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Convivenza.

Aperto da piciopacio, Luglio 01, 2012, 01:59:51 AM

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piciopacio

"Io tengo i giovani maschi e stalloni e castroni insieme...."

Questo afferma Muriel in una recente discussione.
Praticamente, ricostruisce in cattività il branchetto degli scapoli, comunità lallina ben nota in natura.
Infatti così ribadisce: -

Quelli sfortunati che non avevano femmine destinate in quel momento continuavano a vivere con gli altri maschi.( giovani interi e castroni non inseriti nel branco. Un branco di scapoli insomma.)

Io non ho esperienze del genere, solo una volta, tenni per un certo periodo - con qualche problema - due puledri maschi di circa due anni assieme, puledri, appunto.

Adesso stiamo lavorando con 4 lalli maschi, li stiamo abituando - ovviamente montati - a fare pariglia e quadriglia con buoni risultati, anche se per qualcuno di essi - all'inizio - fu necessario usare il capezzone. :icon_axe:

Ora, vorrei mettere assieme i 4 suddetti magari, aggregherei all'allegra compagnia, anche un frisone di 800 kili, 4 anni...intero ma coi testicoli ritenuti (criptorchide di tutte e due i gingilli).

Mi piacerebbe sapere chi di voi ha avuto esperientie similari e - cortesemente - da Muriel le precauzioni che ha preso per la convivenza dei suoi single: ampiezza dei paddocchi, altezza delle recinzioni, maniera di distribuzione delle profende ecc, ecc, ...tenete presente che tre di questi masnadieri sono ferrati e due sono scalzi.



DivinityOfDarkness

mmmh... esperienze in merito ne ho poche, solo di castroni con castroni o puledri interi con castroni.

Però in un allevameto nei pressi di Bardi c'erano, in un paddockino 20m x 30, due fratelli Bardigiani (o BardArab..?) di 3 o 4 anni, interi entrambi, che convivevano tranquillamente, senza pestarsi quando, davanti a loro, passava il branco di femmine e puledre che passava dalla scuderia al pascolo e viceversa. Non vedevo particolari giochini di dominanza di uno sull'altro...ma si trattava di fratelli di babbo nati lo stesso anno e sempre cresciuti assieme...
Se non mi pare d'aver capito male, prima c'era un terzo fratello, castrato perchè monorchide, che però da castrato menava entrambi e quindi è stato sistemato altrove.

EDIT: dimenticavo... entrambi sferrati, con 1 barile d'acqua e rotoballa a disposizione
Dove ci sono i cavalli... c'è la cacca.

piciopacio

Cara DoD, il tuo esempio rientra nelle norma, stai parlando di puledri, per di più che si conoscono da una vita.
A Sanfratello, per la fiera, mettono in un recinto...diciamo: 40 per 30, una dozzina di puledri maschi di 18 mesi, fanno i fuochi d'artificio quando portano un nuovo venuto, poi si calmano e stanno più o meno tranquilli.
I loro fratelli maggiori: - puledri da 30 mesi, sono tenuti alla mano o - se abituati - restano legati ad un albero.

L'unica possibilità di tenere assieme, maschi, stalloni e castroni (di taglia e forza simile ovviamente sferrati) è disporre di un paddoccone di 5/6 ettari,  scommetto che Muriel fa così, sarei sorpreso di qualsiasi altra solutione.




bionda

In maneggio da me convivono un castrone adulto ed un maschietto intero di 4 anni. Hanno una "villetta" di 2 box con un piccolo paddock in comune. Inizialmente li tenevano separati, nel senso che aprivano i box a turno, uno aveva accesso al paddock, l'altro stava nel box. Succedeva che quello in paddock non si schiodava dalla porta del box dell'amico e sembravano anche bisticciare tutto il tempo. Allora li hanno lasciati stare insieme e stavano tranquilli e benone. Però si sono imbrancati troppo e diventava difficile per i proprietari entrare nel paddock e prelevare uno solo dei due, perchè si difendevano a vicenda. Così adesso escono di nuovo a turno, ma solo per la comodità dei proprietari quando li vanno a prendere.
"Entschuldige, mein Tier, ich werde schon noch dahinterkommen"
Udo Bürger
"Scusami, mio animale, prima o poi ci arriverò"

bionda

Un bel video da una località Austriaca:



Ogni anno gli stalloni vengono messi tutti insieme in un recinto per dare loro modo di conoscersi. Dopo questo verranno portati su pascoli di alta montagna, dove vivranno semi-bradi fino all'autunno.
"Entschuldige, mein Tier, ich werde schon noch dahinterkommen"
Udo Bürger
"Scusami, mio animale, prima o poi ci arriverò"

Muriel

#5
Già. Sono su circa due ettari. E' molto più facile se vivono insieme da piccoli o se lavorano insieme tutti i giorni. Le femmine ben distaccate almeno all'inizio. Fieno a volontà in ingrosso porta balloni rettangolare da 8 posti cavallo e acqua da una vasca automatica a livello. Anche se la prima settimana li ho lasciati senza acqua e li conducevo io a bere fuori dal recinto uno alla volta tre, quattro volte al giorno. Non per crudeltà ma perché non sono scemi. Se si agitano hanno sete. La sete li calma subito. E trovano un nuovo spirito di collaborazione tra di loro e soprattutto con me. Che ho di fatto potere sul acqua e chi beve e quando. E poi si concentravano su quello. Certo che ci sono momenti di tensione. Devono pur stabilire chi comanda ma difficilmente i giovani si ammazzano. Gli adulti e' meglio che prima lavorino e tanto insieme.
Ovviamente rigorosamente sferrati, i ferri fratturano ossa.

