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Inventate una storia

Aperto da Ospitalazzo, Febbraio 18, 2015, 12:07:34 PM

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Luna di Primavera

sono parzialmente d'accordo con te: quando è morto è morto.

ma mi pare che morire: a casa sua, insieme al suo padrone, sedato e tranquillo
sia diverso che: caricato su un camion, portato via, spinto nel macello insieme ad altri animali, dove c'è paura e odore di sangue nell'aria, e "sparato".

la foto era per ricordare che il macello non è propriamente un posto simpatico e per ribadire che io il mio AMICO non ce lo manderei.
I cavalli davanti mordono, dietro scalciano e in mezzo sono scomodi.
I. Fleming

Miky Estancia

#31
Quoto quoto e stra quoto Alex!

Opinione personale...

Per me il mio cavallo, non è un amico. Gli amici sono persone. Il mio cavallo è  un animale e sto ben attenta a rispettarlo non umanizzandolo. Il mio cavallo è  il mio cavallo, un rapporto che non ha nulla a che vedere con i rapporti umani.
Neanche io me lo vedrei bene appeso e squartato, non a caso infatti è  NON macellabile, ma non me la sento proprio di dire che chi manda alla macellazione il proprio cavallo col quale magari ha lavorato una vita, non gliene frega assolutamente niente dal punto di vista affettivo.
Questo forse perché anni fa, un collega di mio marito ha dovuto far abbattere il suo anziano cavallo e lo ha fatto macellare da un suo conoscente. Ha chiesto di poter essere lui a sparargli (io ti ho allevato, io ti ho addestrato, io ho fatto tanta strada con te e io ti accompagno fino alla fine) e con la poca carne ottenuta, ci hanno fatto i salami.

I salami erano a tavola, mentre ci raccontava, con le lacrime agli occhi, a pranzo, qualche avventura vissuta con quel cavallo. Io Torpado (si chiamava così ), l'ho conosciuto e ho avuto modo di apprezzare il forte legame che aveva col suo padrone...non si può proprio dire che al suo padrone non gliene fregasse niente di lui.

Io il salame non l'ho mangiato, da brava cittadina puccipucciosa....ma tanto di cappello e rispetto per quella cultura contadina nella quale nulla deve andare sprecato e gli animali vengono trattati con il rispetto e la cura che gli si deve dal primo all'ultimo giorno della loro vita. Torpado ha vissuto ed è  morto così.
La cosa che tollero meno al mondo, anche meno dell'ignoranza, è la maleducazione. Perché se avere il cervello piccolo è una disgrazia, essere cafoni è una scelta. A.P.

alex

@Luna di Primavera (conflittato) Non c'è dubbio. Ma una foto dei molti incidenti che avvengono durante il trasporto sarebbe stata ugualmente spiacevole, ma più appropriata. Quanto all'induzione della perdita di coscienza con uno sparo piuttosto che con un'iniezione.... ci sarebbe da discuterne.

L'importante è riflettere sull'assurdità di provare compassione per quello che avviene a un cadavere, perchè, per definizione, un cadavere non ha più alcuna passione.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

bionda

Hai ragione Alex, ma suppongo che un cavallo amato e stimato quando muore sia troppo vecchio e malmesso per poter essere macellato.
"Entschuldige, mein Tier, ich werde schon noch dahinterkommen"
Udo Bürger
"Scusami, mio animale, prima o poi ci arriverò"

Bubba

 Io concordo con Luna.
Far finire la vita del proprio cavallo in un macellonon e' come doverlo abbattere a casa.
Arrivano, respirano il terrore, sentono il sangue e, a detta di un conoscente che per l' appunto ha un macello, sanno che la situazione volge al peggio.
Morire dobbiamo morire tutti (ole') ma il come fa parecchia differenza.
Per usare una frase trita.. l' importante non e' la meta, ma il viaggio.
Se mi sara' possible, evitero' al mio cavallo i giorni di terrore che precedono l' abbattimento.
Per lui, non dpa, sarebbe ancora peggiore.
Io spero avra' una dipartita serena.
Niente camion, niente sconosciuti che lo picchiano per farlo avanzare, niente giorni di agonia in attesa del dunque ( danno da mangiare ai cavalli che verranno macellati il giorno dopo o quello dopo ancora? Hanno acqua?), niente ore di terrore avvertendo l' odore della morte, niente urla per chiamare gli amici che son rimasti in maneggio e non possono sentirlo.

Per lo meno, questo e' il mio progetto. Speriamo di aver fortuna.

