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La "Parola Contraria": la mia.

Aperto da raffaele de martinis, Aprile 24, 2013, 02:32:51 AM

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alex

Citazione da: raffaele de martinis - Novembre 30, 2016, 01:39:01 AM
Volevamo dare soccorro a quella ragassa che si chiedeva se dire "in briglia" è correcto, ma non trovo il topico, dov'è?

Mi pare che il tema sia emerso nelle divagazioni del topico "Equilibrio", ma comunque esiste una voce apposita "Montare in briglia" in Dizionario. Corri e soccorri.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

grinta

tornando ( si fa per dire ) al discorso della compravendita di cavalli , chiedo a Raffaele un soccorruomo tutto borbonico :
quanto vale un cavallo ?
  :icon_eek:

raffaele de martinis

#2717
Bella domanda!

Immagino che tu escludi i cavalli del giro grosso, quelli  di s.o., dressaggio, ippica et similia, di quelli poco ce ne cale, in quegli ambientini si viaggia a centinaia di migliaia di euri se non a miglioni di euri, parliamo di semplici amatori come noi.

Ricordo che una volta, un tizio, dopo aver visto un mio lallo in azione, mi chiese quanto ne vuoi?
Si trattava di uno PSI che avevo riconvertito alla sella, era solo smazzettato molto bene, in più faceva qualche giuochetto della minchia, tipo inchinarsi, raccogliere il frustino ecc.

Dieci miglioni! Dissi io... il cavallo lo avevo preso a 7/8cento milalire.

Il tizio se la pensò un pò e poi disse, possiamo discutere?
Risposi no, e il discorso finì lì.

In realitad quel lallo non era in vendita a nessun prezzo, la mia era stata una boutade, sicuro che nessuno sano di mente avebbe sborsato quella cifra... però.

Cosa avrei fatto se il tizio avesse detto va bene? Ecco il dinero?

Di certo avrei dovuto accettare, la palabra è palabra... ma io non volevo affatto vendere quel lallo.
Probabilmente il prezzo giusto sarebbe stato - a quei tempi - 3 milioni, tre milioni e mezzo... se trovavo il pollo - e l'avevo trovato - avrebbe pagato volentieri 5 miglioni, ma se fossi stato costretto - per mia necessità - a venderlo, mi sarei ben accontentato di un paio di milioni.

Ma siccome non ho mai fatto il commerciante tantomeno il sensale ero fuori da quegli schemi.

Per esser concreto, il prezzo dello stesso lallo varia a seconda della trattativa, traduco a seconda del babbeo che hai di fronte.

Ai tempi, prima di cercare il cavallo si andava prima a trovare una persona nell'ambito di quelle di propria fiducia che si districasse nel suk dei commercianti, dei pecorari, dei contadini e dei piccoli allevatori, sicuramente quello prendeva una piccola cagnotta ma il bidone era quasi sempre scongiurato.

Una volta presi anch'io la cagnotta dal venditore: 50.000 mila lire, se l'avessi rifiutata - ai suoi occhi - avrei perso punti, ma ce la mangiammo al ristorante assieme al compratore che era mio amico.

PS Un episodio simile, ma con finale diverso già lo raccontai:
https://calmoinavantiedritto.blogspot.it/2011/12/i-cancelli-del-cielo.html
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

PokerFace

il prezzo di un cavallo gambegambe dipende dal mercato.
quindi:
1) nord - centro - sud (prezzi diversissimi... ma anche qualità dei cavalli diversissima)
2) numero di potenziali clienti (un cavallo che salta 2 metri ma che è montabile da solo 3 cavalieri fortissimi in tutto il mondo, avrà il prezzo che sono disposti a spendere quei 3 fortissimi cavalieri. se a loro non interessa, il cavallo vale ZERO anche se salta 2 metri, perchè non ha mercato, non ha acquirenti... pertato vale di piu un cavallo molto COMMERCIABILE ma senza tanta forza rispetto ad uno fortissimo ma poco commerciabile).
3) età (i puledri, in genere, sono strapagati. il motivo è semplice. le gare dei puledri sono piccole. e tutti più o meno le saltano bene. quindi hanno un bel curriculum. hanno lo stesso curriculum i Big Star e i brocchetti. quindi tu paghi il sogno, l'idea, la speranza che un bravo puledro possa essere domani un cavallo per le gare grosse. tutti gli allevatori vendono i loro puledri come futuri cavalli da 2 grado... invero poi solo pochissimi valgono le premesse o le promesse) - (allo stesso modo, dopo i 13 anni i cavalli da salto non li vuole più nessuno. perfino i ragazzini scemi vogliono il cavallo giovane, così invece di prendere il primo grado in 1 anno con un esperto e generoso cavallo e imparare a montare con un mezzo affidabile, comprano il 7 anni e il primo grado lo prendono con il terzo o quarto cavallo che cambiano, 6 anni dopo, dopo aver imparato solo come si fa eliminato)
4) il curriculum (c'è una fascia di prezzo per ogni categoria. cavalli fino alle b100 - primi brevetti, si dice - cavalli dalle 110 alle 115 - cavalli per prendere il primo grado - cavalli da 115 a 125 - cavalli da amatore - cavalli da 130 e 135 - cavalli da primo grado e idonei a prendere il secondo grado - cavalli da 140 a 145 che sono i cavalli da secondo grando e infine i top quality 145  150 che non ci interessano) poi ovviamente dipende da come saltano le gare, quanti eliminati hanno, quante barriere fanno.
5) la salute (ovviamente se sono catorci valgono poco)
6) il modello (sembra sciocco ma un cavallo bello vale di piu. un cavallo pezzato costa di piu di uno baio)


