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bambini e cavalli

Aperto da Shanna, Ottobre 18, 2012, 02:30:36 PM

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Shanna

 :ciao:

Fino a giugno avrò a che fare con dei bambini delle elementari (circa 7/8 anni) in un approccio molto soft e ludico al cavallo (all'animale, più che all'equitazione).

Io mi occuperò solo del grooming, per cui faccio vedere ai bambini come pulire/sellare il cavallo, cerco di dare delle nozioni non troppo particolareggiate ma precise (chiamare le cose con il loro nome ad esempio).

Da subito ho notato che i bambini sono molto curiosi ma hanno un modo di pensare che è diverso dal mio (che non ho quasi mai a che fare con i bimbi), hanno una soglia di attenzione bassa ma se li sai prendere si appassionano parecchio.
Ho anche avuto modo di constatare che con gli animali hanno poca dimestichezza... Alcuni non hanno nemmeno il cane o il gatto ad esempio.

visto che ho totale libertà, a me piacerebbe riuscire ad "insegnare" a questi bambini ad avere una certa "sensibliltà" e un certo  rispetto verso il cavallo (e di rimando per gli animali in generale).
Insomma, vorrei che avessero un buon imprinting in modo che in un eventuale futuro siano dei cavalieri rispettosi e responsabili...
Dite che è presto?

ieri ad esempio stavo spiegando la testiera e il filetto. La domanda più comune è stata: ma non gli da fastidio quel ferro in bocca?
Allora ho cercato di spiegare in parole molto semplici che è un mezzo per comunicare con il cavallo, che dipende da noi che siamo in sella e teniamo le redini.
Siccome li ho visti molto interessati, ho spiegato che il cavallo è sensibile e che anche noi dobbiamo essere sensibili quando siamo in sella.

poi una bambina mi ha chiesto: "Ma come mai se mi attacco alla criniera non sente, ma invece sente una mosca che gli si posa addosso? Ma allora sentono o non sentono?"
Allora io ho cercato di spiegare la differenza tra sentire e sentire dolore o fastidio facendo degli esempi con i suoi capelli e con il tatto.

Sempre la stessa bambina poi mi ha chiesto come mai l'istruttrice le diceva di guardare avanti e di stare in una certa posizione e come faceva il cavallo a capire che lei guardava avanti e stava nella giusta posizione...
Gli ho detto che è come se noi prendiamo in spalla un amico. Se questo sta fermo e composto, noi facciamo meno fatica e stiamo in equilibrio, se l'amico si muove tutto, si agita ecc. noi facciamo fatica e ci sbilanciamo...

A me sembrava che capissero e fossero contenti delle spiegazioni... ma poi ho avuto il dubbio che fosse un po' esagerato per dei bambini così piccoli... che ne dite?

Angeletta85

shanna i bambini attenti e scrupolosi capiscano tutto, e hai fatto bene... con leggerezza e come se fosse un gioco.

poi ci son quelli che non gliene puo fregar di meno e vengono al maneggio solo per fare del casino,per poter urlare e metter le mani da per tutto!

domenica ne ho azzittiti 15  :horse-wink: ma dopo erano bravi soldatini messi in fila e molto curiosi e attenti!  :love4:

(che pero alla fine ti passa la voglia di far figlioli....)

kmq di quello che apprezzo dei bimbi è la loro spienseratezza, il non vedere le paure e i pericoli, di far le cose con estrema fiducia... chissà cosa avrei dato per poter cominciare a montar cosi presto....
forse adesso sarei un amazzone migliore.
...è impossibile solo se credi che lo sia...

madamen67

Le domande te le hanno fatte loro e con grande spontaneità, sembrano bambini svegli. Se ti hanno fatto quelle domande credo che sia la conseguenza del fatto che sei riuscita ad attirare l'attenzione e stimolare la loro curiosità: come dici tu stessa non è semplice, soprattutto per chi con i bambini non ha grande dimestichezza.
Secondo me hai svolto bene il "compito" che ti è stato assegnato e non è MAI troppo presto per insegnare ai bambini il rispetto e l'educazione verso il prossimo e gli animali.
Anche perchè se non si impara a essere rispettosi verso gli animali una volta ti può andar bene se tormenti il cucciolo solo che piange e non riesce a difendersi ( a quel punto sarei lì io a mollare due codogni al bambino), un'altra volta ti prendi un bel calcio ferrato in faccia o un morso del buonissimo cane lupo del nonno che ti stacca la testa...     
Saranno bambini piccoletti, ma in generale sono molto più svegli e furbi di quanto pensiamo, io andrei avanti così come stai facendo     
Non invidiate. Applaudite e poi fate di meglio

Laura

Ottime risposte Shanna e no, non sono troppo piccini per capire!
La cosa importante è variare le attività e gli argomenti toccati altrimenti si annoiano facilmente! Io ho intrattenuto piccoli allievi anche solo parlando della cacca dei cavalli... :poop-411:

Shanna

oh, meno male, temevo di averli traumatizzati o sovracaricati di responsabilità!

è che, come dicevo, in tanti non hanno nemmeno il cane o il gatto, quindi proprio non sanno rapportarsi agli animali...

io, visto che non sono una grande esperta di anatomia, mascalcia e nemmeno di equitazione, ci tenevo almeno ad impegnarmi per insegnare il rispetto e magari a trasmettere un po' di passione e amore per gli animali.

laura, dimmi un po' della cacca, che tutti i bambini sono schifatissimi della cosa...

