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Naturalmente flesso a sinistra?

Aperto da Auburn, Gennaio 11, 2017, 10:39:28 PM

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Auburn

Buonasera a tutti!
Avrei un quesito da porvi, scrivo in questa sezione anche se non saprei dire se è esattamente quella giusta.
Mi trovo a lavorare con un cavallo che ha difficoltà a prendere contatto con la redine sinistra, soprattutto quando questa è a all'esterno (quindi a mano destra). Le difficoltà maggiori le incontro a galoppo, ma anche a trotto la sensazione è di avere il cavallo perennemente pesante sulla mano destra, flesso a sinistra. Girandolo alla corda ho notato che a mano destra sembra muoversi in maniera meno fluida, tende ad intraversarsi spostando il posteriore destro all'interno del circolo.
Preferisce galoppare a destra, ma il galoppo sinistro è tendenzialmente migliore del destro.
Avete qualche consiglio da darmi? Vi siete mai trovati in una situazione simile?
Ho fatto vedere il cavallo dall'osteopata più volte ma non abbiamo mai trovato problematiche particolari. Presto lo farò vedere anche dal dentista, anche se non è passato nemmeno un anno dall'ultima visita.
Qualsiasi spunto di riflessione è ben accetto!

sissy

senza vedere è difficile dare opinioni; provo a dire qualcosa di generico,senza entrare nello specifico.
premetto, viste le recenti polemiche,che non ho nessuna intenzione di insegnare,nè di pontificare,ma riporto quanto insegnato normalmente nelle scuole di lavoro in piano, di equitazione classica.

nessun cavallo è dritto in natura e molto del lavoro di addestramento è teso a renderlo "dritto".
Uno dei lavori di base sono i circoli al trotto, curando che la gamba interna sia alla cinghia, l'esterna un po' dietro,la spalla interna un po' indietro e la spalla esterna un po' avanti, in questo modo disponi le tue anche  e le tue spalle come dovrebbe aver eil cavallo sul circolo.

Con la mano interna chiedi un po' di flessione, mentre la redine esterna mantiene il contatto, cioè deve rimanere tesa,non molle, i movimenti della mano interna devono essere percepiti anche dalla mano esterna se il contatto è giusto.


Ci sarebbero tante altre cose da dire,ma i circoli al trotto corretti, cioè mantenendo la traiettoria giusta sono la base.


Per il galoppo ci sarebbero altre cose da suggerire, ma non so con quali aiuti lo chiedi quindi, mi limito a questo,per ora,altrimenti rischierei di confodere le cose.

max

Ciao ^_^ sei sempre in provincia di Torino?

Mi sembra di riconoscere il problema....

Alza la mano destra, dagli proprio un punto di appoggio fisso sulla commessura destra, il tuo peso a destra, la sinistra non fa niente di niente almeno fino a che non si è decontratto e alleggerito a destra... così dovresti riuscire a tenergli l'incollatura almeno dritta, meglio ancora se si flette a destra... questo vale al trotto e al galoppo... la redine sinistra la usi solo come apertura verso sinistra per riportare la sua punta del naso in asse se, resistendo all'azione della destra, invece di decontrarsi storta la nuca.

Mi sono stato spiegato? Non tanto eh.... :icon_eek: :icon_rolleyes:
Quel pochissimo che sapete vi impedisce di capire quel moltissimo che non conoscete.

Auburn

Buono spunto di riflessione Max!
Mi sono sempre concentrata sul cercare di riportarlo pari sulle due mani, ma mi ritrovo sempre ad un punto morto, con il cavallo che cerca di sottrarsi...
l'unico dubbio che mi viene è: prendo contatto a destra, verso l'alto ovviamente, lui diventa un macigno, io che faccio? Resisto e attendo?
Un po' secondo me è stato un mio errore a scatenare il problema, perché ho lavorato tanto su azione e reazione per insegnargli a portare avanti e in basso la punta del naso (il cavallo ha il collo un po' da cigno, tendeva a spezzarlo rimanendo alto e corto come atteggiamento naturale) e ora lui si appoggia con forza.
Any way..si sì sono sempre in quel di Torino ;)

Per Sissy: sono assolutamente d'accordo sul fatto che nessun cavallo nasca dritto (e ben pochi lo diventano davvero secondo me). Grazie dei consigli!