poi, ovvio, il prezzo di un cavallo è quello che il cliente è disposto a sborsare.
se chiedi una cifra e non trovi nessuno che te la da, il cavallo non lo vendi.

Bubba

Avete cavalli pezzati? O era tanto per dire?

madamen67

#2720


Questo è Chieftain, detto "Il Mucco". Irlandese. Era uno dei cavalli dell'istruttore, qui lo montava ancora la mia amica che l'aveva comprato da lui (come io ho fatto per Adventure). Ora Chieftain è di una ragazza che salta le 110-115. Sono OT? Scusate

Poker  :4pres:
Non invidiate. Applaudite e poi fate di meglio

raffaele de martinis

Caro Poker tutto giusto ma non hai messo alcun prezzo, così, tanto per farci una idea.

Per lo vero, quì il mercato è fermo, tanta giente - se potesse - si  libererebbe dei loro lalli lasciandoli legati al gardreil dell'autostrada.

L'ometto che mi sbarazza i box, è stato chiamato dai carabinieri per "catturare" due cavalli vaganti, li hanno portati in un maneggio, dato che sono senza microchip, dopo un mese, se nessuno li reclama, diventeranno proprietà dell'affidatario.
Scommetto che niuno li reclamerà, pereché reclamarli comporta: multa per mancato microchip, multa per mancata custodia, multa per intralcio del traffico, il tutto moltiplicato per due, più o meno 4000 euri mentre i due lalli  valgono forse 1000 euri...
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

Bubba

Ignoravo l' esistenza dei saltatori pezzati ( anche se ricordo che un pezzato vinse un importante completo inglese... Ma credevo fosse un' eccezione)

grinta

quindi il contesto e l'attimo fanno il 50 percento del prezzo.
è proprio l'animale dell'amore per eccellenza...

alex

Ci sono molti cavalli in cui valore economico è semplicemente il loro prezzo al peso, a scopo di macellazione. Qual'è l'attuale valore di un cavallo medio di 450 kg a peso? Ebbene, fra questi cavalli ve ne sono alcuni niente male, a volerli usare da sella senza pretese. Il problema è avere l'occasione di incontrarli e l'occhio per individuarli.

Non solo: ce ne sono certamente alcuni che non valgono nemmeno quel prezzo; sono i cavalli di proprietari che vogliono liberarsene ma non vogliono mandarli al macello. Idem come sopra.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

raffaele de martinis

Citazione da: alex - Novembre 30, 2016, 08:05:42 AM
Citazione da: raffaele de martinis - Novembre 30, 2016, 01:39:01 AM
Volevamo dare soccorro a quella ragassa che si chiedeva se dire "in briglia" è correcto, ma non trovo il topico, dov'è?

Mi pare che il tema sia emerso nelle divagazioni del topico "Equilibrio", ma comunque esiste una voce apposita "Montare in briglia" in Dizionario. Corri e soccorri.

Sono stato excellentemente preceduto nel soccorro, mi permetto di aggiungere la mia opignione riguardo l'espressione "montare in briglia:... è una cagata pazzesca quando abbiamo il nostro bellissimo antico modo di dire: montare a mazzetto! Fanculo i tromboni!
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

raffaele de martinis

#2726
Citazione da: grinta - Novembre 30, 2016, 08:04:43 PM
quindi il contesto e l'attimo fanno il 50 percento del prezzo.
è proprio l'animale dell'amore per eccellenza...