Luna di Primavera

Citazione da: Miky Estancia - Febbraio 20, 2015, 12:38:06 PM
Questo forse perché anni fa, un collega di mio marito ha dovuto far abbattere il suo anziano cavallo e lo ha fatto macellare da un suo conoscente. Ha chiesto di poter essere lui a sparargli (io ti ho allevato, io ti ho addestrato, io ho fatto tanta strada con te e io ti accompagno fino alla fine) e con la poca carne ottenuta, ci hanno fatto i salami.

questo mi va bene, condivido il rispetto che tu provi, ma ammetterai che non è lo stesso che MANDARLO al macello.

MANDARLO al macello significa che te lo levi di torno e stop.
quindi, scusami se insisto e alla fine sono opinioni, penso che chi manda il suo cavallo al macello (che significa: viene un commerciante, lo carica su un camion e arrivederci) non ha affetto verso il suo cavallo. oh, e la penso così.
I cavalli davanti mordono, dietro scalciano e in mezzo sono scomodi.
I. Fleming

raffaele de martinis

#36
Constato che noi ragasse siamo molto inclini ad essere seriose quando si parla di cavalli,  drammatizziamo ad ogni piè sospinto le cose più normali e tendiamo alla melensa lagrimuccia, al sentimiento strappacore, è facile molto facile.

Ospitalazzo ci ha chiesto questo:
... tranne una che spicca tra tutte per la sua vezzosità: blu, istoriata con tanti cavallini d'argento, naserina e zona nuca rinforzati con soffice finto agnello (blu) . Misura cob quindi non si trattava di un pony di una qualche bimba civettuola.
Secondo voi che storia ci potrebbe essere dietro questo leggiadro attrezzo?


Io l'ho presa in parola e, dopo aver fatto delle lunghe accurate ricerche, basate sul rilevamento di impronte digitali e analisi di tracce biologiche nelle quali ho coinvolto i RIS di Parma e la PFAFF di Abbiategrasso, ho scoperto che la fichissima civettuola testierina è appartenuta a Giorgione Tremonti, detto "chiappad'oro", noto gay dall'alito letale come la fogna di Seveso, ragassa leggiermente in sovrappeso: 118 kg al netto delle ossa.
Nell'ambiente, oltre che per la chioma ossigenata e la mania di vestirsi con abiti color rosa confetto è conosciuto come the Boubolon.
Il suo cavallino, dopo due anni di treccine, cuffiette, nastrini, fasciature color rosa sciokking e color fucsia, litrate di sciampi, secchiate di profumi, bombole di deodoranti e pedicure ogni 15 giorni, ma sopratutto per sfuggire dall'alito asfissiante e dal peso insopportabile che - quasi ogni giorno - doveva portare, liberatosi della fichissima capezza è scappato al gran galoppo nottetempo perdendosi nella nebbie della Valbrembana.
L'ultimo suo avvistamento risale al Maggio scorso, quando una coppia di esploratori di Pontassieve  lo ha visto vagare ai margini del deserto della Kasashka: sporco, arruffato, un pò dimagrito ma felice come un ramarro.

Boubolon, ha gettato via quella capezzina - che era veramente ordinaria - ma ha conservato - in sua memoria le altre capezze: quella da sera, quella da gran gala e quella pomeriggio/da cocktail... le ho viste... fichissime! Appena ho due o tre giorni di tempo ve le descrivo.
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

Bubba


Miky Estancia

Citazione da: Bubba - Febbraio 20, 2015, 02:13:07 PM


Niente camion, niente sconosciuti che lo picchiano per farlo avanzare, niente giorni di agonia in attesa del dunque ( danno da mangiare ai cavalli che verranno macellati il giorno dopo o quello dopo ancora? Hanno acqua?), niente ore di terrore avvertendo l' odore della morte, niente urla per chiamare gli amici che son rimasti in maneggio e non possono sentirlo.


