• Welcome to Cavallo Planet - Forum Per gli appassionati di equitazione inglese e americana... e di cavalli..

Ippocrisia regolamentare

Aperto da alex, Marzo 21, 2017, 07:46:02 AM

« precedente - successivo »

PokerFace

ahahah comunque sto guardando e riguardando quella foto del lipizzano o cosa cavolo è.
è veramente orrendo e grasso, budrione, ciccione, brutto, rugolo nel collo, panzone, obesone.
ahahahhaha che cavallo brutto ahahahahahah
ahahahahaha è un cesso di cavallo ahahahahahahahah

AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA UN PONY NANO E CICCIONE CON LE PIEGHE LARDOSE NEL COLLO AAHAHAHAHAHHAHAHAHAHAH

BigDream

Io non ce l'ho con nessuno: ce l'ho con il (finto) moralismo e con l'incoerenza. Se ti senti tirato in causa ci sarà un motivo  :horse-wink:

Poi se ti piace vivere nel mondo dei sogni pensando che, noi brutti e cattivi che facciamo del male al nostro cavallo perché usiamo frustino speroni e imboccatura perché non l'amiamo ma ci piace terrorizzarlo, abbiamo un rapporto con il nostro cavallo di pura sottomissione e basato sul terrore, mentre tu, paladino della giustizia, (come descrivi in uno degli ultimi post) hai un rapporto micio micio bau bau con Asia perché tu si che sei una brava persona che non farebbe mai del male alla propria cavalla, lei lo sa e ti vuole bene incondizionatamente perché tu non la sottometti e quindi non ti ammazza anche se ti fai trascinare con la bici, fai pure  :smiley3:

(cosi giusto per inciso... il mio cavallo non ha paura del frustino, anzi non se lo caga proprio, tant'è che se ce l'ho o meno non cambia il suo modo di avanzare né la sua attenzione, idem con gli speroni, idem con la frusta lunga da terra: questo perché non gli ho mai fatto del male né l'ho mai spaventato. Da terra posso fargli qualsiasi cosa, mi segue senza lunghina, posso passargli dietro mille volte e non scalcia. Mi fruga nelle tasche senza mai avermi morso una volta. Cosiperdire. Nonostante io sia cattiva e non gli voglia bene e utilizzi tutti i metodi per sottometterlo  :horse-wink: )

Quando prenderei il prossimo cavallo (se lo farai), prova a prenderne uno come il mio o come tanti altri, di cui non sai nulla, che sicuramente ha subìto cose brutte durante la doma o anche dopo, che non si fida di nessuno e che ti fa difesa continuamente, e ti sfido a fare la metà di quello che ho fatto io (o altri), solo con il tuo magico sussurramento e senza tutte quelle torture che mettiamo in atto noi, malvagi torturatori di animali!

max

Non mi pare il caso di prendersela o farne una questione personale....
Quel pochissimo che sapete vi impedisce di capire quel moltissimo che non conoscete.

BigDream

ma figurati max, se me la fossi presa non sarei riuscita ad essere così ironica  :horse-cool:

Chi ha la coscienza pulita mica se la prende... e poi sul personale per cosa? Io non sono mai andata in gara in vita mia, sicuramente non mi sento tirata in causa se uno pubblica un testo della FISE... visto che non ho nulla a che fare con loro...

E poi ricordo che alex ce l'ha con tutti noi maltrattatori, mica solo con me  :laughter-485:

PokerFace

ma io l'avevo capita diversa. nel senso alex dice che basta parlare come si mangia. che far passare come dolorosa una barriera chiodata o una sabbarata e non doloroso uno sperone a rotella è una favola.
ed è vero alla fine.
è giusto che uno che maneggia uno strumento sappia che può fare male. poco o tanto dipende da come lo utilizzi.
poi ha detto anche lui che se vuoi ottenere un risultato certo, sicuro, costante e se hai obiettivi fermi... l assioma è un male NECESSARIO.

Bubba

Secondo me l' osservazione di Alex è  corretta.
Che imboccatura e speroni possano far male è  una delle  poche cose certe.
Il che non vuol dire che un cavallo montato con imboccatura, speroni e frustino senta dolore.
Ma affermare che non possano essere dolorosi e ' in effetti ipocrita.

Detto questo, come moderatore vi invito a discutere sulle idee e non sulle persone. Grazie :horse-embarrassed:

Elisa89M

Non ha torto, ma il regolamento fise non è un manuale di equitazione...
"He's more myself than I am. Whatever our souls are made of, his and mine are the same."


― Emily Brontë

BigDream

Io vorrei sapere chi ha detto (oppure dove sta scritto) che "non possano essere dolorosi". Perché da quel che leggo io, nessuno l'ha mai detto. In poche parole stiamo discutendo del nulla....

Guarda caso i topic "polemici" vengono sempre aperti dalle stesse persone, ma quelli che vengono "ripresi" sono sempre altri. Se non si può mai rispondere liberamente senza venir "attaccati" penso proprio che eviterò di rispondere d'ora in poi....

Poi ci si chiede come mai tutti i forum si spopolano. Mah.

:ciao:

Zarathustra

La perplessità di Alex è condivisibile e la comprendono in molti.
L'equitazione ha un suo lato "non disneyano", ed è bene averlo chiaro ed esserne consapevoli.
Amo i miei cavalli? Beh, no, almeno non quanto alcuni miei simili, ai quali concedo il libero arbitrio, e verso i quali non uso l'assioma se non in specifiche emergenze.
Posso onestamente dire che li USO PER I MIEI FINI, e frequentandoli ho imparato ad apprezzarne le qualità ed a capirne meglio le caratteristiche, ed infine a provare un certo attaccamento verso di loro, se non altro per riconoscenza.
Resta il fatto che ogni tanto una frustata o un altro "pezzetto di assioma" ci vuole, anche e soprattutto per poterne fare a meno domani. Entro limiti che definirei di "semplice buon senso", queste cose stanno nell'armonia delle cose, più o meno come la testata della fattrice al puledro.

