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Migliorare il passo: si può?

Aperto da Ranas71, Luglio 28, 2017, 12:36:48 PM

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Ranas71

Ho letto su Internet che secondo alcuni il passo è l'unica andatura che non si può migliorare ma, anzi, col tempo, peggiora e basta. È vero oppure no?
Cavalcare trasforma "vorrei" in "posso".

Winter Mirage

Bah, lo trovo strano... penso tanto dipenda anche dalle qualità di partenza.

Io ho iniziato con un puledrone frisone, 5 anni e 0 neuroni.

Tra togliergli i ferri, iniziare a lavorare in piano, e fare lunghe passeggiate dietro una bestia che quando va piano fa i 5 km/h...
No, dai, è indubbiamente migliorato.
Come copertura, elasticità, impulso, controllo sulla riunione, resistenza e comodità a sella.
Assiduus usus uni rei deditus et artem et ingenium saepe vincit

alex

Per i francesi il passo è l'andatura fondamentale nella doma e nell'addestramento; per i tedeschi invece è il trotto. Penso quindi che sull'argomento circolino idee opposte .... guarda caso.  :horse-wink:

(PS: grazie Ranas di aver "svegliato" il forum, addormentato da parecchie ore...)
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

blackhorse68

Non sono un' addestratore e quindi parlo da profano ma i miei cavalli hanno più di un tipo di passo:
alla partenza è molto corto e svogliato
dopo una galoppata è frizzante
se li trattieni è nervoso
al ritorno è deciso e cadenzato.

Se di suo lo modificano a piacimento penso sia migliorabile anche con l'esercizzio
Ero intelligente e volevo cambiare il mondo. Ora sono saggio e voglio cambiare me stesso.
                                                               Dalai Lama

alex

 :occasion14:

Blackhorse, confermo parola per parola (non che la mia conferma valga gran che, non sono un cavallerizzo, ma hai espresso benissimo le mie sensazioni)
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

milla

Però anch'io ho sempre sentito dire che il passo è l'andatura più difficile da migliorare.

Bubba

Bisognerebbe capire cosa si intende per " migliorare"

alex

Sono convinto che per molti l'espressione "lavorare al passo" stona. Ho sentito Poker, ad esempio, dire che per lui il passo quasi non esiste. IL passo è curato - come andatura - soprattutto dai "passeggiatori" e dagli appassionati dei lunghi trekking; è la tipica andatura "di riposo" per chi pratica discipline "esplosive".

Qualcosa di vero, nella difficoltà di modificare il passo "naturale" del cavallo, c'è di sicuro; e infatti gli appassionati di trekking suggeriscono di scegliere il cavallo tenendo conto anche di che passo ha. Di certo, appena sono salito su Ami, giudicata malissimo per come si comportava in campo, ho "sentito" il suo passo e ho detto immediatamente: prendiamola:horse-smile:




La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

PokerFace

Noi avevamo un puledro che al passo ambiava.
L unica che ha risolto il problema è stata la Ester Soldi.
Per me il passo non esiste ma per i dressagisti è importante

Ranas71

Citazione da: PokerFace - Luglio 28, 2017, 08:32:47 PM
Per me il passo non esiste ma per i dressagisti è importante
Forse per alcuni... io questa cosa che il passo non si possa migliorare l'ho letta qui http://massimobasili.blogspot.it/2010/07/ (5º paragrafo) e poi avevo anche letto che, proprio perché il passo con il lavoro peggiora, nelle riprese più importanti ce ne è poco (cosa che a me, sinceramente, non risulta, almeno dai freestyle). Inoltre anche da noi di lavoro al passo, purtroppo, se ne fa ben poco.
Cavalcare trasforma "vorrei" in "posso".

alex

#10
Citazione da: PokerFace - Luglio 28, 2017, 08:32:47 PM
Noi avevamo un puledro che al passo ambiava.
L unica che ha risolto il problema è stata la Ester Soldi.
Per me il passo non esiste ma per i dressagisti è importante

Stavo per lanciarmi in un discorso teorico che dimostra gli stretti rapporti fra passo, ambio, trotto e tutte le infinite sfumature che portano dall'uno all'altro.... ma mi trattengo  :horse-wink:

Piuttosto, ripeto: non solo per i dressagisti, ma anche per tutti i cavalieri per cui  l'equitazione non è uno sport, ma un modo di penetrare profondamente nella natura, "anima e corpo"; e sono quelli che stanno meglio fuori, e non dentro il maneggio, e lontano, non vicino da ogni spettatore. A seconda delle loro possibilità, costoro "viaggiano insieme" con il cavallo, sia che il viaggio sia di pochi, che di alcune migliaia di chilometri; e il passo, per loro, è l'andatura fondamentale.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

milla

La mia istruttrice invece lavora parecchio al passo, sia con i suoi cavalli che quando fa lezione. Il passo è l'andatura fondamentale per addestrare cavallo e allievo e per impostare le varie figure, il lavoro su due piste ecc.

Poker vedi che ogni tanto i dressagisti a qualcosa servono  :horse-wink:

alex

#12
Citazione da: Ranas71 - Luglio 28, 2017, 09:40:51 PM
Forse per alcuni... io questa cosa che il passo non si possa migliorare l'ho letta qui http://massimobasili.blogspot.it/2010/07/ (5º paragrafo)

Intanto, bravissimo Ranas a citare la fonte: bisognerebbe farlo sempre, sia se si tratta di citazioni di libri che di articoli sul web! "Ho sentito", "ho letto", "è noto che...": tutte cose che occorrerebbe evitare/vietare.

Interessante articolo! Basili mi piace molto. Ho ritrovato quiello che hai citato ma.... mi pare che Basili lo riferisca con il tono espresso da questa faccina:  :icon_eek: e ne deduco che è un'affermazione, per così dire, "un po' audace". Ora è noto che fra "scuola della leggerezza" e dressagisti non corre buon sangue, e questo mi può spiegare in parte la fortissima polemica che emerge da quell'articolo: ma quella faccina sottintesa mi fa pensare che Basili (e non è l'ultimo arrivato) non condivida affatto l'idea che "il passo non si può migliorare".

Fra l'altro mi sorge un dubbio: la famosa "lezione alla gamba" ha come obiettivo il fatto di accelerare l'andatura (passo->passo più veloce ed energico) o di fare una transizione (passo->trotto)? Sono due cose diverse e gli aiuti quindi devono essere diversi. Leggetò l'altro articolo di Basili, linkato proprio alla fine dell'articolo che tu hai citato (grazie ancora!)
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

alex

Aimè, il link verso l'articolo sulla lezione alla gamba è rotto, porta a una pagina inesistente.... che peccato.  :dontknow:
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

milla

Se digiti lezione alla gamba su Google trovi anche l'articolo di  Basili