Cavallo Planet - Forum Per gli appassionati di equitazione inglese e americana... e di cavalli.

In questo week end mi chiedevo una cosa in merito ai cavalli anziani : quando viene il momento in cui capisci che non si possono piu montare?
kawica ha 25 anni, lei voglia ne ha si vede che fa di tutto per andare e per accontentarmi ma mi rendo conto che e' affaticata soprattutto su un anteriore. Ultimamente lo tiene un po' "storto" e credo sia un po' di artrosi.
Dopo un 'oretta circa di passeggiata tranquilla (e per tranquilla intendo 80%passo 20% trotto) la vedo come affaticata sull'anteriore.
so esattamente cos'ha l'ho fatta visitare per bene e ha appunto una infiammazione cronica del legamento sospensore appunto dell'anteriore in questione.
So che se dovessi smettere di montarla del tutto si deprimerebbe ma quando e' il momento in cui si deve smettere?
...che bella domanda!!!

Bella domanda...
Io credo mi affidero' alle parole del veterinario.

A volte muoverli un poco fa meno danni che non lasciarli fermi.
Oppure bisognerebbe pascolarli, cosi' si muovono tanto ma secondo le loro capacita'.
Una mia amica ha pascolato in Trentino il suo saltatore, completamente " rotto".
Adesso e' rinato, e' dritto e una vokta al mese va a trovarlo e lo sella pure :)

mi viene in mente una cosa, magari è una vaccata... vedi tu...

ma anziché montarla potresti cominciare a fare delle cose con lei da terra. giochi, esercizi, anche la passeggiata puoi farla a mano.
così lei continua a "lavorare" ma più leggero e senza il peso di sella e cavaliera.

Grazie ad entrambe: allora da un annatto circa le mie cavalle sono scuderizzate in un maneggio dove hanno box con annesso paddock (mai fangoso!!! Importantissimo) di 150 metri che permette loro di muoversi liberamente.
Gia facciamo piccolo passeggiate e giochi da terra ma lei  e' una cavalla molto molto generosa che pare perfino contenta quando vede la sella!
Per questo devo essere io a capire quando e' il caso di smettere. Il veterinario mi ha detto che per lei va bene poco lavoro leggero ma costante, purtroppo la costanza e' un problema ma almeno lei non e' reclusa in un box. Sul lavoro leggero in campo ci siamo, compresi anche I nostril begli esercizi di ginnastica.
Il dubbio mi viene sulle passeggiate: purtroppo o per fortuna noi siamo in una zona non pianeggiante dove per forza di cose qualche salita o discesa si deve fare.
Ovvio che l'accortezza e' di farle a mano ma comunque ho paura che per lei siano gia troppo...

Secondo me sarà lei a fartelo capire, se sembra contenta di uscire vuol dire che per ora il piacere del giro è maggiore del dolore alla gamba. Magari diminuisci il tempo della passeggiata, credo che una ventina di minuti/ mezz'ora potrebbero bastare alla tua esploratrice ;-)

Ciao Kimi come sai anche io sono portatrice sana di cavallo Vintage.
Dipende da tanti fattori sai...ci sono cavalli che al pascolo (madeve essere davvero attivo) rifioriscono altri che fanno panza e tendono a deperire e deprimersi. Anche se sono abituati alla compagnia e un certo menage giornaliero/settimanale...
Il mio veterianaro mi ha sempre detto che se mettessi in "pensione" al prato Impe in breve invecchierebbe d'un colpo perdendo tonicità e tutta una serie di "vantaggi" del lavoro costante ma non impegnativo a livello "agonistico" o simili. Anche il mio rustico ha le io piccoli "perche" ci sono stagioni in cui sta molto meglio di altre ma ho proprio notato che la costanza del lavoro sia da sella che da terra pèremia tanto. Considera anche prodotti "antiartrotici" se cosi si puo dire. Io li uso a cicli su indicazione del Vet (iniszioni della Heel) e la differenza si nota eccome....

Guarda sfondi una porta aperta: nella maggior parte dei casi mettere il cavallo anziano al prato e' come condannarlo a morte. Un cavallo ultra ventenne che di colpo viene messo al prato magari con altri cavalli non puo' fare certo una bella vita per tanti fattori, siano essi di accaparramento di cibo o di un riparo adeguato o della semplice compagnia umana (strigliatura e coccole).
E' piu un egoismo dell'uomo che siccome il cavallo anziano non "Serve" piu e non si puo montare lo si mette al prato per pochi euro invece che pagare una pensione, questo e' proprio palese nel 99% dei casi.
Detto cio'...anche il mio veterinario mi ha sempre detto di montarla e di farla sentire "utile" e cosi sto facendo. Purtroppo sto notando che nelle passeggiate un po' ne risente e purtroppo passeggiatine di mezz'ora dove sono io non esistono...a meno che non fai il giro del maneggio.