Ti posso rispondere per quello che è la mia esperienza attraverso il progetto SWH.
Nessun giorno di agonia in attesa del dunque e nessun maltrattamento per quel che posso vedere.
I cavalli/puledri sono stabulati al chiuso e hanno sempre a disposizione (giorno e notte) cibo e acqua in abbondanza (sono nella stalla di sosta per ingrassare, sarebbe un controsenso non nutrirli ed idratarli a dovere).
Il giorno che devono essere macellati, vengono fatti salire sul van attraverso il passaggio in corridoi appositi e consegnati direttamente al macello che dista in media dai 20 ai 60 minuti di viaggio.
Il viaggio avviene di mattina presto e all'arrivo di solito vengono macellati subito o appena dopo aver smaltito l'eventuale stress del viaggio ( se si macella un animale stressato, la qualità della carne è  inferiore).
Chi sa fare bene questo mestiere, evita di menar mazzate durante le operazioni di carico: la carne coi lividi non è  buona.
Nella mia zona in genere si macella il lunedì e il mercoledi....ed è  per questo che generalmente i puledri che salviamo dalla macellazione,  ci vengono consegnati in quei giorni.
I puledri che scaricano da noi, sono generalmente gli ultimi a scendere dal van...quelli che sono scesi prima di loro, finiranno in bistecche.
I puledri mi arrivano sempre asciutti e tranquilli, segno che il conducente sa fare il suo mestiere.
I nitriti li sento prima dai miei, che dai paddok sentono arrivare il camioncino ed hanno impararo a riconoscerlo: sanno che da lì  scenderà un loro simile e lo "salutano".
In genere questi puledri non patiscono i viaggi in van e non hanno nessun problema a scendere e salire da soli: solo  on una puledra abbiamo riscontrato problemi...ma non le piace neanche stare nel box.
La cosa che tollero meno al mondo, anche meno dell'ignoranza, è la maleducazione. Perché se avere il cervello piccolo è una disgrazia, essere cafoni è una scelta. A.P.

Miky Estancia

Citazione da: Luna di Primavera - Febbraio 20, 2015, 02:41:49 PM

MANDARLO al macello significa che te lo levi di torno e stop.
quindi, scusami se insisto e alla fine sono opinioni, penso che chi manda il suo cavallo al macello (che significa: viene un commerciante, lo carica su un camion e arrivederci) non ha affetto verso il suo cavallo. oh, e la penso così.

A volte Luna, tutto l'affetto che abbiamo per il cavallo, non  viene corrisposto, anzi...
È il caso di una mia amica di cui ho parlato in altri lidi di diverso colore...forse te lo ricordi...il cavallo da concorso irrecuperabile con il quale la ragazza aveva rischiato la pelle troppe volte.

Se tu l'avessi conosciuta, avessi vissuto la sua ansia, il suo dolore e la sua angoscia, il suo star male ed essere consapevole di essere impotente, comprenderesti che a volte ci sono situazioni in cui siamo costretti, per coscienza, a prendere certe decisioni nonostante il cuore ci dica tutto il contrario.
La cosa che tollero meno al mondo, anche meno dell'ignoranza, è la maleducazione. Perché se avere il cervello piccolo è una disgrazia, essere cafoni è una scelta. A.P.

Orbita di Azzurra

Citazione da: Miky Estancia - Febbraio 20, 2015, 06:07:46 PM
Citazione da: Bubba - Febbraio 20, 2015, 02:13:07 PM


Niente camion, niente sconosciuti che lo picchiano per farlo avanzare, niente giorni di agonia in attesa del dunque ( danno da mangiare ai cavalli che verranno macellati il giorno dopo o quello dopo ancora? Hanno acqua?), niente ore di terrore avvertendo l' odore della morte, niente urla per chiamare gli amici che son rimasti in maneggio e non possono sentirlo.


Ti posso rispondere per quello che è la mia esperienza attraverso il progetto SWH.
Nessun giorno di agonia in attesa del dunque e nessun maltrattamento per quel che posso vedere.
I cavalli/puledri sono stabulati al chiuso e hanno sempre a disposizione (giorno e notte) cibo e acqua in abbondanza (sono nella stalla di sosta per ingrassare, sarebbe un controsenso non nutrirli ed idratarli a dovere).
Il giorno che devono essere macellati, vengono fatti salire sul van attraverso il passaggio in corridoi appositi e consegnati direttamente al macello che dista in media dai 20 ai 60 minuti di viaggio.
Il viaggio avviene di mattina presto e all'arrivo di solito vengono macellati subito o appena dopo aver smaltito l'eventuale stress del viaggio ( se si macella un animale stressato, la qualità della carne è  inferiore).
Chi sa fare bene questo mestiere, evita di menar mazzate durante le operazioni di carico: la carne coi lividi non è  buona.
Nella mia zona in genere si macella il lunedì e il mercoledi....ed è  per questo che generalmente i puledri che salviamo dalla macellazione,  ci vengono consegnati in quei giorni.
I puledri che scaricano da noi, sono generalmente gli ultimi a scendere dal van...quelli che sono scesi prima di loro, finiranno in bistecche.
I puledri mi arrivano sempre asciutti e tranquilli, segno che il conducente sa fare il suo mestiere.
I nitriti li sento prima dai miei, che dai paddok sentono arrivare il camioncino ed hanno impararo a riconoscerlo: sanno che da lì  scenderà un loro simile e lo "salutano".
In genere questi puledri non patiscono i viaggi in van e non hanno nessun problema a scendere e salire da soli: solo  on una puledra abbiamo riscontrato problemi...ma non le piace neanche stare nel box.


