Mi direte, cosa c'entra il drink nomato: "bevanda arlecchina" durante il ventennio coi lalli?
C'entra eccomo!
Dovete sapere che - nella "perfida Albione" - si cominciò ad incrociare cavalli da carrozza coll'appena nato PSI per dar loro eleganza, sveltezza, velocità e resistenza.
Da questi meticciamenti - in seguito - nacquero le migliori razze di cavalli da sella.
Ora, per distinguere questi soggetti (sempre più inzanguati), si prese la lieta abitudine di tagliar loro la coda che - spesso portata a trombetta - assomigliava alla coda di un galletto da questo: cock tail.
Dunque, cocktail voleva dire cavallo meticcio, cavallo bastardo, di sangue misto.
Per attinenza il drink formato da vari ingredienti prese il simpatico nome di "coda di gallo".