A volte i cavalli dicono chiaramente quello che desiderano. A me è capitato così. Il mio primo cavallo, con cui facevo concorsi, intorno ai 21 anni ha cominciato a cadere lungo disteso, con me sopra, appena cominciavamo a montare in maneggio. Visita veterinaria accuratissima, cavallo sanissimo, alla fine mi è venuto il sospetto che lo facesse apposta: infatti da cavallo da ostacoli è diventato cavallo da campagna, siamo andati avanti altri 5 anni a fare galoppi folli nei prati. Poi ha cominciato a non avere più tanta voglia di galoppare: gli chiedevo di galoppare, lui faceva qualche passo e si fermava. Era un cavallo molto in avanti, quindi era evidente che non lo faceva per pigrizia, ma perché fisicamente non poteva più. Su consiglio del vet ho continuato a montarlo al passo, benché vivesse al paddock. HO smesso, nonostante le insistenze del vet, quando ho visto che il cavallo, appena mi vedeva, si metteva nell'angolo più lontano del paddock, voltandomi la groppa. Inoltre, quando lo portavo a mano sellato, zoppicava e fingeva di non riuscire a muoversi, mentre quando lo portavo con la capezza era vispo come un grillo. Lo so che non sembra vero, ma non sono mie fantasie: sono stata oggetto di molte canzonature per questi suoi atteggiamenti. E' invecchiato come voleva lui, serenamente. Ed è stato fortunato sino in fondo, perché a 29 anni gli ha ceduto il cuore, improvvisamente.

bella storia, camilla  :pollicesu:

grazie camilla...davvero una bella storia e cavallo fortunato! :horse-embarrassed:
anche la mia kawica e' uan cavalla in avanti e ultimamente i galoppi non sono piu cosi avanti...diciamo che lancia una serie di segnali a me molto chiari ecco il perche' delle mie domande.
quando pero mi vede con la capezza e la sella mi viene incontro  :love4:

io invece ho visto un discreto numero di cavalli messi a pensione a prato stare benissimo. cavalli amati dai loro proprietari che non hanno sofferto il distacco.
sarà forse perchè sono finiti in branco in un bel paddock in cui venivano nutriti 2 volte al giorno con la supervisione dei gestori (mangime mattino e sera custodito onde evitare furti), al bisogno curati e gestiti (pareggio annuale, qualche strigliata al cambio pelo, ecc), ecc. nessuno di loro ha sofferto il distacco, tant'è che appena riportati in scuderia se potevano miravano a tornare a casa loro.

in compenso ho visto un paio di cavalli trattati male dal proprietario rifiorire in paddock proprio perchè non lo vedevano più. gli stessi mediamente risultavano inavvicinabili con una capezza, mentre a mani vuote si potevano toccare (tranne dal proprietario: quando lo vedevano sparivano nel bosco e non si facevano avvicinare).
poi col tempo capivano che non venivano riportati in scuderia e hanno ripreso fiducia tutti

invece sull'argomento quando smettere io ho sempre visto dire basta al cavallo: un lavoro rispettoso del suo fisico e dell'età fino al giorno in cui il cavallo ti dice chiaramente basta (che sia il classico non galoppo per quelli che invece adorano farlo, che sia il non trottignare per gli isterici, il non aprire la bocca per i disponibili, ecc). sta alla sensibilità del proprietario capire quale sia il segnale però.

Il movimento che possono fare in paddock, anche in branco, non è comunque sufficiente per conservare fiato e muscolatura. Vanno mossi. Trovare compromessi è difficile.

Immagino dipenda un po' anche dalla grandezza del paddock.
Il saltatore della mia amica, al pascolo praticamente, e' diventato enorme. Ha un posteriore che quando saltava se lo sognava.
Prima mangiava mangime, integrstori, veniva infiltrato, massaggiato ed era mosso 5 volte la settimana ( da lei in kezione e dall' istruttore).
Non era male, anche se aveva la muscoolatura del cavallo montato sempre a redini corte.
Ho visto i video un anno dopo la messa a prato.. sembra un altro!
Dritto, bei movimenti, una bella muscolatura da cavallo " con testa bassa" , pelo brillante ( e' un grigio.. e non e' sporco!).
In paddock non si muovono, vero, ma lui galoppa dlsu e giu' per i prati del Trentino. Spazi enormi e niente fieno( nella bella stagione). Se vuole mangiare, deve vagare su e giu' per il prato. Se vuole bere, deve tornare alla base.
Lui ha messo la muscolatura corretta che non aveva mai avuto :love4:

Un applauso alla proprietaria che invece di mangiarlo ha stressato mezza Italia alla ricerca del posto ideale. Io ero dubbiosa a mandarlo cosi' lontano, invece... aveva visto giusto!

Certamente ci sono sono delle soluzioni a prato dignitose non dico che tutte facciano schifo!
la maggior parte pero'  :pollicegiu:....diciamo che non sono adatte a cavalli anziani.

Citazione da: bionda - Ottobre 29, 2014, 11:25:08 PM
Il movimento che possono fare in paddock, anche in branco, non è comunque sufficiente per conservare fiato e muscolatura. Vanno mossi. Trovare compromessi è difficile.

ma a un trentenne cosa gliene frega del fiato?
vanno mossi e se il loro fisico non glielo consente?
sarà, io ho visto vecchietti arrivare tutti oltre i 30 passando dignitosissimamente 6-7-8 anni in questo prato (dove poi sono andate anche le nostre e altro che non fare fiato e muscolo!) in formissima. per la cronaca il prato era 1 ettaro con metà zona in piano e metà sul fianco della collina: capannina in mezzo, acqua vicino alla porta, un albero di mele in cima...
appena ho tempo cerco le foto.

