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Discipline olistiche

Aperto da Wild, Luglio 02, 2016, 09:45:14 PM

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raffaele de martinis

... è vero, quando l'acqua tocca il culo ci ricordiamo della preghiera ma non solo, la ragione va a farsi fottere e crediamo ai più strani remedios "miracolosi"... a pagamento.

Ormai son molti anni che ho perso un carissimo amico, compagno di tante imprese bellille a cavallo.
Le tentarono tutte, infine arrivarono alla "cura Di bella"; bene,  la vedova - tutt'ora - afferma che la cura è efficace e che è stata boicottata dai "baroni"... si accalora ed è convinta di quelo che dicie.

E' una storia che ho sentito diecine di volte, annuisco, faccio la faccia da commiserazione, bofonchio qualcosa ma penzo: brutta cretina, che minchia dici! La cura è efficace e il paziente muore? E se era inefficace che doveva succedere?

Lovviamente, si rispetta... io rispetto queste situescions.
Avete mai partecipato ad una seduta spiritica?
No eh... eppure si fanno, e come si fa a dire ad un padre che vuol "parlare" con suo figlio morto suicida che è una ***ta?
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

Nefferit

Citazione da: Wild - Luglio 05, 2016, 04:42:58 PM
Difficile, ma non impossibile: si può aprire la mente ad altre prospettive, comprenderle senza giudicarle e poi tornare alle proprie idee e preconcetti che per un attimo si aveva tralasciato per apprendere qualcosa di nuovo dall'altro. Si chiama ascolto.

grazie wild.
questo intendevo.

Nefferit

Citazione da: raffaele de martinis - Luglio 06, 2016, 02:39:38 AM
... è vero, quando l'acqua tocca il culo ci ricordiamo della preghiera ma non solo, la ragione va a farsi fottere e crediamo ai più strani remedios "miracolosi"... a pagamento.

Ormai son molti anni che ho perso un carissimo amico, compagno di tante imprese bellille a cavallo.
Le tentarono tutte, infine arrivarono alla "cura Di bella"; bene,  la vedova - tutt'ora - afferma che la cura è efficace e che è stata boicottata dai "baroni"... si accalora ed è convinta di quelo che dicie.

E' una storia che ho sentito diecine di volte, annuisco, faccio la faccia da commiserazione, bofonchio qualcosa ma penzo: brutta cretina, che minchia dici! La cura è efficace e il paziente muore? E se era inefficace che doveva succedere?

Lovviamente, si rispetta... io rispetto queste situescions.
Avete mai partecipato ad una seduta spiritica?
No eh... eppure si fanno, e come si fa a dire ad un padre che vuol "parlare" con suo figlio morto suicida che è una ***ta?

fai una grande confusione, mescolando cose differenti. Si può dire tutto e trovare il modo di aver ragione. oppure si può semplicemente ammettere di non essere interessati e lasciare che altri abbiano la loro risposta. Visto che Wild ha fatto una domanda precisa.

raffaele de martinis

#18
Confusione?
Il ploblema è sempre quelo: l'incapacità di accettare la misera natiura umana e cercare solutioni, spiegazioni, appagamenti "facili".
Non sono interessato a praticare millanta hose, questo non vol dire che non abbia idee circa loro.

Dirò di più, sono convinto che queste giolivate come l'omeopatia, l'olistica, la pranoterapia, i pellegrinaggi da Padre Pio, i viaggi a Lourdes, lo zen, le pratiche ayurvediche fanno star bene chi le pratica, chi ci crede... a patto che stiano già bene, detto questo, affrontiamo la dura realtà:

Normalmente chi vende una terapia di qualsiasi tipo ha l' obbligo di provare in primo luogo che i trattamenti previsti non facciano male, e in secondo luogo che siano efficaci. Questo secondo compito è spesso il più difficile, dato che vi sono molti modi subdoli con i quali persone oneste e intelligenti (sia pazienti che medici) possono essere indotti a pensare che un trattamento abbia curato qualcuno anche quando non è così. Ciò è vero sia che si tratti di valutare qualche nuovo trattamento nella medicina scientifica, che qualche vecchio rimedio della medicina popolare, o trattamenti collaterali della "medicina alternativa" o le panacee decisamente magiche di guaritori.

Quando però, gli interessi economici diventano importanti, questa banalità è piegata alle leggi del mercato, esempio lampante: l'omeopatia (in Itaglia - 400 miglioni di euri di fatturato all'anno).
Piero Angela - nel 2001 - ha affermato in una sua bella trasmissione TV che:
"L'omeopatia non e' una cosa seria. Il rischio di curarsi con tale medicina non convenzionale e' molto grande per i pazienti che hanno malattie gravi e soprattutto progressive..."
Pertanto fu portato in tribunale dagli omeopati, con l'accusa di diffamazione aggravata, bene, il Nostro è stato assolto, ergo l'omeopatia non è una casa seria, ergo la si dovrebbe vietare, dunque, con il decreto Balduzzi del 2012, i prodotti omeopatici usufruiranno di "procedure semplificate".

Ma andate a dar via i ciappp...
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

alex

Abbiamo sentito l'opinione (rispettabile) di un "ateo praticante", adesso cercherò di contribuire come agnostico (così irriterò sia i credenti che gli atei  :blob3:).

Wild ha posto due domande; se qualcuno di noi conosce le "discipline olistiche" e se la loro pratica può avere conseguenze negative.

Poichè il paragone con la religione può scatenare "guerre di religione" prendiamo l'argomento da un'altra prospettiva: quella della ginnastica. La ginnastica (un esercizio fisico razionale) riguarda principalmente il corpo; ma niente impedisce di immaginare una ginnastica per la mente, oppure una ginnastica per la sfera emozionale. Queste pratiche potrebbero essere viste come forme di ginnastica per la mente e per le emozioni.

Può far male la ginnastica? Certo che può far male; può far male se non è condotta in modo razionale e misurato. Questo penso che valga anche per la ginnastica mentale ed emozionale.

Riguardo alla ginnastica mentale e emozionale, c'è anche un secondo rischio. Si rischia di uscire dalla normalità intesa come "media". Ora, non c'è molta diffidenza verso coloro che si allontanano dalla normalità, in senso positivo, per il proprio fisico; al contrario, c'è una certa diffidenza verso coloro che si allontanano dalla norma per "modo di pensare". L'avete mai notato?

La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

Luna di Primavera

#20
Citazione da: raffaele de martinis - Luglio 06, 2016, 02:39:38 AM
... è vero, quando l'acqua tocca il culo ci ricordiamo della preghiera ma non solo, la ragione va a farsi fottere e crediamo ai più strani remedios "miracolosi"... a pagamento.

mah, quando mia figlia è stata male a 4 anni (male nel senso che non si sapeva a. se sul subito campava o moriva e in seguito b. se campando sarebbe rimasta handicappata), io non ho pregato padre pio o la madonna (con tutto il rispetto), io pregavo gli esami clinici che chiarissero il problema e i farmaci che funzionassero e lo risolvessero.
quindi, non tutti disprezzano la religione e però vi si rivolgono quando hanno l'acqua altezza mutanda. semplicemente, ci sono persone che non credono al soprannaturale (tra cui il mitico Piero Angela chiaramente).

tuttavia, pur essendo assolutamente scettica sulle medicine alternative, non posso non riportare la mia esperienza, positiva, per l'unica cura omeopatica a cui abbia direttamente assistito. magari sarà stata una fortuita coincidenza, ma laddove le medicine non avevano funzionato, il problema in questione è scomparso nel momento in cui abbiamo iniziato la cura omeopatica. vi giuro che non me lo spiego, però..............  i fatti sono che il problema è scomparso durante la cura omeopatica.

con ciò, non so provare che sia scomparso GRAZIE alla cura omeopatica, né eventualmente il perché e il percome, ma non posso neanche dire che le medicine omeopatiche non funzionano. potrei dirlo se, nonostante la cura omeopatica, il problema non fosse scomparso: allora potrei dire a chiara e a lettera che l'omeopatia non ha funzionato, come del resto non avevano funzionato i farmaci.

ma sic rebus stantibus non posso neanche escludere che la cura omeopatica abbia avuto effetto. si trattava di tosse comunque, non di cancro al pancreas  :blob3:
I cavalli davanti mordono, dietro scalciano e in mezzo sono scomodi.
I. Fleming

alex

Una domanda aggiuntiva a quelle che poneva Wild all'inizio. Visto che siamo in un forum equestre, a chi avesse sperimentato qualche "disciplina olistica" e quindi avesse fatto un po' di ginnastica della mente e delle emozioni (in modo razionale e misurato) chiedo: può essere  utile per
imigliorare le interazioni con i cavalli? Si parla (forse troppo poco) della ginnastica fisica di preparazione all'equitazione, ma se fosse efficace anche un po' di ginnastica delle emozioni non farebbe mica male: ad esempio, imparare a  controllare la paura e la rabbia sono buone cose  :icon_rolleyes:
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

Wild

Citazione da: alex - Luglio 06, 2016, 07:34:50 PM
Una domanda aggiuntiva a quelle che poneva Wild all'inizio. Visto che siamo in un forum equestre, a chi avesse sperimentato qualche "disciplina olistica" e quindi avesse fatto un po' di ginnastica della mente e delle emozioni (in modo razionale e misurato) chiedo: può essere  utile per
imigliorare le interazioni con i cavalli? Si parla (forse troppo poco) della ginnastica fisica di preparazione all'equitazione, ma se fosse efficace anche un po' di ginnastica delle emozioni non farebbe mica male: ad esempio, imparare a  controllare la paura e la rabbia sono buone cose  :icon_rolleyes:

Sono convintissima che cavalcare richieda allenamento non tanto fisico quanto mentale. Percepisco l'equitazione come una disciplina della mente prima che del fisico (serve anche quello per carità, ma non è determinante tanto quanto una mente salda e ferma).
L'equitazione Etica ad esempio prevede una stretta connessione col momento presente, gli istruttori ci tengono molto a far comprendere agli allievi l'importanza del "vivere il qui e ora" e devo dire che è qualcosa che ti fa star meglio anche nella vita e spesso limita gli stato d'ansia e paura e quindi gli errori.

Quando stavo male male male, ma continuavo a montare regolarmente, quasi non mi accorgevo che mi mancava la forza fisica, perché tenevo in allenamento la testa, i cavalli mi sentivano sicura e rispondevano bene anche ai miei aiuti minimi. Quando poi ho ricominciato a cavalcare dopo lo stop, fisicamente stavo meglio, ma psicologicamente non ne potevo più, ero stanca, ed ero fuori allenamento (mentale), i cavalli o erano buoni e cari di lor e allora si sforzavano di venirmi in contro oppure non mi rispondevano più e io sentivo di avere enormi difficoltà e che queste non erano fisiche.

Non ho mai praticato queste discipline (se escludiamo l'atto del cavalcare nel qui e ora, ma non è lontanamente paragonabile a queste pratiche), ma penso di sì, che possano essere di aiuto.
"Quando accarezzi un cavallo metti il cuore nella tua mano" Pat Parelli

Ina:)

Alex io lo faccio, ovviamente prima di ora non gli davo un nome specifico

Lo faccio sia per la rabbia, sia per l'agitazione. Montando un cavallo estremamente emotivo é stato utilissimo ad entrambi, se io sono tranquilla e concentrata anche lui lo é di conseguenza.
Quando sento che mi sto agitando/arrabbiando mi fermo, respiro profondamente e poi riparto

Nefferit

Citazione da: alex - Luglio 06, 2016, 07:34:50 PM
Una domanda aggiuntiva a quelle che poneva Wild all'inizio. Visto che siamo in un forum equestre, a chi avesse sperimentato qualche "disciplina olistica" e quindi avesse fatto un po' di ginnastica della mente e delle emozioni (in modo razionale e misurato) chiedo: può essere  utile per
imigliorare le interazioni con i cavalli? Si parla (forse troppo poco) della ginnastica fisica di preparazione all'equitazione, ma se fosse efficace anche un po' di ginnastica delle emozioni non farebbe mica male: ad esempio, imparare a  controllare la paura e la rabbia sono buone cose  :icon_rolleyes:

alex.. io ho iniziato queste pratiche proprio per la mia cavalla. La mia amica nel suo percorso stava iniziando a sperimentare l'applicazione di pratiche olistiche ( reiki e altri rimedivibrazionali) sul suo cavallo ( un animale veramente fuori controllo, che andava in panico mettendo a rischio l'incolumità di qualsiasi cosa o essere vivente) vedendo i risultati che otteneva con lui mi sono sentita di provare anche sulla mia cavalla che era all'opposto assolutamente muta e statica, apparentemente un cavallo fiducioso e sicuro, ma in realtà profondamente incompresa.. apatica se fosse un uomo.
Quindi la risposta è assolutamente sì, anzi spesso gli animali sono veicolo attraverso il quale ci ricongiungiamo alla nostra vera essenza che abbiamo messo a tacere, la loro capacità di interagire su piani invisibili (il motivo per cui si dice che se si è nervosi sia meglio non montare) ci aiuta a "vedere" quanto ci sia a livello energetico attorno a noi.
Allora si inizia a sentire che si sta bene in un posto invece che in un altro, con alcune persone, ... l'ascolto di se' porta alla comprensione.
Comprendere aiuta a guarire.
Guarire non significa solo curare malattie conclamate, ma anche iniziare a renderci conto che siamo un insieme di cose che formano un unico eccezionalmente complesso e meraviglioso.
Quando una di queste parti ha un'alterazione ( in eccesso o in difetto) presto o tardi la cosa produce una serie di effetti e alla fine potrebbe anche trasformarsi in una cosa grave che neanche la medicina allopatica può sanare.
Ma se impariamo a prenderci cura di noi, nel quotidiano, di ogni piccola parte di noi, facendo cose che ci fanno stare bene, curandoci, prestando attenzione ad ogni sensazione ... allora potremmo sperare di mantenere questo equilibrio perfetto il più a lungo possibile. Quante volte abbiamo la sensazione di una cosa, ma seguiamo quello che la logica ci dice sia giusto.. e poi alla fine ripensiamo che probabilmente "me la sentivo"? Io ci ho combattuto per anni... mi andava tutto storto... ora ho imparato a seguire di più le sensazioni che ho.. e ho molte meno brutte sorprese.

Nefferit

Citazione da: Wild - Luglio 06, 2016, 08:18:37 PM

Non ho mai praticato queste discipline (se escludiamo l'atto del cavalcare nel qui e ora, ma non è lontanamente paragonabile a queste pratiche), ma penso di sì, che possano essere di aiuto.

credo che già essere presenti a se'stessi in questo modo sia una grande pratica ... non è facile.. per nulla.

raffaele de martinis

Non conosco donna, fra venticinque e i cinquantacinque anni, che non sia attratta dall'esoterismo... ... Il loro esoterismo non è solo il segnale del tentativo di colmare un vuoto spirituale, ma marca anche un'altra assenza, più concreta e terrena: quella del maschio. Non per una scopata (quella non la si nega a nessuna) ma per un rapporto serio e duraturo. I maschi, dicono, sono scomparsi. E hanno ragione...

Come vedete siamo/sono impietoso coi masckietti, è colpa nostra...vostra, io sono fora dai giuochi, ho già dato.
Naturalemente mi direte che sono un "cretino", già, chiunque non sia politically correct è un "cretino", contente voi, contenti tutti.
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

alex

1. Saranno forse  pratiche esotiche, ma certo non esoteriche: vedi esoterismo, nessuna delle discipline orientali (tipo Reiki) rientra nella categoria.
2. Dove vive l'autore della citazione? Io conosco (superficialmente  :horse-wink:) molte donne, nessuna o quasi mi sembra attratta dall'esoterismo propriamente detto.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

raffaele de martinis

Se accettiamo questa definitione, quella corrente di esoterismo_

... ne deriva l'uso comune anche se improprio del termine, a partire dal XIX secolo, per indicare pratiche di magia o di cartomanzia, calcoli cabalisti e altre pratiche che seguono regole non scientificamente accettate....

allora non possiamo che constatare che - puretroppo - le donne sono le migliori clienta di maghi cartomanti senzitivi e fattucchiere, così come delle medicine alternativa, naturali, orientali, agopuntore... magiche, pare che la medicina olistica sia magica:

http://www.piuchepuoi.it/salute-e-benessere/il-potere-magico-della-medicina-olistica-la-via-della-guarigione/

io ammetto che solo la Roma - per i romanisti - possa esser maggica, per tuto il resto, se uno dice di avere poteri magici o che le sue pratiche sono magiche, chiamo la neurodeliri.
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

alex

Ho dato una guardata a https://it.wikipedia.org/wiki/Reiki, in effetti è qualcosa di più di una "ginnastica mentale/emotiva". Un pò troppo anche per un agnostico. 




La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.