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La "Parola Contraria": la mia.

Aperto da raffaele de martinis, Aprile 24, 2013, 02:32:51 AM

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sissy

Citazione da: alex - Giugno 10, 2017, 12:08:42 PM
Oggi, con Asia, mi sono accorto che le faccio fare anch'io esercizi di riunione: semplicemente facendole fare un bel trottino lento ed equilibrato, o un galoppino carenzato e non "rotolante in avanti", in discesa. Porta i posteriori sotto  la massa, flette le anche, carica il peso sui posteriori; dovremmo esserci (come ginnastica, non come addestramento; perchè fa tutto da sola a redini lunghe)

Sarebbe bello associare al lavoro in piano del lavoro "non in piano": ma l'aiuto di terreno facilita troppo le cose, che invece devono sempre essere più difficili possibile (es: è facile esercitarsi a "mettersi insieme" a un cavallo proseguendo dritti su un sentiero per alcuni chilometri, molto più difficile farlo in rettangolo, dove il lavoro, per il cavallo è abbastanza insensato e illogico: quindi è più difficile: quindi si fa usualmente così).

Ma in campagna, lontano dal pubblico, come si fa a fare "bella figura"?

Parlo della mia esperienza.Noi  alterniamo lavoro in  rettangolo a quello fuori  sistematicamente,
E servono entrambi.
Il rettangolo  serve per determinati esercizi di precisione,geometrici,la campagna  é un tipo di "rilassamento"dove si può  testare quanto appreso,e assodare alcune cose .

La "bella figura"la puoi fare anche lì, nel.cross country o nell'endurance,dove arrivano alla fine,in condizioni migliori,cavalli ben  dressati.


Poi si può  fare tutto "fine a sé stesso" senza spettatori,io  gioco quando una cosa mi riesce bene,pubblico a parte!
A parte questo

i terreni con dislivello aiutano senz'altro a far lavorare meglio i posteriori

raffaele de martinis

#3691
Citazione da: max - Giugno 10, 2017, 09:35:55 AM
Ne parla a pagina 31 sotto il titolo "ingaggio".

Riassumendo alla veloce, con la scusa di demolire il concetto di "ingaggio dei posteriori", lo sostituisce di fatto con quello di "fletterli, portando la massa al di sopra di essi".

Ci ritorna poi a pagina 71, nell'ultimo capitolo: "il rinculare". Che è a tutti gli effetti il capitolo dedicato all'abbassamento delle anche, quindi - insieme al capitolo precedente del rilevamento dell'incollatura, parla della riunione, anche se non la nomina esplicitamente.

Mi fido ciecamente di Max, che conferma che JDO aveva capito che i lalli - se necessario -  si riuniscono come e quando vogliono... cossa c'è di più riunito di un lallo che affronta un muro di 2 metri? Solo un gatto che balza in alto per acchiappar un augello al volo.

Solo nella cultura occidentale e solo in uno strettissima nicchia dell'equitazione si è teorizzata la riunione che - al di fuori di poche figure di alta squola - non serva ad una beatissima minchia.

L'Hotte prima e Caprilli poi, vietarono esplicitamente pieghi e riunioni per il combattimento a lallo, dirò di plus, lavorare in campagna, fare lunghe distanza collo lallo riunito - oltre che impiegar il doppio del tempo - scassa meravigliosamente bene anche  i lalli più forti... non ci credete?
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

sissy

 e certo! lavorare in "riunione" è faticoso e va fatto per poco tempo,è l'arrivare a sapersi riunirequando richiesto che caratterizza il completo "ginnasticamento" del cavallo.

Un cavallo che ha imparato a riunirsi (o è sulla strada giusta), sarà allenato più di un cavallo che non ha le capacità per farlo,sopporterà meglio lo sforzo,il coprire lunghe distanze  ecc..