In realta', l' unico pensionato di mia conoscenza che ha accusato la messa a prato e' un povero concorsista, tosato sempre in box, mollato in un prato a dicembre ( no comment).
Gli altri vanno alla grande. Se parliamo di prato/ pascolo.
Magari non andra' bene per cavalli con la DER, ma per gli altri direi di si.

I due rotti che conoscevo io son pure tornati dritti :icon_confused:
Magari e' stato un caso, ma hai voglia di metterli dritti con il lavoro. Uno e' stato proprio il lavoro a renderlo zoppo

Neppure io ho mai visto cavalli disperati per essere stati messi al prato. Certo, un cavallo che ha passato la vita in box è un po' disorientato i primi tempi, ma si abitua in fretta, con grandi vantaggi fisici e mentali. Una messa al prato dignitosa però, non un abbandono in un luogo fatiscente, con poco fieno da contendere con gli altri ospiti.

Alt distinguiamo bene. Un cattivo lavoro o lavoro non ben fatto anche in mega strutture non servono a nessun cavallo. Sia giovane maturo e meno ancora anziano. Capire quando il proprio cavallo ti dice grazie ma basta la sella non ė semplice come cambiarne la routine. Trovare un luogo adatto dignitoso è sicuro può diventare una vera sfida ma li poi il cavallo sta bene. Ma tutte queste attenzioni sono x pochi proprietari un po' coscienti è che si pongono il quesito della salute del cavallo. Molti se ne disfano con la scusa che ė anziano e non monta bile. Lavorare con un cavallo anziano ha tanti perché e molti non sono disposti magari a farsi tanto passo aspettare il momento giusto della richiesta e lasciargli magari qualche giorno di relax con amici al paddock molti neanche concepiscono il paddock e improvvisamente poi si sentono bravi di farlo tornare alla "natura" ma quale natura? Ci vuole gradualità mica vai e sopravvii tanto sei cavallo...

Se il fisico non lo consente, comincia l'agonia, può durare anni.

Si, e' una responsabilita' enorme.
Sia che si decida di tenerlo in maneggio ( lavoro, quanto, come..) sia se lo si mette al pascolo.
Il povero concorsista "mollato" senza riguardi a dicembre mori' dopo 15 giorni. Il grigio, invece, fu preparato dalla propriateria 6 mesi prima. Comincio' a non mettergli la coperta , lasciarlo fuori il piu' possibile.. poi in Trentino , la primavera, passo' le prime notti in box e di giorno veniva messo in un paddock confinante a quello del branco.
Fino al giorno in cui fu pronto per esservi inserito.
La proprietaria, una volta al mese lo va a trovare e una sua amica glielo controlla spesso ( abita in zona).

Purtroppo e' una soluzione comunque costosa, magari ci son posti dove chiedono poco o nulla per il pascolo pero' i cavalli son abbandonati. Come sempre, dipende  :horse-scared:
In generale, pero' , il movimento leggero ma costante del prato e l' assenza di polveri li aiuta molto. Anche avere degli amici li fa star bene.

Citazione da: bambolik - Ottobre 30, 2014, 09:51:04 PM
Alt distinguiamo bene. Un cattivo lavoro o lavoro non ben fatto anche in mega strutture non servono a nessun cavallo. Sia giovane maturo e meno ancora anziano. Capire quando il proprio cavallo ti dice grazie ma basta la sella non ė semplice come cambiarne la routine. Trovare un luogo adatto dignitoso è sicuro può diventare una vera sfida ma li poi il cavallo sta bene. Ma tutte queste attenzioni sono x pochi proprietari un po' coscienti è che si pongono il quesito della salute del cavallo. Molti se ne disfano con la scusa che ė anziano e non monta bile. Lavorare con un cavallo anziano ha tanti perché e molti non sono disposti magari a farsi tanto passo aspettare il momento giusto della richiesta e lasciargli magari qualche giorno di relax con amici al paddock molti neanche concepiscono il paddock e improvvisamente poi si sentono bravi di farlo tornare alla "natura" ma quale natura? Ci vuole gradualità mica vai e sopravvii tanto sei cavallo...

:quoto: :quoto: :perfect:

Citazione da: camilla - Ottobre 30, 2014, 09:37:32 PM
Neppure io ho mai visto cavalli disperati per essere stati messi al prato. Certo, un cavallo che ha passato la vita in box è un po' disorientato i primi tempi, ma si abitua in fretta, con grandi vantaggi fisici e mentali. Una messa al prato dignitosa però, non un abbandono in un luogo fatiscente, con poco fieno da contendere con gli altri ospiti.

