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Club House => I cavalli..in generale => Topic aperto da: alex - Ottobre 04, 2017, 11:00:42 PM

Titolo: Addestramento al passo, addestramento al trotto
Inserito da: alex - Ottobre 04, 2017, 11:00:42 PM
E' un bel conflitto fra scuole: quella francese, che nell'addestramento dà grande importanza al passo; quella tedesca, che invece la dà al trotto.

Siccome so di certo che Poker usa molto il trotto e pochissimo il passo, e immagino che qualcuno nel forum segua la strada alternativa, valorizzando molto il passo, mi piacerebbe che fossero descritte e confrontate, senza spargimento di sangue equino (umano.... perchè no?  :blob3:), le due diverse "filosofie".

Io amo molto il passo, ma in pratica non addestro; sono decenni che monto la stessa cavallina con rare e poco significative eccezioni,  e dire che l'ho "addestrata" è un'esagerazione. Quindi commenterò eventualmente le discussioni, ma nientye di più.
Titolo: Re:Addestramento al passo, addestramento al trotto
Inserito da: blackhorse68 - Ottobre 05, 2017, 09:40:38 AM
L' addestramento è un fattore costante quando si interagisce con altri esseri scienzienti,
Sia che conviviamo con altri esseri umani, cani , gatti o cavalli, il solo fatto di mantenere un determinato status significa addestrare.
Se al cane riempio tutte le mattine alle 07.00 la ciotola lui si abitua ad aspettarla, se vado alla ciotola alle 12.00 lui se ne frega.
Se per qualche motivo comincio a riempirgliela alle 12.00, lui cambia le abitudini.
L' ho addestrato a comportarsi in modo diverso.
Quindi con il cavallo succede lo stesso, solo il fatto di cambiare postura, umore  o quant' altro "sistemando" quindi la risposta del cavallo provoca un ri-addestramento.
Non lo fai per professione, lo fai solo sulla tua cavalla, ma ogni volta che sali in sella ripassi e consolidi quello che conosce o insegni una piccola cacchiatina nuova, fosse anche solo che oggi hai mal di schiena e non si trotta.

Quindi anche tu Alex addestri, sei solo avvantaggiato, conosci bene Asia e lei conosce te.

Detto questo esprimo il mio parere da neofita:
in qualsiasi disciplina ci sono vari modi per raggiungere l' obbittivo ed il percorso di solito è scritto nelle origini.
Può essere che in altri tempi il cavallo francese, per predisposizione mentale conformazione fisica, etc., si rilassasse di più al passo e quindi il lavoro partiva da li
al contrario il tedesco partiva dal trotto.
Poi la tradizione è restata divisa perchè solo pochi riuscivano a frequentare entrambe le scuole, quindi se nascevi in francia ti insegnavano ad addestrare al passo (perchè si fa così)  mentre se nascevi in germania addestravi al trotto (perchè si fa cos'ì).
Ora nel 2017 riesci a conoscere le due scuole e in base alle vicende della vita scegli che strada intraprendere, o se sei bravo apprendi i due metodi e li mischi creando il tuo metodo.

