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Inventate una storia

Aperto da Ospitalazzo, Febbraio 18, 2015, 12:07:34 PM

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raffaele de martinis

I tempi cambiano, si evolvono ma non sempre im melio.

C'era una volta, in piccolo Grande Paese, una cosa che si chiamava sobrietà.
Se non è necessario, non bisogna sprecare, non bisogna consumare energia e capitali, il ricco come il povero - nelle proporzioni - in generale si comportavano così.

Torniamo alle capezze: i lalli e gli altri animala da lavoro, finita la carriera, andavano al macello: cibo per i poveri nei paesi ippofagi, cibo per cani e gatti o concime per la terra nei paesi ippofagofobici.
Solo alcuni, per ragioni sentimentali, restavano in vita fino alla naturale fine che - comunque - quasi sempre - nella estrema vecchiezza - doveva esser aiutata colla eutanasia.

Per l'ultimo viaggio, il lallo non veniva consegnato colla capezza usuale - che veniva conservata e riusata -  ma con la capezza di morte che in effetti è un capestro fatto al momento con una semplice corda... già, capestro e capezza hanno una origine etimologica simile, uguale.

Dunque, cara Ospitalazzo i casi sono due: o le capezze che ti hanno regalato appartenevano a ragase  che hanno macellato quei lalli si son date al cucito, oppure, onorando la sosietà dei conzumi, ne hanno comprate delle altre - fichissime - per i nuovi lalli più belle e colorate di pria, in ambo e due i casi, da parte delle ex ploprietarie delle capezze, c'è stato uno spreco inutile.

Nella fattispecie, lo spreco è stato evitato dalla tua amica che le ha conservate e brava tu che le riciclerai.
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

Miky Estancia

Apparteneva alla puledra di una ragazzina, che l'aveva vista nascere e la teneva con ogni cura e riguardo.
La capezza gliela aveva comperata con i risparmi sulla paghetta settimanale.
Poi i genitori persero entrambi il lavoro e un giorno, la puledra, mentre la ragazzina era a scuola, ebbe un brutto incidente in paddok scivolando sul ghiaccio...una frattura scomposta.
I genitori della ragazzina non si potevano permettere economicamente le spese di abbattimento e smaltimento, e volevano evitare questo dolore alla loro figlia, così chiamarono d'urgenza il macello visto che la disgrazia era appena accaduta e la puledra era ancora in piedi.
Ma non le tolsero la bella capezza, gliela lasciarono, come compagnia, testimonianza che era stata molto amata e non avrebbe dovuto finire così...
Alla ragazzina non dissero della disgrazia e della brutta decisione che erano stati costretti a prendere, le dissero che la puledra era andata a stare benissimo: l'avevano venduta ad un signore molto ricco, che aveva una tenuta magnifica con prati enormi e un figlio sulla sedia a rotelle che avrebbe tratto beneficio dal rapporto con un cavallo.
Sulle prime la ragazzina pianse e si arrabbio' con i genitori, poi accetto' la cosa, consapevole delle difficoltà  economiche in cui versava la famiglia e sollevata per il fatto che la sua puledra fosse andata a star bene e ad essere utile a qualcuno meno fortunato di lei.
La cosa che tollero meno al mondo, anche meno dell'ignoranza, è la maleducazione. Perché se avere il cervello piccolo è una disgrazia, essere cafoni è una scelta. A.P.

FedeCege

Caspita Miki!! MI fai venire da piangere  :cry1:

raffaele de martinis

... io è mezzora che sto piangendo, come soffro! Come soffro! Come soffro!

... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

Miky Estancia

Citazione da: FedeCege - Febbraio 19, 2015, 12:45:07 PM
Caspita Miki!! MI fai venire da piangere  :cry1:

Per far riflettere...
Non sempre certe decisioni vengono prese per egoismo o a cuor leggero...è  sempre troppo facile criticare dall'esterno o farsi delle idee sbagliate, frutto di preconcetti.

Un'altra storia potrebbe essere questa:

Aveva ricevuto la telefonata dall'istruttore di sua figlia e si era precipitata all'ospedale: sua figlia era in coma...
L'istruttore e le amichette di sua figlia le avevano raccontato quello che era successo. Dopo la lezione di equitazione avevano portato i loro doppi pony a brucare un pò di erbetta. La pony di sua figlia, comprata da appena 15 giorni, durante la lezione era stata insolitamente intrattabile, aveva sgroppato con violenza  e si era impennata più volte. Anche all'istruttore era sembrato strano: sua figlia montava molto bene e aveva una mano molto leggera e la cavallina durante i quindici giorni precedenti, si era sempre comportata bene, quasi "dormiente", escludeva qualche malessere fisico poiché  aveva passato con successo la visita veterinaria di compravendita...
Mentre erano nel paddok, con i loro cavalli a capezza, improvvisamente la cavallina di sua figlia era partita a razzo in avanti e le aveva tirato una doppietta...l'aveva centrata in pieno in faccia, senza nessun motivo.
Decise che sarebbe andata in fondo alla cosa e incarico' l'istruttore di fare qualche telefonata per lei.
Dopo alcuni giorni venne a sapere che la cavallina aveva avuto diversi proprietari, che dopo massimo un mese, l'avevano ridata indietro al commerciante, a causa del cattivo carattere e delle numerose difese pericolose. Uno dei vecchi proprietari si era rotto una gamba cadendo e un altro ragazzino si era beccato una rampata in testa.
Sua figlia era ancora in coma.
Quella bestia disgraziata non avrebbe dovuto più fare del male a nessuno...se l'avesse data di nuovo indietro al commerciante, questo l'avrebbe di nuovo venduta, dopo averla opportunamente trattata per farla star brava per una quindivina di giorni.
Nessuna madre e nessun altro ragazzino dovevano vivere quello che stavano passando lei e sua figlia in quel momento: restava solo una soluzione e al diavolo i soldi che ci avrebbe perso, visto che al commerciante l'aveva pagata cara e salata...
Chiamò l'istruttore e gli disse di mandare la cavallina al macello, subito, prima che si facesse male qualcun altro e di caricarla con la sua capezza...gliela aveva regalata lei alla figlia e non voleva che rimanesse nessun oggetto a ricordarle l'errore che aveva fatto.
La cosa che tollero meno al mondo, anche meno dell'ignoranza, è la maleducazione. Perché se avere il cervello piccolo è una disgrazia, essere cafoni è una scelta. A.P.