Camilla vedi dipende dalla qualita' della vita che fai fare al cavallo in lavoro: se tieni un anziano chiuso in box tutto il giorno e lo tiri fuori solo per quell'ora al giorno per lavorare allora si che messo al prato rinasce!! Per forza...
Se invece il cavallo fa una vita dignitosa ma perche' metterlo al prato??
Mi spiego: ho il mio cavallo da tot anni, gli ho sempre pagato la pensione e nel momento in cui non posso piu montarlo perche' non devo continuare a pagargli la stessa pensione se lui in quel maneeggio sta bene?
Te lo dico io perche': perche non montandolo la gente non si diverte e quindi gli girano le scatole a tirare fuori una pensione piena!
La verita' e' questa...poi hai voglia a dire che gli anziani al prato stanno benone! Ma chi l'ha detto??
Anche qui....dipende.

e quelli che mettono annunci "col cuore in mano vi sbologno questo cavallo di 20 anni ma solo amanti animali, a me ha dato tanto e si merita di essere trattato con tutti i crismi"?
ma perché non te lo tieni tu e lo tratti tu con tutti i crismi, visto che ti ha dato tanto??

basta basta basta sennò riattacco con il mio solito comizio :D

e perchè negare al proprio cavallo che ci ha accontentato tutta la vita una vita da cavallo?
spesso la vita in maneggio non gli consente di fare la vita migliore, però ogni tanto per egoismo ci teniamo il cavallo lì (non vogliamo cambiare, stiamo bene in quel maneggio, non vogliamo preoccuparci di seguirlo di più, non vogliamo fare km in più, ecc) nella mediocrità dellos tile di vita quando potrebbe invece andare a stare molto meglio.
poi ci "nascondiamo" dietro: ma il mio cavallo a prato sta male.

buttare tanto per un cavallo  a prato non è giusto, tenerlo in un maneggio senza potergli garantire una vita migliore non è corretto uguale..
e io almeno 2-3 posti dove portare il cavallo anziano e garantirgli uno standard di vita elevato li conosco. e non tutti che costano meno di un maneggio normale se la vogliamo mettere sul piano economico..

Ovviamente ogni caso va calutato, ma in generale concordo.
Una buona sistemazione a prato non e' economica ( purtroppo) ma, appunto, e' buona e puo' essere un bel regalo.

Certo, se per scegliere un maneggio bisogna stare attenti per scegliere un prato serve un' attenzione doppia.
Incompetenti, affaristi.. e' facile finire in situazioni brutte.

Piccola parentesi: diffidate anche di quelli che si prendono il cavallo purche' regalato. Dpa o no, il sistema per ricavarne i soldi della carne c' e'. Quindi o sapete a chi lo date, oppure l' opzione pentola e' sempre reale

Secondo me, la messa al prato è la cosa migliore: penso che ogni cavallo sia felice di fare la vita da cavallo, come dice Rhox. A meno che non sia in un maneggio con enormi paddock dove sta libero con altri cavalli. Ma in genere i maneggi non dispongono che di piccoli recinti in terra battuta, il più delle volte senza neppure un riparo dal sole in estate. Quanto alla messa al prato, non significa certo sbattere lì il cavallo e non pensarci più. Una persona che mette un cavallo abituato al box di botto in un pascolo a dicembre è, scusate, un criminale. Per me, mettere un cavallo al prato significa comportarsi come l'amica di Bubba, ossia valutare attentamente il luogo dove il cavallo andrà a stare e le persone che si occuperanno di lui. Io poi ammetto di essere un po' esagerata: la mia cavalla più anziana ha 17 anni e già sto prendendo informazioni su posti che tengono cavalli anziani, nel caso non potessi più tenerla casa. E qualche giorno fa ho visto un notaio per riuscire a fare un testamento in modo che, nel malaugurato caso che a me a mio marito accadesse qualcosa, le cavalle abbiano assicurata una vita felice.

Rhox delle volte sembra che tu non voglia capire.
Per te tenere un cavallo vicino (come nel mio caso in 10 minuti son li se succede qualcosa), in maneggio e pagare una pensione piena (400euro) lo chiami egoismo?? io direi piuttosto il contrario.
Se ci sono posti belli ben vengano!!! Se ti va posta I link o I nomi.

Camilla son punti di vista: il mio cavallo libero in ettari di erba con altri cavalli non ce lo metterei mai in primis perche non e' abituata ne' all'erba 24 ore (bagnata e quant'altro) ne ad essere infastidita da altri cavalli: so per certo che si beccherebbe e darebbe una marea di calci e non voglio rischiare di trovarla a terra con un arto rotto o danneggiato a 25 anni e oltre.
I maneggi non sono tutti come li descrivi tu e cioe' cavalli ammassati in 3 metri quadri col fango fino ai nodelli... grazie a dio ci sono anche posti piu belli.

Luna sfondi una porta apertisssima quando leggo quegli annunci mi vien voglia di prenderli a ca**otti questi pseudo propietari amorevoli...loro si che vogliono bene ai cavalli...si si...quando non servono piu un bel calcione e via!!!

Non ho detto che non esistano maneggi belli: potrei indicartene uno se vuoi. Se uno è così fortunato da averne uno vicino a casa,  che possa dare una buona qualità di vita a un cavallo in pensione, buon per lui! Purtroppo, la maggioranza non è adeguata. Quanto a lasciare il cavallo libero in grandi spazi, la cosa va fatta gradualmente: nessuno che capisca qualcosa di cavalli metterebbe di botto al prato un cavallo che non ha mai mangiato erba, né unirebbe a un branco un nuovo individuo senza un processo di conoscenze reciproche.