ciao
Gigi

Titolo: Re:Addestramento al passo, addestramento al trotto
Inserito da: PokerFace - Ottobre 05, 2017, 09:42:00 AM
io parlo di doma più che di addestramento.
Titolo: Re:Addestramento al passo, addestramento al trotto
Inserito da: blackhorse68 - Ottobre 05, 2017, 10:59:23 AM
Hai ragione, doma e addestramento sono cose diverse.
Ma dopo la doma, cioè l' abituare il cavallo a determinate situazioni (sella peso del cavaliere, etc) arriva l' addestramento (cessione alla gamba, indietreggiare, etc.)
Penso tu faccia entrambi
Titolo: Re:Addestramento al passo, addestramento al trotto
Inserito da: PokerFace - Ottobre 05, 2017, 11:19:53 AM
ah ok ma nella doma prediligo il trotto e il galoppo.
nell'addestramento boh non so, si pure, ma solo perchè io il passo proprio non lo concepisco come lavoro.
per me è solo sollazzo e riso, nel senso che vado al passo solo per chiacchierare, sfiatare, andare in giro ecc...
non faccio chissà che lavoro al passo....
Titolo: Re:Addestramento al passo, addestramento al trotto
Inserito da: blackhorse68 - Ottobre 05, 2017, 11:29:21 AM
ma preferisci il trotto perchè ti viene così o perchè ti hanno insegnato di lavorare al trotto?
Titolo: Re:Addestramento al passo, addestramento al trotto
Inserito da: PokerFace - Ottobre 05, 2017, 11:54:34 AM
mah, in genere io uso la mia testa.
il trotto mette il motore. al passo è difficilissimo avere il motore acceso. il rischio è che ti ritrovi in mano solo il collo del cavallo, perdendo tutto il resto.
al trotto la spinta da dietro è più facile, è facile mettersi il cavallo davanti alle gambe e quindi avere a disposizione tutto il suo corpo e tutte le sue forze.
poi comunque non c'è la bascula, pertanto puoi lavorare meglio sul contatto e sulla stabilità e su mille cose.
insomma, è oggettivamente piu facile e piu utile lavorare al trotto.
poi certo, se ci sono dei problemi, uno può anche pensare di lavorare nella lentezza del passo.
però io non sono uno che ha paura e non ho nessun cavallo che ha paura, non ho nessuno che guarda i salti (tu pensa che i 4 anni mi saltano il fosso la prima volta che lo vedono, senza neanche averglielo fatto guardare prima), nessuno che fa cose strane.
l'unica cosa che devi fare è accendere il motore.
se il motore lo spegni escono i problemi, lo dico per esperienza. escono le difese, soprattutto nei cavalli tedeschi che hanno grande sangue e grande carattere. se riesci a mandarli sempre avanti non avrai mai grossi problemi. e il rischio del passo è sempre quello....
Titolo: Re:Addestramento al passo, addestramento al trotto
Inserito da: blackhorse68 - Ottobre 05, 2017, 12:12:13 PM
Scusa se insisto, ma nel tuo percorso formativo hai avuto solo istruttori filo tedeschi o anche filo francesi?
Nel senso: hai scelto di lavorare così scegliendo il modo più efficace o deriva dalla tua evoluzione?

P.S. Non voglio insegnare niente a nessuno e tanto meno giudicare, non ci conosciamo ma da quanto leggo hai la mia massima stima, sto solo cercando di capire se la formazione
professionale porta dentro ad un unico corridoio perchè arrivare in fondo è stato un lungo processo formativo o se
hai scelto quel corridoio perchè lo consideri meglio di altri.
Grazie
Titolo: Re:Addestramento al passo, addestramento al trotto
Inserito da: Melis - Ottobre 05, 2017, 12:14:20 PM
Mah infatti penso che la "difficoltà" ma anche il grande vantaggio dell'addestramento al passo sia quello. Che è un ottimo indicatore se c'è motore e controllo.
Col nano lavoravo tantissimo al passo, col Cessetto non posso perchè si blocca (la schiena e non va avanti, ma piuttosto in piedi). Ho iniziato solo recentemente. Faccio lavoro alla corda (fatto bene e con criterio, mandandolo in avanti ma senza cadere sulle spalle), poi salgo, e a seconda di come lo sento o lavoro al passo o lascio il lavoro del passo alla fine.
Io lo trovo straimportante perchè i cavalli devono SAPERE andare avanti anche senza inerzia, hanno tempo di coordinarsi e per, per esempio, il lavoro laterale, devono sbattersi di più, ci vuole più forza. E controllo. Disciplina il cavallo e il cavaliere.
Titolo: Re:Addestramento al passo, addestramento al trotto
Inserito da: blackhorse68 - Ottobre 05, 2017, 02:16:54 PM
Nell' equitazione di montagna l' andatura principale è il passo.
Più lungo, più corto o più veloce ma se vuoi il cavallo anche il giorno dopo questa è la regola.
Si trotta o galoppa in piano, spesso per brevissimi tratti
In campo o in campagna, prima delle uscite più impegnative con molto dislivello si procede al trotto e al galoppino per tratti lunghi per fare fiato e condizione (dopo il riscaldamento ovviamente).
ma il cavallo anche al passo deve essere attivo e reattivo, attento alla mano, alla gamba e alla voce.
Per questo l' addestramento deve essere fatto a tutte le andature.
Molto dipende dal cavallo, non si dovrebbero usare cavalli a sangue caldo, troppo avanti o "anarchici".
Forse il tipo di addestramento varia anche in funzione del soggetto, della razza e dell' attività da svolgere.
Titolo: Re:Addestramento al passo, addestramento al trotto
Inserito da: PokerFace - Ottobre 05, 2017, 03:04:26 PM
melis ho visto dei video dei tuoi cavalli. sia quello nero che quello grigio.
sarà un caso, ma il primo è (o sembra) tremendamente indietro, il secondo è (o sembra) un pochettino piu dotato da madre natura di impulso e andatura. diciamo che il primo sembra un cavallo barocco, il secondo si avvicina già di più ad un modello moderno, sportivo.
e guarda caso il nero lo lavoravi tantissimo al passo (epperò l'impulso glie lo poteva dare solo madre natura) il grigio no.

