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il lallo scalzo ha le sue esigenze.

Aperto da piciopacio, Luglio 30, 2012, 03:03:34 PM

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piciopacio

Ieri prime prove nel campo dove si farà lo spettacolo.
I gestori di quel maneggio, per farci cosa gradita, hanno fatto arare il campo, un signore accanto a me - vecchio uomo di lalli - ha detto: - quel cavallo marca.
Anch'io stavo guardando quel cavallo: il Caimano, ho detto: - non marca, è scalzo e non è abituato/non è stato abituato a lavorare su quel fondo.

Il fondo era pieno di zolle e zollette di terra appena smosse ma dure come pietre, dunque ho fatto fermare il cavallo, oggi verrà uno schiacciasassi per ricompattare il terreno.

Per contro il frisone - sapientemente ferrato - ma ad un grado di addestramento infinitamente inferiore ad Oddo non ha fatto una piega.

Cosa si deduce? Cosa deducete ?

rhox

che un domani il caimano non si farà una sobbattitura picchiando il proprio piede su una pietra, il frisone sì..
Il miglior modo per rispettare il cavallo è rispettare te stesso

Ipparco

#2
Mi sarebbe piaciuto vedere il cavallo in movimento, giusto per capire meglio di cosa stiamo parlando.
Non escludo che il cavallo semplicemente si muovesse con attenzione per evitare il rischio di prendersi una storta, rischio di cui il cavallo ferrato potrebbe non aver avuto la minima consapevolezza a causa della mancanza di sensibilità (intesa come capacità di sentire) dovuta al ferro.
Ma senza vedere, sono solo congetture..
Leonardo de Curtis, AHACP, PHCP
www.leonardodecurtis.it
"La semplicità è la sofisticazione finale"
Leonardo da Vinci

piciopacio

#3
Vedi, probabilmente tu avresti detto che il cavallo marca come ha fatto quel signore, e quel signore tratta lalli da più tempo di me.

La differenza sta nel fatto che io conosco quel lallo come le mie tasche, inoltre lui parla, mi ha detto: - dove beata mi hai portato?
Come me lo ha detto ?
Oltre al fatto che sembrava che marcasse, al primo cambio di galoppo - cosa per lui di normale amministrazione - ha cambiato ma ha arato il terreno di un metro e mezzo, cosa mai fatta prima neanche quando stava apprendendo,
Subito li ho fermati.

Alle 19 vado a vedere come hanno combinato quel campo, certo avremmo potuto usare il frison come schiaccia sassi ma non ha la vibrazione...mi hanno spiegato che - per fare un buon lavoro - ci vuole un rullo che oltre a comprimere deve vibrare...boh !

Nicola

la vibrazione serve per uniformare la granulometria del terreno che deve essere compattato
Tu sarai pure Bob Loomis ma io non sono nato ieri

Falsum saepe vero suavius est

sputnik

Arare...dalle mie parti si dice anche coltrare...

Picio lavori i cavalli sui terreni coltrati?

Io neppure se fossero ferrati, scarpettati, ramponati e unti di sugna...

Picio, se i lalli scalzi non vanno ci sono tanti motivi sai. Transizione, alimentazione etc etc...gestione

(I 4 segreti di Fatima)

Se metti un cavallo non pronto, anche in un campo "arato"...probabilmente non andra'.

Spesso non capisco dove e' esattamente che ti poni il problema. E ascoltare chi ha molta esperienza nei lalli e' segno di rispetto. Ma probabilmente non crede in quello che credi tu.

Ciao

piciopacio

#6
Il campo è stato passato collo schiacciasassi più volte - la cosa è possibile perché abbiamo i mezzi a disposizione a gratis...compris? - appena i lalli ci son passati sopra, tutto è tornato come prima.

Oddo ha provato solo il numero con la garrocha...lo ha fatto male molto male, speriamo bene.

Il numero senza mani è semplicissimo: - cambi di galoppo sull'otto, piroetta a dx, galoppo rovescio a dx, cambi di galoppo ai 4 tempi in linea, galoppo disteso stop e passi indietro; cambi di galoppo sull'otto, piroetta a sx, galoppo rovescio a sx, piroetta a sx, cambi di galoppo in linea, galoppo disteso, passi indietro, levata e uscita.
Impossibile da provare su quel terreno con il lallo scalzo.

Ho preso la decisione, domani il Caimano sarà ferrato con solette parasuola, vedremo.

Non mi parlate di scarpette...le piroette alla vaquera con le scarpette...sstt !!



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DivinityOfDarkness

Non hai qualche foto del terreno?

Comunque o credo che ilterreo fosse coltrato, con tanto di solchi, ma credo fosse smosso ma più o meno livellato, seppur con zollette e tocchetti duri di terra. Sennò manco il frisone sarebbe stato dritto, seppur ferrato.