Elisa89M

Io ti faccio una stupidissima domanda: sei mancina?
"He's more myself than I am. Whatever our souls are made of, his and mine are the same."


― Emily Brontë

max

Il problema è che i cavalli non son pari nell'appoggio per come usano tutto il loro corpo nell'insieme... evidentemente se era un cavallo fine e facile che tanto quanto bastava lavorare il contatto/appoggio, a quest'ora eri già riuscita a compensare così il problema...

Ora tutti sappiamo che la via corretta sarebbe farsi tendere la redine esterna sinistra. Vuol dire che ci offra lui l'appoggio su quella redine, che allontani la bocca usando di più quella metà incollatura. Ma lo fa solo se tutto il suo insieme è disposto a tale fine e se bene o male, provocato in tal modo dagli aiuti, ha la capacità di rispondere come ci si aspetta. Se non accade, il piazzamento migliore e più facile per facilitare questo è la spalla in dentro a destra.

Ma in ogni caso, farsi tendere la redine sinistra su un cavallo che non ne vuole sapere di restare morbido alla redine destra, sarebbe un lavoro a metà. Facciamo finta che lo metti in spalla in dentro a mano destra, che fai azione reazione solo sulla redine sinistra e che, grazie al fatto che gli chiedi di avanzare energico, finalmente ti tende sta benedetta redine... quando per un motivo o per l'altro avrai bisogno di correggerlo con la destra lo troverai duro a questa.

Sapendo e tenendo sempre ben presente che è una questione di tutto l'insieme, su un cavallo molto asimmetrico van lavorati i due lati in modo molto diverso, questo si traduce nel convincerlo a tenderti la sinistra come ho detto, ma anche a cedere alla destra come ho descritto il post prima.

Alterni i due lavori. Un cavaliere smaliziato può sistemare una cosa e l'altra quasi in contemporanea. Chi deve imparare passa le settimane a cercare di capire e ripetere una cosa sola. Se dovessi scegliere, dalla tua descrizione, ti direi di cominciare a cercare di decontrarlo alla redine destra isolata... senza stare troppo lì a pensare di dover fare un lavoro di fino... cominci... richiesta morbida, trovi duro, aumenti tensione e/o flessione fino a che non smolla sta mascella a costo di giragli il naso nel sedere o aprirgli la nuca al cielo (qua va valutato secondo se ha la tendenza a chiudersi o aprirsi, ma è facile che le faccia tutte e due a seconda del momento)... stai sgrossando un pezzo di marmo informe: è inutile andare di scalpellino, ci va la mazza probabilmente fino a che la statua non comincia a prendere forma...

Mi raccomando: flessione a destra = tuo peso a destra anche se cadesse di spalla. Non usare mai il tuo peso per correggere la traiettoria checché ne dica chiunque.
Quel pochissimo che sapete vi impedisce di capire quel moltissimo che non conoscete.

sissy

una domanda per Max ,dicendo "Mi raccomando: flessione a destra = tuo peso a destra anche se cadesse di spalla. Non usare mai il tuo peso per correggere la traiettoria checché ne dica chiunque."


Intendi che il peso va sempre mantenuto nel senso in cui è flesso il cavallo? Cioè esempio,su un circolo rimani con il peso più verso il lato interno e  se il cavallo tende a stringerlo non  porti  il peso verso l'esterno?
Mi trovi d'accordissimo!

e nella cessione alla gamba,che fai? tieni il peso sempre un po' più caricato verso il lato della flessione, (che è minima ma c'è)cioè verso la direzione opposta del movimento?
grazie

PokerFace

io il peso in linea di massima lo metterei nella direzione del movimento...

