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Come non far strappare il mio cavallo quando é legato

Aperto da Ale.90, Agosto 24, 2018, 03:10:03 PM

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raffaele de martinis

Io scrivo per experientia personale di quando coi lalli ma sopratutto coi muli si lavorava, non si giuocava.
Un lallo/un mulo doveva star fermo quando lo si legava o lo si bardava, punto.

Io scrivo per experientia personale: i miei lalli (intieri) restavano/(il vecio resta ancora) all'anello senza tirare per 14 ore, qualunque hosa accada attorno loro.

L'educatione dura due o tre giorni, in questo lasso di tenpo bisogna avere il "pelosullostomaco" per 10/15 minuti... troppo per voi?



... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

milla

Ma ce la spieghi questa educatione da pelosullostomaco per favore?

Luna di Primavera

immagino: lo leghi robustissimo e lasci tirare senza farti impressionare dalle scene, magari col coltello affilato pronto all'uso qualora il cavallo si strozzi. alla maremmana insomma. (ho indovinato?)

tornando alla cavalla, giusto a questo punto il commento di idunas: capire cosa è successo, che prima stava legata buona e ora no.

poi non abbiamo ancora capito se la leghi e strappa tutto di colpo o se invece si innervosisce, comincia a ballettare e tirare e poi in escalation arriva a strappare tutto.

la longhina di gomma a molla per me non è una superidea. se tira poco, non serve; se tira davvero la gomma si strappa uguale e il moschettone di rimbalzo può cavargli un occhio. poi è solo la mia opinione eh.
I cavalli davanti mordono, dietro scalciano e in mezzo sono scomodi.
I. Fleming

Corla

Citazione da: Luna di Primavera - Agosto 29, 2018, 11:04:58 AM
tornando alla cavalla, giusto a questo punto il commento di idunas: capire cosa è successo, che prima stava legata buona e ora no.



quando c'è un problema, non è tanto importante capire cosa lo ha scatenato inizialmente anche perché non sempre si riesce a capire. Bisogna risolverlo e basta.
Io lascerei perdere le metodiche da carretto siciliano, il pelosullostomaco già ci viene a vedere certe fiere dove i cavalli saltano addosso al pubblico e ci scappa il morto, atri metodi da sagra io li eviterei.

Luna di Primavera

Citazione da: Corla - Agosto 29, 2018, 11:13:29 AM
quando c'è un problema, non è tanto importante capire cosa lo ha scatenato inizialmente anche perché non sempre si riesce a capire.

non sono d'accordo. se capisci cosa ha creato il problema, puoi attuare strategie migliori e più efficaci per risolverlo.
poi se non riesci a capirlo pazienza e vai avanti lo stesso (per tentativi magari) ma interrogarsi sulle MOTIVAZIONI del cavallo non è mai sbagliato secondo me.
I cavalli davanti mordono, dietro scalciano e in mezzo sono scomodi.
I. Fleming

Corla

Citazione da: Luna di Primavera - Agosto 29, 2018, 11:50:21 AM
Citazione da: Corla - Agosto 29, 2018, 11:13:29 AM
quando c'è un problema, non è tanto importante capire cosa lo ha scatenato inizialmente anche perché non sempre si riesce a capire.

non sono d'accordo. se capisci cosa ha creato il problema, puoi attuare strategie migliori e più efficaci per risolverlo.
poi se non riesci a capirlo pazienza e vai avanti lo stesso (per tentativi magari) ma interrogarsi sulle MOTIVAZIONI del cavallo non è mai sbagliato secondo me.

solitamente, dato che le difese sono bene o male sempre le stesse, chi quotidianamente (o quasi) ha a che fare con certe prolbematiche riesce da solo a capire la motivazione, ma è sempre marginale. La soluzione al problema viene modellata in base al tipo di risposta del cavallo.


Certo, interrogarsi sulle motivazioni non è sbagliato, perché evita di ripetere azioni sbagliate che possono far si che il problema si ripresenti. Ma non è utile ai fini della RISOLUZIONE del problema.

Luna di Primavera

abbi pazienza, non voglio insistere eh poi sono opinioni, ma se il cavallo (cane/gatto/marito/figliolo/vicino di casa etc) fino a prima non aveva il problema e poi d'improvviso sì direi che porsi la domanda "che cosa può essere successo?" non sia proprio una sciocchezza :)
I cavalli davanti mordono, dietro scalciano e in mezzo sono scomodi.
I. Fleming

Idunas-Sanni

Sono d'accordo con Luna.
Sapere la motivazione può aiutare non poco. Anche perché preferisco risolvere non con metodi fissi ma a seconda del problema e del cavallo. Certo quando ci sei e vedi la situazione puoi già immaginare cosa sia la motivazione, ma non sempre.
E in un caso come questo secondo me è importante dividere tra cavallo che veramente va in ansia - ma poi perché? Il problema è il stare da solo o stare legato o il grooming o o o  -o cavallo che ha imparato a liberarsi.