per questo io uso la mia testa sempre e faccio le cose in base a quello che sento sotto la sella.

in ogni caso ognuno faccia come gli pare chiaramente.

io preferisco iniziare da una cosa semplice, cioè dall'andatura dopo c'è più motore di natura, in cui è più facile avere impulso e spinta. proprio perchè è più facile. e anche più bello. e anche più istruttivo per il cavallo. poi quando ha capito e confermato, tutto si può fare anche al passo, o all'indietro o come vi pare. per me, che uso il passo solo per parlare al telefono, è ovvio che basta la conferma delle cose al trotto e al galoppo. non ho nessuno che mi giudica sul passo, nella mia disciplina non si fa nulla al passo in gara. pertanto me ne fotto. ho montato anche cavalli che ambiavano al passo o che avevano l'arpeggio e non è mai fregato niente a nessuno finchè saltavano bene ed erano dritti.
magari uno che deve curare il passo per la sua disciplina ci didica più tempo. io no.
non dico che sia giusto o sbagliato, io faccio così, voi fate come volete.

ah black io ho il cuore tedesco però ho sempre montato con istruttori e cavalieri di scuola francese.
e mi ispiro agli americani. che fanno un pò come gli pare, come gli viene e stanno benissimo così.
Titolo: Re:Addestramento al passo, addestramento al trotto
Inserito da: blackhorse68 - Ottobre 05, 2017, 03:28:26 PM
Poker, invidio la possibilità che hai avuto di sperimentare ambiti diversi
il fatto di aver "vissuto" più metodi per poi ottimizzarne uno di tuo rende i tuoi scritti molto interessanti, esprimono, con cognizione di causa, un parere personale e non un metodo appreso e ripetuto.
Come dici tu: evviva quel che funziona

Ciao
Gigi
 
Titolo: Re:Addestramento al passo, addestramento al trotto
Inserito da: PokerFace - Ottobre 05, 2017, 03:31:25 PM
beh di contro c'è che a volte anche a me vengono in mente idee veramente di me**a.

solo che la loro merdosità si appalesa sempre troppo tardi, quando ormai mi sono impastato da qualche parte.
Titolo: Re:Addestramento al passo, addestramento al trotto
Inserito da: Luna di Primavera - Ottobre 05, 2017, 03:51:00 PM
sto leggendo con grande interesse perchè nel mio piccolo ho un sacco di problemi al passo (anche alle altre andature veramente, ma sono problemi di tipo diverso).