Probabilmente il Caimano non ha 'calleggiato' abbastanza per sopportare il rigore di quel fondo. Poichè lo spettacolo è a brevissimo, condivido la scelta di proteggere il piede con ferratura temporanea cum solettas. Io avrei una paura boia di far fare esercizi su un terreno, sapendo che il cavallo ha fastidio. Avrei il terrore di creare delle resistenze poi difficili da spianare con l'addestramento.

Probabilmente il Caimano su quel terreno arato adava drittissimo al passo, ma appena richiesto un po' di più s'è arreso.. :tongue2:
Dove ci sono i cavalli... c'è la cacca.

piciopacio

#8
MOD: ho tolto il quote del messaggio...visto che quello che hai quotato è quello immediatamente precedente la tua risposta

Il campo è un terreno sciolto, livellato ma pieno di pietruzze e più o meno piccole e zolle di terra sciolte e dure.
Somiglia al terreno agricolo arato ma - in questo caso - pareggiato con una griglia di ferro, oggi ci hanno pasato il rullo con effetti risibili.

In passeggiata, il Caimano affronta quei terreni al trotto e anche al galoppo, ma va dritto, e, se è il caso, rallenta, lo si lascia rallentare.

Lì si tratta di fare evoluzioni abbastanza impegnative, e a rallentare non se ne parla nemmeno; non c'è storia: - o si rinuncia o ferri con solette.

Tra una settimana tornerà nel suo paddocco Xenophon, spero latino, gli toglieremo subito i ferri...lasciarlo lì dentro coi ferri non ha senso...i ferri - magari - li salviamo per una prossima volta.


DivinityOfDarkness

Yes, allora è esattamete ciò che intendevo. Tutto ok finchè....non si chiedono degli esercizi specifici e impegnativi. Credo che sì, il lallo scalzo abbia delle esigenze ;)
..non capisco perchè, talvolta, sia così inconcepibile..  :dontknow:
Dove ci sono i cavalli... c'è la cacca.

piciopacio

Mi permetto di completare, quegli esercizi, il Caimano li fa giornalmente nel suo campo in sabbia, se lo spettacolo si tenesse lì non ci sarebbero problemi, il problema è che quel terreno non è adatto al lallo scalzo e forse neanche al lallo ferrato.

Va beh, che sta gente ha camion escavatori ruspe ecc. ecc. ma : - preparare il fondo, portare una decina di camion di sabbia, spianarli e livellarli per due giorni di spettacolo non mi sembra proprio il caso.

Mario Biserni

Moltissimi hanno montato e lavorato cavalli nel terreno arato e livellato tanto soffice da fare andare sotto di un bel po' i garetti.. Lo facevan ocon cavalli particolarmente focosi e poco alla mano appena arrivati (all'ora dalla Polonia o da altri paesi dell'est) dopo poche sedute non erano sicuramente a posto, ma molto più gestibili... Anche i maremmani vecchio stile hann oavuto la loro dose di terra lavorata nelle gambe..

Ipparco

Faccio solo presente che state parlando di uno specifico caso, per di più gestito in maniera un po' "anomala" e non seguito in maniera regolare da uno specialista.
Non mi sembra qualcosa da cui poter trarre delle conclusioni che abbraccino più del singolo caso.
Il Caimano su quel terreno era in difficoltà perchè non vi era stato abituato? Eppure vive su un fondo ben più impegnativo, o sbaglio? Non ci sarà qualcos'altro che è sfuggito?
Poi per carità, io sono a 1000 km, Piciopacio il cavallo ce l'ha sotto agli occhi, ma a me rimangono un sacco di domande aperte, visto che conosco cavalli scalzi in grado di lavorare su fondi ben più impegnativi di un campo arato, e che non godono nemmeno dei vantaggi di un paddock come quello di Oddo..
Leonardo de Curtis, AHACP, PHCP
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Leonardo da Vinci

piciopacio

Citazione da: Ipparco - Luglio 31, 2012, 09:26:32 AM...conosco cavalli scalzi in grado di lavorare su fondi ben più impegnativi di un campo arato, e che non godono nemmeno dei vantaggi di un paddock come quello di Oddo..

Caro Ipparco, il problema non è lavorare su quel fondo, ma quale lavoro quel lallo deve fare, quale lavoro gli si richiede di fare su quel fondo.
In pratica, Oddo lavora solo di galoppo: - riunito, disteso, in alcune fasi di carriera, con cambiamenti vuoi di precisione (senza mani) vuoi di agilità (garrocha).
I problemi li ha di più nel lavoro di precisione, credo che quel fondo non sia adatto al lavoro di precisione neanche per un lallo ferrato.


Ipparco

Questo però è un altro tipo di discorso.. E' chiaro che il cavallo scalzo ha dei punti di forza diversi da quello ferrato, ma un fondo instabile è instabile con i ferri e senza ferri..
Leonardo de Curtis, AHACP, PHCP
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