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Il cavallo dei sogni...di IERI ..e del senno di poi

Aperto da DivinityOfDarkness, Gennaio 20, 2013, 12:48:32 AM

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DivinityOfDarkness

Vi chiederete "ma che chezzio significa?".

Ecco, avete presente anni fa, nel vostro passato, quel cavallo che volevate fortemente, che vi sembrva il non plus ultra, il supercampione..e che poi, visto dopo un paio d'anni, v'è sembrato un obbrobrio?

Nel mio equipassato, a pensarci, ne ho avuti parecchi di questi sogni inesauditi, cavalli che lì per lì avrei voluto davvero.
Ad esempio, uno di questi era un trotter di 4 anni, Sugar.
Se all'epoca l'avessi preso (ma tanto mancavano i dinè), ora sarei in un maneggino scacio a trotterellare in cerchio in un campetto 12 metri per 24. O mi sarei messa nei guai facendo lezioni 'aumme aumme', non avrei fatto il percorso che ho fatto e che invece mi ha dato opportunità più concrete.

Poi c'era il castrone PRE della ia 'istruttrice'..simpatico, mi pareva inarrivabile...a rivederlo dopo anni...avete presente un mulo sdomo? Idem.
E che dire dello stalloncino QH di 5 anni che mi pareva bellerrimo, ma poi a rivederlo in foto aveva un cranio davvero sgraziato? Roba che nel mio immaginario manco me lo ricordavo così?

Altri invece sono cavali che anche 'col senno di poi', prenderei e vorrei ancora, anche se ora hanno 20 anni.

Voi? Quali sono i vostri cavalli di IERI che "ommioddio menomale che non avevo la possibilità"..
E quali quelli che "eeeh, ma anche oggi un pensierino.."
Dove ci sono i cavalli... c'è la cacca.

Winter Mirage

Nei miei sogni, Holly.
Una grigetta senzarazza senzanome senzapatria... una sfigata con un peletto di sangue arabo giusto per farle la forma del naso e delle orecchie.
Tappa, abbastanza sgraziata, con un terrore folle delle cose che si alzavano in volo. Ma era la cavallina dei miei sogni. Ci eravamo capite... avevo davvero la certezza che lei mi avesse "accolta" nella sua vita: montandola mi divertivo da morire. L'ho cercata prima di cominciare a cercare il frisone dei miei sogni e se l'avessi trovata, l'avrei presa.
All'apparenza, la mia vita equestre non sarebbe tanto diversa: aveva l'età della mucca e (come per Mu) non poteva fare tanto più che un pochino di dress e passeggiate. Credo che alla lunga sarei perfino potuta approdare nel maneggio in cui sono, dato che detestavo quello dove era lei e l'Equiseto è poi 6km a destra.
Tuttavia... anche se la vorrei tantissimo rivedere, non la comprerei.
Con il senno di poi, la piccina era davvero troppo tappa e sottile per me: le avrei distrutto la schiena e sfasciato i tendini.
Aveva la testa giusta, ma non il fisico per il pandacinese qui presente.



Quello che invece "si salvi chi può", per me è poi uno solo: il polaccone da completo della mia ex istruttrice.
Reduce da un brutto infortunio, ormai fuori dagli anni d'oro delle gare, un po' bacato nella testa, ma gigantesco e bello.
Aveva questa, lui, che mi faceva impazzire: era costantemente da spingere, pigrissimo. Partiva da alt a galoppo con una leggerissima richiesta... ma poi dovevi spingere il galoppo ad ogni tempo, altrimenti si piantava fermo. Copriva messo metro per volta... da ammazzarlo. Poi, gli pigliavano i cinque e addio.
Mi fece un fugone mostruoso perchè qualcuno mise una coperta sulla groppa fumanete della propria cavalla dall'altra parte del maneggio. Predatore cattivissimo noto come puma-pile da cui tocca fuggire come pazzi. La sua specialità era la piroetta con fuga... nel senso che (specialmente a galoppo lo trovava molto divertente) faceva dietrofont e scappava nella direzione opposta.
Tuttavia... era un cavallo da completo vero: saltava da paura (infatti me la facevo sotto e ho saltato al massimo crocette con lui... il resto lasciato godere a ben altri cavalllleri) ma, goduria... faceva dress. Era spettacolare. Faceva tuttisssssimo: cambi di galoppo, appoggiate... mi sembrava di essere su un'astronave. Lo adoravo.
Prima di pensare di cercarmi un frisone e, non trovando la mia Holly, avevo deciso di comprare lui.
Ho rinunciato per correre dietro al sogno dei cavalli della Frisia... e dopo ho visto che il cavallone non usciva in passeggiata nemmeno a crepare. Moriva di paura, tornava in scuderia a galoppo sfrenato: si sentiva perso e solo perfino nei paddock e sfondava tutto per tornare in box.
Se l'avessi comprato, adesso sarei alle prese con un cavallo avanti con gli anni, certamente con qualche acciacco, magari tra pochi anni impossibile da montare in campo... e destinato a vivere tutta la vita in un box. Tristezzaaaaaa!!!
:cry1:




Assiduus usus uni rei deditus et artem et ingenium saepe vincit

neolover

Beh, io volevo una pony al limite d'altezza, baia scura, con un caratterino a dir poco irritabile, aveva 19 anni e nonostante tutto era una peperina... Si chiamava Courage. Con lei ho capito quanto fosse potente la mia passione, ho imparato a superare i miei limiti e a rialzarmi dopo una caduta. Con lei ho capito cosa voleva dire salire sul podio...
Poi è stata presa in fida, e io non ho più potuto montarla, quindi mi hanno 'appioppato' un saltatore provetto, Neo (detto Aironhe), aveva vinto salto ostacoli, cross e drassage, insomma, per tanti non era mica male!, ma a me non interessava; l'ho montato indifferentemente all'inizio, un po' triste, ma, quando mi hanno fatto fare il mio primo percorso ad ostacoli con lui, beh, la scintilla. Purtroppo ho potuto montarlo per poco tempo perchè mi hanno allontanata dal maneggio per un incidente lì avvenuto, ma quel bel saurone sarà sempre nel mio cuore...

madamen67

#3
Tra tutti i cavalli...ho ancora in mente una cavallina sauro bruciato che avevamo in maneggio in prova per dei clienti. L'ho "tenuta " un settimana in allenamento perchè questi la provassero ed era meravigliosa, pure sana, e saltava molto bene anche se giovane e in po' inesperta. Chiedevano poco, avrei potuto prenderla ma per me allora il problema era mantenerla ero appena uscita dalla separazione e non potevo buttarmi. Quindi se n'è andata e poi ho saputo dall'istruttore che l'aveva vista in gara con una ragazzina che l'ha compleamente ingranata. Mi è venuto da piangere, quanto mi è dispiaciuto non comprarla. E poi la cavalla da salto che l'istruttore aveva tre anni fa, la Trilly, un aereo meraviglioso: ho provato a farci qualche bel salto e mi sono divertita una cifra, la Angelz me la ricorda soprattutto per l'energia e l'irruenza. Poi l'ha comprata un'istruttrice e un mesetto fa abbiamo saputo che l'hanno trovata morta in box aveva 16 anni: un infarto. In effetti l'istruttore l'aveva venduta a una persona amica ed esperta perchè la tenesse in allenamento senza fare tanti sforzi ci aveva mandato delle foto e un video da poco e la cavalla stava benissimo. Ci siamo rimasti tutti male.
E poi... la cavalla di un amico dell'istruttore che ora ha cambiato maneggio: una grigia meravigliosa e bravissima ma un po' difficile da gestire vista la potenza, anche il tizio in questione ha faticato un bel po' con lei. So che stanno bene tutti e due, per fortuna. Devo dire invece che col senno di poi non ho mai visto nulla che mi ha suscitato particolari sensazioni: cavalli ottimi ingranati e sfasciati dai loro cavalieri, questo sì, mi basta e avanza.         
Non invidiate. Applaudite e poi fate di meglio

