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Dalla distensione al ramener

Aperto da Nicola, Aprile 16, 2013, 10:43:06 AM

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Nicola

Vi chiedo un'opinione.

Quando si riesce ad ottenere che il cavallo avanzi in distensione e pieno di impulso, dovrebbe essere ora di "sollevarlo" per fargli spostare, in parte, il peso sul treno posteriore.

Come procedere per non causare danni alla schiena?
Tu sarai pure Bob Loomis ma io non sono nato ieri

Falsum saepe vero suavius est

Miky Estancia

Lavorando da terra o montato?
Io inizio sempre lavorando da terra e avvalendomi di redini sussidiarie.
La cosa che tollero meno al mondo, anche meno dell'ignoranza, è la maleducazione. Perché se avere il cervello piccolo è una disgrazia, essere cafoni è una scelta. A.P.

Nicola

Se il lavoro porta a preservare l'integrità della schiena, non faccio distinzioni...E' equitazione anche il lavoro da terra
Tu sarai pure Bob Loomis ma io non sono nato ieri

Falsum saepe vero suavius est

Roy

Con il mio cavallo, come dicevo in un altro post sul ritmo, siamo ancora in pieno lavoro, e io non sono un granchè..

L estensione alle tre andature dev essere confermata ( io personalmente dedico a questa fase il riscaldamento e il defatigamento finale) poi si può iniziare a spostare il peso dietro e far salire l incollatura.

c è una serie di vie di mezzo per quanto mi riguarda , nel senso che non si passa da estensione naso avanti collo lungo e basso a incollatura da PSG .

Noi stiamo iniziando ora a chiedere un maggiore impegno dietro e un incollatura più alta, ma si tratta di sessioni brevissime, magari un solo circolo, magari 10 tempi di trotto a metà del lato lungo, cose così..

credo che la cura per la schiena si attui appunto nel rispetto non solo della progressione fisica e tecnica, ma anche dei tempi richiesti.

derresto nemmeno i cavalli "fatti" lavorano mezzora con un incollatura molto alta.

max

Non si dovrebbe mai cercare di alzare di proposito l'incollatura con la scusa di mettere il cavallo sui posteriori.
Quando si ricorre al rilevamento dell'incollatura intenzionale dovrebbe essere sempre e solo per correggere un atteggiamento troppo chiuso o un appoggio troppo pesante, ma momentanei.
L'inizio del lavoro su due piste, i passi indietro, le transizioni e le momentanee correzioni dette prima portano il cavallo a trovare gradualmente da solo l'altezza dell'incollatura giusta per questo o quel movimento. Tant'è che la mano non deve mai bloccare il bilanciere se il cavallo vuole usarlo diversamente da come abbiamo pensato. Via via si trova la via di mezzo corretta.
Quel pochissimo che sapete vi impedisce di capire quel moltissimo che non conoscete.

Roy

non so se fosse in risposta a quello che avevo scritto sopra, ma non le trovo in contraddizione con le mie affermazioni ;)

era un discorso parallelo il mio, non tanto cosa si dovrebbe fare , quanto più cosa NON si dovrebbe fare. Che l incollatura si alzi dopo un fase di distensione /estensione non è in discussione credo, no ?

il fatto che ci si arrivi dopo riposizionamenti continui pure, ma non contraddice ciò che intendevo dire ! A nessuno verrebbe in mente di far lavorare alto (per dirla spiccia) un 4 anni , no?

Ovviamente non è l incollatura a mettere il cavallo sui posteriori, altrimenti , appunto, basterebbe mettercelo e finita lì :) dicevo l esatto contrario, quando si siede dietro si può alzare davanti , mica viceversa , sarebbe da dementi pensarlo  :horse-smile:

max

Quel pochissimo che sapete vi impedisce di capire quel moltissimo che non conoscete.