Pensiero animale, pensiero autistico umano

[alex]

Da quel poco che ho letto di Temple Grandin, autrice con una forma lieve di autismo, un brevissimo flash: se riuscite a pensare senza assolutamente alcuna parola, ossia: ricordando e collegando nella mente solo sensazioni, emozioni,  immagini, potreste essere molto, molto vicini a immedesimarvi nella mente di un animale. Per qualcuno è più facile; per altri, molto difficile, ma tutti possiamo riuscirci. Per le persone autistiche, dice Grandin dalla sua personale esperienza, è facilissimo.

[piciopacio]

Mariaaaaa.....!!!.....!!!!....!!!!

[alex]

Giuseppe !!!  !!!  !!!

[Muriel]

Santi tutti !! !! !! 

[DivinityOfDarkness]

No dai.... un fondo di verosimiglianza c'è..

Gli animali, fino a prova contraria, non leggono, non scrivono e non hanno una comunicazione basata sulla parola...quindi probabilmente riuscire a pensare e a vivere qualche attimo in questo modo sarebbe utile nella comprensione del loro mondo interiore.

Personalmente credo che sia già impossibil immedesimarsi in un'altra persona. Figuramoci in un animale, di cui non coosciamo nemmeno i processi cognitivi, se non per osservazione e deduzione.

[alex]

L'immedesimazione in un animale non è molto difficile, se ci pensi, perchè - contrariamente a quello che afferma la vulgata della differenza enorme, abissale, incolmabile fra uomo da una parte, e animali dall'altra, la realtà scientifica suggerisce che l'uomo è un animale superiore - e con gli animali condivide il 100% dell'anatomia e un buon 95% delle funzioni cerebrali; basta sforzarsi di oscurare, o mettere in stand-by quanto più di può, l'unica differenza documentabile esistente: il linguaggio simbolico.

Antichi e vaghi ricordi...  mi ricordo che da bambino mi facevano riflettere sulle differenze fra uomo e animale (mi pare di ricordare nell'ora di religione, ma temo non solo in quella) ed elencare tutta una lunga serie di cose.... Temo di non essere l'unico, a cui sono state inculcate queste idee; e con il tempo, mi sono accorto che erano quasi completamente sbagliate.

Questo è un forum equestre e mi pare inutile (visti anche i calorosi commenti iniziali) approfondire ulteriormente; sta il fatto che la comunicazione con i cavalli potrebbe essere molto più facile, evitando di umanizzarli con la tecnica più facile che ci sia: "animalizzando" noi stessi. E se questo vi pare offensivo, se sotto sotto il peggiore insulto che uno può farvi è darvi "dell'animale".... bè, avete uno stereotipo assai limitato dell'animale, e chi vi ha inculcato l'idea che l'uomo è l'opposto, l'antitesi dell'animale ha fatto un buon lavoro; ma potete tranquillamente rinunciare all'idea di provare qualsiasi empatia con gli animali.

Se in fondo in fondo disprezzate gli animali, qualcosa mi dice che è naturale che gli animali se ne accorgeranno, e vi ricambieranno.

[piciopacio]

Avevo deciso di ignorare questo topico, ci ho ripensato, sto aiutando un mio ex collaboratore nella sua battaglia contro codesta terribile malattia...ma forse non è una malattia: - ha un bambino autistico, si chiama Alex...nessun riferimento al dottore: - sono serio, è una semplice combinazione.

La cugina di mia moglie - che abita in Piemonte - ha una figlia autistica di ormai 20anni e ha fondato una associazione http://www.angsanovara.org/public/file/pdf/statuto_angsa_novara.pdf.

Se c'è qualcuno di quelle parti e può le dia una mano, se lo merita !
Scusate la pubblicità forse inopportuna in un foro come questo.

Conosco poco di autismo...tutti sanno poco di autismo, ho una certa esperienza con gli animali ed anche con ragazzi portatori di menomazioni psichiche.

Per intanto, se vi interessa, guardate questo linco: - http://calmoinavantiedritto.blogspot.it/2011/06/vito-e-lassioma-di-lhotte.html

Poi, per quello che posso, dirò la mia sulla provocazione di Alex.

[piciopacio]

http://castelvetranonews.it/notizie/attualita/castelvetrano/a-scuola-per-aiutare-i-figli-disabili/



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Nella foto c'è il papà di Alex - di cui ho fatto cenno - si chiama Maurizio Noto, pubblico la foto perché questa gente sta conducendo una battaglia difficilissima e vuole visibilità: - http://castelvetranonews.it/notizie/cronaca/castelvetrano/padri-castelvetranesi-di-bimbi-autistici-ospiti-a-canale-5-diritto-ad-una-vita-normale-per-i-nostri-figli/

Io dico che si può discutere di tutto, ma quest'argomento, quest'abbinamento, forse azzardato, richiede una particolare delicatezza e un invalicabile senso del pudore per rispetto della sofferenza di questi genitori.

Detto questo, cerco di capire che beata vuol dire Alex.

[piciopacio]

Ho letto più attentamente Alex, e credo che abbia detto un sacco di escortanate, per rilevare la nostra natura animale non c'è bisogno di ravanare l'autismo, basta guardare il nostro rapporto col cibo e col territorio e col sesso  e ogni dubbio svanirà: - siamo degli animali.

Sicuramente ho visto comportamenti autistici nei lalli, autistici secondo il nostro metro di misura umano; invece - nel lallo - trattasi di comportamenti specifici di specie, dunque : - normali.

Per un lallo è normale rispondere perfettamente al comando dato - con la stessa tecnica - a sx e ignorare il comando (uguale) dato a dx....