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Ancora maneggio ideale

Aperto da bionda, Gennaio 04, 2013, 03:55:23 PM

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germans

non ho notato se c'è ma chiederei quanto si è disposti a spostarsi in km, o min di trasporto casa-maneggio, o lavoro-maneggio

Tu Reviens

Citazione da: bionda - Gennaio 09, 2013, 03:30:56 PM
... Però, se chiedo "vuoi il lavaggio con l'acqua calda, lo spogliatoio riscaldato, il bar, la selleria con l'antifurto ecc. ecc." nessuno dice di no ...dimenticando bellamente di aver magari indicato un budget di 300 al mese, e si falsa un po' tutto.

L'attività di "cazzeggio" per me sta per "di tutto un po', ma senza un preciso scopo o programma".

Ho compilato il tuo questionario "di là" perchè "di qua" mi diceva che avevo lasciato dei campi incompleti, cosa non vera, e quindi non riuscivo a inoltrarlo. Però faccio qualche osservazione qui, visto che c'è un dibattito aperto.

Rispetto alla citazione del tuo intervento, io sono una di quelli che ha scritto che " lavaggio con acqua calda, spogliatoio riscaldato ecc" andavano bene, pur avendo espresso un budget limitato (400 euro). Questo perchè avevo capito che la domanda sul budget riguardasse quanto spendo al mese di pensione nella realtà: non è che con quella cifra io mi aspetti i Pratoni del Vivaro.
Quindi a mio parere la domanda sul budget va dettagliata meglio, specificando p. es. che per budget si intende quanto siamo disposti/in grado di spendere al massimo, non quanto spendiamo in realtà. La tua precisazione sullo stare attenti alla "congruità" tra budget denunciato e risposte al questionario io l'ho riferita alle domande sulla situazione reale, non l'ho estesa anche alle domande sul "cosa ti piacerebbe".
Se nella mia attuale scuderia mettessero le lampade (che non ci sono) per asciugare i cavalli o costruissero un maneggio coperto più grande, accetterei l'aumento di pensione che consegue a queste migliorie e modificherei il mio budget. Ovviamente ho un tetto di spesa, come tutti, ma non necessariamente coincide con quel che pago attualmente.

Sono anche tra quelli che hanno indicato come attività il "cazzeggio": nel senso che lavoro in piano, non ho mire agonistiche e comunque dressage mi sembrava una parola grossa. Tuttavia non mi riconosco neanche nel "di tutto un po' ma senza un preciso scopo e programma"(che scopro adesso essere la tua definizione di cazzeggio): ho una istruttrice esterna e ho un programma. Che poi riesca a realizzarlo è altra cosa... Quindi forse "cazzeggio" andrebbe meglio specificato. Ma si tratta di un problemino secondario: quello più importante, che ti può falsare i dati, è il primo che  ho segnalato.

Comunque è una iniziativa interessante alla quale ho partecipato volentieri; le critiche sono costruttive, fatte con l'intento di aiutarti.

Angeletta85

oh sul fatto dei prezzi concordo con Tu reviens, ho messo quanto spendo in realtà e quello che mi piacerebbe avere nel maneggio ideale..... ovviamente per la cifra che spendo mi vanno bene quello che ho,non pretenderei di piu....

magari ecco potresti specificare meglio questo! :occasion14:
...è impossibile solo se credi che lo sia...

bionda

Ormai non si può più specificare meglio la cosa del budget, perchè si stravolge l'impianto del sondaggio. Si possono solo aggiungere descrizioni o modificare titoli.

Ci sono tante cose che si potrebbero specificare meglio, ma non si può neanche fare un questionario troppo lungo. Perciò ho pensato di tenermi consapevolmente un margine di errore riguardo al budget. Ho pensato che più o meno quello che uno spende coincide con quello che sarebbe disposto a spendere. La differenza, se c'è, non può essere molta nei fatti. Se sto spendendo 400, sarò disposta ad arrivare a 450, non a 600. Non so, forse il ragionamento è sbagliato nel senso che dalle mie parti c'è ampia scelta di maneggi, magari dove c'è meno scelta uno può ritrovarsi per motivi logistici anche in un posto molto più modesto di come lo vorrebbe, in Lombardia questo non succede.