io capisco benissimo kimi, è che mi infastidisce profondamente il concetto di chiusura che permea certe risposte.
ho detto che forse non sempre l'idea che il cavallo sta bene con me è quello che serve al cavallo. anche io preferirei avere il cavallo pulito, asciutto, senza pelo, sempre in forma, muscolato, non annoiato, spendere poco, averlo vicino a casa che mangi fieno colto in notti di luna piena da una vergine albina..
è fattibile? no. trovo il compromesso tra me e lui. a maggior ragione se è vecchietto e come minimo penso che dargli tante libertà che non ha avuto quando era a lavoro sia il minimo.

ma veramente un cavallo messo in un paddock decente in compagnia che si deprime o sta male non l'ho MAI visto. e di cavalli ne ho visti passare vecchi e no. sarà forse che per fortuna ho sempre visto gestioni corrette?
anche tanti utenti dei vari forum che hanno messo a pensione il loro vecchietto ho visto che alla fin fine si sono sempre resi conto che il cavallo stava meglio. magari non nel primo posto, ma una volta spostato in qualcosa che si adattava di più alle esigenze rifiorivano tutti.
e adattarsi di più alle esigenze vuol anche dire un clima più mite piuttosto che un gruppo più piccolo.

volete dei nomi? barozzi ad alessandria, antar a novara, dove tiene il suo cavallo la mia massaggiatrice sempre zona novara, geg in toscana, i gestori del maneggio dove stavo prima a chieri, ecc.. giusto proprio per citare i primi 5 nomi che mi vengono in mente e che la maggior parte di voi conosce almeno come nick.
e non cito il mio maneggio solo per evitare l'idea che faccia pubblicità...

Probabilmente c' e' un po' di confusione tra mettere il cavallo nella condizione di godersi la liberta' e invece lasciarlo libero.
Portarlo a prato, togliere la capezza e dire " vai amico sei libero"  lo si fa solo nei film ( ricordate Hidalgo :love4:?).
Una messa a prato responsabile va pensata, programmata e curata.
Il posto va scelto con enorme attenzione.
Ma se i presupposti ci sono tutti e' difficile che il cavallo stia male.
Magari, per come sono io, saperlo lontano mi farebbe male. Preferirei vederlo, toccarlo ecc..ecc..
Ma non credo che lui, al prato con gli amici, si struggerebbe di nostalgia .
Saro' onesta, mi secca pure pensare che dopo tutti sti anni lui se ne girerebbe tra i pascoli gioioso e felice di essersi liberato di me , della sella, dei box dei paddock, dei campi in sabbia ecc ecc..
Ma so che sarebbe cosi'. Stringerebbe dei legami forti con la sua famiglia e vivrebbe felice, circondsto dal branco, fino alla fine.
Posso fargliene una colpa?  :horse-embarrassed:

Proprietaria di un cavallo di 18 anni. Per il momento non vedo all' orizzonte la necessità di pensionarlo visto la sua super esuberanza e nessun problema fisico. Però già ci penso a come sarà un domani, con un cavallo che non riuscirà ad accompagnarmi più nelle mie uscite nemmeno al passo. Il mio maneggio si trova in collina, appena sotto gli Appennini e ci sono varie possibilità tra cui un pascolo. Cercherei di trovare un compromesso con il gestore del maneggio che dia la possibilità al mio cavallo di stare libero ma seguito e con la possibilità di un box per la notte. Attualmente lui vive in paddock con box annesso ma un domani non lavorando più credo che abbia bisogno di maggiore spazio in cui muoversi e qualche variante nella sua vita quotidiana. Ovviamente finchè lui sarà in vita la possibilità di pagare un' altra pensione è esclusa ma lo vorrei vicino a me, in modo da poterlo controllare e magari fare due passi in lunghina. Non ho il carattere di vedere il mio cavallo andare via, anche se verso lidi migliori, sono egoista da volerlo seguire fino alla fine. Del resto il cavallo che ho avuto prima è stato con me fino alla sua morte ( purtroppo improvvisa) e sono della mentalità antica che un cavallo è per la vita. Infatti il mio nonostante tutti i problemi che mi ha creato è ancora con me e ancora mi spremo per risolverli.

Fatemi capire:
Un cavallo nella galera di un box di 9 mq sta' bene mentre libero in un pascolo con la compagnia di qualche suo simile si intristisce?
Non ho mai visto cavalli al pascolo prendere i vari vizi (ballo dell'orso, ticchio d'appoggio etc..), capisco le preoccupazioni de chi deve lasciare il proprio cavallo al pascolo con altri cavalli, abituato alla vita di scuderia, ma posso assicurare che la gerarchia tra cavalli viene stabilita nelle prime ore. Di solito i rischi di farsi male sono solo per cavalli dominanti messi insieme ad altri dominanti, altrimenti entro breve si chiariscono le gerarchie e finisce li. Ho un cavallo di 25 anni che oramai vive al pascolo con altri simili da circa 15 anni. Ho fatto questa favolosa scelta dopo che passata un'estate al pascolo insieme ad un altro cavallo, lo riportai nel maneggio nel suo meravigliioso box. Il giorno dopo aveva le orecchie portate a mezz'aria orizzontali e avvicinatomi al box nemmeno si mosse per salutarmi (quando mi vede arrivare nel pascolo, mi chiama e basta un fischio che arriva di corsa). Penso che la vita da cavallo sia questa, e a meno che uno non usa il cavallo solo a fini agonistici e quindi lo muove tutti i giorni, ha la necessita' di tosare il cavallo per farlo asciugare velocemente in inverno etc.., non createvi problemi, il vostro cavallo vi benedira' se lo lasciate al pascolo tutto l'anno. P.S. sono d'accorso di non lasciarlo in un pascolo da solo. e per ultimo, monto Rio tutte le settimane facendo ancora trekking e passeggiate, anche se stando molto cauto nelle andature e risparmiandolo il piu' possibile.

