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Animali, uomini, donne

Aperto da alex, Novembre 28, 2015, 07:48:20 PM

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Ina:)

#30
E in tutto questo noi ci scanniamo perché Raffaele dice che le donne vanno a cavallo perché non sono sessualmente soddisfatte
Oggesú
Fine dell'ot
Io comunque preferisco i gatti perché sono malvagia ed é risaputo che i malvagi amano i gatti...
Anche gargamella aveva un gatto per esempio :D

silviasco

Ma infatti da quando Raffaele ha preso quella piega io ho semplicemente smesso di andare a leggere il "suo" topic. Ci sono ricapitata a volte perché ho visto che erano intervenuti utenti che stimo, ma poi me ne sono pentita. Decisamente ho di meglio da fare.

Piuttosto, poker, mi piacerebbe poterti dare ragione, perché condivido molte delle tue argomentazioni. Però purtroppo no, non è vero affatto che donne e uomini sono pari, peccato che nessuna delle strategie messe in atto possa ribaltare questo dato di fatto.
Che è legato, sostanzialmente, alla maternità, ed al ruolo genitoriale in genere. Assolutamente svalutato nella nostra cultura produttivista ed efficientista. Quanti padri prendono un sol giorno di congedo parentale? Ho letto da qualche parte che un buon sistema per pareggiare i conti fra uomini e donne sul lavoro sia quello di rendere obbligatorio anche per i padri un periodo di congedo per paternità. Se ne gioverebbero anche il figlio e la moglie, fra l'altro.
Ma stiamo andando decisamente OT...

Luna di Primavera

badate che poi c'è gentaccia anche qui.
la mia collega si è messa a casa in maternità il giorno dopo aver fatto il test (praticamente). penso che non la rivedremo più, sfrutterà lo sfruttabile fino a un anno dopo il parto e poi ciao. siamo un'azienda di 6 persone, una che manca fa una enorme differenza. non ha fatto neanche una telefonata. sinceramente io come donna e mamma mi sento offesa da questo comportamento.. che veramente getta onta sulle mamme lavoratrici.
ci credo che il nostro principale, dovendo prima o poi assumere qualcun altro, preferirà un maschio: non si può dargli torto.
I cavalli davanti mordono, dietro scalciano e in mezzo sono scomodi.
I. Fleming

Ina:)

Beh, sono un po' come quelle che approfittano di un certo periodo del mese per comportarsi deliberatamente come isteriche...così che poi, quando una donna sta discutendo, viene zittita dandole della mestruata
Cavolo luna, che personcina simpatica...capisco perché i miei hanno una piccola azienda e se dovesse succedere una cosa del genere sarebbero in difficoltà

AnnaQ

Pokerface mi fa molto piacere che un uomo ritenga le donne uguali agli uomini.
Prendiamo l'esempio delle quote rosa: è vero, sembra la storia dell'azienda che ogni tot dipendenti deve assumere un disabile. Eppure il 90% dei parlamentari fino all'ultima legislatura erano uomini. Ora, io studio scienze politiche (anche se di certo non voglio fare la parlamentare  :horse-scared: ) e siamo in maggioranza donne. Come dici tu le donne sono statisticamente di più, e quindi lo saranno anche nelle facoltá universitarie. E allora perchè più si sale di livello, più si fa carriera e meno donne ci sono? Non dovrebbero essere di più anche in parlamento? Faranno tutte così schifo che neanche fanno campagna elettorale? O ci sono ancora dei mondi chiusissimi dove le donne non sono di certo ammesse (se non eccezioni di mogli e figli dei conosciutissimi Tizio e Caio)?   :horse-smile:
In questa ottica, le 'quote rosa' per quanto schifose siano sono un incentivo dall'alto a favorire la partecipazione politica femminile dal basso

