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Cavallo che prende in giro... vero o falso?

Aperto da The Shire, Maggio 18, 2016, 03:03:20 PM

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The Shire

Alex quella punizione è perfetta :laugh3:
La situazione era questa: non voleva saltare un oxer, ha rifiutato varie volte e l'istruttore mi ha detto di tirargli due schiaffi sul collo. Questo perchè si è ricordato che la sua precedente proprietaria lo puniva in questo modo quando faceva lo scemo. Io non glieli ho dati forte e per fortuna non si è scandalizzato, è rimasto un po' inquieto. Io so esattamente perchè rifiuta: essendo più sensibile dal fianco dx e quasi insensibile da quello sx, io arrivo a mano destra sul salto sempre storta e a volte appesa alla redine interna. Ho proposto all'istruttore di:
- fare un lavoro di "sensibilizzazione" al fianco sinistro
- fare magari un controllo perchè potrebbe essere un problema fisico
- fare un lavoro su di me, che magari sbaglio io e non metto abbastanza forza nella gamba sinistra (abbastanza improbabile perchè ci metto tutta la mia forza, infatti ormai ho i polpacci assimmetrici)
La sua risposta è stata no a tutto, è il cavallo che sbaglia, è il cavallo che deve smettere di fare il pirla, ecc.
E che mi prende in giro "ignorando" la gamba sinistra

Luna di Primavera

ho capito, beh mi ero figurata una scena un po' diversa ahahaha

però non so se il cavallo è insensibile da una parte (qualunque cosa tu voglia dire): scommetto quello che vuoi che se gli si posa una mosca sul fianco sinistro se ne accorge. quindi dubito che si tratti che "non sente" la tua gamba a sinistra.

più facile che sia rigido e a quella mano faccia più fatica a flettersi.
quindi, se così fosse, il lavoro da fare è di ginnastica e "ammorbidimento", non di sensibilizzazione.

ovviamente, se tu arrivi sul salto storta e appesa alla bocca, mi pare anche normale pora bestia che sull'oxer ti rifiuta.
il rifiuto del salto mi parrebbe dovuto più alla traiettoria imprecisa, che a prenderti in giro.

poi queste sono supposizioni chiaramente, ma non penso che le due pacche nel collo abbiano risolto granchè  :icon_rolleyes:


I cavalli davanti mordono, dietro scalciano e in mezzo sono scomodi.
I. Fleming

The Shire

Citazione da: Luna di Primavera - Maggio 27, 2016, 04:58:50 PM
ovviamente, se tu arrivi sul salto storta e appesa alla bocca, mi pare anche normale pora bestia che sull'oxer ti rifiuta.
il rifiuto del salto mi parrebbe dovuto più alla traiettoria imprecisa, che a prenderti in giro.
Esattamente quello che penso anch'io.
E questo lavoro di ammorbidimento in cosa consiste? Posso farlo da sola o devo essere seguita?

Winter Mirage

Oggi ho un po' voglia di essere mierda... ma rispondo che no, da sola non puoi fare niente.
A parte cambiare maneggio.
Che sicuramente è la cosa che farei io se il mio istruttore mi facesse saltare degli oxer quando, pesantemente a digiuno di tecnica ed esperienza, me ne stessi appesa alle redini.

Il fatto che il cavallo abbia parato ripetutamente il salto, senza per questo lanciarti in orbita in nessun caso, dimostra che è probabilmente un santo.

Come già ti abbiamo detto tante volte, finchè resti in una situazione dove il cavallo si punisce a schiaffi sul collo (e le carezze, come gliele fanno, con la frusta sul chiurlo?), NO, NON PUOI FARE NIENTE.
Sei in mano a gente che descrivi in un modo che lascia poco spazio a qualsivoglia stima o comprensione.

Tutto quello che puoi fare, è leggere, studiare, imparare per conto tuo... e sperare un giorno di essere in un posto con degli istruttori e dei cavalli che ti permettano di fare un po' di teoria come si deve (o semplicemente qualcosa di diverso).

Perchè la pratica non è tutto e stare in sella, non è solo stare in sella: se non leggi, non guardi, non ricerchi, non ti fai idee, tutte le ore passate con le redini in mano sono utili solo ad uno scopo: restare quello che sei, e continuare a fare quello che stai facendo.
Ma se i tuoi istruttori hanno interesse solo ad insegnarti quale punizione si aggrada meglio a quale cavallo, e ti fanno tendere al solo risultato di saltare più alto e più lungo... ti fanno perdere una parte importante di questo sport.

Leggi, leggi tutto quello che ti capita in mano (bello o brutto) e guarda video, vai a vedere cavalieri che lavorano... fatti un'idea di come è fatto un cavallo a livello biomeccanico, come si muove, quali muscoli sfrutta quando stacca sul salto, che pressione subisce quando riceve, come si ginnastica la sua muscolatura, come si lavora da terra, come si gestisce un cavallo scuderizzato...

