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Area Equitazione Classica e altro => Discipline Olimpiche => Topic aperto da: piciopacio - Agosto 18, 2012, 01:21:21 PM

Titolo: Monta itagliana.
Inserito da: piciopacio - Agosto 18, 2012, 01:21:21 PM
Citazione da: piciopacio - Agosto 17, 2012, 02:13:36 PM
Conosco millanta lalli come Asia, poco loro si chiede poco danno.
Vanno benissimo !

Credo che la tua lalla tenterebbe - oggi - di scaricarti, sicuramente si difenderebbe - se le imponessi questi esercizi, si tratta del normale programma di riscaldamento prima di lavorare.

Passo, trotto in distensione, alt, passo, trotto in distensione questo per 10 minuti.

Travers - renvers.

Spalle in dentro alle due mani, spalla in dentro sul circolo, alt, passi indietro, appoggiata e controappoggiata, indietreggiamenti su linee curve, passi avanti e subito di nuovo indietro.

Galoppo di scuola sulla pista, passo, galoppo rovescio; galoppo sul circolo, passo, cambio di galoppo sul circolo.

Il tutto dura una mezzora abbondante, dopo si può cominciare a lavorare.

In un'altra discussione ho dato codesta risposta.
Quello che ho scritto dovrebbe essere - con i dovuti aggiustamenti - la pratica normale di qualsiasi cavagliere sia da passeggiata che da gambegambe financo il cavagliere che pratica l'ippotrasporto democratico ne trarrebbe un sicuro benefizio.

L'elenco che ho fatto non è altro che una serie di esercizi di ginnastica lallina, ormai tutti sappiamo che prima di fare una qualsiasi attività fisica sarebbe opportuno fare almeno un pò di stretching e - comunque - la ginnastica contribuisce a tenerci sani ed in forma fisicamente.

Questa regola vale pure per il lallo.
,
Ora, non posso parlare per i professionisti dell'equitazione itagliana, non li conosco, ma a livello dilettanti e dell'istruzione di noi cavaglieri della Domenica la situazione è tragica.

Il massimo della preparazione fisica del lallo consiste nel lavoro sulle barriere a terra e sui cavalletti, riguardo l'addestramento, fare una volta sulle anche è un'impresa, vedere dei corretti passi indietro è una rarità, non parliamo di cambi di galoppo o cambio della diagonale del trotto, siamo all'università dell'equitazione cose possibili solo ai professori.

Invece l'elenco che ho fatto, è costituito - per la maggior parte - da cose elementari, ora, per puro caso, sto frequentando due maneggi col bollo FISE con discreti impianti; vi operano tre istruttori uno dei quali federale; in tutto ci saranno circa 50 lalli, per lo più di proprietà personale, li ho visti lavorare quasi tutti, ebbene, per me non c'è nemmeno un lallo addestrato, per me sono tutti al livello di scozzonamento: - portano il cavagliere in sella, punto.

Eppure, quei lalli con quei cavalieri fanno concorsini di s.o. gimkane, passeggiate, raduni...che dire: - o sono io che sono sbagliato o quei cavaglieri non hanno capito una mazza, e che gli istruttori oltre al gambegambe poco altro sanno. Mah!


Titolo: Re:Monta itagliana.
Inserito da: max - Agosto 18, 2012, 01:38:08 PM
e te ne accorgi adesso?
l'importante x la gente è divertirsi, mica fare Equitazione, i professionisti devono edeguarsi alla domanda, se fai notare che l'attività equestre dovrebbe perlomeno avvicinarsi ad essere una disciplina tale e quale Judo, scherma, danza, etc, ti guardano come fossi sceso da un ufo
Titolo: Re:Monta itagliana.
Inserito da: Nicola - Agosto 18, 2012, 02:07:13 PM
Ecco il punto.

Anni fa, il colore dello sfondo era verde, si inizio a parlare del fatto che ( o se) esistesse una base comune ai diversi stili di equitazione, e se ci fosse un minimo di cose che un cavallo dovesse conoscere ed eseguire, per poter consentire all'equino di costruirsi e conservare un certo stato di forma.

Io sono profondamente convinto di questa verità.

In allora la discussione si concluse in una polemica, ma non priva di qualche spunto...

Vedremo cosa verrà fuori sta volta.
Titolo: Re:Monta itagliana.
Inserito da: carodubbio - Agosto 18, 2012, 02:09:00 PM
Lunico motivo per il quale mi sono salvato da diverse cadute  da cavallo è questo ho praticato per diversi anni judo molto amatorialmente ,  mi torna istintivo cadere in maniera corretta  per limitare i danni.

Ma visto che sono un edile non di quelli testa calda a me non succede niente , ma sono cose che capitano per la
troppa esperienza , cado da quasi 5 metri di altezza  su un cumulo di pezzi di mattone  e solo 2 costole fratturate

adesso faccio così


(http://i56.tinypic.com/ion1hk.jpg)
Titolo: Re:Monta itagliana.
Inserito da: piciopacio - Agosto 26, 2012, 07:03:26 PM
Gli istruttori itagliani, dovrebbero trasmettere oltre che gambegambe, delle regole di comportamento e di educazione che si inculcano nell'allievo sopratutto con l'esempio.

E da un pò di tempo che ho rivisto degli istruttori in azione, tutti saltano, tutti devono insegnare a saltare, qualcuno azzarda delle passeggiate ma nessuno tenta una appoggiata, sanno che esiste, a volte ne parlano e finisce lì.

Ora, sarebbe cosa buona e giusta montare sempre col caschetto, mi rendo conto che forse non è necessario quando si lavora il proprio lallo ben addestrato in piano e nella cavallerizza, ma in altre occasioni, in primis nel saltare, il caschetto d'obbligo/sarebbe d'obbligo sopratutto per l'istruttore in quanto esempio massimo per gli allievi.

Invece cosa vediamo: - gli allievi vanno col caschetto, e quando capita l'occasione, l'istruttore salta senza dando il seguente messaggio: - voi che siete schiappe usate il copricapo, io che sono bravo faccio come mi pare, col risultato che appena l'allievo si sente cavagliere abbandona il cap.

Inoltre, l'addestratore di lalli, anche con 27 anni di esperienza, dovrebbe indossare sempre il casco quando ha a che fare con lalli difficili o con puledri nella fase di doma...ma vaaaa!

Di certo ci sono persone che si comportano così, io per ora nel mio ambiente non ne ho viste.

Titolo: Re:Monta itagliana.
Inserito da: max - Agosto 26, 2012, 08:51:47 PM
mi è caduto un mito, PP col caschetto...  :icon_eek:
Titolo: Re:Monta itagliana.
Inserito da: Fra287 - Agosto 26, 2012, 09:52:50 PM
Il cap secondo me è una cartina tornasole - una delle tante - della nostra equitazione.
Concordo in pieno con il discorso di piciopacio, quello che si attua sugli allievi è una pressione psicologica. Niente di melodrammatico, sia chiaro, però è così. Se dopo i 18 monti ancora con il cap non sei ben visto, se non deriso (più o meno apertamente).

Il lavoro in piano è un'altra cartina tornasole. Di tutti i maneggi che ho conosciuto, solo due fanno fare agli ostacolisti lavoro in piano fatto abbastanza bene (non dressage, attenzione). Negli altri, i giorni in cui non si salta per fare lavoro in piano, si fanno passo, trotto e galoppo.
Titolo: Re:Monta itagliana.
Inserito da: piciopacio - Agosto 27, 2012, 02:16:29 AM
C'è da dire - a difesa dei gambegambe - che il lavoro in piano - per non parlare di maneggio - è noioso e ripetitivo e minuzioso e meticoloso e a volte scoraggiante.

Se non si ha la consapevolezza di ciò che si sta facendo e sopratutto del perché si fa e del fine da conseguire è tempo perso.

I miei allievi sono in ferie, non escludo che - al rientro - ne perda qualcuno...noi domani si ricomincia, noi significa: - Giuseppe, Oddo, un ispanico, un frison ed io.
Titolo: Re:Monta itagliana.
Inserito da: PokerFace - Agosto 27, 2012, 09:55:27 AM
saltare è bellissimo.
se a uno non piace può sempre andare in un maneggio di dressagisti o di enduristi o di westernisti ecc...
c'è di tutto di più.
ovvio che nella scuderia di Sozzi o di Kirkoff o di Nuti si fa salto ostacoli prevalentemente.

ps: io ho visto un sacco di spalle in dentro, cessioni, groppe in dentro ecc anche in questi maneggi prettamente ostacolisti.

pps: il cap non lo metto e finchè non sarà obbligatorio non lo metterò. nemmeno a saltare. alla fine, il cavallo è mio e la pelle pure. anche la bici è pericolosa, come e anzi più del cavallo. anche lì il casco è obbligatorio solo per i minorenni.
Titolo: Re:Monta itagliana.
Inserito da: piciopacio - Agosto 27, 2012, 02:52:53 PM
Sti giorni di ferie hanno montato un dritto nel mio campo, Giuseppe stava lavorando Oddo in scioltezza, io sono arrivato quasi contemporaneamente ad altri due cavaglieri che hanno preso a saltare quel dritto, alzando a poco a poco.

Erano a un metro/un metro e dieci, ho detto a Peppino, dai salta, accorciati le staffe e salta.
Il lallo ha saltato quattro/cinque volte, una volta di rimessa, una volta grande, le alte discretamente ma senza mai toccare l'ostacolo.
Dopo di che li ho fermati.

I due ostacolisti guardavano ammirati la generosità del lallo...generosità sta beata !

Il lallo ha saltato perché addestrato bene/benissimo ed è muscolarmente sciolto e potente.

Ora, quei due saltarori...da 100/120, sapranno fare una appoggiata, una piroetta, una serie di cambi di galoppo ??

No - assolutamente no !



Titolo: Re:Monta itagliana.
Inserito da: PokerFace - Agosto 27, 2012, 03:27:00 PM
beh, problemi loro.

ma non tutto il mondo è uguale al tuo campo.
Titolo: Re:Monta itagliana.
Inserito da: Fra287 - Agosto 27, 2012, 05:03:46 PM
Citazione da: PokerFace - Agosto 27, 2012, 09:55:27 AM

ovvio che nella scuderia di Sozzi o di Kirkoff o di Nuti si fa salto ostacoli prevalentemente.

ps: io ho visto un sacco di spalle in dentro, cessioni, groppe in dentro ecc anche in questi maneggi prettamente ostacolisti.

Ma se ci fai caso sono tutti cavalieri di alto livello. Secondo me ad alti livelli si riconosce la necessità di un buon lavoro in piano, soprattutto all'estero, ma è a bassi livelli che non c'è tutta questa cultura.

Citazione da: PokerFace - Agosto 27, 2012, 09:55:27 AMse a uno non piace può sempre andare in un maneggio di dressagisti o di enduristi o di westernisti ecc...
c'è di tutto di più.

A trovarli. Io sono in Lombardia, che pullula di maneggi, ma i maneggi di dressagisti si contano sulle dita di una mano.

Citazione da: PokerFace - Agosto 27, 2012, 09:55:27 AM
pps: il cap non lo metto e finchè non sarà obbligatorio non lo metterò. nemmeno a saltare. alla fine, il cavallo è mio e la pelle pure. anche la bici è pericolosa, come e anzi più del cavallo. anche lì il casco è obbligatorio solo per i minorenni.
Ci mancherebbe altro. Solo si chiede un po' più di rispetto (non da parte tua, in generale!) verso chi preferisce tutelare la testolina. E a maggior ragione si chiede di poter essere valutati in base alle proprie effettive capacità e non sulla base dell'indossare o meno il casco.


P.S. La Dujardin secondo me lancia un bel messaggio. Ho iniziato a stimarla, prima di vedere la gara e di conoscere, solo per il fatto di avere il cap.
Titolo: Re:Monta itagliana.
Inserito da: klystron - Agosto 28, 2012, 09:43:15 AM
Io piu' passo tempo all'estero, piu' mi rendo conto che qui le cose vanno meglio (almeno in Francia e anche in California), e me ne accorgo da taaante cose. I "dettagli" citati finora avevano colpito anche me venendo dall'Italia
Sono in un maneggio (scuderia privata per la precisione) di ostacolisti, ebbene, vedo la gente saltare massimo una volta la settimana. Per il resto lavorano in piano da matti (oltre a corda e qualche passeggiata).
Ah, e quando si salta hanno tutti (o quasi) il cap, istruttori e ottimi cavalieri compresi.
E l'ho visto anche solo in piano quando l'istruttore ha montato la cavallina di 3 anni.....
Titolo: Re:Monta itagliana.
Inserito da: PokerFace - Agosto 28, 2012, 11:14:28 AM
beh, il cap è l'ultimo dei problemi relativamente a una puledra di 3 anni.
perchè a 3 anni dovrebbe stare a prato, non essere montata.
questo è molto piu grave che non mettere il cap.
Titolo: Re:Monta itagliana.
Inserito da: klystron - Agosto 28, 2012, 11:26:16 AM
??
Tanto per chiarire.
La cavalla aveva 3 anni e mezzo ed erano le prima volte che veniva montata. 10 minuti in tondino, per il resto viveva al prato.
Dato che in Italia i 4 anni hanno gia' categorie riservate a loro non mi pare grave proprio per nulla.
Poi se vogliamo fare inutili polemiche me ne tiro fuori, grazie.
Titolo: Re:Monta itagliana.
Inserito da: PokerFace - Agosto 28, 2012, 12:00:22 PM
io non faccio inutili polemiche, io la penso così.
penso che montare un cavallino di 3 anni è una cosa da evitare.
poi, chissefrega, i quarter li montano a 2 anni, i psi a 18 mesi.
queste infatti si che sono le cose che rovinano l'equitazione.
lo sfruttamento precoce si che è da condannare, non il mancato uso del cap
Titolo: Re:Monta itagliana.
Inserito da: klystron - Agosto 28, 2012, 12:14:09 PM
Io credo che il tuo intervento fosse un tantino off topic.
La cavalla di tre anni e mezzo era all'inizio del lavoro e faceva 10 minuti di passo e 2 falcate di trotto molto saltuariamente. Per abituarla alla sella, fine.
E' un'eta' ragionevole per quanto mi riguarda, senza cadere negli eccessi dei quarter o dei psi. Qui chiudo l' argomento, che era per dire che il cap qui lo vedo usare parecchio.
Si parlava poi di lavoro in piano in maneggi di ostacolisti, e di quello che si vede in Italia e io ho riportato la mia esperienza. Per dirla in due parole, finora ho trovato molta meno superficialita' qui rispetto ai posti che frequentavo in Italia. Che non sono tutta l'Italia, beninteso.
Titolo: Re:Monta itagliana.
Inserito da: piciopacio - Agosto 28, 2012, 12:26:18 PM
Il cap, quando - da bambino - ho incominciato a montare muli era un oggetto misterioso, in seguito ho montato lalli veramente biricchini senza alcuna protezione, ma stiamo parlando di un secolo fa, alla stessa maniera andavo su strade infami a manetta spalancata sul mio Ducati 350 scambler, ovviamente senza casco.

Ai miei figli, ho detto: - vi compro prima il casco poi il motorino, se vi vedo senza casco anche solo una volta - democraticamente - il motorino ve lo scordate.

Uno dei miei allievi, ha di recente domato una puledra, è un ragazzo di 38 anni e monta da 30anni, ottimo cavagliere ma...l'ha domata senza usare caschetto e senza metterle il collare.

Ora, detto da me - che montavo un mio stallone a pelo solo col capezzone può sembrare strano, ma la differenza tra un professionista e un simpatico dilettante sta in questi dettagli.

Il professionista è consapevole, previene e salvaguarda e si salvaguarda, il dilettante - eventualmente - cura e fa curare...compris ?


Titolo: Re:Monta itagliana.
Inserito da: carodubbio - Settembre 03, 2012, 02:10:19 PM
Nuoro, settembre 2012 - Un ragazzo di 27 anni è caduto da cavallo sabato 1 settembre in provincia di Nuoro, in Sardegna, ed è morto donando i propri organi per aiutare chi lotta ancora tra la vita e la morte, come ha fatto lui per quasi un giorno prima di arrendersi.

Gianfranco Spanu si trovava alla periferia di Dorgali, in località Graneri, e stava riportando i cavalli in scuderia insieme a un fratello e a un amico. Erano circa le 23.00, quando lo scarto del cavallo montato dal giovane lo ha fatto cadere a terra facendogli sbattere la testa.

Dopo l'impatto il ragazzo è rimasto privo di conoscenza ed è stato portato d'urgenza all'ospedale ma ieri, domenica, i medici lo hanno dichiarato clinicamente morto, dopo 20 ore di agonia. Sono allora state due equipe giunte verso le 5.30 di oggi all'ospedale San Francesco di Nuoro da Roma e da Palermo, che hanno espiantato il cuore e il fegato di Gianfranco. Spanu, infatti, era già apparso in gravissime condizioni subito dopo l'incidente ma da subito i genitori avevano autorizzato l'espianto degli organi in caso di decesso.

Le prime atrezzature comperate equine; stivali+ pantaloni +casco.
monto sempre con il caschetto, nella foto che ho messo con la neve portavo il copricapo di lana, ma solo per il troppo freddo e per pochi giorni, per il resto non sello mai se non ho il casco allaciato
Titolo: Re:Monta itagliana.
Inserito da: aDy_90 - Settembre 05, 2012, 05:12:33 PM
Citazione da: Fra287 - Agosto 26, 2012, 09:52:50 PM
Il cap secondo me è una cartina tornasole - una delle tante - della nostra equitazione.
Concordo in pieno con il discorso di piciopacio, quello che si attua sugli allievi è una pressione psicologica. Niente di melodrammatico, sia chiaro, però è così. Se dopo i 18 monti ancora con il cap non sei ben visto, se non deriso (più o meno apertamente).

Il lavoro in piano è un'altra cartina tornasole. Di tutti i maneggi che ho conosciuto, solo due fanno fare agli ostacolisti lavoro in piano fatto abbastanza bene (non dressage, attenzione). Negli altri, i giorni in cui non si salta per fare lavoro in piano, si fanno passo, trotto e galoppo.
I 18 li ho compiuti da un po'oramai... Diciamo che in poche occasioni ho montato senza cap, forse due o tre... Nessuno mi ha guardato male le restanti! Per saltare tendo ad usare il corpetto, anche se non proprio sempre, ma se lo uso no problem... Alla fine son più paranoie nostre che altro, pensiamo di essere visti come vigliacchi o incapaci. E se qualcuno se ne venisse fuori con certe battute stupide sarebbe bene rispondere per le rime alle provocazioni! Per me il mio istruttore può montare senza cap... E' una scelta sua, non mia.
Per il lavoro in piano... Non mi descrivi situazioni nuove, ma fortunatamente non si deve ancora fare di tutta l'erba un fascio.
Titolo: Re:Monta itagliana.
Inserito da: alex - Settembre 07, 2012, 11:07:03 PM
Vi segnalo che ho trovato un interessante articolo su Rivista di Cavalleria, che riguarda l'argomento del topic: "Caccia alla volpe nella campagna romana". E' una breve ricostruzione dei primi contatti, risalenti alla prima metà del 1800, fra equitazione sportiva inglese e equitazione civile e militare italiana; un rapporto speciale, favorito dall'amore di lunga data degli inglesi per l'Italia centrale.

L'articolo sta qui: http://it.wikisource.org/wiki/Rivista_di_Cavalleria_-_Volume_I/VI/Caccia_alla_volpe_nella_campagna_romana, l'ho già citato altrove, ma mi sembrava giusto ficcare un link anche qui.
Titolo: Re:Monta itagliana.
Inserito da: piciopacio - Settembre 08, 2012, 11:15:41 AM
Quando fu trapiantato in Italia, il concorso ippico era nato da poco, quasi causalmente, inventato dai mercanti inglesi che avevano avuto l'idea di costruire in uno spazio ristretto, gli ostacoli tipici della campagna, in modo che i clienti potessero provare - senza perdita di tempo - i cavalli in vendita.
....il primo concorso ippico di Milano ebbe luogo nel 1893....su tutti spiccava Caprilli, già noto agli appassionati.....gli ostacoli erano molto più bassi, perché a quel tempo contava di più il rispetto del cavallo che la vanità dei cavalieri.....il pubblico - per il quale i quadrupedi erano ancora un elemento di vita quotidiana, partecipava con competenza e con calore: - quando il destriero di un concorrente si piantò con sospetto davanti una modesta riviera, dalle tribune popolari si levò un grido beffardo: - "LASS EL BEV !!" (lascialo bere) al quale srguì uno scroscio di applausi.


Ora, voi responsabili di codesto foro avete risposto all'appello del colonnello Angioni: -

Perché non concorrere a smetterla con questa dicitura, "monta inglese", che è storicamente e tecnicamente errata?

L'appello è basato su fatti che dimostrano esattamente il contrario e che "equitazione italiana"  trova il solo riscontro storico nella retorica fascista che si appropriò del Sistema di Equitazione Naturale di Caprilli asservendolo alla logica promozionale del regime, dunque l'intuizione vincente di Caprilli diventò equitazione nazionale.

Il duce - mediocre cavagliere - non mancava occasione di mostrarsi pomposamente a cavallo e nel 1936: - A Piazza di Siena, Mussolini metteva in palio una coppa enorme, fusa col bronzo di un cannone.

Dunque, il Sistema di Caprilli è null'altro che una evoluzione della tecnica del s.o. inventato dagli inglesi. allora sarebbe cosa buona e giusta - per amore di verità - cambiare denominazione e descrizione a questa sezione dato che l'equitazione inglese - forte delle sue tradizioni - continuerà ad esistere anche dopo che noi non ci saremo più, mentre l'equitazione italiana - per ragioni che non possiamo quì analizzare -  non è mai nata.

Per contro nessuno potrà contestare che sono esistite: - la Scuola Napoletana con Grisone, Fiaschi, Pignatelli ecc. e il Sistema di Equitazione Naturale erroneamente chiamato: - equitazione italiana con Caprilli, Bianchetti, Ubertalli, Lequio, i D'Inzeo ecc. ecc.

Oggi, nessuno più fa riferimento alla Scuola Napoletana sebbene essa - ai tempi - sia stata rivoluzionaria; alla stessa maniera nessun grande cavaliere da s.o. monta secondo il sistema nella sua stesura originale.

Chi si ferma è perduto...non ci si è fermati.

Grisone e Caprilli, sarebbero orgogliosi e felici di vedere che l'equitazione...la loro equitazione - per fortuna - non si è fermata.

Considerarli capiscuola è il minimo che gli dobbiamo, ma ahiloro, hanno agito in Italia, in un contesto culturale/storico/politico che non aveva/non ha avuto la forza per imporsi come modello organico e complessivo nazionale come di fatto è avvenuto in altri paesi.

La sola monta tipicamente italiana è quella maremmana/quella buttera; una monta da lavoro tal quale la uestern, la vaquera, l'argentina, la camarguena con le quali divide la stessa dignità ma non la stessa promozione economica, non fa gli stessi bisinis...ma questa è un'altra storia.
Titolo: Re:Monta itagliana.
Inserito da: max - Settembre 08, 2012, 12:55:34 PM
un applauso a PP!!!!!

tra l'altro, in Francia, a Saumur tempio dell'equitazione (nonostante sappiamo bene quanto sono nazionalisti i francesi), volentieri citano oltre la Scuola Napoletana diversi nomi di Ecuyer Italiani di quel tempo come precursori della loro equitazione classica poi divenuta baucherista etc, citano Caprilli ovviamente, ma non c'è alcuna traccia di qualcosa che si chiami "equitazione italiana"..... loro la storia la sanno e la preservano, noi non sappiamo nemmeno la nostra.....
Titolo: Re:Monta itagliana.
Inserito da: piciopacio - Settembre 08, 2012, 05:28:16 PM
(http://img708.imageshack.us/img708/7816/musso.jpg) (http://imageshack.us/photo/my-images/708/musso.jpg/)

Uploaded with ImageShack.us (http://imageshack.us)

1933 - Undicesimo (?) anno dell'era fassista.

Il primo sportivo d'Itaglia mentre salta - in perfetto assetto caprilliano - un grosso ostacolo sul suo lallone bianco.
Titolo: Re:Monta itagliana.
Inserito da: alex - Settembre 08, 2012, 07:29:38 PM
Avevo dei forti dubbi se rianimare questo pedantesco 3d imperniato su due parole (italiana vs. inglese) con una menzione di una fonte interessante e secondo me illuminante.... speravo solo di intercettare l'interesse di qualcuno che commentasse i fatti e non i nomi dei fatti. Il dubbio era: vuoi vedere che si riaccende la polemica sulle parole invece che sulle cose concrete? Che dò benzina a una polemica personale e vecchia come il cucco, che nulla può portare di buono se non dividere alcuni, e scoraggiare altri?

Aimè: spesso succede che dopo aver bene riflettuto e soppesato... si sbaglia lo stesso. E infatti, sento di aver sbagliato.

Ci scommetterei.... il post che ho citato qui, per avviare una discussione sui fatti o almeno: su un documento storico sui fatti - è rimasto là, ignorato. Ai fatti e ai documenti si preferiscono le parole e le polemiche. E poi ci meravigliamo che in Italia le cose non vanno bene.
Titolo: Re:Monta itagliana.
Inserito da: piciopacio - Settembre 08, 2012, 09:54:10 PM
Il problema non si pone.

Non esiste alcuna equitazione itagliana/italiana mentre equitazione inglese la conoscono a Bankok come ad Helsinki.

In Itaglia - quando si tratta di potenti o di presunti tali - non si condanna il potente che ruba a sua insaputa, ma il magistrato che lo ha scoperto e che cerca di perseguirlo.

Caro Alex, non c'è bisogno che Ella si giustifichi, non ho fatto alcun riferimento al Suo Pregevole Post.

Le fonti che Lei cita, riguardo alle origini della caccia alla volpe in Itaglia, sono inesatte ed incomplete, non avendo - il sottoscritto - alcun interesse tanto per quello stupido sport, quanto per l'equitazione militare itagliana l'ho semplicemente ignorato.

Quello che ho scritto era pronto da tempo, si rassicuri, Ella non ha alcuna colpa.

Cosa vorrebbe che io facessi ?

Che concorra - come un pecorone - a sostenere che: - bisogna smetterla con questa dicitura, "monta inglese", che è storicamente e tecnicamente errata? Come sostenuto da Angioni ?

O che non debba esprimere il mio disappunto ?

Lei è liberissimo di credere che quanto dice Angioni sia la verità costituita.

Le parole e le polemiche - se i fatti le contraddicessero - non avrebbero ragione di esistere.

I fatti sono che il tesoro lasciato da Caprilli all'equitazione italiana è stato colpevolmente dissipato...da chi ??










Titolo: Re:Monta itagliana.
Inserito da: alex - Settembre 08, 2012, 10:30:52 PM
Il tesoro non è stato dissipato affatto. E' stato fatto fruttare, da chi sapeva farlo fruttare. Che m'importa se qui o altrove?

Quanto all'esattezza e completezza delle fonti: per uno studioso, farsi un'idea su una sola fonte è un errore madornale; per la persona comune, come me, trovare una fonte originale è una novità e un'emozione, e condividerla un piacere. Certo, il piacere è leggermente offuscato se l'unico commento è "fonte inesatta e incompleta", ma non del tutto eliminato; il giorno che sarà del tutto eliminato, mi dedicherò ad altro.

Ah, dimenticavo, non sono sono assolutamente e radicalmente non competitivo, ma - conseguenza abbastanza logica - non ho alcuno spirito nazionalistico o etnico o cose del genere.
Titolo: Re:Monta itagliana.
Inserito da: piciopacio - Settembre 08, 2012, 11:04:16 PM
Citazione da: piciopacio - Settembre 08, 2012, 09:54:10 PM
I fatti sono che il tesoro lasciato da Caprilli all'equitazione italiana è stato colpevolmente dissipato...da chi ??

Infatti, cosa ho detto ?? Il tesoro: - dall'equitazione italiana dissipato fu, non da altri.

Per esser più precisi ecco i dissipatori: - i militari che hanno monopolizzato l'equitazione in Itaglia fino a pochi anni fa, il nostro presunto primato nazionalistico basato sul talento di due o tre cavaglieri che per decenni hanno mascherato il vuoto pneumatico alle loro spalle, l'incapacità della casta dei sapienti di aprirsi alla società civile, lo sclerotizzarsi degli istruttori su dogmi che lo stesso Caprilli alla prova dei fatti avrebbe certamente rivisto.

Se tutto ciò non bastasse, si sono ignorati i progressi altrui, l'allevamento del lallo itagliano sportivo è stato smantellato, si è andati a comprare lalli all'estero di terza quarta scelta, sopratutto l'arte del maneggio dei cavalli - in Itaglia - è stata completamente abbandonata.

Ma mi dica, caro Alex - sinceramente - Lei pensa che bisogna smetterla con questa dicitura, "monta inglese", che è storicamente e tecnicamente errata ?

Cosa dice: è tecnicamente errata sta dicitura ? O no ?
Titolo: Re:Monta itagliana.
Inserito da: piciopacio - Settembre 09, 2012, 11:15:40 AM
http://www.ilgiornale.it/news/duce-e-i-cavalli-cos-fascismo-giorno-salt-sella.html

A raccontarci della passione di Mussolini per l'ippica e delle sue conseguenze sull'urbanistica della nostra città è un giovane storico milanese, Enrico Landoni, ricercatore all'Università Statale di Milano. Landoni ha appena pubblicato il saggio «U.n.i.r.e l'ippica italiana una difficile impresa per il Fascismo» (Edizioni Ornitorinco): documenti dell'Archivio di Stato, dell'Archivio di Milano e dell'Ufficio storico dello Stato Maggiore dell'Esercito, raccontano di come Mussolini stabilì la costruzione di un nuovo e più moderno ippodromo per il trotto. Venne edificato accanto a quello del galoppo nel 1926, grazie ai contributi del conte Turati, all'epoca patron degli sport equestri a Milano. Il trotter di Turro fu abbandonato e da allora tutti gli sport a cavallo divennero l'anima del quartiere San Siro: nelle giornate migliori, c'erano quattromila persone ad assistere alle gare e ad animare il rione. Mussolini investì molto nel trotto, disciplina nata in America e considerata più popolare perché si contrapponeva al regale stile del galoppo, inventato dagli inglesi. Le energie del Duce non andarono sprecate: per un decennio fantini milanesi e purosangue cresciuti con l'erba di San Siro girarono il mondo inanellando un successo dopo l'altro. L'ippica, che negli ippodromi milanesi aveva il suo tempio, si mantenne una disciplina indipendente, riuscendo persino a smarcarsi dal Coni, che sotto il Fascismo coordinava l'organizzazione di tutti gli sport.A metà degli anni Trenta, l'inspiegabile cambio di rotta: l'Unione nazionale italiana incremento razze equine (la U.n.i.r.e, citata nel saggio di Landoni, indica l'organismo che sotto il Fascismo coordinava gli sport equestri) diventa la Cenerentola degli sport. Mussolini l'abbandona, non si reca più all'ippodromo né lo sostiene pubblicamente. Il cambiamento si spiega, nell'approssimarsi del conflitto bellico, con la necessità del Duce di smarcarsi da uno sport che da sempre è legato alla tradizione britannica, non solo nella terminologia ma anche nelle tradizioni.

(http://img853.imageshack.us/img853/7986/liniee.jpg) (http://imageshack.us/photo/my-images/853/liniee.jpg/)

Uploaded with ImageShack.us (http://imageshack.us)

Ah la politica ! I politici !!

Nulla è cambiato sotto il sole, l'opportunismo prevale sulle passioni più o meno sincere.

Probabilmente, PennaBianca del lallo se ne strasbatteva i cabasisi altrimenti non lo avrebbe tradito sia pure per risibili ragion di stato.

Quello che mi pare assai curioso è che gli administratori di codesto foro - per non parlare di quelli del forumerone - accettano supinamente e contribuiscano a diffondere una enorme panzana che non ha  riscontro storico e sopratutto si scontra con la realtà, col comune sentire della gente di lalli di tutto il mondo che riconosce l'equitazione inglese che è declinata in tutte le lingue, mentre il ricordo di Caprilli è molto vago nelle masse ma è vividissimo nei veri competenti che non per questo lo reputano il fondatore di una equitazione itagliana ma lo considerano - giustissimamente - un innovatore di una disciplina, di uno sport inventato dagli inglesi e da sempre legato alla Perfida Albione, non solo nella terminologia ma anche nelle tradizioni.




Titolo: Re:Monta itagliana.
Inserito da: Pippokid - Settembre 09, 2012, 12:53:24 PM
Ciao, sono certo che al Colonnello Angioni vuoi un bene dell'anima, pero' in questo topic hai piu' volte usato frasi e termini dedicati a lui e alle sue opinioni che erano decisamente per nulla riguardosi, anzi fortemente spregiativi.  Discutere ed esporre le poprie convinzioni è cosa ottima, dire che altre persone scrivono escortanate proprio no, sia nei confronti dell'ultimo dei principianti che di qualcuno che ha raggiunto i massimi traguardi nell'equitazione.  Quando avrò un attimo di tempo darò una ripulita qua e là
Titolo: Re:Monta itagliana.
Inserito da: piciopacio - Settembre 09, 2012, 10:02:23 PM
Bene, aspettando le Sue ripulitine mi permetto di puntualizzare cortesemente alcuni punti..

Angioni è un esperto uomo di cavalli che nella fattispecie ha idee assai originali; secondo il mio punto di vista assolutamente scorrette, sbagliate e fuori dalla realtà tangibile che è sotto gli occhi di tutti.

Lei può essere d'accordo o meno con me, ma non può impedirmi di esprimere questo mio pensiero ed argomentarlo come fatto finora.

Se la forma fino ad adesso usata, colloquiale ed amicale, non Le sta più bene, sono in grado di adeguarmi ad un linguaggio formale ed esoterico.

Lei si sbaglia, non ce l'ho con Angioni, ma come più volte scritto, ce l'ho con lo staff di codesto spett/le foro che - secondo me - diffonde idee e teorie assolutamente prive di riscontri oggettivi che per puro caso sono quelle offerte da Angioni, Le assicuro che il mio atteggiamento non cambierebbe di una virgola se le stesse cose le avesse dette Raimondo D'Inzeo o Graziano Mancinelli.

Ora, è ovvio che voi siete liberi di supportare e di sostenere qualsiasi fanfaluca, ma dato che avete aperto un foro - ambiente di discussione e di confronto per eccellenza - dovreste avere la capacità di ascoltare le critiche quando esse siano argomentate e costruttive e - se fosse il caso - magari di essere in grado di controbatterle e di demolirle  oppure di accettarle se ne constatiate la loro sostanziale ragion d'essere.

Dunque, se la forma La preoccupa, ribadisco che l'affermazione di Angioni : -

Noi abbiamo avuto illustri maestri che sono stati copiati in Europa (Mazzucchelli in Francia da Baucher, Caprilli in tutto il mondo e altri ancora prima di lui.
Perché non concorrere a smetterla con questa dicitura, "monta inglese", che è storicamente e tecnicamente errata?


è priva di riscontri storici, tecnici e oggettivi e mi sono sforzato di dimostrarlo argomentando seriamente.

Ora, a parte il Suo repulisti mi dica sinceramente: - i miei argomenti La hanno convinta ? Se no, mi dica il perché. Al Suo simpatico ciao sento il dovere di rispondere con: - Distinti Saluti.
.

Titolo: Re:Monta itagliana.
Inserito da: DivinityOfDarkness - Settembre 09, 2012, 10:29:44 PM
Non mi pare che qui si sia mai censurato nulla.. qui l'appunto è sul fatto di aver forse troppo spesso sottolineato che quanto espresso dal Colonnello è una "escortanata" e di aver forse troppo spesso inserito nel medesimo discorso anche un appunto sul fascismo..

Noi non prendiamo NULLA per oro colato e sappiamo anche che le polemiche sono tali anche se fatte in tono amichevole e scherzoso, tant'è che in area staff stiamo discorrendo da mo' sul da farsi e da un po' ci frulla nella testa di modificare il titolo della sezione, a prescindere da questa discussione che, seppur forse troppo ricca di frecciatine, ha comunque apportato documenti e riferimenti storici tangibili.
Titolo: Re:Monta itagliana.
Inserito da: piciopacio - Settembre 09, 2012, 10:54:35 PM
Escortanata è un neologismo di attualità che corrisponde a ***ta, posso sostituire una escortanata con un suo sinonimo: - una balla, una bubbola, una ciancia, una panzana, una fanfaluca, una frottola, una frescaccia.

Scegliete uno di questi termini e - volentieri - lo userò al posto di escortanata in riferimento alla fattispecie in discussione. Va bene ?

Beh, il fascismo è stato introdotto giocoforza, quanto ho pubblicato in questo post è di dominio pubblico e ho fatto riferimento alle fonti...non va bene ??


Titolo: Re:Monta itagliana.
Inserito da: alex - Settembre 09, 2012, 11:00:17 PM
Conoscendo per quanto superficialmente la questione, quando sono entrato in questo forum mi è caduto l'occhio sulla sezione Monta italiana e mi son detto: Bene! Questo forum vuole rendere omaggio all'opinione di una persona che conosco e che mi interessa. Un piccolo omaggio, che non costa nulla ma che risulterà gradito: buona idea.

Condivido, non condivido? Non ha la benchè minima importanza. In qualsiasi forum, su qualsiasi argomento, e sui cavalli in particolare, non condivido la maggior parte delle idee e delle opinioni che vengono espresse; e cosa importa? So perfettamente che  anche le mie idee e le mie opinioni avranno identico destino: in gran parte non saranno condivise. E cosa importa?





Titolo: Re:Monta itagliana.
Inserito da: piciopacio - Settembre 09, 2012, 11:26:55 PM
Caro il mio Alex, Lei doveva fare il gesuita, glielo dice uno che se ne intende.

Lei non ha letto Monta Italiana, ma: -
Equitazione Italiana e Salto Ostacoli
..perchè furono gli italiani a insegnare agli inglesi ;) quindi non vergognamoci!

Il che è ben differente !

Monta Italiana e basta, potrebbe essere un bel titolo per una sezione del foro.

Non avrei niente da eccepire, sarebbe dedicato ai nostalgici degli antichi splendori del s.o. italici, le discussioni verterebbero sul Sistema, su Caprilli e su i caprillioni e le degenerazioni/le evoluzioni che l'Equitazione Naturale ha subito nel tempo ecc. ecc.




Titolo: Re:Monta itagliana.
Inserito da: alex - Settembre 10, 2012, 12:13:40 AM
Non ho controllato, mi sono affidato alla memoria peggio: alla memoria di una percezione.

Confermo la percezione e la mia reazione alla percezione e non cambio una virgola al racconto della mia percezione.

Essendo - come ho già detto - una questione di parole e di opinoni, la cosa mi interessò poco allora e continua a interessarmi pochissimo, mentre mi interessa moltissimo la seguente questione: "Come si deve contribuire all'interno di un forum per mantenere il dibattito vivo e onesto, senza che trascenda in controversia e in polemica?"  Disgraziatamente non ho una risposta; come non l'avevo quanto, avvilito dall'insuccesso di non averla trovata, ho affidato ad altri la mia creatura, il forum barefooters, consapevole della mia inadeguatezza.

Ergo, non mi sognerò mai più di aprire un forum, e mi riservo unicamente di contribuire occasionalmente a forum di altri, abbandonandoli immediatamente al primo vago sospetto di alimentare (anche senza volerlo) divisioni nella comunità o polemiche non costruttive.
Titolo: Re:Monta itagliana.
Inserito da: piciopacio - Settembre 10, 2012, 12:49:59 AM
Citazione da: alex - Settembre 09, 2012, 11:00:17 PM
Conoscendo per quanto superficialmente la questione, quando sono entrato in questo forum mi è caduto l'occhio sulla sezione Monta italiana e mi son detto: Bene! Questo forum vuole rendere omaggio all'opinione di una persona che conosco e che mi interessa. Un piccolo omaggio, che non costa nulla ma che risulterà gradito: buona idea.

Condivido, non condivido? Non ha la benchè minima importanza. In qualsiasi forum, su qualsiasi argomento, e sui cavalli in particolare, non condivido la maggior parte delle idee e delle opinioni che vengono espresse; e cosa importa? So perfettamente che  anche le mie idee e le mie opinioni avranno identico destino: in gran parte non saranno condivise. E cosa importa?

Va beh! Tutto bellissimo. Rendiamo pure omaggio, questo avveniva a monte.

Ma ora Le è stata fatta una precisa domanda sulla presente discussione, null'altro, la cui risposta è facile facile: - si / no.

Perché codesta reticenza? In mille altre occasioni Ella ha espresso il suo parere chiaro, netto e preciso, spesso in netto contrasto coi suoi interlocutori.

Allora ?

Titolo: Re:Monta itagliana.
Inserito da: PokerFace - Settembre 10, 2012, 11:32:16 AM
 :pollicesu: anche io la sapevo come pp  :pollicesu:
Titolo: Re:Monta itagliana.
Inserito da: alex - Settembre 10, 2012, 11:56:28 AM
La prima regola dell'addestramento potrebbe essere: mai rinforzare i comportamenti che si vogliono estinguere.

Non ti rinforzerò nell'attititudine alla polemica rispondendoti, pp; alla tua domanda rispondo .... no comment. :icon_rolleyes:

Fra l'altro, trovo la tua domanda irritante, proprio perchè volutamente imbarazzante, esattamente come quando da bambino, per fortuna in pochissimi occasioni, ho trovato qualcuno che mi ha fatto la classica domanda intelligente: "Vuoi più bene al papà o alla mamma?"; se avessi potuto dargli un calcio negli stinchi....

Titolo: Re:Monta itagliana.
Inserito da: piciopacio - Settembre 10, 2012, 12:44:32 PM
...caro Dottore, Ella ha ampiamente risposto, quel Suo no comment è assai più esplicativo di una pagina di dettagliatissimie argomentationi.

A questo punto, Angioni e la sua bubbola sulla equitazione itagliana erroneamente chiamata equitazione inglese non avranno un altro minuto della mia attenzione.
Titolo: Re:Monta itagliana.
Inserito da: bambolik - Settembre 10, 2012, 08:52:50 PM
Sig. Piciopacio ha mai discusso direttamente col Colonnelo del tema?
Sarebbe interessante data la vostra cultura equestre.

Che cattivo cavaliere era Mussolini...se quello è assetto caprilliano...Che non fosse una cima a cavallo era risaputo ma nessuno poteva "esporlo". Dittatura era..mentre qui siamo in una democrazia...
Titolo: Re:Monta itagliana.
Inserito da: piciopacio - Settembre 10, 2012, 09:38:26 PM
Siamo in democrazia. Lei crede ??
Titolo: Re:Monta itagliana.
Inserito da: bionda - Settembre 10, 2012, 09:44:26 PM
Citazione da: bambolik - Settembre 10, 2012, 08:52:50 PM
Sig. Piciopacio ha mai discusso direttamente col Colonnelo del tema?

Dai bambolik, sai bene che non si può discutere niente con il Colonnello, lo rifiuta per principio e qualsiasi tentativo va solo a mettere in imbarazzo i gestori del forum.

A me resta una curiosità: come mai alcuni moderatori del forum azzurrino, invece di ignorare elegantemente quella frase infelice, l'hanno appesa alla grancassa facendone un caso? E come mai l'idea bislacca della "monta itagliana" è stata ripresa anche qui?
Titolo: Re:Monta itagliana.
Inserito da: DivinityOfDarkness - Settembre 10, 2012, 11:02:03 PM
Beh, è stata ripresa anche qui su suggerimento del Colonnello che all'epoca si rese disponibile a dare il suo contributo anche qui e che argomentò la sua idea con uno scritto che ha poi pubblicato nella sua sezione.

Però che stress, ragazzi.
Titolo: Re:Monta itagliana.
Inserito da: alex - Settembre 10, 2012, 11:24:44 PM
Citazione da: DivinityOfDarkness - Settembre 10, 2012, 11:02:03 PM
Però che stress, ragazzi.

Non ti è piaciuta la battuta, ma esattamente a questa sensazione che dichiari mi riferivo con quel restare staffati....  :firuu:
Titolo: Re:Monta itagliana.
Inserito da: klystron - Settembre 11, 2012, 10:14:35 AM
Alex for president!
Per quanto riguarda il "non si può discutere niente con il Colonnello, lo rifiuta per principio e qualsiasi tentativo va solo a mettere in imbarazzo i gestori del forum."

A me non risulta affatto....per contro, non ho mai visto porgli un quesito ben documentato riguardo la questione: dato che PP sembra sapere il fatto suo forse sarebbe la persona adatta a un confronto in merito.

Per il resto...che tristezza, e soprattutto (perdonate il francesismo) che due balle!!!

Titolo: Re:Monta itagliana.
Inserito da: PokerFace - Settembre 11, 2012, 10:55:52 AM
bionda, ti ho dato un +
Titolo: Re:Monta itagliana.
Inserito da: old duck - Settembre 11, 2012, 11:08:27 AM
il gusto della polemica fine a se stesso non aiuta nessuno. Abbiamo qui due utenti che sostengono cose diverse: Piciopacio ed il Colonnello Angioni. La cosa più semplice è che si parlino....Piciopacio è convinto che il Colonnello sia in torto? Facile: prende il PC e gli scrive...Non si fa polemica gratuita aprendo un topic dedicato. A me personalmente non me ne importa un fico secco di questa distinzione ma mi da estremamente fastidio che ci si metta a disquisire qui per non affrontare di persona il diretto interessato. Scusate la franchezza.

PS e poi mi danno anche fastidio gli errori di grammatica. Ma non si può correggere ALMENO i titoli dei topic? Lallo....itagliana...cavalgliere.........
Titolo: Re:Monta itagliana.
Inserito da: alex - Settembre 11, 2012, 11:15:29 AM
Ricordo a tutti - e nel farlo, aimè, farò il contrario di quello che suggerisco adesso: ma è l'ultima volta - che se un topic diventa palloso, l'unica cosa da fare è disertarlo e ignorarlo.  Propongo chi ha manifestato stanchezza e un certo disagio a farlo, subito.
Titolo: Re:Monta itagliana.
Inserito da: DivinityOfDarkness - Settembre 11, 2012, 01:41:22 PM
non è che non mi era piaciuta... è che mi ha fatto cadere le braccia e ora non so più come raccoglierle  :icon_axe:
Titolo: Re:Monta itagliana.
Inserito da: DivinityOfDarkness - Settembre 11, 2012, 01:43:22 PM
Citazione da: old duck - Settembre 11, 2012, 11:08:27 AM
PS e poi mi danno anche fastidio gli errori di grammatica. Ma non si può correggere ALMENO i titoli dei topic? Lallo....itagliana...cavalgliere.........

PP è fatto così, scrive lallo, itagliano,cavagliere..per ironizzare (o come beffa)
Titolo: Re:Monta itagliana.
Inserito da: old duck - Settembre 11, 2012, 02:39:16 PM
OK Divinity, ma per rispetto del forum almeno i titoli dei topic dovrebbero essere scritti in lingua italiana. Se ci mettessimo tutti a far dell'ironia con strafalcioni grammaticali temo che le discussioni non sarebbero più comprensibili
Titolo: Re:Monta itagliana.
Inserito da: piciopacio - Settembre 11, 2012, 03:16:51 PM
beffeggio ?  :icon_eek: , ironizzo ?

Mi sono semplicemennte adeguato al linguaggio...o meglio, ai termini più eclatantemente sorprendenti che ho incontrato in codesti spet/li fori.

Riguardo agli altri strafalcioni mettiamola così: - non sono capace di scrivere altrimenti, se a qualcuno da fastidio c'è la funzione ignora...io la uso per un paio di colleghi utenti, mi trovo benissimo.

Citazione da: alex - Settembre 11, 2012, 11:15:29 AM
Ricordo a tutti - e nel farlo, aimè, farò il contrario di quello che suggerisco adesso: ma è l'ultima volta - che se un topic diventa palloso, l'unica cosa da fare è disertarlo e ignorarlo.  Propongo chi ha manifestato stanchezza e un certo disagio a farlo, subito.

Mi pare che non ci sia assolutamente stanchezza o disagio, anzi vedo una certa vivacità in alcuni nel poter finalmente dire quello che molti pensano: -

Citazione da: bionda - Settembre 10, 2012, 09:44:26 PM
Citazione da: bambolik - Settembre 10, 2012, 08:52:50 PM
Sig. Piciopacio ha mai discusso direttamente col Colonnelo del tema?

Dai bambolik, sai bene che non si può discutere niente con il Colonnello, lo rifiuta per principio e qualsiasi tentativo va solo a mettere in imbarazzo i gestori del forum.

A me resta una curiosità: come mai alcuni moderatori del forum azzurrino, invece di ignorare elegantemente quella frase infelice, l'hanno appesa alla grancassa facendone un caso? E come mai l'idea bislacca della "monta itagliana" è stata ripresa anche qui?

Non discuto con Angioni, perché accedere alla Sua sezione significa genuflettersi, strisciare umilmente al Suo cospetto, e prima di chiedere i suoi consigli, bisogna introdursi con salamelecchi vari: - Gentilissimo - Amabile - Le chiedo cortesemente - La ringrazio infinitamente ed anticipatamente della Sua gentile risposta ecc. ecc...fatto tutto ciò può darsi anche il nostro non vi degni neanche di un minimo di attenzione...vero Ingegniere ??

Questo è un comportamento ben studiato in etologia, in particolare nella comunità dei babbuini il cui rituale pacificatorio degli individui paria, quando si avvicinano al capobranco/al maschio Alfa è assai simile a quello che ho appena descritto.





Titolo: Re:Monta itagliana.
Inserito da: planetadmin - Settembre 11, 2012, 03:31:44 PM
Vi ho lasciato 4 pagine e penso che ora possa bastare.
Riportate la discussione su toni civili e che nessuno mi faccia l' elenco dei sinonimi da usare non ho voglia di farmi prendere per il didietro da chicchessia.
Questo topic sta diventando la crociata personale di qualcuno, non tiriamo in mezzo questa board per far venir fuori vecchie polemiche.
Tornate in topic e smettete di additare altri utenti, non me ne frega niente della ragione o non ragione, tornate ad avere un atteggiamento CIVILE (non prendere per il c***o, non tirare frecciatine o parlare in modo forbito e dare del lei).
O così o reputo inutile per la board questo topic e lo chiudo.
Liberi di scegliere siamo in democrazia.
Titolo: Re:Monta itagliana.
Inserito da: piciopacio - Settembre 11, 2012, 03:38:28 PM
Caro Adm, possiamo scegliere tra la chiusura del topico per mano tua, o lasciarlo morire per mano nostra, è questo che vuoi, ho capito bene ??
Titolo: Re:Monta itagliana.
Inserito da: max - Settembre 11, 2012, 03:45:48 PM
No, devi farti una ragione a cambiare modo porre le questioni, ma probabilmente io sono uno di quegli utenti che ignori e che non leggi..... :firuu:
Titolo: Re:Monta itagliana.
Inserito da: planetadmin - Settembre 11, 2012, 03:49:10 PM
No PP, il topic monta italiana/monta inglese/monta come vi pare può anche esistere e aver ragione di esserci se si deve trasformare in un volgare processo a chicchessia lo chiudo.
Sai da cosa è nata la dicitura, ti è stato detto, è nata anche una discussione sul cambio del "titolo sezione", ma dal momento in cui i toni si scaldano e si va su offese più o meno velate sinceramente mi passa la voglia di vagliare opinioni e ad un certo punto devo salvaguardare la board.
Su altri ho qualche dubbio ma TU puoi benissimo sostenere una discussione tecnica senza tirar fuori vecchi rancori o ca**e varie.
Si è divagato anche troppo, sta a te che ne hai la capacità riportare il tutto su linee utili per l' utenza senza provocazioni oppure lasciar morire tutto con un lucchetto.

Citazione
Inserito da: max
« il: Oggi alle 03:45:48 pm »

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No, devi farti una ragione a cambiare modo porre le questioni, ma probabilmente io sono uno di quegli utenti che ignori e che non leggi.....
Titolo: Re:Monta itagliana.
Inserito da: piciopacio - Settembre 11, 2012, 04:33:18 PM
Caro Adm, nella fattispecie avevo chiuso la discussione : -
Citazione da: piciopacio - Settembre 10, 2012, 12:44:32 PM
...caro Dottore, Ella ha ampiamente risposto, quel Suo no comment è assai più esplicativo di una pagina di dettagliatissimie argomentationi.
A questo punto, Angioni e la sua bubbola sulla equitazione itagliana erroneamente chiamata equitazione inglese non avranno un altro minuto della mia attenzione.

E infatti non ho parlato più dell'argomento.

Però, sono stato invitato da questi ed altri a : -

Citazione da: bambolik - Settembre 10, 2012, 08:52:50 PM
Sig. Piciopacio ha mai discusso direttamente col Colonnelo del tema?
Sarebbe interessante data la vostra cultura equestre.
Che cattivo cavaliere era Mussolini...se quello è assetto caprilliano...Che non fosse una cima a cavallo era risaputo ma nessuno poteva "esporlo". Dittatura era..mentre qui siamo in una democrazia...

Ai quali ho risposto con l'evidenza della realtà: -

Citazione da: piciopacio - Settembre 11, 2012, 03:16:51 PM
Non discuto con Angioni, perché accedere alla Sua sezione significa genuflettersi, strisciare umilmente al Suo cospetto, e prima di chiedere i suoi consigli, bisogna introdursi con salamelecchi vari: - Gentilissimo - Amabile - Le chiedo cortesemente - La ringrazio infinitamente ed anticipatamente della Sua gentile risposta ecc. ecc...fatto tutto ciò può darsi anche il nostro non vi degni neanche di un minimo di attenzione...vero Ingegniere ??
Questo è un comportamento ben studiato in etologia, in particolare nella comunità dei babbuini il cui rituale pacificatorio degli individui paria, quando si avvicinano al capobranco/al maschio Alfa è assai simile a quello che ho appena descritto.

Non è vero che avviene ciò ?

Attenzione mi sta benissimo che tutti voi/alcuni di voi possano omaggiare chicchesia e nella maniera che riteniate più opportuna - io no !

Se mi va, omaggio le belle signore/le belle signorine, ora solo per il piacere di farlo  :dontknow: ...ci sono due ragazze al maneggio molto carine: una biondina con gli occhi verdi l'altra mora mora con gli occhi neri come il carbone.

Davo loro del Lei ma le chiamavo: - Caramella al Miele e Cioccolattino.

Ora ci diamo del tu e mi salutano con affettuosi bacetti, forse mi considerano un loro nonno, un nonno  che le ringrazia...dato che per me non sarà possibile vedere i miei veri nipoti tra 24/25 anni...

Per concludere: - se scrivo amicale non va, se scrivo formale nemmeno, bando alle chiacchiere, ditelo chiaramente: - non si può criticare Angioni nè per vecchie nè per nuove situazioni.

Prenderò atto, faro come dice il gesuita

Citazione da: alex - Settembre 10, 2012, 12:13:40 AM
Ergo, non mi sognerò mai più di aprire un forum, e mi riservo unicamente di contribuire occasionalmente a forum di altri, abbandonandoli immediatamente al primo vago sospetto di alimentare (anche senza volerlo) divisioni nella comunità o polemiche non costruttive.

Questo farò, ma voglio che qualcuno di voi dica chiaramente che mostrare la realtà/quello che succede produce: - divisioni nella comunità e polemiche non costruttive.

Titolo: Re:Monta itagliana.
Inserito da: planetadmin - Settembre 11, 2012, 04:55:38 PM
PP, io non sono "filo nessuno", se nel mostrare la "verità" lo staff prende in considerazione quanto dici mi pare un punto a favore delle tue argomentazioni, puoi comunque continuare a pensarla diversamente, Angioni si è gentilmente offerto di dare una mano nella misura che reputa possibile.
Non ho mai avuto modo di scrivere con il colonnello quindi non so rispondere al resto.
Poco da fare un forum ha bisogno di gente che dedichi il proprio tempo se uno alla prima minc****a gira i tacchi nessun messaggio viene diffuso.
Visto che un confronto non sarà possibile ne sarebbe produttivo torniamo a quello che era interessante del topic o si continua a fare il girotondo?
Non mi interessa se Minni, Pluto, Paperino la pensano in modo diverso.... mi interessava l' argomento del topic non gli individui.
Titolo: Re:Monta itagliana.
Inserito da: max - Settembre 11, 2012, 05:08:00 PM
Mi sembra ampiamente dimostrato che, storicamente, la "monta italiana" non esista... dunque ho questa curiosità: ci sono decisioni da parte dello staff per stabilire se tornare ad una più sensata "monta inglese" come titolo della sezione?

Se proprio si vuole fare i nazionalisti, anziché usare una dicitura che non è mai esistita, si potrebbe semplicemente evitare di nominare quella che non piace, ad esempio cambiando con "Equitazione di Campagna e Salto Ostacoli"...... anche perché esiste già l'altra sezione "monta classica accademica" che presuppone si parli lì del lavoro in rettangolo.....
Titolo: Re:Monta itagliana.
Inserito da: planetadmin - Settembre 11, 2012, 05:19:41 PM
Si, è da tempo che in area staff si sta vagliando l' ipotesi di cambiare il titolo della sezione optando per un pacifico e salomonico "monta inglese, stile italiano e salto ostacoli".
Per il sottotitolo si vedrà.
Titolo: Re:Monta itagliana.
Inserito da: max - Settembre 11, 2012, 05:57:37 PM
così mischiate un tipo di monta, uno stile, una disciplina........ :icon_rolleyes:

preferisco sempre il mio "Equitazione di campagna e Salto Ostacoli", oppure "Monta Inglese e Salto Ostacoli".... lì dentro trova posto Caprilli come anche Jean d'Orgeix, la caccia alla volpe come il completo...... invece se la intitolate sempre con dentro lo "stile italiano" uno che vuole parlare rifacendosi a d'Orgeix o Danloux si sente fuori posto......

che siamo in Italia non c'è bisogno di dirlo, insomma..... lo sappiamo.... lo "stile italiano" poi ho qualche dubbio che esista pure lui..... lo stile Caprilli invece esisterebbe, ma non può e non dovrebbe fare da contenitore a tutte le discipline della "monta inglese"..... al limite ci fate una sezione apposta x nostalgici.....
Titolo: Re:Monta itagliana.
Inserito da: planetadmin - Settembre 11, 2012, 06:26:59 PM
Stasera valuteremo bene il tutto, ora da cellulare sono piuttosto limitato.