nonostante il pedigree da aas, da cui ci si aspetterebbe un cavallo bello brillante, etrillo al passo è uno strazio.
in realtà si annoia, secondo me. comunque è moscio, trascina i piedi, svirgola, si distrae, pensa alle mosche alle farfalline ai fantasmi.
colpa mia certamente eh, che non sono capace a impegnarlo. si anima un pochino e mi dà un po' retta quando proviamo i movimenti laterali, che vengono normalmente una schifezza ma almeno ci si prova.

però ecco quel bel passo potente, magari un po' in distensione, col cavallo che pare 'n giaguaro, non ci riesce.
al'inizio della sessione non ci provo neanche, perchè è una lotta inutile: praticamente mi armo di frusta e partiamo subito al trotto vivace, tanti cambiamenti, serpentine, figure di maneggio, transizioni e variazioni. una volta ottenuta la sua attenzione, io ci provo (credetemi!) a inserire il passo in mezzo, ma mi fa pochi metri e poi si riammoscia subito, oppure lo "perdo" di nuovo. quindi ho cominciato a mettere un po' di spalle in dentro e cessioni, per quel poco che ci vengono, alla fine della sessione, così che se le fa bene e con buona volontà posso dargli il superpremio e smontare con mille complimenti.

questo agosto che era caldissimo e si poteva montare meno che poco, l'ho montato più che altro al passo e andava un po' meglio, diciamo che era più presente (non so come altro spiegarlo). ultimamente invece la situazione è di nuovo deprimente.

e insomma è un circolo vizioso: al passo è moscio e "disconnesso", quindi per vivacizzarlo faccio poco passo a favore del trotto, ma così facendo non miglioro la situazione al passo, che anzi viene interpretato come pausa o caz*eggio.

commenti?

Titolo: Re:Addestramento al passo, addestramento al trotto
Inserito da: Miky Estancia - Ottobre 05, 2017, 04:11:43 PM
Citazione da: blackhorse68 - Ottobre 05, 2017, 02:16:54 PM

Forse il tipo di addestramento varia anche in funzione del soggetto, della razza e dell' attività da svolgere.

Condivido!
Con i Comtois noi lavoriamo al trotto in tondino per la messa in equilibrio, poi al passo a redini lunghe in preparazione al lavoro agricolo e poi sempre al passo con gli attrezzi attaccati. Il passo deve essere attivo con il cavallo attento e i posteriori che vanno ben sotto, il passo da caxxeggio non è ammesso quando il cavallo deve tirare gomme, erpici o aratri.
Il galoppo per noi viene dopo, quando il cavallo è bene in equilibrio ed esegue le transazioni a salire e scendere a voce. Iniziamo il lavoro sul galoppo sempre in tondino, sempre in tondino lavoriamo sulle partenze al galoppo dal passo e poi da fermo, se abbiamo tempo, anche da passi indietro. Quando in tondino sono ok, montarli è un piacere e ci siamo risparmiati le fatiche in sella.
Titolo: Re:Addestramento al passo, addestramento al trotto
Inserito da: Miky Estancia - Ottobre 05, 2017, 04:15:50 PM
Luna, monti col frustino da dressage?
Titolo: Re:Addestramento al passo, addestramento al trotto
Inserito da: PokerFace - Ottobre 05, 2017, 04:21:03 PM
boh luna, se già è indietro io le spalle in dentro le eviterei. idem i movimenti laterali.
se proprio proprio vuoi attivare il passo c'è un modo, però devi essere un pò bastardella.
passo. alt. passi indietro (non 2, passi indietro), trotto in avanti.
ripeti 200.000 volte.
poi vedi che quando fai passo / alt / passi indietro e riparti al passo (invece che al trotto in avanti) l'andatura è bella in avanti e attiva, quasi al limite della transizione al trotto.
però per farlo bene, la ripartenza dai passi indietro al trotto vivace deve essere bella decisa, anche con la frusta secca se serve.
Titolo: Re:Addestramento al passo, addestramento al trotto
Inserito da: blackhorse68 - Ottobre 05, 2017, 04:38:03 PM
Luna, anche i miei quando usciamo da soli si spalleggiano nel passo da cazzeggio, sono più pimpanti quando usciamo con cavalli diversi.
Ma per noi è diverso, conosco le dinamiche di gruppo, se metto Snipper (montato dal sottoscritto) davanti è lentissimo, continua a guardarsi dietro per vedere se c'è Airon (montato da mio figlio)
Quello dietro stà in pantofole e quindi è meglio stare a casa.
Invertendo mi ritrovo con il Snipper quasi appoggiato al sedere di Airon, quasi a spingerlo e quindi la situazione migliora ma Airon è lentino comunque all' andata e migliora al rientro.
Quest' estate ero esasperato, in un momento di sconforto ho invertito i binomi, ho montato Airon e mio figlio Snipper.
Tutto un' altra cosa.
Riprovato in seguito miglioramento in vista ma Dopo qualche volta ancora una noia.
Cambio ancora di binomio e si nota un miglioramento.
Ecco perchè dico che l' addestramento non è mai finito.
Poi che sia io ad addestrare il cavallo o viceversa questo è da vedere  :icon_confused:
Sto provando a pressarli con il trotto come dice Poker
Ti saprò dire se funziona, ma, la buona riuscita penso dipenda molto dalle mie capacità piuttosto che dal metodo. :blob3::blob9: :blob3:

