TecnicaMente :icon_rolleyes:, l'implementazione delle traduzioni collaborative è molto interessante ma ha un difetto: prevede la moltiplicazione delle copie il che significa una enorme fatica per "allinearle" e/o confrontare, a colpo d'occhio, tutte le diverse versioni e soluzioni.
L'ideale (ma ci vuole una grande buona volontà e una disciplina di ferro) sarebbe lavorare su un'unica copia, inserendo la propria versione delle alternative identificandola
sempre con un codice che consenta di distinguerla dalle altrui. Non solo; se il codice fosse rispettato sempre, poi con
facili algoritmi :love4: un banalissimo programmino potrebbe estrarre, dal testo in cui sono mescolate tutte le versioni, "il testo secondo A", "il testo secondo B" eccetera.
Se l'idea non vi sempra troppo peregrina, e troppo laboriosa, il codice magico potrebbe essere, date xxx, yyy e zzz come sigle di tre ipotetici collaboratori: (xxx:testo...), e data rdm come sigla del "capo",
Citazione"Nell'equitazione, nessun sistema - per quanto (rdm:logico)(xxx:ragionevole)(yyy:coerente) e ben (rdm:organizzato)(yyy:strutturato) possa essere - potrà risultare infallibile; per ottenere il successo sperato - che nessuna teoria può garantire - sono necessari: - la misura e (rdm:il tempismo)(xxx:la tempestività) altrimenti detti: "tatto equestre".
In questi casi possiamo ben dire, parafrasando un vecchio proverbio : - "Quanto vale l'uomo, tanto vale lo strumento."
Non badate al contenuto dei testi alternativi: notate che (cosa importantissima) chi propone un'alternativa innanzitutto deve mettere fra parentesi con sigla rdm tutto il testo di cui vuole proporre una variante, poi deve mettere la sua variante con la sua sigla, facendo attenzione al fatto che le varie versioni siano veramente intercambiabili senza variazioni del senso e senza errori di sintassi. Ad esempio, vedi le varianti
il tempismo e
la tempestività in cui è stato "tirato dentro" anche l'articolo, altrimenti sarebbe potuto venir fuori in una versione "il tempismo" e in un'altra "il tempestività" :firuu:
Vi assicuro che se le cose fossero fatte in modo sistematico lo script per rimuovere tutte le alternative lasciandone una soltanto sarebbe di una banalità sconcertante.
Aargh! Alex, abbi pietà di me, non ho ancora imparato a usare bene google doc così come Raffaele lo ha impostato ora...se cambia qualcosa entrerò in uno stato di marasma psichico dal quale sarà difficilissimo estrarmi! Voi siete troppo bravi a usare 'ste diavolerie qui, non riesco a tenervi dietro.
wikibooks?
Niente traduzioni su wikibooks :-(
Purtroppo non c'è una wiki adatta... e comunque l'ambiente di edit di wiki è molto complesso. Scoraggia il 90% degli utenti.
Provo a rovistare in giro se c'è qualcosa.
Se non c'è, forse però.... si potrebbe farla.... non garantisco nulla ma ho "fatto un fischio" ad amici.
Google docs ha u non so che di siistro che mi perplime... ma l'opzione di alex (quella di lavorare tutti sullo stesso testo differeziando le versioni, magari con un colore oppure ok il codice, mi par carina e immediata.
Citazione da: alex - Ottobre 08, 2012, 09:33:09 PM
... e comunque l'ambiente di edit di wiki è molto complesso. Scoraggia il 90% degli utenti.
Verissimo. A me personalmente quel modo di editare m'ha fatto passare la poesia...