E poi potrai capire quando qualche istruttore ti dice delle cose cretine, ed eventualmente trovarne uno che ti piaccia di più

Assiduus usus uni rei deditus et artem et ingenium saepe vincit

Bubba


The Shire

Cambierò appena prendo la patente, quindi un anno e mezzo massimo due, perchè l'unico posto veramente bello è a tre quarti d'ora da casa mia, e i miei genitori non hanno tempo per fare un tragitto del genere

Winter Mirage

Beeeene!!
E' un ottimo progetto.

Direi che fino ad allora il tuo scopo deve essere imparare tutto il possibile, restando a mente aperta.
Questa gente non ti sta insegnando delle grandi cose... ma anche i pessimi insegnamenti possono essere utili.

Leggi tuuuuutto quello che trovi online, guardati i video di tutto quello che ti interessa e approfitta di ogni occasione che ti capita.
Sammai...
Assiduus usus uni rei deditus et artem et ingenium saepe vincit

The Shire

È il motivo per cui mi sono iscritto in questo forum, leggere tuutto e confrontarmi con voi  :horse-wink:

BigDream

#38
Penso che possiamo riallacciarci a vecchi post e di conseguenza ad argomenti già trattati, ovvero che mi sembra che gli istruttori di oggi facciano fare le cose troppo velocemente e troppo presto, così come non si focalizzano abbastanza sulle cose, non risolvono i problemi di base, non spiegano bene eccecc.

Non ricordo bene da quanto monti, ma da quel che ho capito in questo post, sei principiante? E ti fanno già saltare? Boh, sarò io della "vecchia scuola" tendente al  (passatemi il termine scherzoso) military (a tratti esagerata, lo ammetto), ma non capisco proprio i nuovi metodi. (magari ho capito male io e non sei principiante, in quel caso ritiro tutto).
Ad esempio: ho un'amica che ha 50 anni, e ha ripreso ad andare a cavallo dopo una vita (e comunque anche da giovane aveva preso poche lezioni). Chiaramente è come se fosse partita da zero, cioè, è a tutti gli effetti partita da zero. Nonostante questo, l'istruttore non le ha fatto fare longe. E dopo soli 2 mesi, a un'ora a settimana (in cui non va nemmeno tutte le settimane), già la fanno galoppare da sola. Risultato: setimana scorsa è caduta, per una cavolata (il cavallo è andato di qua e lei pensava andasse di là, sostanzialmente). Se avesse fatto gli esercizi giusti, e soprattutto alla longe, come abbiamo fatto noi, non avrebbe mai perso l'equilibrio per questa cavolata.

Vabbé, sono andata un po' OT, scusate. Per rispondere alla domanda: ovvio che il "prendere in giro" è un modo di dire, come hanno detto anche altri utenti, ma comunque il fatto che il cavallo "approfitti" delle debolezze e cambi atteggiamento in base a chi c'è in sella, è verissimo. E comunque anche i miei istruttori hanno sempre usato l'espressione "Prendere in giro"; perché comunque, con le dovute differenze del caso, quindi non con l'intenzione degli umani ecc, a grosso modo è così. Questo non significa che non sia colpa nostra. È (quasi) sempre colpa del cavaliere. Vuoi perché sbagliamo le richieste, vuoi perché non siamo abbastanza fermi nelle decisioni, vuoi perché non abbiamo sufficiente tecnica/esperienza... Ma è cosi. Io quando il mio cavallo non mi parte al galoppo, mentre quando c'è il cavaliere non fa in tempo a sfiorarlo che già galoppa, mi sento esattamente cosî, presa in giro. Ovvio che è colpa mia, con me lo fa perché sa che può permetterselo, perché io non oso "punirlo" quando andrebbe fatto (e non parlo di picchiare, perché infatti il cavaliere mai lo punisce quando rifiuta un ostacolo, sarebbe sbagliatissimo), ma comunque non so, lo mette in circolo strettissimo, gli fa fare fatica, oppure utilizza gli speroni in modo più marcato ecc, cose che io purtroppo non riesco ancora a fare. Quindi fondamentalmente so che è colpa mia. Però lui si, mi "prende in giro", chiamiamolo in altri mille modi ma il succo è quello. E non perché si diverte, ovvio, ma proprio come già detto, perché desidera fare meno fatica possibile (poi certo, ci sono cavalli più disponibili di altri, alcuni più lazzaroni di altri, il mio vincerebbe le olimpiadi in fatto di pigrizia, quindi ecco spiegato il motivo, semplice)

The Shire

Si sono principiante e monto da un anno e mezzo, però da piccola ho fatto circa 4 anni di equitazione (niente di tale, trotto e poco galoppo).

BigDream

Capito. Bè in parte penso ancora quanto ho scritto riguardo agli istruttori... ma con questo non voglio assolutamente sottintendere che tu non sia abbastanza brava o altro, sia chiaro. Anzi, trovo molto ammirevole e umile da parte tua ritenerti ancora "principiante" quando c'è gente che dopo sei mesi in sella non si definisce tale (purtroppo l'umiltà manca molto nell'equitazione).  :horse-wink: brava! L'umiltà paga sempre!  :pollicesu:

The Shire


Fabri

a me a volte succede che la cavalla che monto trotta per conto suo senza che io gli dica niente però non ho mai pensato che mi stia prendendo in giro ma dico sempre che fà la spiritosa.