Scusate il mega OT  :firuu:
And but for the sky there are no fences facing

Kimimela

Citazione da: Ina:) - Novembre 30, 2015, 05:27:56 PM
Il rovescio della medaglia, sono gli stipendi minori rispetto all'uomo, l'idea che una donna non sia un investimento sicuro in una azienda per la maternità ecc
Ina hai toccata un tasto dolentissimo....io lavoro in una grande azienda e le donne "mamme" se ne approfittano eccome!!! Non tutte per carita' ma l'80%
Appena scoprono di essere incinta stanno a casa (anche se stanno bene), quando tornano e' tutto dovuto perche' loro hanno I figli....si prendono le maternita' durante tutte le feste infischiandosene dei colleghi...eddai questo non e' un comportamente corretto ne' per I colleghi ne' per l'azienda che da loro uno stipendio.
Ora, io donna, se fossi un datore di lavoro davanti a una scelta uomo o donna sceglierei l'uomo per il tipo di lavoro che facciamo, dove un'assenza pesa tantissimo sugli altri colleghi. Ora so che ti incavolerai....ma io sono donna come te...e certe cose le vivo sulla mia pelle, e non e' simpatico.
La Medicina (Canto Apache)
"Il vento e' la mia medicina che spazza via le pietre dalla mia mente. La pioggia e' la mia medicina che lava le mie ossa stanche.
Il mio cavallo è la mia medicina, e quando cavalco il ritmo del suo passo dentro mi accende"

PokerFace

a mio avviso....
la plitica è un posto da fannulloni, leccaculi, venditori di madri, vili.
la gente che ha un lavoro, che ha impegni veri, una vita vera, una famiglia, orari ecc., non ha tempo (davvero, sembra retorica ma non lo è) per scendere in campo in politica. può avere la passione della politica (e quindi studiare, leggere quotidiani, seguire trasmissioni televisive e radiofoniche ecc) ma non può scendere in politica, a meno che si parli di fare l'assessore in un comune di 15.000 prersone.
quelli che fanno poltica di lavoro sono i parassiti. figli di papà, imboscati in qualche amministrazione o nelle università (questi specie se sono di sinistra, ormai radical chic che mi fanno salire un malcelato schifo). nessuno ha mai fatto un lavoro. gente che se gli chiedi che lavoro fa ti può rispondere solo "il politico". non hanno una azienda. non hanno un lavoro. sai io ho uno studio dentistico (e allora saresti a cavar denti). i mille avvocati che ci sono in parlamento in realtà non ci sono mai. sono politici solo di nome e non di fatto, son sempre in tribunale. vergognoso? certo. ma meno vergognoso di non sapere che lavoro si fa se non la politica.
io credo che le donne non facciano politica in molte per scelta. cominciamo a mettere il limite di 2 mandati e poi A CASA TUTTI, anche se sei il dio delle riforme reincarnato. in tal modo, brutto parassita ladro incapace, devi avere un lavoro, una formazione professionale, una carriera a cui tornare. e allora vedi che tante cariatidi immonde che sono lì da 50 anni a fregarci i soldi e a prostituirsi una volta con uno e una volta con l'altro (al solo fine di tenersi la poltrona, perchè non sono niente, sono solo politici, senza la poltrona sono finiti, non esistono piu, cancellati dalla faccia della terra, estinti, dimenticati, mummificati)... ecco allora vedi che tante cariatidi insulse se ne vanno... e ci sarà, così come c'è, posto per tutti/tutte.
e uomini e donne si faranno 1, 2 mandati e poi torneranno a fare un LAVORO, qualunque esso sia.

eh questa è la vergogna più imafamante, pririginosa, purulenta dell'italia.
i politici di professione.
uomini e donne che lo fanno mi schifano uguale, sono gentaglia e io li aborro.
altro che quote rosa, mettiamo il limite invalicabile di 2 mandati (consecutivi e non) e ciao belli. avremmo gente migliore a governarci. gente che sa cosa vuol dire pagare le tasse, pagare l'affitto, fare la coda in posta, rinunciare alle vacanze, fare 2 lavori, firmare una cessione del quinto per pagare un finanziamento....

AnnaQ

Non volevo sollevare un polverone sulla politica, non mi sembra il modo e il luogo adatto soprattutto in un topic che si chiama 'Animali, uomini, donne'... Ah no forse ci sta benissimo invece  :firuu:

Per tornare in topic, a me sembra che le donne e gli uomini si avvicinino allo stesso modo all'equitazione. Per quel che ho visto io e non per generalizzare banalmente, molti uomini mollano perchè imparare a montare richiede tempo, costanza, il corpo si deve abituare a muovere muscoli e percepire sensazioni cui prima non era abituato... E più tardi cominci, peggio è. Le donne in generale sono meno competitive e non gli importa molto se non eccellono subito, o se non eccelleranno mai.
Poi anche lì, statisticamente le donne nei maneggi saranno anche si più... Eppure i cavalieri/istruttori/addestratori/domatori/vet ecc sono sempre in maggioranza uomini. Sarà anche qui un caso?  :horse-smile:

(Ah, pokerface, io donne 'lavoratrici' che si fanno assumere come dipendenti, prendono la maternitá e non le vedo mai più, non le vorrei neanche in parlamento, neanche per due mandati  :firuu: )
And but for the sky there are no fences facing

alex

Mi sembra di ricordare da Caprilli o giù di lì che gli uomini rudi e muscolosi del tempo, i contadini, gli operai, come reclute di cavalleria avevano particolari problemi di eccesso di rigidità (proprio per la loro abitudine alla fatica), mentre altri uomini di ceto superiore, meno "rudi e muscolosi", ne avevano di meno; quindi potrebbe essere anche una questione di diverso sviluppo muscolare, quando questo sviluppo non è unito a scioltezza.