E' come un atleta al massimo della sua preparazione fisica,non deve certo fare esercizi di ginnastica continuamente, ma al momento che dovrà impegnare il suo fisico in qualcosa ,lo potrà fare senza problemi.


La riunione non è uno "stato" fisico,ma il raggiungimento di uno sviluppo muscolare (e anche psichico) tale da predisporre al meglio il cavallo al lavoro, solo chi si sa riunire sa fare delle andature allungate, è la capacità di "flettersi ed estendersi" che comporta l'addestramento.

alex

Citazione da: sissy - Giugno 10, 2017, 11:04:13 PM
La riunione non è uno "stato" fisico,ma il raggiungimento di uno sviluppo muscolare (e anche psichico) tale da predisporre al meglio il cavallo al lavoro, solo chi si sa riunire sa fare delle andature allungate, è la capacità di "flettersi ed estendersi" che comporta l'addestramento.

Se questo è vero, allora dovrebbe esserci la controprova: i cavalli da endurance che vincono devono aver fatto specifici esercizi per la riunione, altrimenti non vincerebbero.
C'è qualche vero esperto di endurance in ascolto?

Pwerò. se risultasse falso, sei disponibile sissy a cambiare idea....?
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

raffaele de martinis

Puttanete, magne puttanete, il bello è che anco io credevop alle stranzate che dicie Sissy, fino a poco tempo fa.

Prima l'equitazione "brutta" di JDO poi i miei amici gauci mi hanno confermato che la riunion serve soltanto a fare particolari movimenti in un particolar modo per esibizione, per fare "accademia" ,

La riunion sta all'equitation come lo stare sulle punte delle ballerine classiche sta al ballo.

Si può avere un ottimo lallo senza mai averlo riunito, così come si può danzar in maniera "divina" senza aver mai indossato tutu o conchiglia per testiculi...

https://www.youtube.com/watch?v=Vlvp8PUnC2Y

https://www.youtube.com/watch?v=1OSdE69AmHE

La scielta della tammurriata non è casuale... chiedeteVi il pereché?
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

alex

S. Paolo sulla via di Damasco: incredibile. Bene; ma prima di entusiasmarmi troppo per la conferma di un mio vecchissimo dubbio, mi domando; com'è possibile che tanti, tantissimi autori, istruttori, cavalieri se la siano bevita per alcuni saecula saeculorum?
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

sissy

Perché non si riesce a capire una cosa :

La riunione è una condizione in cui il cavallo ha raggiunto uno sviluppo "muscolare simmetrico" tale dda poter eseguire "senza danneggiarsi" vari movimenti,anche i più  complicati,con in groppa il cavaliere.

Esempio,durante il lavoro in campagna il cavallo doveva passare da una situazione "tranquilla",facilmente ottenibile,tipo un trotto di lavoro,ad un galoppo allungato e poi alt;
Oppure da una galoppo allungato ad un alt
e  appoggiata per aprire un cancello e poi di nuovo galoppo allungato e poi riunito...

e via dicendo.Se il cavallo non era stato "ginnasticato"in modo tale da avere una struttura muscolare adeguata e un addestramento psichico adeguato,non solo avrebbe fatto maldestramente queste cose,ma si sarebbe procurato qualche danno immediato e a lungo andare,perseverando la carenza di addestramento globale, si sarebbe lesionato le articolazioni posteriori e la schiena di sicuro...

Bubba

#3697
Sara'. Ma personalmente i cavalli che ho visto sani passati i 25 non avevano mai fatto " ginnastica" . mai. Alcuni avevano pure un " solo galoppo ".
Cavalli " ginnasticati" che passino i 25 dritti al momento non ne ho visti. Ma mi piacerebbe

sissy

Dipende da che tipo di "ginnastica" hanno fatto! Si possono fare tanti movimenti fatti male,anche Piaffe, e Appoggiate ,se è per questo..ma ripartiamo da questo punto:

La Riunione è il vertice dell'addestramento,ma fra questa e l'inizio dell'addestramento corretto c'è tanto tanto lavoro ; non è detto che tutti i cavalli debbano arrivare a riunirsi perfettamente,ma è giusto che tutti i cavalli siano avviati nella giusta direzione,che detta in due parole consiste nel far lavorare correttamente la schiena e di conseguenza i posteriori e il tutto parte dalla cessione della ganascia.