Auburn

Sul peso sono "ferrata", non cado in tentazione  :pollicesu:
oggi non ce l'ho fatta a montarlo, domani però spero di avere tutto il tempo per sperimentare...
Già da un po' sto lavorando sulla spalla in dentro, da terra la situazione è davvero buona (senza intervenire sulla bocca, mettendolo solo in posizione di spalla in dentro) mentre da montato è meglio di quanto ci si potrebbe aspettare montandolo sul dritto, ma penso tu abbia ragione nel dire che vada prima ricercata la decontrazione a destra, perché appena esco da una spalla in dentro (che comunque è solo accennata) la situazione rimane abbastanza invariata. Ho notato tra l'altro che è proprio un discorso di "mano" nel senso che galoppa molto meglio a sinistra sia al galoppo sinistro che al galoppo destro.

max

il peso va nella direzione del movimento a patto che il cavallo mi venga dietro senza perdere flessione e piazzamento

se all'inizio l'ho flesso a destra pesando a destra perché ho fatto una mezza volta a destra (e le tre cose: peso, direzione e flessione combaciavano) nel momento in cui trasformo la mezza volta in una spalla in dentro o cessione (che sono grossomodo la stessa cosa) senz'altro c'è un momento in cui mi inclino un filo a sinistra ma devo essere sicuro di non perdere il piazzamento ottenuto prima, quando avevo il peso a destra

se per dirgli con il peso "ok adesso andiamo a sinistra", facendolo, il cavallo si raddrizza e riporta le spalle sulla pista, devo fare meaculpa e andarmi a riprendere il piazzamento giusto tornando con il peso a destra e magari rifacendo la mezza volta

ultimamente, a quei due cristiani a cui cerco di far capire queste cose, uso differenziare la pressione che uno fa con gli ischi dall'orientamento della parte alta del busto...  bisogna che in un certo qual modo la parte della gamba interna a contatto col tronco del cavallo e l'ischio interno continuino a premere a destra e a vigilare sull'incurvamento/orientamento del tronco del cavallo mentre la parte alta del busto dice di andare verso sinistra

se non si fa così non si riesce a obbligare il cavallo a piegare l'anca interna e le due piste risultano inutili (se non controproducenti quando insegnano solo al cavallo ad evadere di qua e di la)

un'altro caso è se peso a destra e quello non aspettava altro per cadere di spalla a destra: devo correggerlo usando mani e gambe ma assolutamente non pesando a sinistra, perché io è a destra che voglio continuare ad andare, ma senza cascare di spalla... devo cioè riuscire a codificare che peso a destra=andiamo a destra bene e non rotolando
Quel pochissimo che sapete vi impedisce di capire quel moltissimo che non conoscete.

sissy

Citazione da: max - Gennaio 16, 2017, 12:30:59 AM
il peso va nella direzione del movimento a patto che il cavallo mi venga dietro senza perdere flessione e piazzamento

se all'inizio l'ho flesso a destra pesando a destra perché ho fatto una mezza volta a destra (e le tre cose: peso, direzione e flessione combaciavano) nel momento in cui trasformo la mezza volta in una spalla in dentro o cessione (che sono grossomodo la stessa cosa) senz'altro c'è un momento in cui mi inclino un filo a sinistra ma devo essere sicuro di non perdere il piazzamento ottenuto prima, quando avevo il peso a destra

se per dirgli con il peso "ok adesso andiamo a sinistra", facendolo, il cavallo si raddrizza e riporta le spalle sulla pista, devo fare meaculpa e andarmi a riprendere il piazzamento giusto tornando con il peso a destra e magari rifacendo la mezza volta