Ho l'impressione però che non sia sempre così rose e fiori... Non sono mai stata in un macello, ma ho conosciuto un paio di persone che si occupano del trasporto e dell'"ingrasso" dei cavalli da macello.. Da mettersi le mani nei capelli!!
Nel mondo dei cavalli non si finisce mai di imparare!

Miky Estancia

Io infatti ho parlato per quel che attiene la mia esperienza...e non è  un caso che ci serviamo sempre da un certo importatore e invece ne abbiamo scartati altri  :horse-wink:



La cosa che tollero meno al mondo, anche meno dell'ignoranza, è la maleducazione. Perché se avere il cervello piccolo è una disgrazia, essere cafoni è una scelta. A.P.

Ospitalazzo

Citazione da: raffaele de martinis - Febbraio 20, 2015, 03:31:56 PM
ho scoperto che la fichissima civettuola testierina è appartenuta a Giorgione Tremonti, detto "chiappad'oro", noto gay dall'alito letale come la fogna di Seveso,
Decisamente, gattaccio, sei di un'altra categoria!  :occasion14:

Bubba

#43
Miki, grazie per la tua risposta.
Purtroppo tu descrivi i cavalli prima del macello, dal commerciante.
Quando mio papa' mando' a macellare delle vitelle che avevamo a prato furono macellate dopo uno o due giorni e intanto dovettero aspettare la'.
Erano cresciute libere, fu un incubo caricarle ( complici sicuramente la mancanza di strutture ed esperienza) e suppongo che i restanti due giorni siano stati altrettanto angoscianti.
Probabilmente con dei corridoi si riesce a portarli fino alla sala di macellazione senza tanto picchiarli. Non so. Ma secondo le persone con cui ho parlato capiscono abbastanza da esser terrorizzati.
Non lo auguro a nessuno.
Probabilmente i puledrotti del tuo commerciante non chiamano perche' sono assieme. Ma il mio ogni volta che lo carico chiama gli amici. Saperlo urlante e terrorizzato in attesa della fine non mi farebbe star bene.

Probabilmente certi equini pericolosi vanno soppressi. Oddio, diciamo che piuttosto che vivere nel terrore uno puo' fare wuella scelta ( un mio amico pero' l' equino infame se lo e' tenuto in paddock ed accudito fino alla fine).
Comunque ok, nemmeno io vorrei intorno un animale pericoloso.
Detto questo, se uno gli vuol bene nonostante tutto puo' scegliere di farlo morire a casa. enza fargli vivere la violenza ( perlomeno psicologica, ma scommetterei pure fisica) del macello.
Non recuperi i soldi della carne e devi aggiungerci l' inceneritore.
Sono scelte.
Ma se scelgo di recuperare i soldi della carne, cosa legittima, trovo ipocrita dire " mi dispiace tanto, gli volevo cosi' bene". Della serie " dagli amici mi guardi Dio.."
Ci son persone che macellano i cavalli perche' si son stufati, perche' li han cresciuti appista,perche' si son ammalati o solo diventati vecchi. Va bene, non lo contesto. Pero' vado fuori di testa quando aggiungono i piagnistei. Preferisco quelli che lo fanno convinti che vada bene e non aggiungono parole inutili.
Trovo il bisogno di giustificarsi abbastanza meschino. E mentre raccontano a tutti come sono addolorati e quanto gli han voluto bene, il cavallo e' la' che sta vivendo il peggiore incubo che possiamo augurargli.



( lo so, in teoria non si possono sopprimere animali sani. Ma come vengono soppressi i cani pericolosi suppongo un vet possa abbattere un equino pericoloso)

Luna di Primavera

Citazione da: Bubba - Febbraio 21, 2015, 08:07:19 AM
se uno gli vuol bene nonostante tutto puo' scegliere di farlo morire a casa.

si ecco, anche secondo me alla fine è tutto qui  :pollicesu:
I cavalli davanti mordono, dietro scalciano e in mezzo sono scomodi.
I. Fleming