• Welcome to Cavallo Planet - Forum Per gli appassionati di equitazione inglese e americana... e di cavalli..

c' era una volta un forum

Aperto da Bubba, Marzo 03, 2015, 07:47:51 AM

« precedente - successivo »

Miky Estancia

#15
Citazione da: bionda - Marzo 03, 2015, 11:49:34 AM
Miki, se discussioni antipatiche fioriscono spesso proprio intorno a te, magari ci sarà un motivo, magari ci metti anche del tuo  :firuu:

Personalmente ho rinunciato ad aprire un paio di discussioni che mi sarebbero piaciute, perchè ho pensato "se ci mette il becco la Miki, e ce lo mette, mi manda la discussione in vacca".

Ecco un altra mia fan che mi adora  :love4: che ti avrò fatto mai di male Bionda  :dontknow:...lo sai solo tu.
Quando mi chiedevi spiegazioni, sia qui che in altri innnominabbbbili luoghi, ti ho sempre risposto gentilmente mi pare, se così non fosse, non me ne sono accorta, non era mia intenzione e me ne scuso.
Ti ho anche chiesto esplicitamente una volta cosa ti desse fastidio, ma non mi hai risposto...per questo, sono sempre disponibile via mp, che di baruffe qui ce ne sono già a sufficienza per i miei gusti.

Sul fatto che sovente ci sia baruffa intorno ai miei post/topic (come ai tempi c'era, guarda caso, intorno a quelli di Tonymatador  :firuu:), hai perfettamente ragione, è verissimo...chissà perchè?

Apro un topic per condividere la gioia   :love4:per tre future nascite e si scatena la baruffa: ci viene detto che abbiamo le idee confuse, che facciamo castronate, che i demi trait e i meticci sono da evitare (di cui è pieno il mondo) ecc.

Apro dei topic sul lavoro agricolo e di nuovo una buona parte in popò: ci vien detto che non è un lavoro il nostro ma un gioco, per persone radical chic, che il futuro è il motore ad idrogeno, ecc. ecc. ecc.

Parlo dei puledri SWH e di nuovo, sono tutte str.... e siamo persone che non hanno capito come si selezionano i cavalli per l'equitazzzzzione (e chi ha mai parlato di equitazione  :icon_rolleyes:).

Si parla di lavoro in libertà e della sua utilità per il binomio qualsiasi disciplina si pratichi e mi viene detto (da chi manco ci ha provato) che sono tutte stupidaggini che non serve, che sono cose da ragazzette lalliste  :icon_pidu:.

Si parla di lavoro alle redini lunghe e doppia longia e mi vien detto che sono cose da marziani e che rendono il cavallo duro di bocca...posto foto e video dove la mia allieva marziana di 10 anni conduce i miei cavalli perfettamente alle redini lunghe e....silenzio di tomba.


Scusate eh, se difendo le mie idee, che non sono idee campate in aria, frutto di ragionamenti astratti partoriti ad una scrivania ma si fondano sulla mia esperienza diretta di lavoro....dovrei lasciar perdere, essere "superiore", lasciar correre, e invece penso sempre che magari non mi sono spiegata bene e ci riprovo...

Scusate eh, se lavoro con i cavalli, so che può dar fastidio, ma proprio non riuscivo a continuare a lavorare in ufficio e gestire tutto il resto....ho dovuto scegliere.

Scusate eh, se mi inquizzo 5 minuti quando più o meno sottilmente/velatamente si getta popò sul nostro lavoro e sui nostri risultati...capita, quando uno ci mette la faccia e non solo un nik anonimo. Anche qui, sbaglio: in fondo chissenefrega del giudizio di gente con cui non c'è neanche la minima conoscenza reciproca e mai ci sarà; dovrei limitarmi a pigiare il tasto di segnalazione alla moderazione invece di dar corda e rispondere.