Una domanda sulla distanza è difficile, perchè le distanze cambiano molto da una zona all'altra. In un'area metropolitana per fare 10 km può volerci 1 ora, mentre in campagna 10 km sono niente. Potevo chiedere quante volte alla settimana uno va dal cavallo, questo sì...
"Entschuldige, mein Tier, ich werde schon noch dahinterkommen"
Udo Bürger
"Scusami, mio animale, prima o poi ci arriverò"

germans

infatti avevo scritto o km, o tempo impiegato per raggiungere il posto,
la frequenza è interessante....

Tu Reviens

Citazione da: bionda - Gennaio 09, 2013, 09:57:35 PM
Ormai non si può più specificare meglio la cosa del budget, perchè si stravolge l'impianto del sondaggio. Si possono solo aggiungere descrizioni o modificare titoli.

Ci sono tante cose che si potrebbero specificare meglio, ma non si può neanche fare un questionario troppo lungo. Perciò ho pensato di tenermi consapevolmente un margine di errore riguardo al budget. Ho pensato che più o meno quello che uno spende coincide con quello che sarebbe disposto a spendere. La differenza, se c'è, non può essere molta nei fatti. Se sto spendendo 400, sarò disposta ad arrivare a 450, non a 600. Non so, forse il ragionamento è sbagliato nel senso che dalle mie parti c'è ampia scelta di maneggi, magari dove c'è meno scelta uno può ritrovarsi per motivi logistici anche in un posto molto più modesto di come lo vorrebbe, in Lombardia questo non succede.

La scelta è abbastanza ampia anche qui, io sto a Bologna, non siamo messi male. Il punto è che, almeno nel mio caso, il prezzo della pensione di una scuderia è solo una delle molte variabili in esame.  Incrociando le variabili: budget massimo di 550 euro al mese di pensione, buona gestione del cavallo, non eccessiva distanza dalla città, e soprattutto la variabile peggiore: fare lezione con la mia istruttrice esterna, è saltata fuori questa scuderia qui, da 400 al mese. E' sotto al mio budget, ma le scuderie più care, sicuramente con campi da lavoro più grandi e più belli,  hanno quasi sempre un superistruttore interno che è l'unico abilitato a insegnare.

Angeletta85

nella mia zona ci sono diversi maneggi,ma piu o meno sono tutti diciamo "a gestione familiare" per cui i servizi che offrono sono quelli base, box puliti paddock e campo piccolo coperto ed campo esterno,tondino,diciamo quelli fondamentali ci stanno tutti,per cui io come budget ti ci metto quello chde spendo in realtà ,poi se mi chiedi se mi piacerebbe avere nel maneggio ideale lampade, campo coperto enorme e campo esterno enorme, giostra ecc ecc ovvio che ti rispondo di si...... ma nella realtà se penso a quello che spendo mi basta e mi avanza quello che ho al momento!

io l avevo intesa cosi... molto probabilmente ho capito male....
...è impossibile solo se credi che lo sia...

bionda

La domanda è: a) quanto sei disposto a spendere? e b) cosa vorresti per quei soldi?

Si può formulare in modo più chiaro? Si accettano suggerimenti.

Vedo che c'è un po' di fraintendimento riguardo al termine "indispensabile" alla domanda 8 "Dovendo scegliere un maneggio, quanta importanza dai alle seguenti strutture e servizi?"

La scelta è tra:
indispensabile
è importante
è indifferente
non ci tengo
non lo voglio

Nelle mie intenzioni bisognerebbe dichiarare "indispensabili" solo la/le voci che sono discriminanti nella scelta, quelle dove uno ha un'idea precisa in mente che deve essere soddisfatta al 100%.

Esempio: non andrei in un maneggio senza campo coperto, e il cavallo deve passare le sue giornate al pascolo in branco. Se non sono soddisfatte queste due condizioni, il resto non lo valuto nemmeno. Quindi metto "indispensabile" alle voci "paddock" e "campo da lavoro". Poi è vero che voglio anche un box, possibilmente prendere lezioni, che non mi avvelenino il cavallo e tante altre cose, ma discriminanti sono quelle due voci.