Un metodo come quello descritto da Luna, dunque usare materiali indistruttibili e lasciarlo fare lo posso immaginare solo e unicamente con cavalli del secondo tipo e solo se per liberarsi NON si buttano indietro ma semplicemente cominciano a tirare finché hanno successo. Tutto il resto comporta troppi rischi di traumi e brutte conseguenze (artrosi nelle vertebre, il nervo che passa nella nuca schiacciato ecc.) Dopo spendi in veterinario e osteopata.
Il cavallo è il tuo specchio. Non ti adula mai. Rispecchia il tuo temperamento. E rispecchia anche i tuoi cambiamenti di umore. Non ti arrabbiare mai con il tuo cavallo, potresti pure arrabbiarti con il tuo specchio. (Rudolf G. Binding)

raffaele de martinis

... quanto ho pianto!
La storia dello "uomo che sussurrava ai lalli" ci ha commosse tutte!
Si, vabé, quello sussurrava, ma per aggiustare il lallo traumatizzato ha usato una viulenza inaudita dimostrando una folta pelliccia sullo stomaco!

I lalli del film erano attori, nella realtà, la sciena dell'atterramento (le prime volte) sarebbe avvenuta in manera cruenta, molto più cruenta e non avrebbero usato all'uopo una splendida sella uestern ma delle corde piatte... chiedete referenze a BucK (CHAPEAU!).

Il palo, le balze, le pastoie, le corde, l'hippolasso, il torcinaso, la catena, il travaglio sono mezzi di contenzione efficacissimi e - quando usati correttamente - senza conseguenze traumatiche per il lallo.

Ma sono ormai "fuorilegge" anche se alla squola di veterinaria ancora si inzegna il loro uso.

Quale che siano le ragioni, la lalla ha preso la "credenza", ha capito (gli hanno fatto capire) che è più forte, bisognerebbe farla ricredere.
Ma non è detto che - pur avendo pelo sullo stomaco per farci treccine - ci si riesca...

PS: i miei amici gauci, a scanzo di equivoci, cominciano così!
https://www.youtube.com/watch?time_continue=1&v=quBWhXZhem4

... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

Corla

Citazione da: raffaele de martinis - Agosto 30, 2018, 03:33:21 AM

Il palo, le balze, le pastoie, le corde, l'hippolasso, il torcinaso, la catena, il travaglio sono mezzi di contenzione efficacissimi e - quando usati correttamente - senza conseguenze traumatiche per il lallo.


ah, beh questa potrebbe essere assolutamente una soluzione al problema. Alla fine per risolvere un problema ci sono sempre soluzioni diverse, non è che con una giuochi e con l'altra no, sono solo cose diverse. Alla fine Vedani ci ha messo qualche minuto a risolvere un problema. Ripeti qualche volta e in teoria risolvi. E metti che sei in trekking o che sei in gara o che non hai a disposizione le pastoie a portata di mano, che fai, non lo leghi? o speri che le pastoie risolvano il problema e che non lo faccia più? può essere.


Io con la testa che ho me le scordo a casa sicuro poi quando esco e si ripresenta il problema mi tocca fare il Vedani di turno ahahahah




raffaele de martinis

Bah!
Dedichiamoci alle cuffiette e al trucco parrucco... è meglio.
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

Corla

e niente, questa cosa che ad un problema ci possano essere più soluzioni sconvolge la gente. E che addirittura tu abbia il libero arbitrio di scegliere. E' tipo lo sconvolt quiz ahaahahahahah

milla

Trucco e parrucco per la tua barba non sarebbe una cattiva idea  :horse-cool:

nana

Citazione da: cilla - Agosto 25, 2018, 09:56:15 AM
Quella in gomma? Mi pare si chiami sweepy o swoopy una cosa così.... Mi sembrava una cosa mezza furba ma non ho mai conosciuto qualcuno che la avesse usata  :pollicesu:
si quella in gomma "tipo il filo del telefono per capirci"che ga il moschettone di sicurezza ad un'estremita..
Non è da lasciare il cavallo incustodito però a me ha aiutato perché non è andata in opposizione alla pressione del cavallo nel tirare

nana

Io sono contraria a capezze simil parelli che non si rompono e creano lesioni...
Sono piu per capire prima il motivo della reazione, altro metodo potrebbe essere usare i cordini "che si rompono prima della capezza o del cavallo"
Usare la corda solo legata per finta nell'anello che si libera se tira..
Per la mia piccola esperienza ho capito che se tirano e si sentono frenati vanno ancora piu in srress e panico e tirano di piu...se lo fanno è x scappare dalla paura di qualcosa o il ricordo di qualcosa...quindi ci si deve armare di pazienza e calma e stare li a dare voce e a rassicurare il cavallo finché capisce che è inutile scappare!