Scusate eh, se intervengo nei post in cui si chiedono consigli, raccontando quello che si fa da noi, ribadendo sempre che è il nostro modo di fare e non la verità assoluta ed unica e che ci sono mille modi per ottenere un risultato  :benedizione:....forse fanno più piacere le risposte in cui si sostiene che con tanta pazienza e tempo e ammmmore miracolosamente i problemi si risolvono, ma io sono incapace di dare quel tipo di risposta...è una mia grave mancanza alla quale cercherò di rimediare.

Scusate eh, se ogni tanto continuo a ripetermi, se a volte sono troppo puntigliosa, ma lo faccio perchè ho sempre il timore di non essermi espressa con la dovuta chiarezza e magari le mie parole possano essere fraintese.


Bene, mi sono pubblicamente scusata e ora mi sento benissimo, esattamente come prima  :laughter-485:

Bionda, io continuerò ad aprire topic quando mi vien voglia di farlo, su qualsiasi argomento, indipendentemente dalle opinioni altrui; tu sentiti pure libera di aprire i tuoi: visto che ti dò tanto fastidio con i miei interventi,ora che lo so, mi asterrò dall'intervenire nei topic che apri tu, non c'è nessun problema, non mi costa nessuna fatica....la mia libertà finisce dove inizia la tua.


Peace and love :love4:
La cosa che tollero meno al mondo, anche meno dell'ignoranza, è la maleducazione. Perché se avere il cervello piccolo è una disgrazia, essere cafoni è una scelta. A.P.

Kimimela

micky  :ola: :perfect: :4pres:
sai che ti adoro...forse perche' sono una pucciosa lallista?  :laughter-485:  :horse-wink:
La Medicina (Canto Apache)
"Il vento e' la mia medicina che spazza via le pietre dalla mia mente. La pioggia e' la mia medicina che lava le mie ossa stanche.
Il mio cavallo è la mia medicina, e quando cavalco il ritmo del suo passo dentro mi accende"

madamen67

Miky, direi che ti sei cosparsa abbastanza il capo di cenere ti perdoniamo e tu puoi andare avanti per la tua strada  :horse-wink: siamo dietro a uno schermo, davanti a una tastiera. Io almeno ora sono così quando darei qualsiasi cosa per mollare tutto e andare a montare visto che è una giornata davvero bella. E'accaduto spessissimo (e non solo qui) che ciò che veniva scritto fosse capito male o equivocato, ma tra persone intelligenti e mature si capisce, ci si spiega, se occorre ci si scusa. E si va avanti cercando di capire quando è meglio tacere oppure si hanno buoni argomenti per intervenire o per spiegare con chiarezza la propria opinione senza alzare i toni.
E che ci vuole? A quanto pare, di questi tempi e non solo, sembra uno sforzo enorme dire: scusa, ho sbagliato,  cerco di spiegarmi meglio, non condivido perchè...ma a volte ti trovi davanti chi VUOLE equivocare , chi VUOLE rompere i cabbasisi quando non distingue la testa dal chiulo di un cavallo, o il famoso sapientone da staccionata. Beh, mi sembra che qui poi non siano durati molto e chi ha cercato la provocazione fine a se stessa non ha avuto molto successo come invece è accaduto in altri luoghi. Io uso il mio diario per confrontarmi ed esprimermi, non è solo un luogo di lallopucciosità anche perchè di natura questa caratteristica non mi appartiene e non sono la sola. E mi dispiace che per varie ragioni alcune persone che stimo intervengano raramente.  Leggo molto ma intervengo poco perchè a volte ho avuto l'impressione (ripeto: l'impressione) che certe utili discussioni siano state portate su binari morti da personaggi che a volte prevaricavano gli altri pensando di diffondere il Verbo; e questo l'ho sempre odiato perchè tanti sono bravi nel loro ambito di lavoro (pure se si occupano di cavalli) ma non sono tuttologi. E visto che adesso il pippone l'ho scritto anch'io,  torno nel mio angolino ad osservare e meditare. E possibilmente cerco di imparare comunque qualcosa. Si può avere ragione restando gentili, e fino ad ora questo forum mi piace perchè la dimensione resta "umana" o alcune questioni si risolvono in mp con buona pace di chi non c'entra nulla e non capisce il perchè di certe discussioni.
Sono andata OT? Pazienza, ve l'ho detto che invece di star qui scapperei via in maneggio a sellare  :icon_rolleyes:

Non invidiate. Applaudite e poi fate di meglio

PokerFace

mah fondamentalmente secondo me miki te la prendi così perchè in effetti la gente sa chi sei, dove vivi, che lavoro fai, dove hai i cavalli ecc... e si parla del tuo lavoro.

se uno mi dice che i miei metodi sono una boiata, mi entra di qua e mi esce di la, primo perchè io sono solo un nick e  non un professionista, secondo perchè nessuno può rovinarmi la piazza lavorativa (nel senso... non parlando di cavalli per lo meno, ma le malelingue ci sono in ogni professione, anche nella mia che non c'azzecca nulla di cavalli... e quando capita di sentirle mi inca**o di brutto)...

per quanto riguarda l'esistenza stessa di questo topic, penso che non avrebbe dovuto essere scritto.
è come quando, da bambini, c'era il ganzo della compagnia che ti dava un calcio nel sedere. lì avevi tre scelte. 1) non reagire; 2) reagire; 3) andare a piagnucolare dalla maestra.
qua si sta piagnucolando dalla maestra. per altro, senza neanche mezzo calcio nel sedere in ballo. per un commento o una  battuta o una opinione. e francamente, a meno che uno abbia 15 anni, l'acne giovanile e le paturnie di insicurezza adolescenziale, penso che siamo tutti abbastanza adulti da sbattercene dell'opinione di perfetti sconosciuti.
io già me ne sbatto dell'opinione dei miei amici, parenti, tresconi, figuriamoci di gente che non conosco....

prendo quello di utile che mi viene offerto, ciò che ritengo inutile non mi tange. magari ci faccio due risate, un pò di ironia, una frecciatina... ma alla fine ognuno con la sua vita, coi suoi cavalli, col suo tempo libero e i suoi soldi ci fa quello che gli pare, nonostante quello che utenti web sconosciuti possano dire o pensare a riguardo.

Ina:)


raffaele de martinis

Le opignioni sono indiscutibili : ognuno si tiene le sue; i fatti sono incontestabili: bisognerebbo accettarli per queli che sono.

Avendo chiari questi concetti, si può fare qualsiasi discussione.

Purtroppo, spesso si confondono i fatti colle opignioni e le opignioni coi fatti.

Inoltre, secondo il mio modestissimo pareo, spesso, i ploblemi sorgon quando un "professionista" si incontra con un dilettante un pochetto evoluto, che - stranamente - non si mette ad ascoltare acriticamente il verbo che il professionistia - graziosamente - gli elargisce.

Il professionisto non accetta critiche per principio e di fronte all'evidenza sfugge e fa cacciare il contestatore, già visto, gia successo; ma, col passar del tiempo, più gli uatanti si inculturano e più i professionisti vengono emarginati.
Invece sarebbo bene - siccome ha i mezzi per sostenere le sue ragioni - che il professionista accettasse la critica e la discutesse, ma essendo disposto ad accettare un suo errore  se si tratta di fatti inconfutali, e ammettere che l'altrui opignione - seppur non condivisa - non è sbagliata.

Detto questo, si pote restare in ottimi rapporti anche avendo visioni completamente diverse financo su dei fatti, delle realtà vere di per se, degli assiomi... vero?
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

Miky Estancia

Raffaele, qui nessuno sfugge niente.
Per continuare una discussione bisogna essere in due.
Infatti io sto ancora aspettando che un "evoluto dilettante" mi parli della vigna e dell' oliveto del genero  :icon_rolleyes:  per poter rispondere alle sue domande, invece l'evoluto dilettante è evaporato dalla discussione.