Citazione

Citazione da: paolo - Novembre 01, 2014, 12:18:25 PM
Fatemi capire:
Un cavallo nella galera di un box di 9 mq sta' bene mentre libero in un pascolo con la compagnia di qualche suo simile si intristisce?
Non ho mai visto cavalli al pascolo prendere i vari vizi (ballo dell'orso, ticchio d'appoggio etc..), capisco le preoccupazioni de chi deve lasciare il proprio cavallo al pascolo con altri cavalli, abituato alla vita di scuderia, ma posso assicurare che la gerarchia tra cavalli viene stabilita nelle prime ore. Di solito i rischi di farsi male sono solo per cavalli dominanti messi insieme ad altri dominanti, altrimenti entro breve si chiariscono le gerarchie e finisce li. Ho un cavallo di 25 anni che oramai vive al pascolo con altri simili da circa 15 anni. Ho fatto questa favolosa scelta dopo che passata un'estate al pascolo insieme ad un altro cavallo, lo riportai nel maneggio nel suo meravigliioso box. Il giorno dopo aveva le orecchie portate a mezz'aria orizzontali e avvicinatomi al box nemmeno si mosse per salutarmi (quando mi vede arrivare nel pascolo, mi chiama e basta un fischio che arriva di corsa). Penso che la vita da cavallo sia questa, e a meno che uno non usa il cavallo solo a fini agonistici e quindi lo muove tutti i giorni, ha la necessita' di tosare il cavallo per farlo asciugare velocemente in inverno etc.., non createvi problemi, il vostro cavallo vi benedira' se lo lasciate al pascolo tutto l'anno. P.S. sono d'accorso di non lasciarlo in un pascolo da solo. e per ultimo, monto Rio tutte le settimane facendo ancora trekking e passeggiate, anche se stando molto cauto nelle andature e risparmiandolo il piu' possibile.

C' è differenza tra pensionare un cavallo totalmente e rendere il suo lavoro meno pesante. Tu lo stai introducendo piano piano in quella che sarà la sua vita futura. Lo hai messo al pascolo insieme ad altri cavalli e il fine settimana lo monti assecondando le sue necessità. Bene. Il domani che non potrai più montarlo lui sarà già abituato al nuovo stile di vita e non ne risentirà. Stai facendo un passaggio graduale che tutti vorrebbero ma non tutti ne hanno la possibilità, pochi hanno la fortuna di avere un pascolo a portata di mano che ti permetta di seguire il tuo cavallo e montarlo nei fine settimana.
Proprio oggi parlavo di questo in maneggio ed è saltata fuori una storiella molto triste su di un proprietario scemo che ha deciso di pensionare il suo cavallo scuderizzato in montagna, in un bellissimo pascolo con il bosco. Tempo 15 giorni ed è stato sbranato dai lupi. Un altro cavallo di una mia conoscente è stato pensionato e portato via verso orizzonti migliori e quando lo è andato a trovare ( troppo tardi) del cavallo c' era rimasto solo lo scheletro. Il cavallo è vivo ma ha mangiato foglie secche nell' ultimo anno. Ora è da noi per cercare di salvarlo.  Quindi ribadisco che se non ho la totale certezza di dove andrà a stare il cavallo e possibilmente vicino da poterlo controllare me lo tengo in maneggio, pago la pensione e cerco di fargli fare una vita che sia il più libera possibile ma con certe accortezze.

E' normale che quando parlo di portare il cavallo al paddock intendo un luogo controllato e non abbandonarlo a se stesso.
Il mio post riguarda il fatto che se uno ha la possibilita' di portare il cavallo al paddock in un luogo controllato e in compagnia, non deve crearsi falsi problemi, estate o inverno il cavallo ne trarra' enorme vantaggio.
Chi per disfarsi di un cavallo lo porta in un posto sperduto e allo stato brado e' solo un ignorante.

Paolo sei fuori luogo, qui nessuna è scema o sprovveduta come pensi tu.

non mi sembra che abbia dato titoli a nessuno...

Anche a me non pare offensivo Paolo certo se appena arriva un nuovo utente lo si tratta in modo un po' brutale scappano subito. Tornando al tema credo sia esaurito i cavalla abbandonati al paddock senza reali attenzioni e progressioni sono solo cose di proprietari da poco...ma un bel posto che ha costi simili alla scuderia figa ėuna scelta ottima quando il cavallo ti fa capire che fa anche senza sella...e magari di te. Staccarsi dal proprio cavallo al contrario di chi si giustifica mollandolo al naturale senza remore può diventare un distacco sofferto...chi riesce a farlo tanto di cappello.

Citazione da: bambolik - Novembre 01, 2014, 10:09:51 PM...i cavalla abbandonati al paddock senza reali attenzioni e progressioni sono solo cose di proprietari da poco...