Esempio di fraintendimento: per Tu Reviens è discriminante la libertà di portarsi il suo istruttore, quindi avrebbe dovuto (nelle mie intenzioni) segnare come "indispensabile" la voce "istruttore", mentre lei ha messo "non lo voglio" a questa voce, proprio perchè vuole il suo privato al posto di uno del centro.

Se qualcuno mi suggerisce come evitare il fraintendimento, ben venga. Io temo che se scrivo "discriminante" al posto di "indispensabile" un bel po' di ragazze ci capiscono ancora meno.

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Tu Reviens

Citazione da: bionda - Gennaio 10, 2013, 10:18:09 AM
La domanda è: a) quanto sei disposto a spendere? e b) cosa vorresti per quei soldi?

Si può formulare in modo più chiaro? Si accettano suggerimenti.

Così è più chiaro: molto semplice, vincola le risposte al budget in modo inequivocabile.

Riguardo al fraintendimento, non lo è: messa come l'hai messa, non avevo molte alternative. Se mi chiedi una valutazione sull'importanza di un istruttore interno alla scuderia e io non lo voglio prchè ho già la mia, posso solo rispondere che non mi interessa.

Più in generale, la scala delle risposte è sbilanciata: ci sono due voci positive (indispensabile, importante), una neutra (indifferente) e due negative (non ci tengo, non lo voglio) che sono difficili da discriminare, molto simili. In questi casi conviene sempre utilizzare una scala numerica, è più precisa. Si chiede di dare un valore alla risposta, nel tuo caso da 1 a 5, dove 1 rappresenta "indispensabile" e 5 rappresenta "non importante" mentre i numeri in mezzo sono le gradazioni tra i due estremi.

bionda

Infatti la domanda 8 chiede quanta importanza ha l'istruttore (in generale), NON chiede quanta importanza ha l'istruttore interno del centro. L'equivoco nasce dal fatto che quando uno legge la domanda 8 ancora non sa che più avanti ci sarà un'altra domanda più specifica sul tipo di istruttore che desidera.
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Tu Reviens

Se la domanda riguarda l'istruttore in generale, converrebbe specificarlo. Perchè così com' è messa sembra riguardare l'istruttore del centro ippico.
Non ti voglio rompere le scatole, sai, ma questo argomento - costruzione di questionari e interviste strutturate o meno - fa parte del mio primo corso di laurea, quello in sociologia. Per quanto riguardi tempi lontani - molto lontani - qualcosina ricordo. E cerco di dare una mano aiutandoti ad affinare lo strumento. Il tuo questionario è ben fatto, completo, esaustivo, ma ha alcune pecche tecniche che possono inficiare la validità dei risultati.

bionda

Non mi rompi affatto, anzi mi aiuti.
A me è capitato più volte di fare ricerche di mercato, commissionate a delle agenzie, e conosco la prassi del test e successiva messa a punto del questionario. E' come testare un programma dandolo in mano ad un utente: finchè non provi non riesci veramente a prevedere tutti gli errori che dovresti intercettare, l'utente ha sempre più fantasia di quello che ti aspetti.

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Tu Reviens

Assolutamente. L'unico modo per minimizzare le distorsioni è quello di comunicare le domande nel modo più semplice e lineare possibile, suddividendo bene le varie aree. Poi lo strumento questionario va tarato, che è quello che stai facendo adesso, su un campione di gentili volontari...e affinato fino a che non misurerà esattamente quello che vuoi misurare.
Hai messo su un questionario abbastanza complesso e articolato, che va a vedere molte cose, per cui è normale un rodaggio un po' lungo.

Pralina

Chiedo in anticipo scusa se riesumo questo topic, ma volevo fare i complimenti all'autrice del sondaggio, lo trovo davvero bello, utile, serio, e molto costruttivo.
Grazie!!!  :horse-embarrassed:

bionda

Grazie per aver rilanciato il topic.
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