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Togliere con calma la testiera

Aperto da Ina:), Aprile 12, 2014, 06:20:19 PM

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Ina:)

Non so se ha qualcun'altro è capitato, ma io sto cercando di risolvere in ogni modo questo problema...
Il problema sta nel fatto che, tornando in corridoi quando finiamo il lavoro, togliere la testiera diventa difficoltoso.
Nel senso, il cavallo si fa togliere tutto, ma appena lascia andare il morso diventa molto difficile da gestire, muove la testa, diventa pesante, non si fa infilare la capezza, non si riesce a tenere fermo.
quindi ogni volta che tolgo la testiera poi devo lottare per riuscire a tenergli ferma la testa e legarlo..
Come gli tolgo questo vizio? :(
spero di essermi spiegata bene :D

rhox

puoi aprire la capezza sopra e richiuderla sul collo. in questo modo il cavallo è mezzo "agguantato", dopo aver tolto la testiera hai qualcosa con cui tenerlo, apri sopra e fai scivolare il naso dentro e richiudi senza sprecare troppi movimenti
Il miglior modo per rispettare il cavallo è rispettare te stesso

Ina:)

Proverò :pollicesu:
Lui non cerca di scappare, però in ogni caso anche tenendolo, appena tolta la testiera tira giù la testa e inizia a tirare..e la mia forza paragonata alla sua è nulla..
Non ci sarebbe modo proprio di riuscire a modificare questo comportamento e togliergli il "vizio" ?
magari però applicando il modo che mi hai spiegato, lui comunque si sente più sotto controllo e evita di fare scenate, appena vado in maneggio provo :D

rhox

per suggerire altro bisogna vedere il cavallo..
Il miglior modo per rispettare il cavallo è rispettare te stesso

bionda

A me viene in mente la cosa più stupida: abbi pronti pezzi di carota! Appena tolta la testiera gliene infili uno in bocca, accompagnato da carezza e complimenti. Il terzo giorno puoi essere certa che appena tolta la testiera si girerà verso di te a chiedere la carota, invece di trascinarti al primo palo per grattarsi.
"Entschuldige, mein Tier, ich werde schon noch dahinterkommen"
Udo Bürger
"Scusami, mio animale, prima o poi ci arriverò"

Ina:)

Bionda, mi sembra un ottima idea! ..Le ricompense in cibo di solito esercitano un potere non indifferente.. :horse-wink:
A me era venuto in mente anche provare con il clicker, ma modificare un comportamento con esso risulta molto più difficile che farlo apprendere..soprattutto se il comportamento è abituale  :icon_confused:

Comunque, rhox, sono riuscita a trovare una foto dove più o meno si capisce come fa..conta che qui gli stavo slacciando il sotto gola quindi non dava proprio il meglio di sè  ::)
la modalità è quella, tira verso il basso e non si fa mettere la capezza :(




Kimimela

Io non sono d'accordo nei premi in cibo mentre stiamo lavorando, il cavallo deve eseguire cio' che gli chiediamo perche in quel momento siamo noi I leader.
E il lavoro inizia dalla messa in capezza in box allo svestire il cavallo con realtiva rimessa in box.
Dopo , e solo dopo, gli do tutti I premi che vogliono: carote, mele e quant'altro nella mangiatoia.
Nel tuo caso prova a fare cosi: prendi la capezza in mano e al collo metti la longhina, quando sfili la testiera e il cavallo comincia ad usarti come grattuggia gli dici no e lo ritiri su, anche 50 volte se serve...finche non sta fermo non mette la capezza e non va in box.
L'andare in  box o a mangiare l'erba e' un premio, per cui il cavallo deve capire che finche' non resta fermo e finche' non ha la capezza addosso non avra' il suo premio.
Devi essere coerente, sempre, non rincorrerlo con la capezza in mano, ma con la longhina che hai appoggiato al collo lo tiri su e provi a mettere la capezza.
La Medicina (Canto Apache)
"Il vento e' la mia medicina che spazza via le pietre dalla mia mente. La pioggia e' la mia medicina che lava le mie ossa stanche.
Il mio cavallo è la mia medicina, e quando cavalco il ritmo del suo passo dentro mi accende"

Luna di Primavera

beh però il premio (in cibo o senza cibo, parlo in generale) è un rafforzativo per permette di fissare nel cavallo il comportamento desiderato.
TUTTO l'addestramento si basa su quello.

e mi pare che questo cavallo vada semplicemente addestrato (o riaddestrato) a comportarsi in un certo modo quando gli si sfila la testiera. tutto qui.