Essendo scomparsi i lavori fisicamente impegnativi, penso che al momento il problema non sussista.

Un'altra differenza, di cui abbiamo già parlato, fra uomini e donne è il diverso ancolo fra colonna vertebrale e bacino; ma siccome questo diverso angolo nelle donne è un handicap (rimediabile, non "ostativo", ma sempre un handicap), non spiega per nulla il successo dell'equitazione fra le donne.





La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

Kimimela

Citazione da: Luna di Primavera - Dicembre 01, 2015, 09:29:09 AM
badate che poi c'è gentaccia anche qui.
la mia collega si è messa a casa in maternità il giorno dopo aver fatto il test (praticamente). penso che non la rivedremo più, sfrutterà lo sfruttabile fino a un anno dopo il parto e poi ciao. siamo un'azienda di 6 persone, una che manca fa una enorme differenza. non ha fatto neanche una telefonata. sinceramente io come donna e mamma mi sento offesa da questo comportamento.. che veramente getta onta sulle mamme lavoratrici.
ci credo che il nostro principale, dovendo prima o poi assumere qualcun altro, preferirà un maschio: non si può dargli torto.
verooooooo  :horse-scared: :horse-scared:
La Medicina (Canto Apache)
"Il vento e' la mia medicina che spazza via le pietre dalla mia mente. La pioggia e' la mia medicina che lava le mie ossa stanche.
Il mio cavallo è la mia medicina, e quando cavalco il ritmo del suo passo dentro mi accende"

silviasco

L'intervento di Kimi è veramente emblematico di un certo modo di pensare. Come ogni madre sa, il tempo speso in congedo di maternità non è affatto un tempo di riposo. Io quando sono rientrata al lavoro mi riposavo, in ufficio. Anche io prima di avere figli pensavo "ah quella là se ne sta a casa a riposare facendo un figlio dietro l'altro", poi con l'esperienza pratica mi sono completamente ricreduta e quando la collega senza figli mi ha fatto la battutina l'ho bonariamente incenerita raccontandole la mia giornata-tipo (per non parlare della nottata-tipo).
Conosco madri lavoratrici a cui il diritto al congedo di maternità è stato, di fatto, negato (col ricatto del licenziamento, o in un mobbing micidiale) sottoporsi (e sottoporre i propri neonati) a delle routine massacranti. E sentirsi sempre inferiori ai colleghi uomini (o donne single) che potevano dare disponibilità extra senza preoccupazioni.
In una società che dà molto più valore al ruolo professionale che all'essere persone, non c'è molto spazio per le donne. A meno che non rinuncino ad una consistente fetta di sé, come da tempo hanno fatto gli uomini rinunciando a dare valore al ruolo dei padri.
Certo, c'è chi se ne approfitta, facendosi mettere sotto ispettorato per tutta la gravidanza senza necessità. Ma anche considerando questi casi, non sono affatto sicura che il bilancio sia in pareggio. E ci si scorda sempre che il congedo di maternità non è un diritto della donna ma, come dice esplicitamente la legge, è un diritto dei bambini. Per ogni madre lavoratrice che "fa dei sacrifici" per rinunciare al "suo"congedo, c'è un neonato che ne sta facendo altrettanti, se non di più, solo che non è in grado di raccontarlo a parole, e le sue eventuali rimostranze sono liquidate come "capricci".
E mi fermo qui perché potrei continuare per parecchio. Non ho la pretesa di aver ragione, perché molti aspetti sono relativi, ma ci tengo a mostrare senza mezzi termini il "lato B" della faccenda, tutto qui.

alex

Come "apertore" del topico, proporrei di tornare al tema. O di continuare la discussione in altro topico.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