Poi sarebbe carino, che gli "evoluti dilettanti" non pensassero di detenere il verbo a priori solo perché esternano concetti, teorie, pensieri partoriti da menti eccelse sepolte da tempo...esiste sempre il caso, citato da Bionda in un grazioso topic (ebbene si, lo ammetto, in quel caso sono d'accordo con Bionda), che il dilettante evoluto esponga quel che crede di aver capito e non quello che esattamente intendeva l'autore.

Detto questo, a me piace stare in ottimi rapporti con tutti, basta che il rispetto sia reciproco  :horse-wink:
La cosa che tollero meno al mondo, anche meno dell'ignoranza, è la maleducazione. Perché se avere il cervello piccolo è una disgrazia, essere cafoni è una scelta. A.P.

raffaele de martinis

Bionda ha sentenziato un suo preconcetto assolutamente falso e fantasioso senza portare alcuna prova a sostegno della sua tesi: che il dilettante evoluto esponga quel che crede di aver capito e non quello che esattamente intendeva l'autore.
Se tu, Bionda o chiunque altro riesce a dimostrare che quanto sopra è vero sarò il primo a ringraziare e a corriggere i miei (eventuali) errori.
Quando ho chiesto a Bionda di fare un'analisi grammaticale e sintattica alla sua traduzione dal tedesco è scomparsa completamente.

Ho citato l'agricoltura di mio genero, ma non me ne occupo, so solo che produce uve biologiche e segue un protocollo molto rigido, molto costoso tant'è che - suo malgrado - per abbattere i costi, ha dovuto rinunciare alla raccolta dell'uva a mano e ricorrere a quella fatta con la macchina... se gli dicessi di adottare cavalli e oche per coltivare le sue vigne, credo che chiamerebbe la neurodeliri per fronteggiare un attacco acuto di halzeimer di suo suocero.

Io credo di rispettare tutti, ma il rispetto non esclude il fatto di poter esprimere liberamente il proprio pensiero argomentato:

Sfruttare una razza di lalli da carne/da macello per un proprio progetto è perfettamente legittimo...
Ma dobbiamo dire che quei lalli son stati fatti nascere, proprio a quello scopo: produrre carne, andare al macello, tant'è che esiste un percorso che va dallo svezzamento al finissaggio finale (leggi aumento della resa in peso vivo) dei polledri.
Dunque, oggi, son razze create esclusivamente per fare muscolo/carne, e più l'allevamento è specializzato, più la selezione è riuscita, meno - quei soggetti - sono adattabili al lavoro... perché il forte apparato cardio respiratorio della razza di origine è stato ignorato/soppresso, mentre, è stata esaltata la capacità metabolica e l'efficienza del tubo digerente, appunto.


Non credo di aver mancato di rispetto a nessuno, nè mi si pu contestare che quanto sopra non sia vero...
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

DivinityOfDarkness

#23
Ultimamente c'è stata un'ondata di utenza che ha alterato un po' gli equilibri che s'erano creati qui.

Ma confido che chi arriva sia PROPOSITIVO e che chi è di casa sappia, in caso, EDUCARE chi arriva ai modi e alle maniere 'di qui', che tanto bene han funzionato sino ad oggi.

Il problema è che spesso l'utenza nuova non è poi tanto nuova e rispuntano astiosità varie e rotture di scatole pregresse che gradirei non ritrovare qui,

Dove ci sono i cavalli... c'è la cacca.

Miky Estancia

Citazione da: raffaele de martinis - Marzo 05, 2015, 01:59:41 AM

Ho citato l'agricoltura di mio genero, ma non me ne occupo, so solo che produce uve biologiche e segue un protocollo molto rigido, molto costoso tant'è che - suo malgrado - per abbattere i costi, ha dovuto rinunciare alla raccolta dell'uva a mano e ricorrere a quella fatta con la macchina... se gli dicessi di adottare cavalli e oche per coltivare le sue vigne, credo che chiamerebbe la neurodeliri per fronteggiare un attacco acuto di halzeimer di suo suocero.

