• Welcome to Cavallo Planet - Forum Per gli appassionati di equitazione inglese e americana... e di cavalli..

Le ferite del quore.

Aperto da raffaele de martinis, Ottobre 08, 2012, 12:34:08 PM

« precedente - successivo »

Sachiko.88

Citazione da: old duck - Ottobre 09, 2012, 03:23:48 PM
"la soave voce" nel nostro centro si usa con tutti i cavalli: è un potente calmante ed in effetti risolve situazioni anche molto critiche. A me ad esempio successe quando il cavallo si impigliò in un fil di ferro durante una passeggiata. Per me è un fischio dolce e modulato ma lo uso solo quando voglio indurre la calma nel cavallo. Mi si dice in altra sede che esiste sul web un video di Francesco Vedani che illustra proprio questa tecnica. Sono contenta di sapere che è di uso comune anche dalle tue parti

scusate l'OT!
E' questo il video di cui parlavi?

E anche se fosse solo finzione, solo il pretesto per fare una canzone!
vale la pena almeno di tentare, se è un'occasione per poter volare
allora non la sprecare, prova a volare!...

old duck

non lo so......il fatto è che da noi in scuderia si insegna "la soave voce" ed è moooolto utile in tutte le situazioni in cui si desidera calmare il cavallo e farlo restar fermo. Avevo illustrato questa cosa su altro forum e mi è stato detto che c'era un video di Vedani dove lo spiega. Ora non ho tempo per aprirlo con l'audio (sono in ufficio) ma proverò stasera a casa. Quando acquistai il Befano, non si poteva pulirlo al muro, come aprivi il box si spiaccicava al fondo.....era davvero insofferente: posso dire che odiasse l'uomo. L'unico modo efficace è proprio stato quello descritto da  Picio Pacio: ho passato gran parte dei miei fine settimana alla porta del box con un bel sacchetto di carote vicino. I primi tempi non entravo...Dopo qualche tempo ho ottenuto che si avvicinasse alla porta e allora non appena si affacciava facevo la "soave voce" ed elargivo un pezzetto di carota. Poi sono entrata nel box ma senza guardarlo o dar l'impressione di doverlo maneggiare: gli davo le spalle, mi accucciavo vicino alla porta ed emettevo il fischio...Nel giro di poco ho ottenuto la sua fiducia e attenzione e da lì ho cominciato a costruire il nostro rapporto.  Il fischio lo uso per la puntura, per la tosatura, quando si pesta la longhina  :icon_rolleyes: per una medicazione....funziona davvero!
Ci sono due cose in Equitazione: la tecnica e l'anima. Nuno Oliveira

alex

#32
Strano.

A giudicare da come si comportano parecchie ragazzine e non solo, nel mio maneggio per tranquillizzare e far stare fermo un cavallo viene usata (con scarso successo, ma con tenace costanza) questa "soave voce", a voce alta e con fare deciso: "Stai fermo brutto strxxzo di un cavallo!".

Posto che vai, soave voce che trovi.  :icon_rolleyes:

La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

old duck

verissimo Ale! però io ho visto anche taaanti machi che usano il "soave calcio" nella pancia non appena l'equino muove un orecchio  :vfncl:
In 9 anni di esperienza con un cavallo giudicato "ombroso" ho potuto anche imparare che è molto efficace l'energia con la quale ti approcci: più è bassa e più ottieni. La famosa "calma assertiva" tanto difficile da praticare (per me). La più bella soddisfazione l'ho avuta proprio domenica scorsa. Mentre stavo toelettando il Befanardo che faceva l'occhio languido e quasi dormiva si avvicina un ragazzo e mi chiede: "Sai se c'è ancora Leonstil?" io rispondo: "Certo è questo". Lui fa una faccia  :icon_eek:...."L'hai sedato per farlo stare così tranquillo"? Ai tempi non si poteva neppur passar la striglia senza rischiare di essere calciati". ça va sans dire che ho camminato due metri da terra per tutta la giornata
Ci sono due cose in Equitazione: la tecnica e l'anima. Nuno Oliveira