Kimimela

Citazione da: silviasco - Dicembre 01, 2015, 05:50:08 PM
L'intervento di Kimi è veramente emblematico di un certo modo di pensare. Come ogni madre sa, il tempo speso in congedo di maternità non è affatto un tempo di riposo. Io quando sono rientrata al lavoro mi riposavo, in ufficio. Anche io prima di avere figli pensavo "ah quella là se ne sta a casa a riposare facendo un figlio dietro l'altro", poi con l'esperienza pratica mi sono completamente ricreduta e quando la collega senza figli mi ha fatto la battutina l'ho bonariamente incenerita raccontandole la mia giornata-tipo (per non parlare della nottata-tipo).
Conosco madri lavoratrici a cui il diritto al congedo di maternità è stato, di fatto, negato (col ricatto del licenziamento, o in un mobbing micidiale) sottoporsi (e sottoporre i propri neonati) a delle routine massacranti. E sentirsi sempre inferiori ai colleghi uomini (o donne single) che potevano dare disponibilità extra senza preoccupazioni.
In una società che dà molto più valore al ruolo professionale che all'essere persone, non c'è molto spazio per le donne. A meno che non rinuncino ad una consistente fetta di sé, come da tempo hanno fatto gli uomini rinunciando a dare valore al ruolo dei padri.
Certo, c'è chi se ne approfitta, facendosi mettere sotto ispettorato per tutta la gravidanza senza necessità. Ma anche considerando questi casi, non sono affatto sicura che il bilancio sia in pareggio. E ci si scorda sempre che il congedo di maternità non è un diritto della donna ma, come dice esplicitamente la legge, è un diritto dei bambini. Per ogni madre lavoratrice che "fa dei sacrifici" per rinunciare al "suo"congedo, c'è un neonato che ne sta facendo altrettanti, se non di più, solo che non è in grado di raccontarlo a parole, e le sue eventuali rimostranze sono liquidate come "capricci".
E mi fermo qui perché potrei continuare per parecchio. Non ho la pretesa di aver ragione, perché molti aspetti sono relativi, ma ci tengo a mostrare senza mezzi termini il "lato B" della faccenda, tutto qui.
Ma cosa c'entra oguno fuori dal lavoro ha I propri problemi.
Il mio intervento non e' emblematico...sei tu che lo interpreti sentendoti punta sul vivo...di cosa poi se non sei una che se ne approfitta?

Le aziende ti pagano per lavorare non per far valere i diritti e I colleghi non c'entrano nulla se una donna ha voluto 1, 2 o 3 figli. Sono scelte di vita che non devono pagare gli altri e soprattutto i figli non devono diventare la "scusa per...."

Ora torniamo in topic
La Medicina (Canto Apache)
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maya

Vado un attimo OFFTopic perché trovo gli ultimi interventi di Silvia e Kimi molto veri e soprattutto facenti parte della stessa medaglia...e' vero c'è chi se ne "approfitta"...ma le cose vanno sempre viste da entrambi i lati...sicuramente chi deve essere presente per forza in uff per coprire l'ennesima malattia di un bambino non farà i salti di gioia,ma c'è una persona dall'altra parte che magari ha dato tachipirina al bambino e invece di tenerlo a casa 4gg,dopo 2 giorni lo rimanda a scuola per non far pesare troppo la sua situazione....
Io mi sento un po punta nel vivo su questo argomento...ho perso un lavoro che mi piaceva da matti e a cui ho dato tanto,non ho mai guardato straordinari,ne feste,una volta sono andata talmente malconcia che hanno dovuto chiamare l'ambulanza....poi resti incinta,sei costretta a stare a letto e al tuo rientro trovi un plotone di esecuzione che vorrebbe eliminarti....e alla fine ti mettono in condizione di andartene perché ti rendi conto che ci sono altre cose oltre al lavoro....anche se questo significa rivoluzionare tutto....

Tornando in topic:amo i cani,mi danno soddisfazione quando eseguono delle richieste senza dover esagerare con l'educazione,amo i gatti per la loro indipendenza....e ovviamente i cavalli...di cui non potrei mai fare a meno...anche se non amo pastrucciarli di Pucci Pucci ... :horse-wink:

Kimimela

I gatti e I cavalli hanno una Marcia in piu rispetto ai cani proprio per la loro indipendenza.
se vogliono ascoltarti e' perche' proprio gli piaci  :horse-wink:
La Medicina (Canto Apache)
"Il vento e' la mia medicina che spazza via le pietre dalla mia mente. La pioggia e' la mia medicina che lava le mie ossa stanche.
Il mio cavallo è la mia medicina, e quando cavalco il ritmo del suo passo dentro mi accende"