Io credo di rispettare tutti, ma il rispetto non esclude il fatto di poter esprimere liberamente il proprio pensiero argomentato:

Sfruttare una razza di lalli da carne/da macello per un proprio progetto è perfettamente legittimo...
Ma dobbiamo dire che quei lalli son stati fatti nascere, proprio a quello scopo: produrre carne, andare al macello, tant'è che esiste un percorso che va dallo svezzamento al finissaggio finale (leggi aumento della resa in peso vivo) dei polledri.
Dunque, oggi, son razze create esclusivamente per fare muscolo/carne, e più l'allevamento è specializzato, più la selezione è riuscita, meno - quei soggetti - sono adattabili al lavoro... perché il forte apparato cardio respiratorio della razza di origine è stato ignorato/soppresso, mentre, è stata esaltata la capacità metabolica e l'efficienza del tubo digerente, appunto.


Non credo di aver mancato di rispetto a nessuno, nè mi si pu contestare che quanto sopra non sia vero...

Mmmmm, vini biologici...buoni! Riguardo a tuo genero, prima di mandarti al neurodeliri  :laughter-485: SE fosse interessato alla cosa (e sottolineo SE), potrebbe parlare con alcuni proprietari di vigneti che hanno deciso di introdurre il cavallo in vigna e lo stanno facendo con buoni risultati. Idee che sembrano balzane, possono acquistare tutt'altro significato, quando ci si confronta con chi ha già fatto quel tipo di esperienza. Ma ripeto, bisogna essere interessati, perché nessuno è qui per convincere qualcun altro e ognuno con le sue cose ci fa quel che vuole.
A tal proposito, il 21-22 marzo al Castello di Tassarolo ci sarà la riunione FECTU, e la domenica verrà presentato in azienda agricola, cavalli ed attrezzi alla mano, il nuovo progetto di Henry "l'isola delle verdure". Sarà molto interessante proprio perché parteciperanno utilizzatori di trazione animale di tutta europa.

Riguardo alla libertà di esprimere opinioni argomentandole, sono d'accordissimo, specialmente se argomentare vuol dire aver toccato con mano. Infatti, per quel che riguarda il nostro progetto SWH,  posso tranquillamente contestare quel che dici (che invece può rimanere esatto per altre realtà diverse dalla nostra).
E ti spiego: non tutti i puledri che arrivano  dall'importatore sono stati allevati con l'esclusivo scopo della macellazione, alcuni ci sono finiti per motivi diversi, che non ci è dato sapere (basta guardare Biscotte e Chocholatine ad esempio, che sono cavalli da sella), o per caratteristiche non gradite dallo standard di razza (caso evidente di Cyrus, portatore di una lista troppo lunga e bianca in faccia e di Caresse, con occhio con contorno bianco, ad esempio).
Questi puledri, portatori di caratteristiche indesiderate, hanno le stesse ottime qualità dei puledri selezionati per lavorare. Non sono tubi digerenti specializzati per produrre peso, ma hanno morfologia e carattere adatti al lavoro. 
Noi cerchiamo, trai i tanti soggetti da carne, di salvare quei puledri che presentano le caratteristiche del cavallo da lavoro.
La cosa è evidente, basta guardare le foto dei puledri e seguirli nel loro percorso di vita.
La difficoltà nostra, quando si tratta di accompagnare e quindi consigliare le persone nella scelta, sta anche nel fatto che a volte le persone si indirizzano verso certi soggetti tipicamente da carne, perché attratti e convinti che "grosso e tozzo" sia sinonimo di grande capacità di trazione, e fargli cambiare idea, è dura...ma che ci dobbiamo fare...con i propri euri, ognuno ci fa quel che vuole.
La cosa che tollero meno al mondo, anche meno dell'ignoranza, è la maleducazione. Perché se avere il cervello piccolo è una disgrazia, essere cafoni è una scelta. A.P.

raffaele de martinis

Noi cerchiamo, trai i tanti soggetti da carne, di salvare quei puledri che presentano le caratteristiche del cavallo da lavoro.