madamen67

Vero Alex, ne ho sentiti tante e tante usare la "soave voce" come la descrivi tu, purtroppo. Devo dire, e confermo le impressioni e le esperienze di Cinzia, che con la mia cavalla la "soave voce" funziona. L'ultima volta quando ha cominciato a tirare legata al box per non so quale paura si è presa (forse un movimanto improvviso alle sue spalle che io non ho colto). Di solito tutti i cavalli, lei compresa, hanno la capezza con le asole di spago (quelli delle balle di fieno) con cui legarli ai due venti o al box: se tirano il danno è lieve, visto che si rompono gli spaghi e il cavallo quasi sempre si ferma subito intanto che noi corriamo a chiudere il cancello. 
Caso vuole che lo spago quel giorno si è attorcigliato e quindi non si è spezzato subito: lei ha iniziato a tirare e non riuscivo a sganciarla perchè la lunghina era in tensione. L'unica cosa che ho potuto fare è stato usare la "soave voce" posandole una mano alla base del collo, ha funzionato. Si è calmata, l'ho sganciata, le ho dato una carota e fatto due passi per distrarci, poi siamo andate avanti con la pulizia tranquille. Spessissimo funziona (con un po' di pazienza) quando qualcuno cade in campo durante gli allenamenti e il cavallo schizza via...di solito fa un paio di giri un po' esagitati e poi si ferma.
Comunque la "soave voce" non è solo un fischio: può essere una parola ripetuta a bassa voce con calma, a volte in campo mi basta posarle la mano sul collo e dirle un "oooohi" prolungato e molto gutturale: l'effetto che ottengo è ancora più evidente che con il fischio. Il proprietario precedente me l'aveva detto: mai alzare la voce con lei, mai fare movimenti bruschi (questo vale un po' per tutti) e funziona. Basta muoversi e "parlarle" con calma e adesso si lascia toccare il muso, se lo fa spazzolare, non fiata con le vaccinazioni e il vermifugo: sono fortunata, l'unico "step" che mi manca e purtroppo non funziona è la tosatura. Mi tocca aspettare il vet che le faccia l'anestesia per limarle i denti e tosarla alla velocità delle luce prima che si riprenda.
Spero di non essere andata troppo OT, altrimenti mi scuso   
Non invidiate. Applaudite e poi fate di meglio

gigia

CitazioneQuello che ho capito io finora è che con il cavallo traumatizzato funzionano le stesse ovvietà che funzionano con qualsiasi cavallo, serve qualche mezz'ora di pazienza in più e nessuna tecnica stravagante
dissento fortemente su quanto sottolineato

sono sempre tutte ovvietà, ma alla fine...... :benedizione:
e di soavi voci ne sento tante che neanche la signora giovanna d'arco può competere
qualcuno può spiegare che non è il discorsetto che funziona ma le sonorizzazioni?????? o come caspita si possono chiamare
La Luna piena minchionò la Lucciola:
- Sarà l'effetto de l'economia,
ma quer lume che porti è deboluccio...
- Si - disse quella - ma la luce è mia! (Trilussa)

old duck

per quanto ho potuto sperimentare è la vocalizzazione (suono o fischio) che agisce da calmante. Credo sia perchè il cavallo stressato o impaurito da qualcosa impara dapprima ad associare il suono a qualcosa di piacevole come la carezza o il cibo e soprattutto la associa a nessuna richiesta da parte dell'umano...Una volta appreso che il suono significa " calmo, fermo, non ti succede niente" puoi anche farlo a distanza ed il cavallo si immobilizza, abbassa la testa, mastica...insomma: si rilassa. L'importante è non associare al suono alcuna richiesta. Il tocco della mano sul collo associato alla voce potenzia la cosa, come ha detto madamen. Ho avuto modo di vedere il video di Vedani.....il suono che emette durante la dimostrazione secondo me è stato insegnato prima al cavallo, altrimenti non si spiega
Ci sono due cose in Equitazione: la tecnica e l'anima. Nuno Oliveira

raffaele de martinis

gigia, gigia...questo nome non mi è nuovo, mah !

Certamente volevi dire: - tono, intonazione, modulazione della voce infatti è quello che funziona, se è necessario sottolinearlo in un foro equestre, beh, allora siamo inguaiati.

Soave voce e terribil voce sono citazioni tratte dal linguaggio equestre rinascimentale itagliano, a quei tempi si antropizzavano gli animali quasi più di oggi.

Le parole dette con rerribil voce erano: - OH MARRANO ! OH FELLONE ! OH VILLANO !

Oggi ne usiamo altre, volete l'elenco ?
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

alex

Un'amica, che ha avuto buoni maestri penso, usava un verso basso e minaccioso, un gggrrrrrr... come un roco ringhio, come "terribil voce"; e usava sempre quello.

Ricordo la Tabi, madre di Asia, come la coccolava la puledrina con "voce soave", una specie di dolce nitrito-borbottio,  ma anche - raramente - come la sgridava, quando serviva, con un verso simile ma molto più forte.... succedeva, ad esempio, quando la briccona riusciva a uscire dal paddok recintato avendo imparato a rotolarsi sotto la banda elettrica (furbacchiona) e dopo averla richiamata con nitriti squillanti, la madre, quando tornava, la "sgridava". Che bel periodo... che brava cavalla.... peccato che se adesso so poco, allora sapessi molto, ma molto meno.  :dontknow:
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

PokerFace

io pure conosco un'amazzone che, se del caso, ringhia al cavallo.
aaahahahahhahahaha
che sia la stessa???????

Tu Reviens

Citazione da: alex - Ottobre 10, 2012, 03:36:51 PM
Un'amica, che ha avuto buoni maestri penso, usava un verso basso e minaccioso, un gggrrrrrr... come un roco ringhio, come "terribil voce"; e usava sempre quello.

