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Area Equitazione Classica e altro => Discipline Olimpiche => Topic aperto da: The Shire - Marzo 13, 2016, 09:01:41 PM

Titolo: Assetto sulla parabola e galoppo
Inserito da: The Shire - Marzo 13, 2016, 09:01:41 PM
Buonasera,
Come avevo già detto in un'altro topic, ho lasciato la terza  fida con il vecchio cavallone per alcuni problemi che non riuscivamo a risolvere, mi stavo aggirando nel maneggio per trovare un'altra terza fida.
Beh, l'ho trovata e devo dire di aver fatto proprio una pessima scelta.
Monto l'ex cavallo della mia istruttrice che non ha più saltato in gara con nessuno causa il legame che ha avuto con lei.
Gli sono risultata molto simpatica e a quanto pare un nuovo binomio si sta formando.
È estremamente più piccolo di quell'altro, sembra un cavallo culturista da quanto è grosso e muscoloso, e non si appoggia eccessivamente sulla mano, il che per me è perfetto.
A modo suo è professore e credo di poter imparare moltissimo con lui visto che è meno tollerante.
Oggi guardando le foto della gara fatta in giornata, mi sono accorta che mentre salto ho il seguente assetto
- 1a fase della parabola, mentre il cavallo sale: vado molto in avanti con il bacino bloccato tanto che supero il pomolo della sella, praticamente vado verso avanti affidando il movimento solo al ginocchio mentre il bacino sta fermo. Il tutto risultante che sembra io stia in piedi quasi mentre il cavallo sale.
- 2a fase, mentre il cavallo è "in aria": mi siedo, letteralmente. Dopo aver fatto tutto quel casino nella parabola "crescente" mi siedo.
- 3a fase la faccio il più delle volte corretta.
Come reagisce il cavallo? Appena scende dal salto mi maledisce in tutte le lingue equine e sgroppa con pura rabbia e istinto omicida. Poi torna normale come se non fosse successo nulla.
Il secondo problema è che al galoppo ho sempre quello stesso medesimo problema che non seguo il cavallo. E lui a differenza di quell'altro s'incavola, sempre sgroppettando.
Adesso se tento di inserirmi nella sella, tolgo il peso dalle staffe e quindi le perdo.
Se rimetto il peso sulle staffe per mantenerle dove sono, mi si blocca il bacino e rimbalzo.
Ora i miei istruttori hanno tentato in ogni modo di far muovere sto benedetto bacino: mi hanno fatto fare l'esercizio con la sedia, mi hanno cambiato 3 volte la posizione in sella, invano. Ormai comincio a pensare che sia un problema fisico, anche perché una volta ballando le mie amiche mi hanno fatto notare la mia rigidità.
Che posso fare?
Grazie
Titolo: Re:Assetto sulla parabola e galoppo
Inserito da: Ina:) - Marzo 13, 2016, 10:12:58 PM
Che esercizi ti hanno fatto fare i tuoi istruttori per il bacino?
Titolo: Re:Assetto sulla parabola e galoppo
Inserito da: The Shire - Marzo 13, 2016, 10:28:21 PM
Stare su una sedia, però stando in equilibrio su 2 gambe di essa, e fare avanti e indietro col bacino. Il problema è che mi venivano dei movimenti meccanici e anche a lungo andare facevo dei movimenti troppo lenti (per mantenere in equilibrio la sedia) rispetto alla velocità di un trotto seduto.
Poi hanno cercato molte volte di cambiare la mia posizione in sella, e io mi adattavo, ma il bacino rimaneva sempre lì, fermo.
L'istruttrice ha provato a farmi fare del volteggio con un pony ma lui era troppo piccolo e gracile per me ed io stavo per fracassargli la schiena.
Titolo: Re:Assetto sulla parabola e galoppo
Inserito da: Ina:) - Marzo 13, 2016, 10:48:18 PM
Ci credo che non concludono niente ahaha
Lavoro senza staffe? Senza mani?
Guarda anche io avevo il bacino bloccato, difficoltà a separare gli aiuti ecc...é risolvibile. Ovvio che all'inizio devi riuscire a concentrati molto su te stesso e soprattutto devi essere molto cosciente del tuo corpo e di come si muove, cosa non facile.
Io ho lavorato un sacco senza staffe alle tre andature, con le redini lunghe e una mano posata lungo il corpo che doveva rimanere morbida.
Ho anche saltato senza redini, stando sull'inforcatura e scendendo a toccare la spalle del cavallo con le mani in avvicinameno e parabola
É tutta questione di equilibrio e pratica, insomma.

Ovvio un istruttore "classico" non si sbatte a farti fare una menata del genere di solito.
La parabola viene male perché probabilmente passi davanti al cavallo e ti tuffi, trovandoti poi in ritardo e di conseguenza a metá parabola sei seduta...probabilmente anche nella fase discendente della parabola ti sfili indietro troppo velocemente e lui incontra la tua mano troppo presto.
Io all'inizio avevo difficoltà a seguire il mio sui larghi, perché ha una parabola molto particolare. Quindi in avvicinamento cercavo il più possibile di avvicinare il mio baricentro al cavallo (più o meno devi pensare di inginocchiarti) e per me ha funzionato
Titolo: Re:Assetto sulla parabola e galoppo
Inserito da: The Shire - Marzo 13, 2016, 10:58:42 PM
Il lavoro senza staffe l'ho fatto anch'io ma è finito...male... e quindi non me l'hanno fatto più riprovare.
Credo il problema sia che le lezioni hanno troppi partecipanti, e quindi l'istruttore si ritrova limitato, oltre al fatto che un sacco di privati montano durante la lezione e poi si fanno i cavoli loro.
Titolo: Re:Assetto sulla parabola e galoppo
Inserito da: milla - Marzo 13, 2016, 11:07:50 PM
L'esercizio della sedia che descrivi può essere utile per il galoppo seduto ma NON per il trotto che è un'andatura saltata.
Potresti provare con un pallone da pilates (lo trovi a pochissimo anche da Deca), il movimento del trotto seduto è simile a quello che faresti se fossi seduta su una palla e la volessi far rimbalzare con il sedere.
Titolo: Re:Assetto sulla parabola e galoppo
Inserito da: Ina:) - Marzo 13, 2016, 11:44:32 PM
Credo anche io purtroppo!
Soprattutto per la cosa del lavoro senza staffe...lì bisognerebbe proprio massacrarsi ma riuscire a farlo bene.
Titolo: Re:Assetto sulla parabola e galoppo
Inserito da: The Shire - Marzo 14, 2016, 07:50:08 AM
Purtroppo nel lavoro senza staffe mi irrigidisco ancora di più perché  (non so perché) mi fa male tutto. Ma non le gambe, ma la milza. Quel dolore che ti prende la parte sinistra della pancia. Boh sarò strana io ma fa male!
Titolo: Re:Assetto sulla parabola e galoppo
Inserito da: Ina:) - Marzo 14, 2016, 08:35:58 AM
Sisi, succedeva anche me tranquilla.
Titolo: Re:Assetto sulla parabola e galoppo
Inserito da: The Shire - Marzo 14, 2016, 02:07:33 PM
E come hai risolto? Continuando a farlo? Perché a me per questo motivo l'hanno vietato, per evitare che si facesse male il cavallo
Titolo: Re:Assetto sulla parabola e galoppo
Inserito da: AnnaQ - Marzo 14, 2016, 03:06:26 PM
Purtroppo, mentre uno impara, il cavallo ci rimette sempre un po'...
Secondo me devi capire con che meccanismo impari tu le cose: io ho una memoria fotografica e mi sono guardata ore di video (o dal vivo) di gente che galoppava per bene e ho "compreso" il movimento che avrei dovuto fare. Magari a te serve una spiegazione dettagliata, o solo più pratica, o ancora qualcos'altro. Il lavoro senza staffe poi è fondamentale...

Altro fattore non trascurabile mi sembra la sella con cui monti
Titolo: Re:Assetto sulla parabola e galoppo
Inserito da: The Shire - Marzo 14, 2016, 06:53:35 PM
In che senso? Come misura?
Titolo: Re:Assetto sulla parabola e galoppo
Inserito da: PokerFace - Marzo 15, 2016, 10:41:01 AM
monta un pò a pelo e vedi che le cose si sistemano da sole.
nel senso che o muori o impari.
Titolo: Re:Assetto sulla parabola e galoppo
Inserito da: madamen67 - Marzo 15, 2016, 11:20:32 AM
Come reagisce il cavallo? Appena scende dal salto mi maledisce in tutte le lingue equine e sgroppa con pura rabbia e istinto omicida

E rischi di farti davvero male, scusa ma come ben sai il cavallo ha perfettamente ragione a inca**arsi.
Non ti dò consigli sui salti, io ti suggerisco caldamente di non saltare e di lavorare tantissimo in piano. Il male alla milza (che prima o poi sentono tutti) se non ci sono altre patologie in corso o altri problemi particolari viene perchè non c'è allenamento. Da quanto scrivi fisicamente non sei allenata ma non è una colpa o un limite insormontabile, ci mancherebbe: prima devi superare questo, e se non hanno funzionato pure gli esercizi che hai fatto finora potresti indagare se le tua rigidità ha altre cause che non dipendono dal montare a cavallo.
Titolo: Re:Assetto sulla parabola e galoppo
Inserito da: Ina:) - Marzo 15, 2016, 11:22:53 AM
Citazione da: PokerFace - Marzo 15, 2016, 10:41:01 AM
monta un pò a pelo e vedi che le cose si sistemano da sole.
nel senso che o muori o impari.

Appunto eheh
Guarda, io penso che più ti irrigidisci e ti tendi, più sballonzoli di conseguenza più hai male.
Considera che secondo me é un tipo di sforzo diverso dal montare normalmente e quindi secondo me il dolore alla milza può anche essere dovuto a quello.
Io anche se avevo male ho continuato, però io toglievo proprio le staffe, perché stando seduta finiva che mi aggrappavo con le ginocchia e la parte finale della gamba ballava troppo
A pelo non ho mai montato seriamente per motivi più che altro fisici, il mio cavallo ha una pinna di squalo invece che il garrese e penso capisca anche tu i motivi per cui evito😂
Io all'inizio arruolavo mia mamma per farmi girare il cavallo alle 3 andature, così potevo montare tranquilla senza mani e senza staffe. Soprattutto curavo che le braccia stessero morbide lungo il corpo, visto che con le braccia morbide la parte superiore del corpo rimane abbastanza rilassata. Poi alternavo, magari stringevo con le gambe curando di rimanere morbida sopra e viceversa, irrigidivo il busto cercando di lasciare le gambe rilassate.
Sempre alla corda magari stavo tre tempi sul l'inforcatura, poi toglievo subito le staffe, poi trotto battuto senza staffe poi ancora sull'inforcatura ma quasi un piedi cercando di non perdere l'equilibrio nelle variazioni
Invece da montato sempre senza staffe facevo gli stessi esercizi più variazioni di andatura (aprire il galoppo-accorciare) , figure di maneggio e circoli stretti al galoppo (10m) cercando di non irrigidirmi e allo stesso tempo evitare che il cavallo si "spegnesse"
Ovviamente il tutto fatto senza staffe, con un braccio lungo il corpo e l'altro che teneva le redini alla fibbia
Titolo: Re:Assetto sulla parabola e galoppo
Inserito da: Luna di Primavera - Marzo 15, 2016, 12:18:59 PM
un esercizio un po' meno massacrante, ma sempre molto utile, è trottare con una staffa sì e una no (staffa interna no).
forse te lo avevo anche già detto: trotto sulla pista, poi levi la staffa interna e via.
scommetto quello che vuoi che a una mano ti riuscirà bene e all'altra peggio  :horse-wink:

se poi invece ne vuoi uno davvero tremendo, da fare veramente con moderazione sennò il giorno dopo non cammini, è questo:
accorci le staffe all'ultimo buco, proprio appollaiata come i fantini
e ci fai trotto battuto e sull'inforcatura (seduto è quasi impossibile), sia sulla pista che (doloreeeeeee) in circolo
ma attenzione a non aggrapparti alle redini!
Titolo: Re:Assetto sulla parabola e galoppo
Inserito da: Ina:) - Marzo 15, 2016, 01:13:36 PM
Quello delle staffe all'ultimo buco me lo faceva sempre fare la mia istruttrice pony...con me non ha mai funzionato, anzi faceva fin peggio😱
Però dipende dal problema, io avevo bisogno di scendere bene nella sella, quindi nel mio caso é stato abbastanza controproducente

Per me la soluzione universale é stare senza staffe. Io poi che sono parecchio masochista e altrettanto determinata, anche quando montavo da sola toglievo le staffe e mi ammazzavo di trotto. Ancora adesso nei giorni in cui mi sento un po' fuori equilibrio tolgo 10 min le staffe e dopo mi sembra di essere decisamente meglio in sella, magari é condizionamento psicologico, però per me funziona!
Purtroppo però é difficile che con il cavallo da scuola ti facciano fare questo tipo di esercizi.
Titolo: Re:Assetto sulla parabola e galoppo
Inserito da: nyna - Marzo 15, 2016, 01:29:28 PM
Ma..sono l'unica che monta meglio senza staffe che con le staffe?
Titolo: Re:Assetto sulla parabola e galoppo
Inserito da: The Shire - Marzo 15, 2016, 01:37:30 PM
Ma io faccio l'esercizio senza staffe, solo che sciogliendomi fa più male e ho sempre la senzazione di cadere. A pelo ho provato e il cavallo il giorno non ha lavorato perché ha avuto mal di schiena, invece non ho nessuno che abbia tempo, voglia e esperienza di girarmi alla corda! La maggior parte di questi esercizi si possono fare con un istruttore con pochi allievi e che vi dà importanza, mentre io mi ritrovo con istruttori con tanti allievi che devono fare tutti la stessa cosa, perché se no sarebbe impossibile seguire tutti. Questo mi dà molto fastidio ma non so come risolvere se non cambiando maneggio, però mi trovo impossibilitata a farlo perché quelli della zona stanno fallendo e i loro allievi confluiscono nelle nostre lezioni. Purtroppo siamo sempre lì e non so come risolvere questa situazione... :horse-scared:
Titolo: Re:Assetto sulla parabola e galoppo
Inserito da: Luna di Primavera - Marzo 15, 2016, 02:41:24 PM
Citazione da: Ina:) - Marzo 15, 2016, 01:13:36 PM
Quello delle staffe all'ultimo buco me lo faceva sempre fare la mia istruttrice pony...con me non ha mai funzionato, anzi faceva fin peggio😱
Però dipende dal problema, io avevo bisogno di scendere bene nella sella, quindi nel mio caso é stato abbastanza controproducente

hai ragione, a me è tornato utile per la posizione del piede e della caviglia
Titolo: Re:Assetto sulla parabola e galoppo
Inserito da: milla - Marzo 15, 2016, 05:19:04 PM
Io vado un po' controcorrente nel senso che mi avevano insegnato a montare aggrappandomi molto con le gambe e col ginocchio praticamente inchiodato alla sella quindi nel maneggio dove sono stata dopo hanno assolutamente evitato di farmi lavorare senza staffe proprio per evitare che continuassi ad avvinghiarmi con le gambe.
Non so se a questo proposito ci siano differenze tra dress e SO e tra i vari istruttori ma anche la mia attuale istruttrice non ha assolutamente l'abitudine di far lavorare senza staffe. :dontknow:
Titolo: Re:Assetto sulla parabola e galoppo
Inserito da: fede_nouchy - Marzo 15, 2016, 05:37:49 PM
Teoricamente il lavoro senza staffe sopraggiunge quando uno è già stabile in sella per sciogliere l'assetto e per allungare la gamba (per amplificare l'azione della gamba, ma qui forse si parla già di un livello decisamente più avanzato).
Se uno si irrigidisce e si aggrappa non è ancora pronto. A quel punto io farei invece ore e ore di trotto sull'inforcatura per trovare l'equilibrio
Titolo: Re:Assetto sulla parabola e galoppo
Inserito da: Giada88 - Marzo 15, 2016, 05:47:37 PM
Citazione da: fede_nouchy - Marzo 15, 2016, 05:37:49 PM
Teoricamente il lavoro senza staffe sopraggiunge quando uno è già stabile in sella per sciogliere l'assetto e per allungare la gamba (per amplificare l'azione della gamba, ma qui forse si parla già di un livello decisamente più avanzato).
Se uno si irrigidisce e si aggrappa non è ancora pronto. A quel punto io farei invece ore e ore di trotto sull'inforcatura per trovare l'equilibrio
Quoto!

Il passo successivo rispetto all'inforcatura, di solito, consiste nel variare anche un po' la staffatura durante la lezione (di solito nel riscaldamento), per consolidare l'equilibrio.
Titolo: Re:Assetto sulla parabola e galoppo
Inserito da: milla - Marzo 15, 2016, 10:10:27 PM
Avete ragione che se uno senza staffe si avvinghia vuol dire che non è ancora pronto per questo esercizio, il trotto sull'inforcatura lo facevo tanto quando salticchiavo invece nel lavoro in piano non l'ho mai visto fare, forse perchè noi dobbiamo mettere tutto il peso nelle chiappe  :dontknow:
Titolo: Re:Assetto sulla parabola e galoppo
Inserito da: The Shire - Marzo 16, 2016, 08:41:45 AM
Io lo faccio con l'altra istruttrice quella specializzata nel lavoro in piano.
Ho comprato la fit ball, vediamo se funziona  :pollicesu:
Titolo: Re:Assetto sulla parabola e galoppo
Inserito da: gi. - Aprile 20, 2016, 05:50:17 PM
Citazione da: The Shire - Marzo 13, 2016, 09:01:41 PM

Oggi guardando le foto della gara fatta in giornata, mi sono accorta che mentre salto ho il seguente assetto
- 1a fase della parabola, mentre il cavallo sale: vado molto in avanti con il bacino bloccato tanto che supero il pomolo della sella, praticamente vado verso avanti affidando il movimento solo al ginocchio mentre il bacino sta fermo. Il tutto risultante che sembra io stia in piedi quasi mentre il cavallo sale.
- 2a fase, mentre il cavallo è "in aria": mi siedo, letteralmente. Dopo aver fatto tutto quel casino nella parabola "crescente" mi siedo.
- 3a fase la faccio il più delle volte corretta.


Dico anch'io la mia.

Nella 1a fase, ascendente, se lei è in piedi sulle staffe con il bacino sopra l'arcione, vuol dire che ha le mani bloccate pressappoco all'altezza del garrese. Le mani perciò non cedono in direzione della bocca del cavallo. In questo caso è inutile portare avanti il busto fin oltre l'arcione se le mani restano bloccate,perchè equivalgono a tirare in bocca. Spesso in questi casi il cavallo salta senza distendere l'incollatura. Lei, a mio modesto avviso, assume questa posizione perchè non ha un assetto solido, un assetto che prevede la fermezza delle gambe e l'indipendenza del busto, delle braccia e delle mani, un assetto che le  permetta di assecondare il naturale equilibrio del cavallo. L'assetto più idoneo è l'assetto leggero, proveniente dal Sistema Naturale di Equitazione.' ideato da Federico Caprilli.
Nella 2a fase, lei si siede perchè deve adattarsi velocemente per assecondare e seguire  in qualche modo il cavallo durante il salto arretrando il proprio baricentro. Non riuscendo a scaricare bene, nè nella fase ascendente, nè in planata il peso sulle staffe, quando raggiunge il culmine della parabola inevitabilmente si siede.
Il fatto  che poi nella fase discendente e nella ricezione, la posizione sia buona è perchè involontariamente dalla posizione seduta riesce a portare il bacino avanti e fare buon uso delle gambe.
A mio modesto parere è importante che lei trovi il suo equilibrio montando bene in assetto leggero, trottando( e in seguito anche galoppando) a lungo in sospensione sulle staffe, con la corretta lunghezza della staffatura, scaricando bene il peso sulle staffe, con il tallone basso. L'assetto leggero, come qualunque altro assetto, deve dare solidità ed elasticità in sella al cavaliere. Il cavaliere con la fermezza delle gambe, piegandosi all'inguine ha la possibilità di avere il busto, le braccia e le mani, indipendenti, ha  la possibilità di assecondare il cavallo nell'equilibrarsi durante il suo movimento. Per ottenere un buon assetto è necessario soffermarsi bene sulla posizione in sella. Solo con una corretta posizione in sella si potrà avere un buon assetto solido e sicuro.

Sul mio libro,Appunti di Equitazione ( un po' di propaganda....tutte le informazioni le può trovare su www.appuntidiequitazione.altervista.org). ho messo in evidenza quale dev'essere la  posizione del cavaliere: in prossimità del salto,  in parabola, nonchè durante la prima falcata successiva al salto stesso. Ho cercato di renderlo maggiormente comprensibile con disegni (da me eseguiti), fotografie e fotogrammi, in modo che risulti più facile comprendere la giusta posizione del cavaliere e del cavallo.


Scusate ma non sono riuscito a staccare la citazione di The Shire, dal mio post, sono una frana.
Titolo: Re:Assetto sulla parabola e galoppo
Inserito da: gi. - Aprile 20, 2016, 06:00:07 PM
Citazione da: The Shire - Marzo 13, 2016, 09:01:41 PM

Oggi guardando le foto della gara fatta in giornata, mi sono accorta che mentre salto ho il seguente assetto
- 1a fase della parabola, mentre il cavallo sale: vado molto in avanti con il bacino bloccato tanto che supero il pomolo della sella, praticamente vado verso avanti affidando il movimento solo al ginocchio mentre il bacino sta fermo. Il tutto risultante che sembra io stia in piedi quasi mentre il cavallo sale.
- 2a fase, mentre il cavallo è "in aria": mi siedo, letteralmente. Dopo aver fatto tutto quel casino nella parabola "crescente" mi siedo.
- 3a fase la faccio il più delle volte corretta.

Dico anch'io la mia.

Nella 1a fase, ascendente, se lei è in piedi sulle staffe con il bacino sopra l'arcione, vuol dire che ha le mani bloccate pressappoco all'altezza del garrese. Le mani perciò non cedono in direzione della bocca del cavallo. In questo caso è inutile portare avanti il busto fin oltre l'arcione se le mani restano bloccate,perchè equivalgono a tirare in bocca. Spesso in questi casi il cavallo salta senza distendere l'incollatura. Lei, a mio modesto avviso, assume questa posizione perchè non ha un assetto solido, un assetto che prevede la fermezza delle gambe e l'indipendenza del busto, delle braccia e delle mani, un assetto che le  permetta di assecondare il naturale equilibrio del cavallo. L'assetto più idoneo è l'assetto leggero, proveniente dal Sistema Naturale di Equitazione.' ideato da Federico Caprilli.
Nella 2a fase, lei si siede perchè deve adattarsi velocemente per assecondare e seguire  in qualche modo il cavallo durante il salto arretrando il proprio baricentro. Non riuscendo a scaricare bene, nè nella fase ascendente, nè in planata il peso sulle staffe, quando raggiunge il culmine della parabola inevitabilmente si siede.
Il fatto  che poi nella fase discendente e nella ricezione, la posizione sia buona è perchè involontariamente dalla posizione seduta riesce a portare il bacino avanti e fare buon uso delle gambe.
A mio modesto parere è importante che lei trovi il suo equilibrio montando bene in assetto leggero, trottando( e in seguito anche galoppando) a lungo in sospensione sulle staffe, con la corretta lunghezza della staffatura, scaricando bene il peso sulle staffe, con il tallone basso. L'assetto leggero, come qualunque altro assetto, deve dare solidità ed elasticità in sella al cavaliere. Il cavaliere con la fermezza delle gambe, piegandosi all'inguine ha la possibilità di avere il busto, le braccia e le mani, indipendenti, ha  la possibilità di assecondare il cavallo nell'equilibrarsi durante il suo movimento. Per ottenere un buon assetto è necessario soffermarsi bene sulla posizione in sella. Solo con una corretta posizione in sella si potrà avere un buon assetto solido e sicuro.

Sul mio libro,Appunti di Equitazione ( un po' di propaganda....tutte le informazioni le può trovare su www.appuntidiequitazione.altervista.org). ho messo in evidenza quale dev'essere la  posizione del cavaliere: in prossimità del salto,  in parabola, nonchè durante la prima falcata successiva al salto stesso. Ho cercato di renderlo maggiormente comprensibile con disegni (da me eseguiti), fotografie e fotogrammi, in modo che risulti più facile comprendere la giusta posizione del cavaliere e del cavallo.

Titolo: Re:Assetto sulla parabola e galoppo
Inserito da: The Shire - Aprile 22, 2016, 11:53:47 PM
Grazie per la dettagliatissima risposta  :horse-smile: ci sto lavorando, il problema è che la gamba destra mi sta dando non pochi problemi, speriaml riesca a risolvere questo problema  :horse-scared:
Titolo: Re:Assetto sulla parabola e galoppo
Inserito da: gi. - Aprile 23, 2016, 11:45:07 AM
Il problema alla gamba è di carattere fisico ? In tal caso la capisco bene. Pensi che, nel 2011 ho avuto un incidente a cavallo fratturandomi  il femore in più parti con circa una dozzina di frammenti.Sono rimasto a lungo convalescente. La gamba è rimasta più corta, e ora quando monto incontro parecchie difficoltà. Questa frattura è stata la ciliegina sulla torta, in quanto ero da poco tornato a montare dopo aver subito  un intervento alla colonna vertebrale. Mi applicarono 6 viti , piastre ed elastici (quel che si dice la fortuna). Non demorda, vedrà che risolverà, e bene, il problema.   
Titolo: Re:Assetto sulla parabola e galoppo
Inserito da: The Shire - Maggio 02, 2016, 11:28:41 PM
Mi spiace molto per lei, anch'io ho passato una frattura abbastanza seria in passato però per fortuna non mi dà problemi. Quello che ho adesso è un'infiammazione del tessuto muscolare che stranamente fa male solo quando monto, ma spero di risolverla presto 
Titolo: Re:Assetto sulla parabola e galoppo
Inserito da: gi. - Maggio 03, 2016, 02:21:27 PM
Sono certo che si riuscirà a risolvere il suo problema muscolare, glielo auguro sinceramente.