Secondo me invece chi lo fa spesso è in buona fede. Ho visto più di una volta cavalli pelle e ossa riportati in maneggio dopo esperimenti di vita al pascolo. Se i prop fossero stati menefreghisti, li avrebbero lasciati a morire, no?

Citazione da: rhox - Ottobre 31, 2014, 01:48:15 PM
volete dei nomi? barozzi ad alessandria, antar a novara, dove tiene il suo cavallo la mia massaggiatrice sempre zona novara, geg in toscana, i gestori del maneggio dove stavo prima a chieri, ecc.. giusto proprio per citare i primi 5 nomi che mi vengono in mente e che la maggior parte di voi conosce almeno come nick.
e non cito il mio maneggio solo per evitare l'idea che faccia pubblicità...

Ha ha, se mettessi il mio da Barozzi, con le fisse che ha, me lo ammazza in un mese. Antar ha un maneggio, con dei paddock, tiene bene i cavalli, ma non è che tenga i cavalli al pascolo. Mi ero anche interessata e avevo scambiato qualche messaggio. Avevo desistito, perchè lei, onesta devo dire, mi ha detto che comunque i cavalli li tiene come pare giusto a lei, senza ascoltare il proprietario (la sostanza era questa). Invece il mio cavallo va tenuto come dico IO, mangia quello che dico IO ...e perciò non starà mai a casa del diavolo, dove non posso controllare.

data la tua infinita esperienza in campo equestre mi pare giusto che detti regole a chi invece fa queste cose tutti i giorni da anni :chewyhorse:

Non detto regole, mi interessa solo il mio vecchietto, è questa la differenza.

ti interessa il tuo vecchietto sulla base delle tue idee e di cosa hai deciso tu che sia il giusto, senza la minima esperienza

Ciao paolo non e' come pensi tu, hai proprio inteso male.
Forse bionda e' stata un po' lapidaria ma il senso non e' sbagliato: nel senso che non siamo stupidi e quindi ognuno di noi sa cosa e' meglio per il proprio cavallo.
Qui non si sta parlando di un cavallo recluso in box 24 ore su 24 che poi messo al pascolo di suicida...eddai su!
Si sta discutendo in modo costruttivo: e' lapalissiano che tutti coloro che sono intervenuti in questo topic non tengono il proprio cavallo recluso in galera ma gli garantisce – chi piu chi meno – qualche ora di liberta'.
Quello che si sta discutendo qui e' quando capire che il proprio cavallo non ha piu voglia di portarci sulla schiena e una volta capito questo qual e' la soluzione di vita migliore per lui?
sinceramente nemmeno io metterei le miei vecchiette lontane da me, perche sarebbe come abbandonarle.
Di contro non le terrei nemmeno in un maneggio in un box per 20 ore al giorno.

Non volevo trattare male nessuno, avevo solo letto di qualcuno che si era ritrovato il cavallo sbranato o lo aveva ritrovato a mangiare le foglie.

"ognuno di noi sa cosa è meglio per il nostro cavallo" siamo un po troppo convinti secondo me.

cerchiamo e crediamo di fare il meglio per il nostro cavallo,ma non è detto che le nostre idee sono giuste.

Paolo tranquillo, non hai trattato male nessuno imparerai a conoscerci :firuu:

per il resto io credo che garantire una pensione da cavallo al nostro cavallo che magari ci ha fatto fare gare,ci ha fatto divertire per tutti gli anni trascorsi insieme,sia un DOVERE morale di noi proprietari.

come nel caso uno cambiasse cavallo... si deve sempre pensare al loro di bene.

io fossi un vecchietto sinceramente la vita di scuderia ,pur tenuto con tutti i crismi del caso, la tollererei poco...preferirei la vita al prato ovviamente cio non vuol dire abbandonarlo nel nulla.

Citazione

Citazione da: paolo - Novembre 04, 2014, 09:14:14 AM
Non volevo trattare male nessuno, avevo solo letto di qualcuno che si era ritrovato il cavallo sbranato o lo aveva ritrovato a mangiare le foglie.

Esatto. Purtroppo esistono persone che pensano che " lasciare la libertà" al cavallo significa abbandonarlo a se stesso e poi si stupiscono delle conseguenze.

Si d'accordo ma non mi pare il caso delle persone che stanno scrivendo in questo topic.
Per tornare in argomento invece e' bello sentire pareri discordanti sulla vita al pascolo.
Se parliamo di scuderizzazione classica allora sono d'accordo nel dire che non e' la soluzione ideale per un cavallo anziano.
Io pero' opterei per un paddock "controllato" nel senso che il cavallo deve avere I suoi spazi sopratutto anche per un controllo a livello alimentare e intestinale: se per esempio vedi che il cavallo dimagrisce come fai a dare le informazioni al veterinario? Parlo di informazioni banali su quanto e come mangia e quantro e come sporca.
Questo e' un esempio semplicissimo ma ce ne sarebbero altri.

Non lo so... é bello immaginare la fine carriera in un bel pascolo ma comunque il cavallo và seguito lo stesso, soprattutto se si parla di età avanzata come in questo caso. Si alla bellezza, vastità e sicurezza del pascolo ma anche la vicinanza per poterlo controllare. Personalmente. Io dubito un pò di quei posti stile " paradiso" e controllati 24 ore su 24. Io il mio vecchietto me lo voglio vedere personalmente e continuare a relazionarmici.