PS. Poker se mi vieni a trovare puoi dimostrarmi che il tuo metodo funziona? Se ci riesci vinci una birra e se non ci riesci te la offro io  :firuu: :firuu: :firuu:
Titolo: Re:Addestramento al passo, addestramento al trotto
Inserito da: Melis - Ottobre 05, 2017, 04:50:00 PM
Citazione da: PokerFace - Ottobre 05, 2017, 03:04:26 PM
melis ho visto dei video dei tuoi cavalli. sia quello nero che quello grigio.
sarà un caso, ma il primo è (o sembra) tremendamente indietro, il secondo è (o sembra) un pochettino piu dotato da madre natura di impulso e andatura. diciamo che il primo sembra un cavallo barocco, il secondo si avvicina già di più ad un modello moderno, sportivo.
e guarda caso il nero lo lavoravi tantissimo al passo (epperò l'impulso glie lo poteva dare solo madre natura) il grigio no.


Ma sì, erano cavalli completamente diversi. Il nero è lungo come un bilico, basso e tozzo. Per assurdo, rispetto a quanto si vede da fuori, il nero è molto più in equilibrio e ha un pensiero "in avanti". Gli manca la forza e la resistenza.
Il grigio non pensa in avanti, pensa indietro e in su, è tutto sulle spalle e rema come un disperato quando lo mandi in avanti. Al passo non lo puoi lavorare, rischi che si metta in piedi ogni due per tre, non è proprio capace. E mi dispiace eh, perchè per far forza e farlo ragionare un po' di più sulle cose sarebbe utile.
In assoluto si, "va" di più, ma se va un po' meno, va in piedi. Preferisco mille volte il nero.



Citazione da: Luna di Primavera - Ottobre 05, 2017, 03:51:00 PM
sto leggendo con grande interesse perchè nel mio piccolo ho un sacco di problemi al passo (anche alle altre andature veramente, ma sono problemi di tipo diverso).

nonostante il pedigree da aas, da cui ci si aspetterebbe un cavallo bello brillante, etrillo al passo è uno strazio.
in realtà si annoia, secondo me. comunque è moscio, trascina i piedi, svirgola, si distrae, pensa alle mosche alle farfalline ai fantasmi.
colpa mia certamente eh, che non sono capace a impegnarlo. si anima un pochino e mi dà un po' retta quando proviamo i movimenti laterali, che vengono normalmente una schifezza ma almeno ci si prova.