Ricordo la Tabi, madre di Asia, come la coccolava la puledrina con "voce soave", una specie di dolce nitrito-borbottio,  ma anche - raramente - come la sgridava, quando serviva, con un verso simile ma molto più forte.... succedeva, ad esempio, quando la briccona riusciva a uscire dal paddok recintato avendo imparato a rotolarsi sotto la banda elettrica (furbacchiona) e dopo averla richiamata con nitriti squillanti, la madre, quando tornava, la "sgridava". Che bel periodo... che brava cavalla.... peccato che se adesso so poco, allora sapessi molto, ma molto meno.  :dontknow:

Ciao Alex, la terribile voce  mi fa venire in mente un bel romanzo (un po' datato) di fantascienza, Dune di F. Herbert. E' ambientato in un futuro lontano, nel quale la razza umana vive in  una società tecnologica e galattica ma con curiosi aspetti medioevali (cioè hanno le astronavi ma anche l'Imperatore, per dire). Una casta molto importante all'interno di questa società è quella delle Bene Gesserit, una specie di monache guerriere esperte in arti marziali e in tecniche di meditazione. Tra le loro (pericolose) tecniche c'è quella della Voce: si tratta di un'intonazione, di un timbro vocale che impone all'interlocutore umano di obbedire. Come coi cavalli, indipendentemente dalla parola pronunciata, non è quella che conta (come ben sapeva Tabi).

gigia

raffaele...esatto; non trovavo al momento la parola giusta.....intonazione è esatto; come sempre è il tono che fà la musica
un giorno, per calmare una cavalla che non si fermava più, ho usato una serie di epiteti poco carini tipo ...ma che ti prendesse un colpo, brutta maledetta cavallina di sterco..con la stessa vocina con la quale si sussurra al proprio moroso ;D

le persone che erano sopraggiunte sono rimaste leggermente sorprese :incredulo: e va beh! l'importante era l'intonazione infatti la cavalla si è calmata .
La Luna piena minchionò la Lucciola:
- Sarà l'effetto de l'economia,
ma quer lume che porti è deboluccio...
- Si - disse quella - ma la luce è mia! (Trilussa)

raffaele de martinis

Praticamente una superminchiola denaturata: -

... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

PokerFace

ieri ho assistito ad una sessione con quel cavallo.
si trattava di farlo passare sulla barriera a terra.
inizialmente l'istruttore ha preso a fare un circolo, passando accanto alla barriera.
piano piano vi si è avvicinato, sempre in circolo, come se niente fosse, lavorando senza dare importanza alla barriera, senza guardarla.
poi ha cominciato a passarci sopra il pezzettino terminale (accarezzando), la punta della barriera, e pin piano allargando il circolo si è portato quasi al centro.
quando è stato al centro il cavallo ha cominciato a correre un pò e dunque il circolo è stato rispostato alla parte terminale della barriera, e via così riportando calma e poi rimettendo al centro, finchè non correva piu.
poi, quando il cavallo è stato davvero calmo, l'istruttore ha inserito anche delle transizioni al passo dopo la barriera a terra. passo e via le redini. poi ha messo la transizione sempre piu vicina alla barriera, fino a far fermare il cavallo mezzo e mezzo sulla barriera (anteriori da una parte e posteriori dall'altra). ha lasciato le redini ed è stato lì per un pò, nella calma.
poi basta, ha cazzeggiato per il campo, ha detto che è presto per farla al galoppo la barriera, perchè l'andatura superiore avrebbe potuto compromettere la calma appena ottenuta.

raffaele de martinis

Le ferite del quore fan male da morire.

Ormai quel lallo lo comando solo con la voce: -  alt, passo, trotto, vieni, gira, cambia, stai fermo....a questo punto mi son detto: - ora va montato.

Come dissi, quel lallo andava in passeggiata ed era montato in maneggio, è vero, cercava sempre di scappare era agitato, ma con dei morsi convincenti, si riusciva a trattenerlo.

Bene, ho avuto la previggenza di girarlo un pò alla longia sellato e col solito cavezzone: - una furia selvaggia, si è fatto una decina di giri di galoppo scatenato, aggroppandosi e saltando come se fosse la prima volta che sentiva la sella...eppure era considerato un cavallo domato e per lo vero col fascione era perfetto.

Ho detto: - Pé, di montarlo non se ne parla, ormai ho capito, facciamo conto che sia un puledro mai montato e rustego e selvatico; quando lavorerà calmo con la sella, potrai montarlo, molto probabilmente si scatenerà lo stesso ma non così, partiremo da un gradino più alto.
Non ho dubbi, che anche ora lo monteresti e che ben difficilmente ti disarcionerebbe, ma non possiamo andare contro il primo dettato del motto di L'Hotte: - calmo, tutto il resto viene poi.

Mai lavorare un lallo se non è calmo o se non riuscite a calmarlo in breve tempo...ricordatelo gente.

... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...