Perfectu.

E' quello che dico dal primo momento: un'impresa, una azienda, per motivi insindacabili da terzi sceglie una politica economicoproduttiva e la realizza.
Dunque, in questo caso, la miscion non è salvare lalli dal macello ma trovare tra i lalli da carne quelli più adatti al proprio scopo.

Si tratta di scelte intelligenti/ragionevoli, i miei lalli li ho presi sempre dal macellaio o dall'ippodromo, perché?

Non l'ho fatto per salvare i lalli dal macello ma perché, per le mie esigenze - passeggiate e addestramento dilettantistico - sarebbe stato stupido acquistare un polledro da 20.000 euri... come sarebbe da imbecille credere di andare a fare il sangiorgio ad Aachen con un lallino preso sottocasa a 700 euri.

... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

alex

Una domanda. Quanto tempo fa è iniziata la selezione specifica per "cavallo da carne"? Io immagino, pochi decenni. Prima i cavalli senz'altro venivano macellati e mangiati, ma si trattava del "fine corsa" o di esemplari poco utilizzabili - degli "scarti" della produzione destinata all'uso (lavoro, o equitazione). E' possibile che in un tempo così breve siano stati fatti dei danni selettivi tanto severi?

La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

Bubba

Io credo dal dopoguerra.

Penso anche che si faccia presto a cambiare rotta. Gli avelignesi in poco tempo han cambiato mille forme ( senza sangueesterno) e pure i quarter ( che pero' ammettono l' incrocio con psi) in pochi decenni si sono ",evoluti" ( nel bene o nel male).
Pure la conversione " alto, slanciato sportivo" dei frispni e' abbastanza recente, all' ultima Fieracavalli a cui ho assistito non li riconoscevo quasi

raffaele de martinis

Alla priora, i lalli da lavoro pesante, i bestioni, i lalli brachimorfi - dai quali derivano le razza da carne -  facevano lavori pesanti ma tutti sapevano che avevano - relativamente - pochissima resistenza e comunque andavano/dovevano andare lento pede, la loro azione era più vicina a quella di un bue piuttosto che a quella di un lallo e caratterialmente erano dei mollaccioni.
Inoltre mangiavano due/tre volte quello che mangiava un mulo che rendeva alla stessa maniera, forse di più.

Ora, su un fenotipo simile, esaltare la capacità di metter su kili e stracatafottersene delle prestazioni dinamiche, non ha fatto danni, ma, dal punto di vista dell'allevatore ha dato il massimo risultato nel più breve tempo possibile.

Se dovessi usare animali da lavoro, non avrei dubbi, la prima scielta sarebbe il mulo ma dovendo andare sui lalli sceglierei un tipo mesomorfo, ci puoi fare di tutto.
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

alex

Si può parlare di equitazione di qualsiasi tipo e restare in forum; si può parlare di cavalli da lavoro o anche da affezione, e si resta in forum grazie a quel .... e di cavalli; peccato che a parlare di asini e muli - a essere rigorosi - si va off forum, il mulo è un animale estremamente interessante.

Per tornare al topico: pensavo a  due strane espressioni riguardo le opinioni, libertà di opinione e difendere le proprie opinioni. Io sono contrario alla illimitata libertà di opinione, nessuno dovrebbe sentirsi libero di mantenere fede alla propria opinione quando è smentita dai fatti; e sono quindi anche contrario alla pratica di difendere le proprie opinioni, preferisco che si arrangino, che diamine, le mie opinioni, se non sanno difendersi da sole, non meritano da parte mia alcuno sforzo per difenderle.  :horse-wink:
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.