però ecco quel bel passo potente, magari un po' in distensione, col cavallo che pare 'n giaguaro, non ci riesce.
al'inizio della sessione non ci provo neanche, perchè è una lotta inutile: praticamente mi armo di frusta e partiamo subito al trotto vivace, tanti cambiamenti, serpentine, figure di maneggio, transizioni e variazioni. una volta ottenuta la sua attenzione, io ci provo (credetemi!) a inserire il passo in mezzo, ma mi fa pochi metri e poi si riammoscia subito, oppure lo "perdo" di nuovo. quindi ho cominciato a mettere un po' di spalle in dentro e cessioni, per quel poco che ci vengono, alla fine della sessione, così che se le fa bene e con buona volontà posso dargli il superpremio e smontare con mille complimenti.

questo agosto che era caldissimo e si poteva montare meno che poco, l'ho montato più che altro al passo e andava un po' meglio, diciamo che era più presente (non so come altro spiegarlo). ultimamente invece la situazione è di nuovo deprimente.

e insomma è un circolo vizioso: al passo è moscio e "disconnesso", quindi per vivacizzarlo faccio poco passo a favore del trotto, ma così facendo non miglioro la situazione al passo, che anzi viene interpretato come pausa o caz*eggio.

commenti?

Condivido il metodo di poker, ma senza i passi indietro. Rischi che poi ti anticipi sempre con un alt quando lo vuoi a passo. Fai mille e una transizioni passo-trotto facendo in modo che il trotto sia attivo (e in equilibrio) sin dalla prima falcata, idem il passo. Se "muore", trotto subito. Il che vuol dire che le prime volte probabilmente gli darai una sgambata/frusta se non va subito. Niente vie di mezzo, niente stimoli crescenti. Gli dai un comando leggero, non ti ascolta, sgambata (o frusta).
Titolo: Re:Addestramento al passo, addestramento al trotto
Inserito da: BigDream - Ottobre 05, 2017, 05:41:20 PM
Citazione da: PokerFace - Ottobre 05, 2017, 11:54:34 AM

l'unica cosa che devi fare è accendere il motore.
se il motore lo spegni escono i problemi, lo dico per esperienza. escono le difese, soprattutto nei cavalli tedeschi che hanno grande sangue e grande carattere. se riesci a mandarli sempre avanti non avrai mai grossi problemi. e il rischio del passo è sempre quello....

Non potrei essere più d'accordo, soprattutto avendo un tedesco.... il passo è l'andatura che mi dà più problemi in quanto a difese e spaventi. Il cavallo più si impegna meno ha tempo di guardarsi in giro e spaventarsi di qualsiasi cosa. Inoltre (ma quello penso vari da cavallo a cavallo) il passo ad inizio lavoro è un passo addormentato, mentre quello a fine lavoro è un passo attivo. Io lo uso molto di più a fine lavoro, o vado addirittura a farmi un giretto fuori prima di scendere. Ora che abbiamo la giostra, prima di montare lo scaldo in giostra poi monto e parto praticamente subito al trotto. Quindi ho lo stesso problema che descrive Luna, anche secondo me si annoia + non mi caga la gamba.

Il metodo che ha suggerito poker a Luna invece mi interessa ma al tempo stesso mi lascia un po' perplessa: nel senso che quando avevo provato a suggerire una cosa simile in un momento di difese enormi sulla partenza al galoppo, M mi diceva che con un cavallo indietro+che fa difesa spesso, i passi indietro sono il peggio che si possa fare (lui li fa ogni tanto quando sta facendo esercizi sul salto, ma sono casi a parte, e comunque rari). Però confermo che fare spesso la transizione passo-trotto-passo consigliata da Melis funziona abbastanza (anche se nel nostro caso funziona solo a corto termine, perché il giorno dopo la flemma è di nuovo quella).