la correzione come dice kimi - NO e ti tiro su la testa anche 50 volte se necessario - va benissimo, ma nell'istante preciso in cui il cavallo fa quello che vogliamo (ossia tira su la testa e sta fermo) va premiato, altrimenti non capisce. non so se userei la carota, forse no in questo caso, ma "bravo!" detto con sincera convinzione sicuramente sì.

quindi Ina ti ci vuole tanto tempismo e pazienza. ma se già usi il clicker lo sai.
fossi io, inoltre, gli parlerei molto. gentile e affettuosa quando è bravo, secca (ma non arrabbiata eh mi raccomando) quando si comporta male. se il cavallo è un minimo attento a te, funziona.
I cavalli davanti mordono, dietro scalciano e in mezzo sono scomodi.
I. Fleming

Kimimela

Si luna son d'accordo nel premiare con un "bravo" e una bella carezza. :horse-wink:
Non sono d'accordo sul cibo perche altrimenti ogni volta che il cavallo fa qualcosa si aspetta un bocconcino...e magari se e' particolarmente nervosetto to pizzica pure la mano....
La Medicina (Canto Apache)
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Luna di Primavera

va bene, però il tempismo coi cavalli è tutto

vedi tu dici:
Citazione da: Kimimela - Aprile 14, 2014, 10:01:23 AM
L'andare in  box o a mangiare l'erba e' un premio, per cui il cavallo deve capire che finche' non resta fermo e finche' non ha la capezza addosso non avra' il suo premio.

il fatto è che qui fra il comportamento desiderato (tiro su la testa e sto fermo) e il premio (vado in box), passa troppo tempo! il cavallo viene dissellato, svestito, strigliato, pulito ecc.. passa almeno mezzora. il cavallo non capirà mai il collegamento. glielo devi dire prima, che quello (tiro su la testa e sto fermo) era proprio ciò che volevi da lui e che è stato bravo.



I cavalli davanti mordono, dietro scalciano e in mezzo sono scomodi.
I. Fleming

Ina:)

Grazie e tutti per i consigli, domani proverò a fare come detto ;D
Comunque mi trovo abbastanza d'accordo su tutto, il metodo che avevo applicato io dall'inizio è più o meno lo stesso, lui tirava giù la testa e io cercavo di tirargliela su e infilargli la capezza e lo sgridavo...un po' dall'inizio è migliorato, prima mi portava proprio in giro con il suo testolone! :(
secondo me è anche dovuto al fatto che odia stare fermo, e quindi collega il fatto di farsi mettere la capezza con la noia che prova a stare in corridoio per 10 minuti...sto svarionando con le ipotesi, ma vorrei anche capire se c'è un motivo preciso per cui ha iniziato a farlo e comportarmi di conseguenza.
la cosa che mi stupisce è che lui non lo fa per scappare ne per grattarsi, semplicemente non vuole farsi mettere la capezza una volta finito il lavoro..il che mi lascia interdetta!
per il resto dite di escludere definitivamente l'idea del clicker? (che tra l'altro io ho usato solo per il cane, ma penso che il principio sia uguale no?) e limitarmi a dirgli "bravo quando sta fermo e gli sto mettendo la capezza?? :D

Luna di Primavera

io del clicker non so nulla, c'è chi dice che funziona, chi non ha mai provato, chi non gli interessa.. prova, tutt'al più non servirà, non penso faccia male.

ehi, può darsi che colleghi la capezza al dover stare fermo: questo è molto interessante.

ma quando lo prepari per montare, che fa? si fa mettere la capezza e si fa preparare senza troppe storie?
se anche in quel caso è tutto un balletto, allora devi educarlo anche su quello, premiando sistematicamente l'immobilità.

oppure è una cosa che fa solo al rientro, quando magari ha fretta di tornare nel box/paddock?
se fosse questo, forse bisogna fare un passo in più: spezzare l'associazione "capezza = mi tocca stare fermo". e quindi esercizio numero uno: ti metto la capezza (quando stai fermo: bravo!) e subito ti porto a fare una passeggiatina (magari a brucare un po' d'erba). le prime volte con la sella e tutto. l'importante è che gli metti la capezza e lo porti a muoversi subito. pian piano gliela farai digerire. devi insegnargli la pazienza e dunque ti ci vorrà tanta pazienza.

buon lavoro!

I cavalli davanti mordono, dietro scalciano e in mezzo sono scomodi.
I. Fleming