Luna di Primavera

I cavalli davanti mordono, dietro scalciano e in mezzo sono scomodi.
I. Fleming

Winter Mirage

Citazione da: Luna di Primavera - Febbraio 18, 2015, 04:38:00 PM
Citazione da: Ospitalazzo - Febbraio 18, 2015, 12:07:34 PM
Secondo voi che storia ci potrebbe essere dietro questo leggiadro attrezzo?

la storia di una che per x motivi s'è stufata del cavallo e lo ha mandato a morire, fregandosene del cavallo figuriamoci della capezza.


O a rovescio...

Io ho seppellito il mio pastore tedesco avvolto nella più costosa trapunta che possedevo, perchè quando è stato il momento ho voluto che se ne andasse sdraiata lì sopra, comoda ed al calduccio.

Se dovessi abbattere Mu (l'universo tutto non voglia... che di Tanax ne ho visto anche troppo in questi giorni) le lascerei addosso il corredo migliore e più confortevole che ho.




Assiduus usus uni rei deditus et artem et ingenium saepe vincit

madamen67

Anch'io ho avvolto Niala nel pile della sua cuccetta. Miky, hai trasformato in storia o racconto una cosa che mi pare ti sia capitata realmente a proposito di un cavallo pericoloso e irrecuperabile...ricordo bene?
Fine, per me potete andare in avanti per l'eternità a raccontarvi storie, io vado da altre parti più interessanti
Non invidiate. Applaudite e poi fate di meglio

Ospitalazzo

Grazie a tutti per il vostro contributo. Più che uno scambio di idee questo voleva essere uno scambio di emozioni. Niente di più.
Alla prossima capezzetta blu!  :ciao:

Luna di Primavera

Citazione da: Winter Mirage - Febbraio 19, 2015, 10:00:33 PM
Se dovessi abbattere Mu (l'universo tutto non voglia... che di Tanax ne ho visto anche troppo in questi giorni) le lascerei addosso il corredo migliore e più confortevole che ho.

se tu dovessi abbattere Mu (dio non voglia), non credo la manderesti al macello. no?
I cavalli davanti mordono, dietro scalciano e in mezzo sono scomodi.
I. Fleming

PokerFace

non c'è niente di male nel mandare al macello un cavallo DPA.
lo tieni DPA apposta per quello.

FedeCege

Anche per me non c'è alcun male a mandare un cavallo al macello se è irrecuperabile e bisogna comunque abbatterlo.. Se lo porti al macello almeno ti pagano, poco, pochissimo, ma qualcosa ti lasciano..
Altrimenti devi pagare tu per l'inceneritore...
Si spera comunque sempre di non dover mai prendere tali decisioni....

Miky Estancia

Citazione da: madamen67 - Febbraio 19, 2015, 10:15:13 PM
Miky, hai trasformato in storia o racconto una cosa che mi pare ti sia capitata realmente a proposito di un cavallo pericoloso e irrecuperabile...ricordo bene?


Si...ho fatto un mix....col nostro lavoro se ne vedono di tutti i colori...l'ultimo irrecuperabile pericoloso lo abbiamo mandato alla macellazione questa estate...

La cosa che tollero meno al mondo, anche meno dell'ignoranza, è la maleducazione. Perché se avere il cervello piccolo è una disgrazia, essere cafoni è una scelta. A.P.

Luna di Primavera

#28
boh, sarò sentimentale io, che vi devo dire.



chiedo scusa per la crudezza dell'immagine, ma io il mio AMICO così non ce lo vedrei, ecco tutto.
cavarne fuori dei soldi poi... mi pare immorale. specie se è vecchio o malato.

ma io considero il mio cavallo un amico, non tutti la pensano così.
ecco perché dico che chi manda al macello il suo cavallo, semplicemente non gli frega (affettivamente, intendo) del cavallo.
opinione personale eh.



I cavalli davanti mordono, dietro scalciano e in mezzo sono scomodi.
I. Fleming

alex

#29
Quello che avviene del cadavere non ha quasi nessuna importanza o meglio: preoccuparsene è preoccuparsi della sofferenza propria, non di quella dell'animale o dell'uomo che è diventato tale. Una cosa legittima, comprensibile, ma che nulla ha a che vedere con il rispetto e l'amore per gli animali, che sono tali finchè sono animati.

Quello che conta è il prima - la sofferenza evitabile durante la vita.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.