La recinzione e' a traversine di treno con tre livelli di assi ricavati dai refili (primo asse dal tronco che viene scartato perché con corteccia) e in mezzo e sopra il filo (non nastro) elettrico da tori. Altezza degli assi 1,80 altezza totale col filo 2.00- 2.10 . Dato che il mio "ragazzo" di 1,53 mi saltava fuori da recinto alto 1,60 e solo quell'altezza lo scoraggiava dal provare. Ma e' vero che si calava giù dai muri a secco alto 2 metri e mezzo scivolando sulla pancia dopo aver salito sulla scaletta di massi incastrati nel muro stesso. Ho dovuto rimuovere i primi scalini. E non era la sua sola "impresa". Ma non divagherò oltre su Pekisko.

Ovviamente se e' erboso aiuta molto perché li distrae e interessa più mangiare erba che fare subito rissa.

Poi l'effettivo incontro sono stata assistita da due uomini capaci che per qualsiasi evenienza potevamo intervenire in tre.

Altro suggerimento che ho trovato utile. Non mettere mai due soli maschi insieme ma almeno tre. Se uno attacca quello libero difende( spesso ma non sempre puo capitare) e l'attenzione del più agitato di divide invece di concentrarsi su una vittima soltanto.

Se vuoi provare devi essere molto ma molto convinto e tranquillo e mettere un conto che gli incidenti possono facilmente capitare.

Spero di averti dato risposte utili. Almeno questa e' la mia esperienza e quello che ha funzionato per me.

piciopacio

Il video di bionda è davvero interessante, mi pare di capire che si tratti di noriker cavalli a sangue freddo, da tiro pesante, in pratica vanno all'alpeggio, ho il sospetto che la maggior parte di essi - o dei
loro figli - sia destinata al macello.

piciopacio

Molto interessante la questione dell'acqua e quella dei maschi in numero dispari.
Per il resto grazie della risposta, purtroppo, non siamo nelle tue condizioni. 

alex

L'unica avvertenza che ho letto, riguardo alla convivenza fra stalloni, è che il loro recinto deve essere distante dai recinti dove stanno le femmine. Quanto precisamente non saprei; più distanti sono, meglio è. Suppongo che la vicinanza eccessiva delle femmine risvegli l'aggressività dei maschi contro ogni supposto rivale.

Immagino inoltre che valga il principio, nel metterli insieme, "prima lasciate che si conoscano attraverso un recinto".
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

Muriel

Attraverso un recinto può essere frustrante in quanto limita fortemente l'interazione necessaria a stabilire una convivenza. Inoltre potrebbe esacerbare rivalità e schermaglie senza portare una risoluzione delle stesse. Ma ingigantendole.

Mi pare di aver detto che il recinto debba essere lontano o per lo meno non attiguo a quello delle femmine.

Muriel

Citazione da: piciopacio - Luglio 02, 2012, 12:46:37 PM
Molto interessante la questione dell'acqua e quella dei maschi in numero dispari.
Per il resto grazie della risposta, purtroppo, non siamo nelle tue condizioni.

Ma prego.
Per il resto, si fa quel che si può. E quel che si può basta farlo bene. :horse-wink:

Mario Biserni

La convivenza non è un problema... a Golegà 90 km da lisbona alla fiera nazionale del cavallo lusitano per 15 giorni (anche la notte) solo stalloni fianco fianco fra la gente con libero accesso anche alla discoteca e mai un nitrito o la mossa di importunare quello di fianco...

piciopacio

Citazione da: Mario Biserni - Luglio 03, 2012, 02:34:07 PM
La convivenza non è un problema... a Golegà 90 km da lisbona alla fiera nazionale del cavallo lusitano per 15 giorni (anche la notte) solo stalloni fianco fianco fra la gente con libero accesso anche alla discoteca e mai un nitrito o la mossa di importunare quello di fianco...

Nel caso che citi non è convivenza ma "attinenza" nel senso di essere vicini...vicini sotto vicinanza controllata tal quale gli stalloni di Vienna e quelli "miei", sono solo 4  ma viaggiano fnno evoluzioni accostati l'uno all'altro.
Detto questo, non li lascerei mai in "libera convivenza" se non in condizioni simili a quelle descritte da Muriel...e con molte molte precauzioni.