kitiara

uff quanti cavalli desiderati, alcuni tolti da sotto la sella senza manco un preavviso come quel sauro bellissimo con cui è stato amore subito, con un ispessimento della briglia carpica, ma che mi ricordava tanto il cavallo di un racconto di Poe per bellezza ed irruenza, oppure quello che sembrava un bardotto da quanto era bruttino ma con cui ci siamo capiti, venduto ad una ragazzina innamorata di lui, ma sfasciato al primo cambio istruttore....l'unico che però rimpiango è il cavallo avuto in fida della mia ex istruttrice (e tutt'ora carissima amica), sono passata con lui dal terrore folle degli inizi alla fiducia incondizionata, quando la mia amica si trasferì decise di metterlo al prato con persone "fidate", una meritatissima pensione ma in questo mondo le uniche persone fidate a cui lasciare i cavalli siamo noi stesse....perse completamente le tracce ma ancora ora, nonostante abbia il mio equino, se lo ritrovassi lo prenderei senza esitazione anche solo per tenerlo al prato.
Mentre il cavallo "obbrobrio" per me è il mio....mi chiedo cosa diavolo ci abbia trovato in lui  :cheesy3: riesce a passare da cavallo aggraziato con bel portamento a cavallo svaccato che quasi quasi te lo vedi in canotta e birra alla homer simpson  :chewyhorse: ...una roba inguardabile che neanche il cavallo da passeggiata più "smarso"   :cammello:
... ed ognuno che è veramente cavaliere monta allo stesso modo in cui vive. Cerca quindi te stesso in sella o meglio ancora vicino ai cavalli. Accanto a loro troverai le ragioni nascoste del tuo essere e del tuo destino.

rhox

uh... cavoli, nel cuore mi sono rimasti 3 cavalli che in fin dei conti non erano quello che mi serve..

primo innamoramento shariba, doppio pony sauro bruciato, arrivata per la scuola.. peperina che prima faceva cross, adorava piantarsi contro la staccionata di petto  mentre lavoravi così dovevi discuterci per continuare. se vedeva una o due persone vicino alle barriere era panico, se era un salto si inchiodava nel punto più lontano e tremava fino a che la gente non si spostava. in passeggiata infermabile!
quanto la adoravo e quanto ho pianto a sapere che era stata venduta a una mia coetanea!! non potevo comprarla (ne avevo già 2 a casa), è morta 1 anno dopo di colica e s'è scoperto a posteri che nel maneggio dove era prima andava in colica tutte le settimane.
se fosse stata mia probabilmente sarebbe finita lo stesso così con mia grande disperazione

secondo chagal, doppio pony grigio, uno spagnoletto in miniatura. preso per la scuola e in breve venduto a una signora over 50 che ne aveva paura per cui lo montavo spesso io. adorava sgroppare in modo bonario (mai caduto nessuno per quello), dolce e senza paure. dopo qualche anno sempre più di panico con la proprietaria si è spostata in un maneggio superfigo di sciolze dove lo ha dato in fida per fare completo. tempo 3 mesi e il cavallo accoglieva chiunque a doppie nel box ed è morto 6 mesi dopo di colica..
alla fin fine era un cavallo buono per tutto ma eccelso in niente, per cui avrei fatto le mie passeggiatine..

terzo astors, SI che poi s'è preso chi gestiva il maneggio di prima.
gran bel cavallo fisicamente, grande testa nel lavoro in campo, gran saltatore per istinto (senza aver mai saltato ha fatto prendere e aggiornare i vari gradi tecnici fise ai due proprietari). una tragedia in passeggiata, cavallo guardone che aveva paura di tutto, reazioni spropositate, ecc. anche dopo più di 10 anni come cavallo guida continua ad essere un disastro..

quarto un doppio pony corso, conosciuto in un trekking in vacanza. 7 anni e un motore da vendere. nato selvatico, catturato e domato a 3 anni, era un cavallo che della vita ne sapeva un sacco!
al di là che non era in vendita e morfologicamente non era bello, portato a casa mi sarei trovato un cavallo caratterialmente forte e con troppa voglia di andare (tante astuzie per mettere in difficoltà il cavaliere), che pigliava la mano alla terza settimana di trekking continuativa.. figuriamoci lavorando ben poco..
Il miglior modo per rispettare il cavallo è rispettare te stesso

Shanna

un pony fjord.
Che ci avrei fatto ora, boh, ad avere taaaanti soldi l'avrei mantenuto per cazzeggio, insieme alla mia ex mezzafida.

hollyna

#7
io inizio con joker la mia prima mezza fida..all'epoca mi sembrava super.. era un non si sa bene cosa.. chi diceva arabo x pre, chi arabo x argentino.. beh comunque era un baio anche belloccio,bravissimo in passeggiata ma in campo difficilino da gestire..testa al vento e via,sempre un po' isterico.. a quel tempo mi piaceva tanto,ora penso per fortuna abbiamo preso strade diverse altrimenti dopo tanti anni sarei ancora la a non far niente e a cercare di tenerlo calmo..

poi un hannover, baio e vecchiotto con un passato(dissero) nel salto in categorie grosse  , d'estate con te in sella per liberarsi dalle mosche si infilava nelle siepi, dopo i salti la sgroppatina era di rito..si chiamava relis.. da giovane doveva essere stato bellissimo.. lui era un cavallo che sebbene fosse diventato zoppo (e lo usavano cmq x la scuola) e vecchio avrei preso al volo solo per portarmelo via.. purtroppo
non ha fatto una bella fine..non so quale sia la vera versione,so solo che 2 giorni prima gli avevo detto "relis tieni duro,tu verrai via con me"..  quello e' un cavallo che ancora adesso,dopo 13 anni, ho nel cuore.... e ogni volta che penso a lui mi scende una lacrima ..