Ecco un "mostro" per le traduzioni cooperative di testi open source (ovviamente occorre aderire filosoficamente all'idea di "lavorare in piazza", cosa che non dovrebbe essere, in teoria, difficile per partecipanti a un forum.... ):
http://translatewiki.net/wiki/Main_Page
Come immaginavo, il primo approccio, anche per me che nei wiki ci sguazzo abbastanza, è terrificante. Se avrò il tempo, darò un'occhiata per vedere se andando oltre le cose migliorano, ma non ho grandissime speranze. :dontknow:
Ora non mi riesce ad accedere al link 'master' che m'è arrivato per email... mi dice sempre 'accesso negato'. Orpoboia..
Proposta-
Trovo la presentazione di questa sezione pesante.
Sala Di Lettura: Questions Equestres - General L'Hotte 1905
Si pubblicano - un capitolo alla volta - il testo del libro in italiano con a fronte il testo francese con le note e i commenti curati dal Coordinatore di Progetto con i collaboratori. Ad ogni capitolo corrisponderà una discussione sui contenuti aperta a tutti gli utenti.
Suggerirei di alleggerirla in questo o in altro modo simile: -
Sala di Lettura: -
Ogni Giovedì un capitolo de: "Questioni Equestri" - Generale L'Hotte.
Il più bel libro sull'equitazione di ogni luogo e di tutti i tempi.
Oltre la versione che tutti potete leggere sia quì che nel blog, ho salvato la traduzione impostata con una impaginazione adatta alla stampa: pagine numerate, note a piè pagina, eventuali illustrazioni.
Conto di farne delle mie copie cartacee strettamente private, sarà - per chi lo apprezza - un mio magnifico cadeau natalizio!!!
Se la SIAE lo permettesse si potrebbe relativamente allargare il discorso, chi è informato sui fatti ??
Il Gen. L'Hotte è morto nel 1904, e quindi tutto quanto ha scritto non ha più alcun vincolo dalle leggi sul diritto d'autore. Può quindi essere pubblicato da chiunque e gestito con la più totale libertà senza che la SIAE possa eccepire o pretendere soldi
"Il Diritto d'Autore, con riferimento specifico al contenuto patrimoniale, ha una durata limitata nel tempo che decorre dal momento della creazione fino a 70 anni dalla morte dell'autore."
Confermo. Questo vale ovviamente per il testo di cui il Generale è l'autore diretto; ossia, per la sola versione in francese, senza note nè tantomeno traduzione. La traduzione è un nuovo lavoro originale, con un nuovo autore, e quindi scatta un nuovo copyright automatico "standard"; ma è facoltà dell'autore rilasciare il suo lavoro con qualsiasi copyright diverso dallo standard, anche molto liberale. Ad esempio, chiunque scrive in wikipedia rilascia esplicitamente il suo contributo in CC-BY-SA 3.0 , che è una licenza che concede qualsiasi uso a chiunque, purchè il risultato venga a sua volta rilasciato con analoga licenza (SA = Share Alike) e venga mantenuta l'attribuzione all'autore (BY). Eè per questo che i contenuti di wiki possono essere liberamente citati e utilizzati.
Reputo inutile - visto il disinteresse del pubblico pagante - aprire ogni volta un topico per le discussioni relative ad ogni capitolo.
Lo apriremo/lo aprirete solo se serve, se necessario.
I miei studi furono raffazzonati e disorganici, in compenso fin da bambino ho amato tanto la lettura e ho girato un pochino il mondo, dunque, credo di aver acquisito una certa apertura mentale.
Ero/sono ben conscio dei miei limiti nella scrittura dell'itagliano, per fortuna - grazie a codesto spettabile foro - ho incontrato della persone che graziosamente hanno dato un contributo fondamentale alla mia traduzione.
In particolare Beatrice e Marco, la prima ha colmato le mie lacune ortografiche e sintattiche, il secondo - grazie alla sua sapienza ippica - ha aggiunto delle preziose note a piè pagina, cosa che io non avrei potuto fare.
Per gli Amministratori di codesto foro:
sto pensando di metter mano a: - "Un Officier" la biografia del Generale, l'ho già quasi tutta pronta, se la direzione vuole può aprire una altra sezione nella "Sala di Lettura" che a questo punto sarà divisa in due: - Questioni Equestri e Un Ufficiale di Cavalleria.