In tempi non sospetti - (initio 2012) - ben prima che  mi impegnassi nel chiedermi: perché sono arrivate tutte ste ragasse nel mondo del lallo?
Così scrivevo:

Un mio vecchio amico di "cavallinitudine" nel ueb mi chiese: - "quand'è cominciato il lallismo? Conosci episodi di lallismo storici?

Belle domande! Pur essendo il massimo "lallistologo" italiano, non ci avevo pensato seriamente.
Per rispondere, bisogna stabilire cosa si intende per lallismo; detto in poche parole, il lallismo è una sorta di "imbecillità" assimilabile allo stato di beozia nel quale si trova l'innamorato nel pieno della fregola.
In varia misura, l'innamorato - in quello stato - fa cose che farebbe mai normalmente, crede all'inverosimile, esce dagli schemi della ragione e della logica, è disposto a sacrifici e a spese pazze, fa "beate figure di mierda" ben felice di tutto ciò...chi di noi - almeno una volta nella vita - non si è trovato in questo stato ?


https://calmoinavantiedritto.blogspot.it/2012/02/il-lallismo.html

Approfitto della "monta in briglia" per anticiparVi una mia vecchia idea che spero concretizzare nella Imbalsamata.
Tute noi sappiamo cos'é il lallismo, ma poche sanno che la palabra l'ho inventata io facendola derivare da "lallo" vezzeggiativo che usavate nei vostri "diarii"... per me era un epiteto, me ne sono appropriato e ripetuto e adattato è ormai diventato di uso comune e urta - per strano contrapasso - proprio le lalliste!

Alla stessa maniera, ho recuperato la palabra cavallerizzo  parola odiata dai tromboni equestri pereché ricorda troppo il circo equestre, ha assunto/sta assumendo di nuovo la sua vera accezione, son partito dal 2004:

Alcuni anni fa, viaggiavo in treno - mi piace viaggiare in treno - da Diekirch, in Lussemburgo, a Bruxelles. Nella carrozza, poco distante da me, c'erano due ragazzi che parlavano sottovoce nel loro dialetto - anzi nella loro lingua: il fiammingo - assolutamente incomprensibile per uno straniero.
C'era molta nebbia, pertanto, mi sono alzato il bavero, calato il berretto sugli occhi ed ho cercato di appisolarmi per recuperare un po' del sonno perduto la notte appena trascorsa.
Ad un certo punto, nel parlare fitto fitto tra i due giovani, ho sentito qualcosa di familiare, mi è parso di udire, di capire delle parole.
Sono un tipo curioso, si sa, e dunque, mi sono messo ad origliare, discretamente.
Quasi subito, ho realizzato che i ragazzi - che frequentavano il Conservatorio - parlavano di musica, di Musica Classica, e che di tanto in tanto usavano, come è giusto che fosse, termini italianissimi: andante, allegro, piano, orchestra, sonata ecc. Ho poi attaccato discorso, in francese, e ho scoperto che l'argomento principale era Brahms...


https://calmoinavantiedritto.blogspot.it/2010/08/nel-2004.html

Mi rendo conto che molti termini son bell'echepersi ma alcuni che sentivo da ragazzino e ancora si leggono in alcuni testi degli anni 60/70 del s.s. di Lami, di Martinelli, di Susanna e di Gianoli possono/debbono esser ricuperati da una elite che spero di riunire nell'Imbalsamata.

Dei "gambegambe" parliamo poi...
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

milla

Raffaele potresti proporre il termine 'lallismo' all' Accademia della Crusca, dopo petaloso magari te lo riconoscono.

Anch'io avevo pensato che montare IN briglia (che poi in italiano proprio non ha senso) dovesse essere il corrispondente di montare a mazzetto/a ma il guazzabuglio lessicale di un'utente mi aveva confuso. :chewyhorse:

raffaele de martinis

Purtroppo stiamo distruggendo la lingua itagliana a passo di carica, poco fa ho sentito alla TV un giornalista dire: "raccontatore" anzicché "narratore" per essere in linea col "racconto" politico tanto in voga oggi; quale recondita ragione li spinge a dire "endorsement" invece di adesione, sostegno, appoggio ecc.

Il conformismo, l'allineamento, l'omologazione, l'omogeinizzazione, l'inquadramento, la monocultura imposta dal vincitore di turno sono evidenti ad ogni latitudine... un EVVIVA alle "parole contrarie"!

... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

max

A mazzettO dalla tipica impugnatura del "mazzetto di fiori" o a mazzettA dalla tipica "mazzata" che gli arriva se non svolta?
Quel pochissimo che sapete vi impedisce di capire quel moltissimo che non conoscete.