Dipende poi l'impiego a cui sarà destinato il cavallo.


Prendiamo l'Endurance che io saltuariamente pratico anche a livello agonistico, per fare  Endurance non è richiesta  come conditio sine qua non una riunione perfetta,ma in "nuce" sì,cioè se il cavallo lavora bene con la schiena, avrà potenzialment emeno problemi di un altro che lavora con la schiena rovesciata...

Logicamente nell'endurance non sono richiesti movimenti impegnativi.


riprendendo il discorso di Bubba, la ginnastica del cavallo a livello base è  composta(sempre fatta bene,con i criteri giusti) da:

circoli , serpentine, volte, mezzevolte entrata negli angoli fatta bene!,transizioni.


Questa è la ginnastica basilare, poi entrano in gioco i "passi indietro" e i cosiddetti "lavori su due piste".

Da noi i cavalli che fanno Endurance fanno anche Dressage  e Monta da Lavoro, l'ultima gara fatta è stata vinta un nostro cavallo (tra l'altro riabilitato) di ventiquattro anni o su di lì.
Era una 30 km,ma arrivato prima di tanti "giovanotti".











Bubba

Ma tu ne hai conosciuti di cavalli " ginnasticati" dritti dopo i 25? Io neanche dopo i 20.
Mi piacerebbe, ma ancora non ne ho conosciuti. Allargo la richiesta a tutti: i cavalli che sono arrivati sani alla vecchiaia erano ginnasticati?
Per quel che ho visto io sono arrivati integri i più ignoranti. E non in mano a geni dell' equitazione, a dirla tutta.

raffaele de martinis

Attenzione, non ho mica detto nelle accademie la riunion non serve, anzi...

éerò. oggi c'è la moda del ritorno al classico, e tutte noi ci siam messe le scarpette a punta e il tutù, che in campo equestre vuol dire; pieghi e riunioni e leggierezza e aggroppamento in altre parole un tremenda rottura di ovaie per le nostre lalle, .

Se chiedessi alla carampanica Sissy di fare "Gisele", mi darebbe del matto, mentre - per lei - è normal scassare i cabasisi a quella poera bestia a fargli fare pieghi e riunion. che però non servono affatto a far ginnastica ma ad abituare il lallo ad esercitii particolari che gli chiediamo, infatti:


Citazione da: raffaele de martinis - Aprile 23, 2017, 10:23:01 AM
Il mio lallo ha vent'anni ed è navicolitico, poco tempo fa lo feci sferrare (contro il parer del maniscalco) per meglio somministrargli un prodotto antitarlo.
Senza ferri il lallo ebbe difficoltà a deambular tanto che non camminava più, dopo due semane gli feci rimettere i suoi  ferri particolari, subito il lallo si riprese ma - per motivi personali sono stato fuori paese - peretanto, per una diecina di giorni, l'ho affidato al mio socio et il lallo è stato nella scatola tutto quel tempo, dunque, tra sferratura e socio il lallo è stato fermo quasi un mese.

Ritornato, mi proposi di farlo sgranchire un pò alla longia: ebbene, appena il Caimano ha capito che ci si muoveva, è partito come una scheggia saltando. scalciando e scorreggiando et lanciando gridolini di giuoia...

Ho cercato di rallentarlo dandogli il "cambio", risultato:  bei cambi alla gaucio e via di nuevo... al ché mi son detto: vediam dove vuol arrivar.