La Fise traccia una "linea rossa" definendo letteralmente cosa sia maltrattamento (e per esclusione cosa non lo sia), e l'ambito all'interno del quale la cosa assume significato. Le esclusioni fanno pensare all'ipocrisìa.
Pilatescamente, la chiude lì, e non potrebbe essere altrimenti per le finalità che si prefigge.
Sta a noi cavalieri - o sedicenti tali - scegliere secondo quali regole giocare.
Perchè montiamo a cavallo? Dalla risposta, il comportamento.


PokerFace

Dovete sapere che io ho un cavallo al quale non si può applicare l'assioma.
Lui va contro al dolore e alla scomodità sempre. Non importa che così si procura 10, 100 volte il male che combatte. Ti attacca proprio e non gli frega quante mazzate si prende. Lui è così. Se ha un fastidio o un dolore lui quel fastidio e dolore li vuole disintegrare, li attacca. E più glie ne somministri più si ribella. Diventa pericolosissimo. MA (e c'è un MA) è un cavallo bravissimo. Lo può montare un bambino. Basta non rompergli i cabasisi e lui è un santo. Non ha paura di niente, non guarda niente, è sicuro di se, gli piace anche nuotare, se ne frega di moto, bici, rumori, sacchetti, cani. In concorso è una macchina da guerra, non guarda nulla, salta specialissimo, non tocca una barriera neanche a pagarlo (ok non è molto veloce, ma non si può avere tutto). Solo che non devi provocarlo. C'è una linea sottile sulla quale devi camminare. Puoi chiedergli le cose, e lui è sempre gentile. Ma prova a imporgliele e lui si ribella.  Lui è solo un buono da non fare inc***are. Come Bud Spencer.

alex

Interessante Poker; potrebbe essere una spiegazione dell' "enigma di Rousselet". L'ho già raccontato troppe volte per raccontarlo ancora, linko semplicemente: http://www.cavalloplanet.it/index.php?topic=1216.msg71140#msg71140
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

PokerFace

fai tu che è il mio cavallo preferito. è l unico col quale sono io ad andare con lui e non lui a venire con me. nella  velocità del percorso a ostacoli non tento mai di riportarlo ai miei ordini, a mettere i galoppi che avevo pensato in ricognizione ecc. Se ha preso una decisione su come affrontare una cosa in genere io acconsento e faccio come dice lui

alex

Ammetto un mio errore di inesperienza. Quello che dici dimostra che questa cosa può avvenire con alcuni cavalli. L'inesperto come me immagina che con qualche magia questo possa funzionare con tutti i cavalli. Semplicemente, non è vero.

Mi basta e mi avanza sapere che qualche volta può avvenire.  :horse-cool:
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

PokerFace

forse potrebbe. non lo so. gli altri acconsentono a farsi assiomare e dunque siccome mi reputo piu intelligente del cavallo (e, cosa non banale, so dove andare, ho visto il percorso, so leggere i numeri) si fa come dico io. con quello non si può fare perchè non lo posso assiomare e andremmo a litigare. allora quando siamo in disaccordo in genere sono io a andare con lui, ma solo perchè è bravo e buono e talentuoso e assolutamente docile e positivo. fino ad ora l ha sempre indovinata lui. o l ho sempre indovinata io a far fare a lui.
giustamente mi fai riflettere. sarebbe possibile fare così con tutti i cavalli, non assiomarli?
forse si. non so. ma penso solo con quelli positivi e coraggiosi e sereni e sicuri di se e talentuosi come lui. quelli nati pressochè perfetti e molto portati per la disciplina praticata. beninteso, io questo cavallo l'ho tentato di assiomare. ma ho percepito chiaramente che lui per evitare di sottomettersi all assiomamento era disposto ad ammazzarmi, senza nessun problema. il punto è che io non ero e non sono disposto ad ammazzare lui solo per assiomarlo. per me è un cavallo eccezionale e vale molti quattrini oltre che infinite soddisfazioni.

max

Cavalli così hanno assaggiato la sola forza, usata fine a se stessa senza intelligenza e si ribellano. E come hanno il sentore che qualcuno ci sta riprovando (a usare la forza) ritirano fuori l'unico comportamento che conoscono per evitare di subirla: difese pericolose.

In genere succede che sono cavalli fini, sensibili, ma con qualche imperfezione. Il cavaliere maldestro li mette in una situazione irragionevole, il cavallo si rifiuta e si innesca un loop per cui (invece di pensare a come rendergli facile la difficoltà) si moltiplicano solo gli interventi di forza, il cavallo non riuscirà mai a fare con facilità quello che gli si chiede e alla fine lo si abbandona in un box o paddock con l'etichetta: "pericoloso" quando in realtà è solo "disperato".

Più che altro tocca riconquistare la loro fiducia (a volte perduta x sempre) nel cavaliere mettendolo di fronte alla situazione che lo infuria e "non facendo nulla". A forza di dimostrargli che può lasciarsi andare, che nessuno gli fa più del male, smette di difendersi ma contemporaneamente bisogna anche sapere "tecnicamente" come aggirare le sue difficoltà oggettive, come fargli fare le cose che non riesce in un modo più razionale e non brutale, altrimenti è inutile.
Quel pochissimo che sapete vi impedisce di capire quel moltissimo che non conoscete.