Why not?
Vuoi prima terminare il lavoro dulle Questioni Equestri e poi aprire il nuovo progetto o li vorresti portare avanti in stereo?
A questi due potrebbe seguire Raabe, mi sembra di ricordare dal tuo blog che abbia lavorato anche su questo autore.
Colgo l'occasione per farle i miei ringraziamenti per il grande lavoro che sta portando avanti.
Devo dire che per me non è un lavoro ma un divertimento: -
Citazione da: raffaele de martinis - Novembre 12, 2012, 05:39:00 PM
I miei studi furono raffazzonati e disorganici, in compenso fin da bambino ho amato tanto la lettura e ho girato un pochino il mondo, dunque, credo di aver acquisito una certa apertura mentale.
Ero/sono ben conscio dei miei limiti nella scrittura dell'itagliano, per fortuna - grazie a codesto spettabile foro - ho incontrato della persone che graziosamente hanno dato un contributo fondamentale alla mia traduzione.
In particolare Beatrice e Marco, la prima ha colmato le mie lacune ortografiche e sintattiche, il secondo - grazie alla sua sapienza ippica - ha aggiunto delle preziose note a piè pagina, cosa che io non avrei potuto fare.
Sono perfettamente consapevole che gli argomenti che tratto - che dovrebbero essere come il catechismo per un cristiano - sono snobbati dalla maggior parte dei cavaglieri italiani.
In Sicilia, che io sappia, siamo in 5/6 personaggi che possono sostenere una conversazione sulla
bella equitazione.
E senza la conoscenza/lo studio della
bella equitazione non ci sarebbe Oddo, non ci sarebbe Peppino...il binomio che ha vinto Talenti & Cavalli a Verona non sarebbe mai esistito.
Citazione da: raffaele de martinis - Novembre 15, 2012, 09:56:14 AM
(http://img94.imageshack.us/img94/9384/giarola.jpg) (http://imageshack.us/photo/my-images/94/giarola.jpg/)
Uploaded with ImageShack.us (http://imageshack.us)
IL TALENT SHOW di teatro equester più famoso è targato Fieracavalli
Il Vincitore di Talenti&Cavalli 2012 è:
GIUSEPPE CIMAROSA
Vince:
- coppa 1 posto
- una dotazione da scuderia di coperte "Umbria Equitazione"
- un servizio su CAVALLO MAGAZINE
- libro CARNEVALE ROMANO
- la parteciapazione al GALA D'ORO 2013
Nella foto: - Giuseppe Cimarosa con Antonio Giarola, regista del Gala d'Oro.
Bene, possiamo partire con Un Officier de Cavalerie, prego chi gestisce codeste cose nel tim degli amministratori..(chi beata è?) di aprire lo spazio adatto alla specie.
Appena fatto procederò alla presentazione dell'opera ecc. ecc.
Ho creato una categoria con le sue sotto-sezioni più adatta ed espandibile.
Bene, ti mando per mp la didascalia,
Se fosse possibile, sarebbe buono mettere tutti i capitoli in un paddock e gli altri topici in un altro sia per questions che per officier.
Insomma da una parte il libro dall'altra le discussioni a proposito.
Grazie.
Eccomi di nuovo, dopo lunga e salutare pausa in terre lontane.
Chiedo il consenso a Raffaele di riprendere il lavoro interrotto.
Ça va sans dire !
Ho fatto un errore.
Sarebbe stato utile pubblicare prima Un Ufficiale di Cavalleria - sto libro l'ho letto e l'ho quasi tutto tradotto - e poi le Questioni
Presentato nella giusta forma potrebbe essere lo spunto giusto perché il lallista medio si appassioni alla Equitazione, alla Bella Equitazione e inoltre le Questioni si sarebbero lette con un'altro punto di vista.