Riallacciandomi al topic, è davvero interessante vedere il modo di montare delle diverse scuole: sono stata due settimane fa al Global Tour e ho osservato attentamente i diversi modi dei cavalieri delle varie nazionalità (chiaramente al galoppo) ed è molto interessante vedere le differenze, così come questo topic (bravo alex).
Io penso che dipenda come diceva poker da cavallo a cavallo e anche dal lavoro che si deve fare. L'importante penso sia capire cosa è utile al cavallo e a noi per quello che vogliamo fare. Ad esempio quando il mio era teso e non era capace di sciogliersi se non dopo mezz'ora di lavoro intenso con tanto galoppo, ho fatto un periodo a lavorarlo tantisssssimo al passo, in circoli, e con un lavoro intenso di flessione, sia prima sia dopo il lavoro. Ha aiutato, ma è stato un periodo e basta, perché in quel momento serviva quel tipo di lavoro per il mio scopo.
Titolo: Re:Addestramento al passo, addestramento al trotto
Inserito da: PokerFace - Ottobre 05, 2017, 05:48:42 PM
il problema è proprio che se uno segue una scuola, poi è fottuto.
se ti inculcano un metodo è la fine.
allora cominci a non usare più la testa e a non ascoltare più il cavallo.
praticamente ti lasci influenzare da quello che ti insegnano.
devo fare così, poi cosà, poi passare a quello ecc, con una progressione stabilita, come la scala del training.
invece no. va bene avere qualcosa a cui ispirarsi, però solo come idea generale. poi nella realtà del lavoro sul cavallo fai quello che senti che serve.
certo, se non senti una mazza perchè boh, non è il tuo sport, allora è meglio davvero che segui un metodo e una scala di training, almeno c'è un senso in quello che fai. non ottimizzi il lavoro e non lo personalizzi ma almeno non distruggi il cavallo (forse)
Titolo: Re:Addestramento al passo, addestramento al trotto
Inserito da: Luna di Primavera - Ottobre 05, 2017, 06:15:17 PM
Citazione da: Miky Estancia - Ottobre 05, 2017, 04:15:50 PM
Luna, monti col frustino da dressage?

Normalmente si

Citazione da: PokerFace - Ottobre 05, 2017, 04:21:03 PM
boh luna, se già è indietro io le spalle in dentro le eviterei. idem i movimenti laterali.
.

Diciamo che io vorrei imparare a farli (spalla in dentro e cessione) e a lui non dispiacciono. Ma ho capito che è meglio non abusare.

Citazione da: Melis - Ottobre 05, 2017, 04:50:00 PM
Fai mille e una transizioni passo-trotto facendo in modo che il trotto sia attivo (e in equilibrio) sin dalla prima falcata, idem il passo. Se "muore", trotto subito. Il che vuol dire che le prime volte probabilmente gli darai una sgambata/frusta se non va subito. Niente vie di mezzo, niente stimoli crescenti. Gli dai un comando leggero, non ti ascolta, sgambata (o frusta).

Ricevuto da tutti voi, ok ci si prova!
Titolo: Re:Addestramento al passo, addestramento al trotto
Inserito da: indian - Ottobre 05, 2017, 08:28:16 PM
Non so se sono fuori tema, ma io do per scontato che tutto , quasi tutto,  quello che si fa da montato prima bisogna averlo fatto da terra al passo.
Il passo è l'andatura in cui il cavallo impara, se impara bene l'esercizio al passoo ripeto al trotto se al trotto non funziona ritorno al passo.

Faccio un esempio: Mi arriva un cavallo che non ha mai fatto le barriere a terra. come gliele insegno ?  Con il cavallo mentalmente sereno, metto una barriera , da terra al passo attraverso la barriera insieme al cavallo , senza tirare lascio che mi segua. 2, 3 volte quelle che sono sufficenti. Lo metto alla corda e gli faccio fare la barriera sempre al passo.  se tutto va bene ne metto un altra e un 'altra ancora. Se tutto va bene l'esercizio lo ripeto al trotto ,  tale e quale come per il passo.   Anche al trotto le prime volte faccio le barriere insieme al cavallo.
Mi sto sbagliando ? sono fuori tema???




Titolo: Re:Addestramento al passo, addestramento al trotto
Inserito da: PokerFace - Ottobre 05, 2017, 11:23:03 PM
Io non faccio niente prima da terra.
Niente prima al passo.
Ho diversi cavalli in gran premio che son usciti da me.