Il il discorso di variazione di alimentazione e di gestione me lo sono posto tanto per il mio veterano forse perché ha il ticchio d'appoggio da quando decisi di portarmelo a casa e ho cercato di capire come limitarlo. Direte e allora che c'entra con la gestione dei cavalli anziNi? Un cavallo con un vizio invecchiando può diventare ancora più difficile. Ho cercato tanto e ho avuto molta fortuna. Vicino casa quindi posso controllare che in realtà i vari integratori e gestione il fino l'uscita al paddock ecc siano reali. Perché aime ho imparato che non importa quanto paghi ma quanto sono seri i gestori.
Quindi da uscire in un paddock senza erba qualche ora dove ora sta pian piano ė uscito più tempo con erba magari non sarà il pascolo montano siamo in pianura ma ho perfino fatto attenzione a che essenze crescevano e sono varie...dal trifoglio al tarassaco all'iperico graniglia Loreto lingua di cane pochissima medica e erba di fosso...insomma x essere pianura una buona varietà. Fieno bagnato in estate di qualità da buona a molto buona...scelgono i bollini buttano i brutti e mangime da mantenimento. Chiedo di dare avena la danno bagnata chiedo di guardare cosa fa in paddock mi rapportano..insomma un trattamento da cavallo da GP ma fa solo delle croci con me a 22 -anni...ho rapportato il mio Vet in questa gestione e credo che entrambi concordiamo che il Veterano che ha dalla sua una buona rusticità sia addirittura ringiovanito. Il paddock in comunità poi aiuta tutto dai tick alle gambe alla digestione ecc. Quindi un cavallo anziano può e "deve" vivere in modo più naturale gli fa solo bene come a tutti i cavalli ma non può buttare un Milanese in Barbagia in tre minuti si intenda!

Citazione da: Luna di Primavera - Ottobre 31, 2014, 11:14:48 AM
e quelli che mettono annunci "col cuore in mano vi sbologno questo cavallo di 20 anni ma solo amanti animali, a me ha dato tanto e si merita di essere trattato con tutti i crismi"?
ma perché non te lo tieni tu e lo tratti tu con tutti i crismi, visto che ti ha dato tanto??

...ecco appunto annuncio fresco su subito.it:

Prezzo 300 € Comune Genivolta Tipo Cavallo Ciao sono un cavallo anglo arabo di anni 20 un po magro  :icon_eek: ma sono sanissimo amo i bambini sono adatto per principianti amo le passeggiate amo il trekking sono in vendita a 300,00 zona cremona lombardia desidero andare preferibilmente in qualche scuola per bambini o solo a chi può amarmi

VERGOGNOSO

--- sembra uno dei cavalli che arrivano da me...certe volte fanno quasi "ribrezzo"! Se per un po magro...intendiamo anche che spuntano fuori come spilloni e che cavolo..."Ma stava al prato aveva l'erba" lasciamo stare...Magari ha 4 denti sani e basta avoglia di erba...

Esatto! Ne parlavamo tempo fa in maneggio da me appunto di cavalli in la con gli anni che venogno messi al prato (e basta) pensando di far loro un favore...
La cosa raccapricciante e' che questa gente non si vergogna!!! posta le foto del mucchietto di ossa e lo VENDE!!!!
Hanno anche il coraggio di chieder soldi...  :vfncl:

Purtroppo sono tante le persone così. Anche quelle che meno ti aspetteresti: ho un amico, grande uomo di cavalli, famiglia che ha avuto cavalli per generazioni, con un sacco di soldi e tenuta in campagna con scuderia e un sacco di posto, che sostiene che è giustissimo mandare il proprio cavallo al macello quando non ti serve più. Altrimenti, come potrebbe esserci un ricambio? Eppure sotto tutti gli altri aspetti è una persona gradevolissima.
Io al contrario, quando vedo l'annuncio di qualcuno che dà via un cavallo anziano, vorrei comprarlo immediatamente: il posto per tenerne tanti lo avrei, purtroppo mancano i fondi. Ma mi mette una tristezza...

Anche io conosco qualcuno che pensa che piuttosto di lasciare un cavallo anziano in balia di se stesso è meglio sparargli. Dico io, ma se ognuno avesse un pò di buon senso? Non esiste la via di mezzo tra abbandonare un cavallo alla natura e lascia che sia e tra macellarlo? Si lo so, è un utopia...

ecco un altro bell'annuncio su subito.it...attenzione che questo le raggruppa tutte (finto dispiacere, la solita frase da  :icon_puke_r: "Richiesto ottimo trattamento"....eeeeeeeeeeeeeee PREZZO SIMBOLICOOOOOO, ma la ciliegina sulla torta e' NO PERDITEMPO:


Cedo a malincuore stallone spagnolo di 27 anni, buono, generoso, ottimo carattere e sano. Adatto SOLO a piccole passeggiate e lezioni non impegnative, perfetto per ippoterapia o bambini.
Richiesto ottimo trattamento. No persone senza esperienza e commercianti ma solo a chi voglia seriamente prendersene cura.
Prezzo simbolico. Cedo solo in lombardia, possibilmente zona Varese.
Per info contattatemi. no perditempo!!

:o