ultimamente, a quei due cristiani a cui cerco di far capire queste cose, uso differenziare la pressione che uno fa con gli ischi dall'orientamento della parte alta del busto...  bisogna che in un certo qual modo la parte della gamba interna a contatto col tronco del cavallo e l'ischio interno continuino a premere a destra e a vigilare sull'incurvamento/orientamento del tronco del cavallo mentre la parte alta del busto dice di andare verso sinistra

se non si fa così non si riesce a obbligare il cavallo a piegare l'anca interna e le due piste risultano inutili (se non controproducenti quando insegnano solo al cavallo ad evadere di qua e di la)

un'altro caso è se peso a destra e quello non aspettava altro per cadere di spalla a destra: devo correggerlo usando mani e gambe ma assolutamente non pesando a sinistra, perché io è a destra che voglio continuare ad andare, ma senza cascare di spalla... devo cioè riuscire a codificare che peso a destra=andiamo a destra bene e non rotolando


Ok grazie! non sono sicura di aver capito bene:
quando dici "mettere il peso " ti riferisci a volte  al peso dovuto al carico dell'ischio" e a volte alla "rotazione della spalla?"


Non ho capito un'altra cosa quando parli della mezza volta e poi spalla in dentro, partiamo dal caso che io venga a mano sinistra dalla C e faccio una mezza volta rientrando a mano destra in B,poi proseguo a in spalla in dentro:

Per fare la mezza volta  verso B, carico di più il peso a destra, cioè metto la  gamba interna (destra) alla cinghia e la gamba esterna un po' in ditro, la spalla interna un po indietro e quella esterna un po' più avanti, il cavallo è flesso a destra ,per mandarlo sulla pista,cioè a sinistra lo sposto con una (leggera!) azione del tallone destro che lo spinge verso la parete,non sposto il bacino a sinistra,anzi!

Una volta sulla pista chiedola spalla in dentro ugualmente, cioè non spostando il bacino a sinistra,ma tenendo sempre il cavallo flesso quel tanto che mi serve  a destra,con il mio ischio che carica di più a destra.

Intendevi così o diversamente?
grazie!

max

a parte che mi sa che era tardi, perché avrei dovuto scrivere piccola volta e non mezza volta... per il resto hai capito lo stesso... si, intendo così...

solo che il cavallo fa un'attimo fatica ad andare verso sinistra solo toccandolo con il tallone destro e tenendo sempre tutto il peso a destra... per aiutarlo e per rimanere coerenti bisogna che almeno la nostra parte alta del corpo gli dica vai a sinistra... la gamba e l'ischio destro stanno a vigilare sulla sua voglia di raddrizzarsi ma una componente del nostro peso va a sinistra...

è un'attimo, perché nel momento che inclini il busto a sinistra capisci subito se il cavallo ti verrà dietro in una spalla in dentro utile oppure no, quindi di fatto non so neppure se realmente il peso vada a sinistra, perché se il cavallo ti viene dietro è come se fossi sempre centrato....

se invece senti che non ti verrà dietro, secondo me non è corretto trascinarcelo pesando ancora di più a sinistra perché si andrebbe fuori dalla sella o si risulterebbe parecchio storti... bisogna riguadagnare cosa è andato perso preparando meglio l'esercizio...
Quel pochissimo che sapete vi impedisce di capire quel moltissimo che non conoscete.

sissy


Auburn

Finalmente ho potuto lavorare con tranquillità, direi che qualche miglioramento c'è, ho notato che facendo tanta spalla in dentro a passo poi è più facile il lavoro a trotto e galoppo (non per niente è l'aspirina dell'equitazione evidentemente!). Anche lavorare sulle mezze piroette a passo sembra aiutarlo, mentre per ora ho lasciato da parte un lavoro troppo tecnico a galoppo (avevo iniziato a lavorare sui cambi semplici) perché finché non ho risolto questo problema è inutile crearne altri.
Grazie dell'aiuto, ogni tanto si ha davvero bisogno di uno spunto diverso per smuovere qualcosa!