Infatti, i souvenirs del Generale sono pieni di anedotti e di racconti divertenti, dunque piacevole e facile da leggere...speriamo lo sia.
Beatrice ed io siamo impegnati a convertire - detto con tutto rispetto - la prosa militar-trombonesca del Generale in un itagliano semplice e facilmente comprensibile.
Dunque, per un pò voglio privilegiare la pubblicazione della traduzione de un Officier per metterla a pari di Questioni.
E' l'occasione per ringraziare pubblicamente Beatrice - che molti di voi conoscono come Tu Reviens - per la pazienza e per la competenza con le quali sopporta e corregge i miei errori.
Grazie a te, Raffaele, per avermi coinvolta in un lavoro interessante.
Probabilmente hai ragione, " Un Ufficiale di Cavalleria" è un testo propedeutico alle "Questioni": allarga la visuale includendo la biografia dell'autore e in questo modo permette di inquadrare meglio l'opera più tecnica.
Citazione da: Nicola - Novembre 19, 2012, 01:06:20 PM
Eccomi di nuovo, dopo lunga e salutare pausa in terre lontane.
Chiedo il consenso a Raffaele di riprendere il lavoro interrotto.
Le terre non saranno state lontane, ma mi associo alla richiesta ;)
Per quanto mi riguarda, devo tristemente ammettere che già al capitolo 2 di questioni equestri ero perduto.... e non si tratta solo della lingua italiana; ero perduto perchè ho sentito sulla mia pelle il concetto "i libri insegnano solo a chi sa".
Devo anche ammettere che il mio tentativo di immaginare un ambiente di traduzione wiki è miseramente naufragato, sia per questioni di tempo che per difficoltà tecniche sottovalutate.
In altre parole: buon lavoro.... :dontknow:
La bellezza di questioni è che il Generale non detta regole ma indica principi, validi (quasi tutti) allora come oggi.
Dunque adatti a tutti noi anche se non sappiamo una beata di equitazione.
Secondo me tu già sai e molto forse il tuo è snobismo, se appena appena monti un lallo bene addestrato (prima ti devono spiegare come) ti si aprirà tutto un mondo.
I fondamenali non differiscono, sia per la bella che per la comune equitazione sono gli stessi.
Per quanto riguarda le traduzioni: in effetti sono già pronte, sono solo da sottoporre al vaglio di un lettore attento e competente in equitazione che deve capire, dunque deve segnalare le eventuali incomprensioni e inoltre deve correggere i miei errori di itagliano e migliorare la la forma.
La forma è importantissima, un bell'italiano ti invita a leggere altrimenti diventa una fatica da ricercatori/studiosi...non è da tutti.
Devo dire che Beatrice - in questa mansione - è perfetta.
Hai ragione: quello che mi manca moltissimo è montare un cavallo ben addestrato (sotto la guida di qualcuno di cui abbia incondizionata fiducia). . Mi basterebbe e avanzarebbe portarlo al passo (che meraviglia, il passo!). Vorrei proprio provarci.... ma prima o poi mi capiterà l'occasione.
Dopo il "Gaudium magnum", per non esser da meno dò l'annunciazione che Beatrice ed io abbiamo messo mano alla versione ebook della nostra traduzione ragionata delle Questioni.
Naturalmente sarà scaricabile gratuitamente e stampabile come un vero libro...
WEEEEEEEE che notiziona!! Grazie ottima idea...che volete, ebook o no io amerei sul serio stamparmi il tutto...
Citazione da: raffaele de martinis - Aprile 04, 2013, 03:10:24 PM
Dopo il "Gaudium magnum", per non esser da meno dò l'annunciazione che Beatrice ed io abbiamo messo mano alla versione ebook della nostra traduzione ragionata delle Questioni.
Naturalmente sarà scaricabile gratuitamente e stampabile come un vero libro...
Sono assai compiaciuto
se lo posso mettere sul kindle riuscirò finalmente a leggerlo! :blob3: :blob3: