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E il cavallo disse:"Sai che ci devi fare te, con stick e capezza coi nodi??"

Aperto da DivinityOfDarkness, Settembre 27, 2012, 03:08:12 PM

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DivinityOfDarkness

Prendo spunto da

Citazione da: Muriel - Settembre 27, 2012, 12:21:09 PM
Assolutamente no metodo Parelli dato che è' stato un lungo recupero da quel metodo che ha subito per un solo mese.

Parliamo dunque di casi in cui i metodi 'etologici', 'naturali', 'di leadership', con molto lavoro da terra e linguaggio del corpo hanno fatto...fiasco.

Mi piacerebbe che Murel ci parlasse di quanto avveunto con questa bellissima cavalla...
Dove ci sono i cavalli... c'è la cacca.

Shanna

secondo la mia personalissima opinione, a volte più che il metodo, fa cilecca chi lo applica.

alex

Concordo con Shanna.

Ho visto atteggiamenti diversissimi verso il cavallo, da parte di addestratori diversi, con risultati molto diversi. Si va da un'enorme pressione fisica e psicologica a un addestramento veramente liscio e senza alcun intoppo.

Ma penso che valga per qualsiasi tecnica di addestramento; "calmo, in avanti, dritto"

Mi interesserebbe che voi faceste un ritratto del cavallo cosiddetto "parellizzato". :-) 
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

Fioravante Patrone

Citazione da: alex - Settembre 27, 2012, 03:43:20 PM
Ma penso che valga per qualsiasi tecnica di addestramento; "calmo, in avanti, dritto"
Mi hai fatto venire in mente una volta, con mio figlio calmo con un cavallo (non in addestramento) che una volta si era messo a fare lo stro..o, ma proprio stro..o. Io l'avrei mitragliato, e invece lui no, sempre calmo. Irritantemente calmo!

Winter Mirage

Citazione da: alex - Settembre 27, 2012, 03:43:20 PM

Ma penso che valga per qualsiasi tecnica di addestramento; "calmo, in avanti, dritto"


:quoto:


La sola cosa che non sopporto sono le cose (metodi, prodotti, idee... anche non equini, ma nel mondo in generale) creati per commercializzarli, solo per questo, senza reale necessità o risultati soddisfacenti.

Faccio un esempio estraneo al mondo equestre... mi disse un farmacista di provare tal medicina molto utile per il mal di gola. Chiesi opinione alla medichessa che frequenta il maneggio e lei, ridendo mi ha risposto che sì, fa benissimo... alle tasche del farmacista.

Tutto quello che ho visto del metodo parelli (confesso che non ho visto molto) ma seppur nella mia piccola esperienza, forse per puro caso, ho sempre visto boiate. Boiate pericolose per il cavaliere accompagnate da parole altisonanti... e parcelle un pelo ridicole.

Per dirne una... al costo di una capezza parelli mi compro sei km di corda nautica.... :dontknow:

Ma anch'io attendo di essere disignorantata da chi ne sa di più...  :blob3:
Assiduus usus uni rei deditus et artem et ingenium saepe vincit

alex

Io parlo di Parelli, ma non ho mai fatto un clinic Parelli originale. Quello che so, l'ho appreso dall'amico e compianto Alessandro Lessio, che aveva inserito i principi, le tecniche, i materiali  di Parelli in un percorso personale "non ufficiale" e assai precedente.

Dopodichè ho letto qualcosa, di Parelli, sia sulla carta che sul web; e ho parlato a lungo con chi ha seguito sia corsi Parelli, sia corsi di Alessandro.

Un giorno Muriel mi ha chiesto (senza ottenere risposta e, lo ammetto, finendo dritta nella lista degli ignorati): "Ma tu hai preso lezioni di equitazione?". Certo che sì! Forse non dai più bravi istruttori che girano, ma certo che ne ho prese; parecchie. Ebbene, sia Parelli originale o imitazione, fatto un corso si imparano cose banalissime, ma basilari; cose che nessun altro istruttore "federale"  mai aveva accennato (e temo seriamente, che non conosce, o se le conosceva le teneva ottimamente segrete). Moltissimi, dopo un corso dei più bassi, di base, hanno cambiato radicalmente il loro rapporto con il cavallo. Trovandosi dove? Non trovandosi certo a un livello più alto, quanto a tecnica; ma trovandosi enormemente più a loro agio, con il cavallo; e spesso, riuscendo a vincere paure non motivate, ma non superandole "di forza": semplicemente, erano svanite, disciolte.

Mi diceva Alessandro che ogni tanto fra i suoi clienti c'erano stati cavalieri di altissimo livello agonistico.... e che le sue lezioni di base gli erano state ugualmente utili. E' qualcosa di pre-tecnico; qualcosa che forse si acquisisce con quello che a noi cavalieri d'oggi manca di più: la confidenza con gli animali, appresa dalla più tenera infanzia; quella confidenza che non solo non è sviluppata, ma è atrofizzata dall'approccio didattico "federale".

In conclusione: nonostante tutto, i soldi per un corso Parelli, originale o imitazione che sia, ma tenuto da uno entusiasta, bravo, e non macho, sono soldi ben spesi IMHO.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

DivinityOfDarkness

Citazione da: alex - Settembre 27, 2012, 03:43:20 PM
Mi interesserebbe che voi faceste un ritratto del cavallo cosiddetto "parellizzato". :-)

Io ho avuto brevemente a che fare con 2 cavalli estremamente similparellizzati (asvanarizzati) e un cavalla parellizzata. I due estremamente asvanarizzati sono dei collioni come i proprietari, che passano il tempo a ciondolare in tondino con le loro panze pazzesche e a deambulare nel malefico paddock-paradise. Ecco, sono cavalli che deambulano. Punto. Deamblano da scossi e deambulano da montati.

Idem la cavalla parellizzata. QH, 4 anni, buona genealogia, molto bella, pancia da fieno gigantesca, piedi microscopici e certosinamente pareggiati...ma pericolosa. Sembrava mezza morta, ma un pomeriggio, mentre la legavo, ha tirato indietro in modo pazzesco, schiacciandomi (e rompendomi) un dito e spaccando la capezza. Aveva il terrore di essere legata.

La prima volta che provai a lavorarla in tondino, questa stava a 3 metri e mezzo da me (di solito i cavalli normali stanno verso la parete) e faceva solo 2 o 3 giri per poi fermarsi e guardarmi. Se, mentre girava, la guardavo si agitava, accelerava, rovesciava il collo e via. Se mi giravo per andare a predere qualcosa, me la trovavo al chiurlo. Era sempre a seguirmi come un cane. Se le guardavo il didietro, lo disimpegnava. Se mi avvicinavo con le mai a mezz'aria, si allontanava. Insomma, non stava ferma.
Da montata..un macello. Non aveva un verso, non sapeva NULLA.
Insomma, in poche parole mi son sembrati 3 cavalli in apparenza normali ma che, al di fuori degli esercizi imparati ormai a memoria, sembravano lobotomizzati.

O vengono fuori così..o ne escono cavalli mezzi impazziti e traumatizzati. Di sicuro non temomo i sacchetti di plastica  :icon_rolleyes:

Un figlio intero di 3 anni (A-DO-RA-BI-LE) dello stallone che avevo in affido era stato mandato in doma da dei parelliani locali. Dopo 3 mesi sembrava un demonio. E' dominante, fu la loro sentenza. Castrato e in box. L'ho rivisto ora dopo 2 anni... credo che il proprietario s'avvicini solo per dargli da mangiare e fargli il box.


Non so se sia colpa dei fai-da-te, colpa dei corsi iniziati e non finiti, colpa dell'apparete semplicità dei giochi o delle correnti di pensiero e scuole autonome che sono scaturite dall'uomo coi baffi... non saprei.
So solo che libri e concetti dell'uomo coi baffi mi piacciono e sono interessanti. Ma i suoi dvd...  :horse-scared: meno.
Dove ci sono i cavalli... c'è la cacca.

bionda

Non posso competere con gli anedotti di Divinity  ;D

In scuderia conosco una signora che sta spendendo cifre da capogiro in lezioni e stages, parelli compreso,di cui è molto fanatica. L'altro giorno la guardavo mentre ritirava il suo cavallo dal paddock.

C'è da percorrere un vialetto lungo ca. 100 mt..... nella sinistra tiene un guinzaglio di quelli che scorrono con attaccato un cagnetto che si fa i fatti suoi, nella destra ha la lunghina con attaccati 700 kg di cavallo che la tira all'erba di qui e di là, in mezzo lei con l'auricolare chiacchiera al cellulare e lascia fare.

...poi, in altre occasioni, minaccerà l'equino con il bastone, per insegnargli l'educazione ...e l'equino difficilmente la capirà....

Ecco, a me parelli sembra adatto a questo mondo, un mondo che esiste, ma non è il mio.



"Entschuldige, mein Tier, ich werde schon noch dahinterkommen"
Udo Bürger
"Scusami, mio animale, prima o poi ci arriverò"

bambolik

sono col cel quindi perdonate gli orrori grammaticali.
Ho assistito a lezioni di parelli e horesemaschippingdistopaio....difficile diventi scurrile. Credo che l'equitazione attuale in italia abbia perso piede al posto dellpignoranza di istruttori commercianti che non spiegano cosa sia un cavllo, che non è un cane. Molti proprietari avviliti dalla paura di cavalli viziati si affidano a questi guru che hanno preso un po da ogni maestro, dalla doma circense a quella militare a quella americana...e venduto capezzine finte dolci ma con nodi a strozzo. Io ho visto cavalli scoppiare da queste pressioni ripeto fintamente dolci o giustipicate da cervello destro e sinistro. Il rapporto col cavallo deve rispettarne le sue caratteristiche non piegarlo a persone timorose che si affidano a guru ...a cui interessa il soldo. Io monto, faccio fare al cavallo il cavallo rispettando la sua natura che non è guardargli il sedere ma sgroppare se è libero e ascotarmi perchè lo ho addestrato ma dopo il lavoro che è richiesto fa il cavallo non il cane per forza. Adesso odiatemi ma a me parelli e simili non piacciono e mai piaceranno. Notte.
"Non è mai tempo perso quello trascorso a cavallo"(Winston Churchill).

Miky Estancia

Citazione da: DivinityOfDarkness - Settembre 27, 2012, 03:08:12 PM

Parliamo dunque di casi in cui i metodi 'etologici', 'naturali', 'di leadership', con molto lavoro da terra e linguaggio del corpo hanno fatto...fiasco.


Parliamone, sisi, parliamone pure.  :firuu:
Da noi ne sono capitati diversi di questi cavalli che, a sentire i loro proprietari, erano stati danneggiati in seguito all'applicazione di questo o quest'altro metodo (per ovvie ragioni non faccio nomi, ma vi basti sapere che si passava dai bastoncini color carota agli oggettini che fanno clik, passando per le varie sfumature a baffi e cappelli ammarecaaani presenti in regione).
Nella maggior parte dei casi, non conoscendo i cavalli com'erano prima del nefasto "trattamento", non si poteva a mio avviso, puntare nessun ditino accusatore...chi mi dice che il cavallo non aveva già la sua bella serie di problemini col suo padrone e durante i corsi incriminati, questi problemini sono solo venuti fuori in tutta la loro leggiadra pesantezza? I cavalli sono tutti bravissimissimi...finchè non gli si chiede nulla.

Inoltre, chi mi assicura che il proprietario abbia veramente seguito dei corsi tenuti da docenti validi, che abbia veramente capito i concetti spiegati e che li abbia saputi applicare in modo corretto, non solo durante il/i corsi/o ma anche successivamente a casa? C'è troppo "fai da te" in giro...lo so, i corsi sono cari e a volte la gente si accontenta di scopiazzare da tizio che ha fatto il corso o si compera un DVD, ma non basta.

Comunque sia andata la cosa, il mio compito non è quello di tirare cacca con la fionda a destra e a manca, criticando il lavoro altrui in base a ciò che arriva a casa mia in cerca di aiuto...il mio compito (e quello di Tony), è di rimettere le cose a posto e cercare di fare in modo che il proprietario capisca esattamente come deve fare per mantenere i risultati.
E questo non è facile...è facile col cavallo, ma non sempre lo è con il proprietario: magari capisce benissimo i concetti che gli vengono spiegati, ma magari non riesce ad applicarli in tutti i contesti o magari fa fatica a tradurre i concetti appresi in azioni fisiche nei tempi corretti e con l'intensità corretta.

E proprio per questo motivo, non mi sento di dire che sono i vari metodi che non vanno, ma le persone che li applicano, tant'è che per ciascun metodo ci sono tanti bei risultati che ne testimoniano il successo.
Poi ci sono gli insuccessi, ma vanno presi per quello che sono. Bisogna rimettersi in gioco e capire dove si è sbagliato, inutile perdere tempo a cercare di dare la colpa agli altri dei nostri fallimenti.
La cosa che tollero meno al mondo, anche meno dell'ignoranza, è la maleducazione. Perché se avere il cervello piccolo è una disgrazia, essere cafoni è una scelta. A.P.

Laura

Citazione da: DivinityOfDarkness - Settembre 29, 2012, 12:02:29 AM
La prima volta che provai a lavorarla in tondino, questa stava a 3 metri e mezzo da me (di solito i cavalli normali stanno verso la parete) e faceva solo 2 o 3 giri per poi fermarsi e guardarmi. Se, mentre girava, la guardavo si agitava, accelerava, rovesciava il collo e via. Se mi giravo per andare a predere qualcosa, me la trovavo al chiurlo. Era sempre a seguirmi come un cane. Se le guardavo il didietro, lo disimpegnava. Se mi avvicinavo con le mai a mezz'aria, si allontanava.
HAHAHAHAH!!!!! Anche a me è successo, mi avevano prestato un quarterino buono come il pane per fare lezione ai bimbi, ho tentato di girarlo alla corda e i risultati sono stati come sopra!
Alla fine ho rinunciato, mi ero anche impegnata a cercare di imparare le nozioni base per far sì che il cavallo semplicemente mi girasse intorno, ma quando mi sono sentita criticare il mio atteggiamento corporeo, in particolare la mia camminata troppo da "felino" :icon_eek:, ho gettato la spugna.

vy80

dalle mie parti in un centro horseman e qualcosa che non ricordo, hanno fatto secco un puledrino di un mese rompendogli la trachea...il piccolino tirava come un matto per andare dalla sua mamma che sa il signore cosa le stavano facendo (ma poi solo io ho tenuto la puledra sotto alla cavalla per sei mesi?!?!) e così per rimetterlo agli ordini un bel tirone con capezza nautica con nodi e trachea rotta!
episodio raccontato da un mio caro amico vet, basito dalla cosa!

Shady

vy80 --> quello che hai scritto mi ha fatto rizzare i peli sulle braccia!! che ignoranza!!
Miky --> condivido il tuo post... molte volte, troppe volte, si punta il dito sul "metodo" ma per me la colpa è da ricercare sulle singole persone... gli esempi di vy80, bionda e Divinity ne sono un chiaro esempio...

Mollyladyruffian

Occhio che c'è gente che dice di insegnare il parelli ma poi alla fine dei conti fa solo un gran casino e rovina cavalli!

alex

Citazione da: Mollyladyruffian - Ottobre 11, 2012, 11:53:36 PM
Occhio che c'è gente che dice di insegnare il parelli ma poi alla fine dei conti fa solo un gran casino e rovina cavalli!

Non vale solo per il parelli.... penso che valga per tutti i metodi e tutte le monte e tutti i tempi e tutti i luoghi.  :icon_rolleyes:

Sperare di schivare questo rischio, schivando il solo parelli, è un pochino ottimistico..... occhio, occhio vivo sempre.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.