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Grazie nodo.....

Aperto da alex, Febbraio 24, 2014, 12:22:39 AM

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alex

Oggi Asia, legata lunghetta a brucare mentre la tenevo sott'occhio, si è scioccamente incordata con un posteriore e stava andando in panico. Fortunatamente avevo usato il famoso nodo "a rapido rilascio anche sotto enorme tensione", ho benedetto chi mi ha insegnato a farlo.

Un topico sui nodi lo si potrebbe aprire, o è troppo banale?
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

Kimimela

Spesso I cavalli vanno in panico quando si sentono incordati...io per ovviare a questo problema lavoro molto da terra con un metodo del vostro amico del cuore Pat Parelli... :firuu:
Questo "gioco" mi e' stato insegnato da
Un Istruttore Parelli durante un corso: si va in tondino o comunque in un campo chiuso.
Si entra col cavallo incapezzato e con una longhina abbastanza lunga, quella Parelli sarebbe l'ideale non solo per la lunghezza ma anche per la consistenza della corda che e' resistente e morbida alla stesso tempo.
Tenendo il cavallo di fronte a noi gli si fa passare la corda dietro al nodello dell'anteriore e sia aspetta, si fa scorrere ripetutamente, se il cavallo reagisce positivamente allora si prova a fargli fare un passo verso di noi tirandolo per il nodello con la longhina, il cavallo alla fine dovrebbe camminare normalmente e fare un passo ad ogni nostra richiesta semplicemente con la pressione della longhina sul nodello.
Quando il cavallo sara tranquillo con entrambi gli anteriori si puo provare a lasciarlo libero con la longhina a terra, un po come si fa coi puledri per desensibilizzarli.
La Medicina (Canto Apache)
"Il vento e' la mia medicina che spazza via le pietre dalla mia mente. La pioggia e' la mia medicina che lava le mie ossa stanche.
Il mio cavallo è la mia medicina, e quando cavalco il ritmo del suo passo dentro mi accende"

alex

Non chiamo incordatura un banale calpestamento della corda.... per quello Asia neppure si volta indietro. Purtroppo (causa mia che avevo lasciato la corda lunga: merito mio che tenevo d'occhio la situazione e sono intervenuto in quattro secondi) Asia ha fatto una manovra stupida tale da restare impigliata con un posteriore in un'ansa della corda; una condizione seria, poteva capottarsi. Per liberarsi avrebbe dovuto girare su se stessa, ma come cercava di liberarsi gli strattoni del posteriore producevano strattoni alla capezza... si è trovata in una situazione in cui non poteva andare nè avanti nè indietro.

Mi vergogno molto di averla messa in questa situazione, l'ho raccontato solo per evitare che altri facciano il mio stesso errore.

La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

fede.spin

Schema del nodo!
Magari è lo stesso che faccio ora, magari ne imparo un altro

Kimimela

Il fine del metodo che ho descritto serve per desensibilizzare a un eventuale incordamento.
Quando il cavallo capisce che non succede niente se ne sta li fermo senza andare nel panico...
Puo capitare l'incordatura, ma solitamente quando si legano per brucare il nodo deve essere sempre alto, oppure si legano corti e non gli si permette di brucare.
Se il cavallo tira non voglio che si sleghi, deve restare sul posto soprattutto perche se non siamo in maneggio e il cavallo si slega chissa dove puo andare e cosa puo succedere...
Io solitamente lo faccio cosi il nodo se sono in un prato:

La Medicina (Canto Apache)
"Il vento e' la mia medicina che spazza via le pietre dalla mia mente. La pioggia e' la mia medicina che lava le mie ossa stanche.
Il mio cavallo è la mia medicina, e quando cavalco il ritmo del suo passo dentro mi accende"

Kimimela

Citazione da: fede.spin - Febbraio 24, 2014, 11:36:02 AM
Schema del nodo!
Magari è lo stesso che faccio ora, magari ne imparo un altro

credo sia questo....??
La Medicina (Canto Apache)
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alex

Mi pare che sia quello che mi è stato insegnato e che per fortuna utilizzo sempre.

Il mio errore è stato quello di fidarmi di lasciare la corda molto lunga (proprio perchè ero tranquillo che Asia era "desensibilizzata"). Non fatelo mai!

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Kimimela

Alex concordo anche se un cavallo e' desensibilizzato ma e' meglio non rischiare.
Quando siamo in giro preferisco oltre che legare le cavalle corte e con nodo NON-slegabile....restare con loro.
Mi e' bastata una volta di numero che la mia ex cavalla spaccasse i cosiddetti cordini di sicurezza (che io non approvo assolutamente) e corresse come una pazza da una parte all'altra del maneggio che non era recintato...beh ho perso 10 anni di vita e per botta di c*** si e' poi infilata in un corridoio e li l'ho brancata brutalmente, anche perche a 500 metri passava la provinciale
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fede.spin

Si, è lo stesso nodo che uso anch'io.

Sono d'accordo che i cavalli legati vadano sempre tenuti d'occhio, specie quando non sono in ambienti a loro famigliari.
Il fatto che siano desensibilizzati a vari tipi di incordamenti aiuta di certo, ma non mette del tutto al riparo da incidenti pericolosi

Laura

il nodo di sicurezza non basta, bisogna che anche la corda sia dello spessore giusto altrimenti il nodo si stringe e non c'è verso di scioglierlo!
Sono d'accordo sulla desensibilizzazione alle corde che passano in mezzo agli arti, in due occasioni almeno mi sarebbero state provvidenziali: cavallo impigliato con un posteriore in una specie di cappio fatto con i fili da recinzione elettrica (plastica fuori, FERRO dentro). Eravamo in passeggiata e il filo, a terra era invisibile. Il cavallo preso dal panico ha cominciato a tirare furiosamente segandosi letteralmente il pastorale (ecco una vera incordatura!). In un altro caso avevo le bisacce montate, distrattamente le ho tolte senza slegare il laccio sotto-pancia: panico!!! Solo una botta di sedere mi ha permesso di riuscire a slacciare il tutto prima che il cavallo finisse a terra! Errore mio...

Kimimela

Il lavoro da terra e' importantissimo soprattutto per le situazioni che potrebbero creare panico.
Questa delle corde mi e' stata molto molto utile in diverse situazioni, il cavallo si blocca e aspetta.
Poco fa in un sentierino molto poco bello c'erano a terra delle radici flessibili ma impossibili da rompere come se fossero state un fascio di fili di plastica....le cavalle ci dovevano per forza passare sopra e sono rimaste impigliate in diverse occasioni e si sono fermate, poi la loro forza le rompeva ma al momento avevano la consistenza di cordini...se fossero andate in panico sarebbe stata grigia.
E' anche utile se cade una redine a terra (parlando di monta western) e il cavallo la pesta...se tira si puo spaccare la bocca, invece col lavoro in questo caso della longhina per terra il cavallo impara o a fermarsi o a spostarsi lateralmente per liberare la corda/redine che lo blocca.
La Medicina (Canto Apache)
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