Perché dovremmo fare prima da terra e al passo? X il cavallo non è più facile.
Titolo: Re:Addestramento al passo, addestramento al trotto
Inserito da: alex - Ottobre 06, 2017, 07:40:42 AM
Citazione da: PokerFace - Ottobre 05, 2017, 11:23:03 PM
Io non faccio niente prima da terra.
Niente prima al passo.

Lo sapevo che la discussione sarebbe venuta fuori interessante :-)

A cosa serve il passo nella pratica del salto ostacoli? A niente. Mai. Almassimo a "defaticare" il cavallo e a rilassarlo. In altre pratiche serve? Altrochè. Peccato che l'equitazione normale all'inglese, quella che viene insegnata comunemente, sia tutta orientata (generalmente, ovvio) al salto ostacoli. Quindi il "lavoro al passo" non esiste.



Titolo: Re:Addestramento al passo, addestramento al trotto
Inserito da: milla - Ottobre 06, 2017, 08:03:24 AM
Credo che tu abbia ragione Alex.
Nel lavoro in piano / dressage invece il passo è l'andatura in cui cavallo e cavaliere imparano. Qualunque figura di maneggio, il lavoro su due piste ecc. vengono prima eseguiti al passo, quando cavallo e cavaliere eseguono perfettamente si passa al trotto ed infine al galoppo.
Questo ovviamente è come viene impostato il lavoro nei maneggi che ho frequentato io dove NON si faceva salto quindi io riporto solo la mia limitatissima esperienza.
Titolo: Re:Addestramento al passo, addestramento al trotto
Inserito da: PokerFace - Ottobre 06, 2017, 08:25:00 AM
Si beh se il cavallo si incasina le gambe a fare l appoggiata al trotto anche io glie la faccio fare al passo cosi capisce come mettere i piedi nella lentezza. Ma è raro. In genere i cavalli sanno come muovere gli arti senza cozzarli.
L appoggiata al galoppo poi è più facile che quella al passo o al trotto, viene naturale
Titolo: Re:Addestramento al passo, addestramento al trotto
Inserito da: alex - Ottobre 06, 2017, 12:12:16 PM
Una bella specialità in cui il controllo delle andature lente (passo!) è assolutamente indispensabile è il mountain trail. Chi insegna MI in genere non sa nemmeno cos'è. Eppure, a chi fa "semplici passeggiate", qualche rudimento serve eccome; e se non gli è stato insegnato, gli tocca inventarselo.
Titolo: Re:Addestramento al passo, addestramento al trotto
Inserito da: milla - Ottobre 06, 2017, 01:02:38 PM
Poker non è affatto detto che i cavalli sappiano dove mettere i piedi, non ti ricordi che ci sono figure che non si possono fare perchè al cavallo si attorcigliano le gambe e ci inciampa  :horse-wink: :firuu: :laughter-485:
Titolo: Re:Addestramento al passo, addestramento al trotto
Inserito da: PokerFace - Ottobre 06, 2017, 01:32:24 PM
Ah è vero gli arti collidono e il cavallo implode
Titolo: Re:Addestramento al passo, addestramento al trotto
Inserito da: Ranas71 - Ottobre 06, 2017, 06:00:20 PM
Citazione da: milla - Ottobre 06, 2017, 01:02:38 PM
Poker non è affatto detto che i cavalli sappiano dove mettere i piedi, non ti ricordi che ci sono figure che non si possono fare perchè al cavallo si attorcigliano le gambe e ci inciampa  :horse-wink: :firuu: :laughter-485:
:laughter-485:
Titolo: Re:Addestramento al passo, addestramento al trotto
Inserito da: Ranas71 - Ottobre 06, 2017, 09:43:19 PM
Comunque a me, nonostante non salti, il lavoro al passo non viene fatto fare. Il passo lo usiamo solo per il riscaldamento, per il defaticamento, e tra un esercizio e l'altro per far riprendere fiato ai cavalli. Per i lavori su due piste l'unico che ho fatto la prima volta al passo è stata la cessione lungo la parete.