Tu Reviens

Citazione da: DivinityOfDarkness - Gennaio 20, 2013, 12:48:32 AMVoi? Quali sono i vostri cavalli di IERI che "ommioddio menomale che non avevo la possibilità"..
E quali quelli che "eeeh, ma anche oggi un pensierino.."


Ho avuto solo due "colpi di fulmine" coi cavalli nella mia vita, due innamoramenti di quelli pesi, che pensi al cavallo anche quando non sei in scuderia e altri "sintomi" del genere. La prima è stata Stella, una cavalla bianca che montavo da ragazzina principiante. Era bella, ma soprattutto era una cavalla che proveniva dal mondo dello spettacolo (era uno dei tanti soggetti usati per girare uno spot pubblicitario molto in voga ai tempi) e quindi era una specie di cavalla da circo: tutto era facile, non c'era bisogno di fare nulla...non ho mai più provato quella illusoria certezza di montare bene  che provavo allora con lei. Per certi versi ha ostacolato la mia crescita, perchè sistemava da sola qualsiasi problema, ma quanto mi sono divertita!
Il maneggio era circondato da una piccola pista da galoppo e mi ricordo che andavo spesso lì con lei, galoppando tutta felice senza avere la più vaga idea di cosa fosse l'equitazione. Ero talmente ignorante che non sapevo nemmeno calcolare la velocità di entrata nelle curve, per cui capitava che, facendole a manetta, io uscissi di sella rischiando di cadere. E quella santa, continuando a galoppare, mi rimetteva in sella con un ben assestato colpo d'anca. Mai caduta una volta, e facevo dei lavori.... Non potevo comprarla, assolutamente, avevo diciassette anni e genitori contrari a questo sport. Ma lo avrei fatto di corsa, se avessi potuto, e lo farei ancora: aveva un galoppo incantevole.

Il secondo innamoramento è stato per Luna, ma questa l'ho comprata (avevo già trent'anni suonati) e all'inizio sembrava una cavalla "ommiodio meno male che non avevo le possibilità" : malauguratamente io le possibilità io le avevo e grazie a loro ho visitato buona parte del Pronto Soccorso della regione. Però dopo i primi due anni tremendi ne ho passati più di venti in Paradiso, per cui alla fine ho fatto benissimo a comprarla.

aDy_90

Io mi ricordo giusto di una che avrei voluto tanto e poi non ho preso ... Flore. Baia chiara, appena entrata nei 20 anni quest'anno penso. Non so se sia stato giusto non prenderla o meno, certo alla fine ho avuto un cavallo più giovane e ciò è per certi versi meglio. Ad ogni modo ci sono salita una volta sola ... Ero nella fase "Ommioddio ho superato l'età pony ma i cavalli mi sembrano troppo grandi!" e bon, sono stata a montare nel maneggio di chi mi ha venduto il pony. Prima su una baiettina tutto pepe con cui ho fatto un percorso, poi stavo tranquillamente passeggiando la pony dopo la lezione ed osservando un ragazzo in sella ad una cavalla. Era forte, in avanti, lui ci stava lavorando per calmarla. Arriva l'istruttore: "Bene, dammi la pony adesso che la porto in scuderia, tu monti lei che facciamo due salti." Indica la cavalla... COSA?!? Dopo aver fatto una croce mi sento potente, ma non finisce qui. Alza, poi un verticale, poi un largo, poi una spezzata, inizio a preoccuparmi. Tre volte chiede se voglio alzare, tre volte dico no, tre volte mi fa andare lo stesso. In tre quarti d'ora sono passata dall'avere il terrore dei salti su un cavallo all'aver saltato un largo di un metro e 20. Mi piaceva la cavalla, mi dava fiducia, ma è stata venduta prima che decidessimo di essere interessati all'acquisto ...