Avrà fatto almeno 60 giri panza a terra, dopo di ché - sbuffante - mi si è avvicinato a cercar delicatessen, sto fatto è avvenuto circa una semana fa et si collega a quanto sopra: vuoi veder che hanno ragione i gauci,  i lalli non si devono riscaldare?

Già, stranamente, il grande erbivoro per sfruggire i predatori, scappa a  razzo mica dicie: signori licaoni - aspettate un cicinin, faccio un pò di streccing, un pochin di allenamento per  riscaldarmi e poi partiamo per una bella corsetta di una diecina di km..
.

Lascio la parola agli sci sci scienziati, anzi alla sci scienziata maxima Sissy: come la mettiamo? I lalli non fanno ginnastica, non fano pieghi e riunion eppure se necessario fanno tutte le figure di alta squola per salvar la pelliccia, ono?
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

sissy

Citazione da: Bubba - Giugno 11, 2017, 01:30:24 PM
Ma tu ne hai conosciuti di cavalli " ginnasticati" dritti dopo i 25? Io neanche dopo i 20.
Mi piacerebbe, ma ancora non ne ho conosciuti. Allargo la richiesta a tutti: i cavalli che sono arrivati sani alla vecchiaia erano ginnasticati?
Per quel che ho visto io sono arrivati integri i più ignoranti. E non in mano a geni dell' equitazione, a dirla tutta.


Forse nel post sopra non mi sono spiegata a bene, i cavalli "ginnasticati" sono anche quelli che fanno i circoli di venti metri o transizioni passo/trotto alt/passo fatte bene.


Tutto è relativo, se devo impiegare un cavallo per far passeggiate o per fare due giri del rettangolo o un paio di salti va benissimo fargli fare  come ginnastica anche quanto detto sopra, basta che lavori con la schiena decontrtta in definitiva...


se ci voglio fare dressage allora il mio percorso  addestrativo tenderà a raggiungere la riunione e non è detto che ci riesca completamente, se voglio farci Alta Scuola,allora dovrò raggiungerla...


Io personalmente non "rompo le scatole al cavallo",non più di quanto si faccia comunemente, ci lavoro cercando di progredire nell'addestramento,ma non siamo certo al livello della Riunione intesa come apice dell'addestramento,anzi, penso di essere a metà scala e a volte torno indietro.

Non ho fretta per nessun motivo e sono disposta a "regredire" nel lavoro quando mi accorgo che qualcosa non va,l'importante è non fare cose sbagliate, forzate, che creino danno!

L'importante è lavorare in "decontrazione" ,poi la Riunione rimane il punto a cui tendere...

sissy

 da noi ci sono molti cavalli attempati che vanno dritti e quando non ci vanno più stanno al pascolo,in pensione,a far compagnia agli altri in lavoro.

alex

Questa "riunione" è diventata una cosa indefinita che si è trasformata in "elasticità", poi in "decontrazione", eccetera.

La mia idea è molto ma molto più semplice. L'idea è che il cavallo, non appena ha fatto l'abitudine allo "spaventoso predatore" collocato sulla sua schiena, trova quanto prima la posizione più adatta a muoversi con il fardello sulla schiena, quanto più è lasciato in pace a fare il suo lavoro - camminare. Non ha bisogno di alcun aiuto per farlo, anzi: ogni aiuto, soprattutto di mano, è controproducente; non è un bene, è un "male necessario" (tocca guidarlo, 'sto cavallo, tocca dargli una direzione e convincerlo a seguirla...) ed essendo tale occorre farne un uso estremamente ridotto. Se si può evitare del tutto meglio.

Conclusione: la mano è il principale ostacolo che il cavallo trova nei suoi tentativi di reggere il peso comodamente e di ritrovare il proprio equilibrio.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

raffaele de martinis

Sapete quali sono le creature più "crudeli" in natura?
Quelle che hanno escogitato i sistemi di cattura e uccision delle prede così truculenti da superare i peggior incubi nati dalla fantasia di Edgar Alan Poe?
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...