Laura

Allora, ecco come stupire i bambini che si schifano davanti al cavallo che fa la cacca:
-Bleah, che puzza!!-
-E perchè ti stupisci, anche la tua cacca puzza-
-No, la mia non puzza così tanto!-
-Mmmmm.....ne sei certo?? Io scommetto che la tua cacca puzza di più di quella del cavallo, e sai perchè?-
-Perchè i cavalli sono erbivori, non mangiano tutto quello che mangiamo noi, e quello che mangiano fa meno puzza quando si trasforma in cacca-
-Ehhhh, ma quanta ne fa???!!-
-Eh ma guarda com'è grande il cavallo, certo che fa tanta cacca!!-

e così via.......
sembra una cavolata, ma partendo dalla cacca puoi allacciarti a tanti altri argomenti e, credimi (provato e riprovato), l'argomento cacca suscita sempre attenzione nei bambini!
Bene, ora che sono stimolata, vado in bagno! :icon_toilet:

alex

#6
Citazione da: Shanna - Ottobre 18, 2012, 02:30:36 PM
ieri ad esempio stavo spiegando la testiera e il filetto. La domanda più comune è stata: ma non gli da fastidio quel ferro in bocca?
Allora ho cercato di spiegare in parole molto semplici che è un mezzo per comunicare con il cavallo, che dipende da noi che siamo in sella e teniamo le redini.

Questa frase mi  rattrista molto.... hai indorato la pillola, e hai trascurato di pensare: "Ecco, hanno ragione". A questo punto, avresti dovuto spiegare, per educarli alla verità, l'Assioma di L'Hotte; ossia, avresti dovuto ammettere che il filetto è fatto specificamente per causare dolore, se necessario, fino a ridurre il cavallo all'obbedienza; e che usato con mano leggera, ricorda comunque al cavallo che qualora non obbedisse, potrebbe causare dolore, fino a costringerlo all'obbedienza. Questo sarebbe stato essere sinceri fino in fondo.

Non ti è venuta in mente, in quel momento, la favola de "Re nudo"?

Gli hai raccontato una favola per bambini. A cui anche moltissimi adulti credono volentieri; perchè gli conviene crederci. Per questo apprezzo la grandezza di L'Hotte: per la spietata sincerità, di cui spesso,in equitazione, trovo spesso tracce omeopatiche.

Ok, ok.... torno sulla staccionata:firuu:
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

madamen67

Fondamentalmente non hai torto Alex, ma per questa volta è meglio che torni sulla staccionata...detto con simpatia, of course
Non invidiate. Applaudite e poi fate di meglio

Shanna

cioè? secondo te avrei dovuto citare l'hotte a dei bambini di sette anni?

ahahahahahahahahahah

alex

No certo, avresti semplicemente dovuto dire: "Si".  :icon_rolleyes:
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

madamen67

Scusate, sono OT e non vorrei risultare antipatica, ma... Alex, scusa, ma se ti penso a fare questo serissimo discorso al tuo/a nipote mi rotolo dal ridere pensando alla scena
Non invidiate. Applaudite e poi fate di meglio

madamen67

E mi pare che Shanna non abbia detto "No, è come un bastoncino di zucchero", mi pare che abbia detto cheil dolore per il cavallo dipende dal nostro comportamento, e questo è vero.
Che poi il cavallo stia meglio senza niente in bocca è mooooolto probabile anche se mi permetto di dire che pure gli hackamore possono dare parecchio fastidio. Sbaglio?
Fine, torno a leggere le avventure di Shanna con i bambini 
Non invidiate. Applaudite e poi fate di meglio

Shanna

quoto madamen.

A sto punto gli dicevo: bambini, il cavallo deve vivere libero, SFERRATO, in branco, correre libero nei prati senza nessuno che gli rompa le balle in sella.

non facciamo gli estremisti. Suvvia.

p.s. un po' ot. Sarei veramente curiosa di vedere come monti e come tieni il tuo cavallo.

Laura

Alex, hai letto bene? Sono bambini di 7 anni, 2a elementare!! Li vuoi in lacrime, terrorizzati al primo approccio con un essere diverso dalla playstation?
Shanna, hai fatto benissimo, non bene, a rispondere così!

Tu Reviens

Citazione da: Shanna - Ottobre 18, 2012, 02:30:36 PM
:...A me sembrava che capissero e fossero contenti delle spiegazioni... ma poi ho avuto il dubbio che fosse un po' esagerato per dei bambini così piccoli... che ne dite?


Rispondo con un discorso a carattere generale, avendo insegnato per un paio d'anni alle scuole elementari, quando ero giovane.
Non hai esagerato, Shanna, perchè hai seguito l'imput dei bambini stessi, che facevano domande. Diverso sarebbe stato se li avessi rimpinzati di nozioni non richieste, ma quando un bambino chiede, è pronto ad ascoltare.

Trovo molto fine - aldilà dell'argomento scelto - l'approccio di Laura, che approfitta delle osservazioni più semplici dei bambini per allargare l'orizzonte includendo altri temi e argomenti. Io ricordo di avere fatto intere ore di lezioni basate sulle domande dei bambini, sulle loro curiosità.
Un metodo che mi permetteva di prolungare i tempi di attenzione era quello... diciamo socratico: facevo costuire ai bambini stessi la lezione ingaggiandoli in prima persona. In pratica, se il tema da trattare era, che so, la mucca, io non partivo raccontando quello che sapevo delle mucche ma domandavo: cosa sapete delle mucche? Chi vuole intervenire e raccontare qualcosa riguardo alle mucche? E un pezzetto da Lucia, un pezzetto da Mario, a metterli tutti insieme saltava fuori una spiegazione abbastanza dettagliata e reale, che poi io mi limitavo a integrare nei punti carenti. Essendo sempre protagonisti attivi della lezione, i bambini si annoiavano pochissimo e restavano attenti per periodi abbastanza lunghi.