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etica, natura, ambiente

Aperto da Ina:), Gennaio 04, 2016, 05:56:20 PM

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segreto

Trovo molto bello, realistico e interessante il racconto di Silviasco. E soprattutto per nulla indulgente verso le solite favole metropolitane. E che sarà mai un po' di cacca di faina sul balcone? Mia zia a Mississagua (Ontario) ha gli orsetti lavatori che allevano la prole nell'intercapedine isolante del muro (che è di legno) e le anitre selvatiche le colonizzano (!) l'orto. Non è un'animalista (come in fondo non lo sono io) ma, a domanda, risponde: "C'erano prima loro".

Segreto

silviasco

Citazione da: alex - Gennaio 05, 2016, 12:05:01 PM
Su su.... all'ecosistema fa male l'uomo, mille volte più delle nutrie; ed all'ecosistema fluviale in modo particolare. Quel "mille" potrebbe essere ridotto  a metà, o anche a molto meno (mai eliminato) se solo si volesse.... forza nutrie!:horse-cool:
All'ecosistema fanno male, molto male, determinate attività umane, tipicamente quelle legate, direttamente o no, ad una economia di mercato basata su fonti di energia fossile (i due fattori che consentono di fare sovrasfruttamento delle risorse naturali senza subirne immediatamente evidenti conseguenze negative). Ma è assolutamente fuorviante dedurne che l'uomo è dannoso per l'ecosistrma. La specie umana, le sue diverse popolazioni nei diversi territori e nelle diverse epoche, ha avuto diverse ecologie, intese come rapporti della specie con il suo ecosistema/territorio. Un pastore non ha la stessa ecologia di un agricoltore, che a sua volta è diverso da un boscaiolo, da un cacciatore-raccoglitore, ecc. Di conseguenza, ciascuna popolazione umana stabilisce differenti rapporti con l'ecosistrma cui appartiene, e li plasma in funzione di essi, ma non necessariamente in modo differente da quanto fanno altre specie.
Indovinello: chi mi porta un esempio di specie animale che opera profonde trasformazioni ambientali, anche su vasta scala?

alex

Parlando di fiumi, senz'altro il castoro.

La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

Bubba

Grazie Silviasco per le rassicurazioni sui lupi.
Sono ancora un po' dubbiosa perche' sui Lessini sembra abbiano ucciso un asino a 100 metri dal centro paese.
E pure l' orso ad una mia amica ha ucciso un asino praticamente in giardino. Sara' cge non abbiamo pou' grandi spazi selvaggi, mi sembrano abbastanza " urbanizzati".
Sei sicuea che i lupi siano arrivati da soli? Avevo letto fosse stara introdotta una coppia ( ma in questo campo le leggende si sprecanp, quibdi potrebbe essere falso).

Comunque.. si estinguono gli asini locali, i cavalli locali, le mucche locali e noi.. spendiamo i soldi per reintrodurre i predatori  :horse-scared: avrei preferito salvare la bruna alpina. Lupi all' est ce ne sono cosi' cone gli orsi.

Comunque.. ormai ci sono  :horse-scared:

alex

Citazione da: Bubba - Gennaio 05, 2016, 01:47:51 PM

Sei sicuea che i lupi siano arrivati da soli? Avevo letto fosse stara introdotta una coppia ( ma in questo campo le leggende si sprecanp, quibdi potrebbe essere falso).


I lupi sono risaliti dagli Appennini, e poi da lì hanno "girato" seguendo le Alpi. L'assenza di predatori naturali comporta un eccessivo aumento (e soprattutto, una insufficiente selezione) degli ungulati: capriolo, stambecco, camoscio, ecc.; so che branchi di cavalli allevati in libertà, come il pony di Esperia, sono duramente selezionati dal lupo che preda i puledri eliminando i più deboli; il che, dal punto di vista della razza, è molto utile.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

raffaele de martinis

A proposito di importazione di specie foreste... chi  minchia ci ha portato tutti sti gecrassel a Vibo valentia vome e a Gallarate?
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

Bubba

#21
Alex Gr :ciao:azie, credevo fossero arrivati dall' est ( a parte la coppia che si diceva fosse stata introdotta).
In effetti da me ci sono caprioli e camosci ovunque. Stiamo aspettando i cinghiali ( sara' vero? ) e i lupi.
Io spero sempre che sia un quadro sbagliato :firuu:

Raffaelemi dispiace, i jack sono come le tartarughine.. non si fermano e non ce ne libereremo mai  :icon_pidu:
Pure io ho preso un jack.  :horse-scared: pero' come cani da topi/ ratti/ nutrie sono insuperabili :firuu:

PokerFace

io quest'anno ho fototrappolato dei cinghiali a 1650 metri... non li avevo mai visti così in alto!
ho fototrappolato anche la lince una volta, il gatto selvatico (di due tipi diversi, uno senza coda maculato e un altro piu scuro con la coda un pò piu lunga). ho avvistato il gipeto e l'avvoltoio delle ossa, innumerevoli aquile reali (anche giovani). l'anno scorso a bormio mentre salivo sotto la neve alle torri di fraele (se non le avete mai viste andate immediatamente) ho incontrato a pochi cm un branco di immensi stambecchi che non si sono minimamente curati di me. anche al grande zebrù ho visto da vicino gli stambecchi, che meraviglia.
sono appassionato di fauna alpina anche piccola e oltre alle solite marmotte ho fototrappolato un ermellino, il gallo cedrone e il rarissimo (e secondo me stupendo) gallo forcello. poi per chi non lo sapesse, nelle nostre amate alpi ci sono due tipi di scoiattoli giganti. quello nero e quello rosso. io personalmente preferisco quello nero a pancia bianca, è adorabile. e che dire del ghiro o del moscardino (o nocciolino)? e del picchio rosso.
in montagna c'è sempre meno gente, parchi a parte. gran parte delle nostre montagne (ivi comprese le prealpi) in lombardia sono disabitate. non c'è la tradizione della malga alpina. gli alpeggi sono ormai deserti e pochissimi pastori portano ancora i capi in quota, per lo meno nelle alpi nel varesotto/comasco/lecchese e in provincia di sondrio.
so che in altre parti è diverso. ma io ho fatto davvero giorni e giorni senza incontrare nessuno e molti dei sentieri che ho amato da bambino non ci sono piu. così la natura si è ripresa una grande parte del territorio, in controtendenza rispetto ad altre parti del paese. ma qui la montagna è scomoda, aspra, selvaggia. la montagna è faticosa. e sempre meno persone hanno voglia di fare questa fatica. meglio così. ho notato un enorme ritorno dei grandi animali sulle alpi e prealpi. e per me che sono appassionato di osservazione è semplicemente fantastico.

Giada88

In passeggiata (ma soprattutto in macchina) mi sono spesso imbattuta in animali selvatici: daini, caprioli, cinghiali, cervi, poiane, tassi, volpi e... Una coppia di istrici!

Sinceramente, la coppia di istrici (che sono anche riuscita a fotografare)è stato un incontro inaspettato!
Thoroughbred is not just a horse, it's an adventure.

Bubba

Che bello Poker! Deve essere un' attivita' emozionante quella della caccia fotografica ( o come la vuoi chiamare).

Domanda: lo scoiattolo nero e' indigeno? Mio papa' dice che da noi c' erano solo quelli rossi e non sopporta queste new entry scure che sembrano non andare in letargo ( e stanno soppiantando i rossi locali, secondo lui).
Io questa estate avevo un ghiro tra le travi della capannina. Una volta mi son sentita osservata, ho alzato gli occhi ed eccolo li'. Bellissimo!
Purtroppo l' ho rivisto solo un paio di volte, probabilmente non si sentiva sicuro con me che lo osservavo

Giada88

So che c'é lo scoiattolo grigio europeo e lo scoiattolo grigio nordamericano, ma non so esattamente la distribuzione in Italia.

Avevo letto che il nordamericano era stato introdotto anche qui, ma non ricordo più i particolari.
Thoroughbred is not just a horse, it's an adventure.

Bubba

Grazie Giada! Probabilmente i nostri son davvero quelli importati, come dice mio papa'

PokerFace

Allora, lo scoiattolo nero è della stessa specie di quello rosso e cioè sciurus vulgaris. si tratta dell'unica specie di scoiattolo autoctono del nostro paese. come per altri animali (es: cavalli) il pelo è molto variabile come colorazione e tonalità ed è abbastanza ereditario. nelle nostre montagne (alpi) c'è un pò di tutto. se vuoi farti un bel giro tra cavalli (anche d'inverno) con slitte, calessi, passeggiate ecc e vedere una popolazione di scoiattoli neri veramente importante e omogenea puoi fare un giro in val roseg, in scvizzera (ne avevo gia parlato nel topico sui cavalli da tiro).
non esistono altri scoiattoli neri oltre allo sciurus vulgaris. le altre specie di scoiattoli che ci sono in italia (e che però non sono mai nere e sono ovviamente importate) sono quello grigio (nord america), quello variabile e quello ventre rosso (asia) e il siberiano.
non li puoi confondere con lo sciurus vulgaris perchè è l'unico con le orecchie munite di ciuffi: il grigio ha la coda bordata di bianco, oltre ad essere appunto grigetto con le estremità fulve; il variabile lo riconosci subito perchè non solo ha la coda un pò spelacchiata ma non ha la tipica pancia bianca ma ha tutta la parte sotto del corpo bianca (braccia, gambe, pancia, gola, insomma tutto) e la parte sopra colorata. una specie di panda dai ahahaha. idem il ventre rosso che è molto più piccolo del nostro scoiattolo, circa la metà, ha la pancia rossa e mai bianca e ha una colorazione omogenea. il siberiano ovviamente è minuscolo e striato, come una zebra, per cui non è confondibile.


Bubba

I sembra il primo. Quando ne incontrero' uno lo guardero' con attenzione. Grazie!