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Paura degli aghi: prima no, adesso sì

Aperto da aDy_90, Aprile 24, 2014, 11:55:45 PM

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aDy_90

Ciao a tutti, come da titolo chiedo come rassicurare, se possibile, un cavallo che ha una paura non indifferente degli aghi (che è nata dopo un ciclo di agopuntura durante il quale ero presente e non ha subito traumi di alcun genere, quindi cause ignote diciamo ... La stessa vet che l'ha trattato, che lo segue anche per il resto, non ha voluto ripetere la terapia proprio perchè ha visto che il cavallo viveva male la cosa) e comporta problemi per iniezioni, oltre al fatto che è stato infiltrato un paio di volte ai garretti in 4 anni e l'ultima pur essendo sedato ha centrato la veterinaria con un calcio. Anche con la vaccinazione ... Si lascia fare ma lo sguardo non è sereno. Cerchiamo di limitare le iniezioni allo stretto indispensabile e viene trattato con la calma e la pazienza che ci vogliono, ma mi chiedo se esista qualche modo per rasserenarlo dato che a quanto pare essere calmi e pazienti serve solo a limitare le reazioni, non ho bisogno nell'immediato quindi non sto cercando scorciatoie ora come ora. Grazie fin da ora!

DivinityOfDarkness

Citazione da: aDy_90 - Aprile 24, 2014, 11:55:45 PM
Ciao a tutti, come da titolo chiedo come rassicurare, se possibile, un cavallo che ha una paura non indifferente degli aghi (che è nata dopo un ciclo di agopuntura durante il quale ero presente e non ha subito traumi di alcun genere, quindi cause ignote diciamo ...

Reagisce male alle iniezioni anche se le fai tu o qualcun altro che NON sia quella veterinaria?

Nell'immediato posso pensare che le cose siano due: o l'ha presa in antipatia, oppure in qualche modo l'agopuntura l'ha segnato, magari per lui è stata spiacevole, fastidiosa o gli ha causato dolori a breve o lungo termine che lì per lì ha sopportato (e che solo lui sa di aver sopportato) ma che eviterebbe volentieri di riprovare....
Dove ci sono i cavalli... c'è la cacca.

aDy_90

#2
Il problema è palesemente l'ago. Con la veterinaria per dire se sa che non viene bucato è una statua (se poi capisce che gli fa un massaggio aggiungiamo l'occhio a mezz'asta e,la faccia goduta) ... Se qualcun altro lo buca si lascia fare finché non sa cosa gli viene fatto, una volta che capisce reagisce in modo analogo. Aggiungerei che gli aghi da agopuntura son diversi ... E mi sembra diciamo strano che abbia gradualmente esteso la reazione a qualsiasi cosa appuntita. So che sto raccontando un bel dilemma ......

Winter Mirage

#3
Magari già sopportava male prima dell'agopuntura ma non lo dava a vedere... e dopo è peggiorato perchè teme che ogni "buco" duri una sessione di un'ora.


Ma ti parlo dal pulpito di una che SEMPRE avuto dei grossi problemi con gli aghi.

Mu ha pressato la vet dentro il muro del box quando le ha fatto un prelievo perchè era in colica. Notare che aveva un posteriore legato.
Mesi dopo, decisamente messa male per un ascesso, non mangiava quasi niente, mezza morta, comunque si è alzata e ha mollato un calcio a mezz'aria alla vet (stavolta in paddock, e l'ha schivata... ma questa vet qui è un pelo più sveglia dell'altra... l'avevo avvisata la scema che legare Mu NON è mai una buona idea).
Quando ha dovuto fare un bel ciclo di antibiotici intramuscolo nel petto, non c'è stato verso... siccome ho voluto tentare io,  non ha provato minimamente di aggredirmi, in compenso si è buttata per terra... con l'ago nel petto.
Gliele ho fatte nel collo e hai voglia a distrarla con le buone (paroline) e con le cattive (un pizzicotto dalla parte opposta dell'ago per distrarla)... ma tanto è stata sempre una tragedia.
Infine ha perfezionato una tattica che fa impazzire la vet: ha fatto un po' di prove con i vaccini e poi, durante la sedatura per il dentista ha finalmente presentato il suo pezzo forte.
Mu è fondamentalmente un bravo cavallo.
Soprattutto è intelligente e odia fare fatica per niente.
Siccome ha visto che calci e aggressioni di peso non davano il voluto risultato, ha inventato questa tattica: mette la testa alle stelle, muso piatto a tavola, parallelo al cielo. Sta lì, rigida come uno stoccafisso, con il collo così teso che le si accorcia di due spanne... il classico pezzo degli scacchi, una posa che i frisoni sanno fare da dio. E sta lì, immobile... la vet pianta l'ago, lei sempre immobile... la vet muove l'ago per capire se ha preso o meno la vena... e Mu, abilmente, gira la testa, sempre a collo contratto.
Un guizzo minuscolo, una cosa da niente... ma che ha come risultato quello di spostare all'improvviso circa dieci chili di muscolo iperteso da un lato all'altro del collo.
E se, per caso, la vet aveva l'ago nella posizione giusta, dopo questo giochetto, col cavolo!
E poi Mu ti guarda, lì dall'alto, serafica... si rilassa, viene a cercarti le mani, ti osserva con curiosità... e come sbuca l'ago... trac: testa per aria e collo lungo due spanne.
Ciao, buonanotte.
:ciao:
L'ultima volta la vet, ci ha messo più di mezz'ora a iniettarle il sedativo... e poi cinque minuti a farle i denti...
:icon_rolleyes:

Sinceramente, credo che non le passerà mai.
E' parte del suo carattere, non è indotto dall'uomo...
Ma Mu è un cavallo piuttosto fiero e se qualcosa lede il suo orgoglio te lo fa presente... magari un cavallo più di buon carattere maschera il fastidio e noi pensiamo che stia bene.

Sempre un esempio idiota...
Mu ritiene la lesa maestà un delitto atroce. Ci sono cose che chiaramente "sono sue" e non vuole che vengano toccate.
Le tette, per dire.
Dopo tre anni, ancora odia che io le spazzoli la pancia... e mano a mano che mi avvicino alle sue sacre tette, fa delle facce da omicidio che non lasciano spazio a dubbi.
Io me ne frego e la spazzolo comunque, ma a lei non passa... continua a detestarmi.
Anche il naso è assolutamente roba sua. Sopporta di farselo spazzolare perchè io non le ho mai lasciato scelta, ma fa delle facce tremende... orecchie indietro e via dicendo. Quando ha gli occhi sporchi, che invece le danno noia, sta lì immobile a farseli pulire, e anche se ci metto tre ore va bene... la treccial al ciuffo se la fa fare senza muovere un orecchio... ma la spazzola sulla fronte non sia mai... !! :dontknow:
Mu odia essere presa in giro... avete presente quando paciocchi un cavallo con un dito, facendogli "cicchi-cicchi" con il dito teso e gli schiacciare un po' il muscolo della spalla, o il collo? Mu ti odia quando le fai così... all'inizio ti dava il chiurlo, adesso ti guarda solo male.

Anche qui... non è paura o traumi... è solo che non le va, punto e basta.
E si lascia fare queste cose perchè deve, e lo sa che deve, ma intanto esprime il suo odio profondo.
Nessuno al mondo può avere dei dubbi in merito.

Poi, allo stesso tempo, abbiamo capito che era in colica quando proprio non si alzava più da terra.
Non ha dato un minimo accenno di sofferenza prima.
L'ascesso l'ho scoperto quando si è coricata in box e non si alzava più.
Fino alla mattina stessa aveva mangiato e aveva fatto finta di stare bene.
La vet ha detto che una roba del genere, probabilmente lo aveva da due settimane.
Io l'ho allegramente montata e lei avesse detto beh.

...certo che vivo nel terrore che stia male e non lo dica a nessuno.

Ma anche quella non le passerà mai.

...in qualche modo è carattere e dobbiamo farcene una ragione.
Così come, a volte, dobbiamo farci una ragione dei traumi che abbiamo, incosapevolmente ed in buona fede, creato.
Se non è qualcosa di pericoloso per il cavallo o per chi gli sta attorno... tanto vale lasciar stare... passerà da solo... oppure no...
Ma certamente lavorandoci sopra si rischia di peggiorare la situazione, sopratutto se si ha il sospetto di avere un cavallo di buon cuore e che non palesa i suoi sentimenti in modo chiaro.



Assiduus usus uni rei deditus et artem et ingenium saepe vincit

aDy_90

#4
Mi sa che hai quasi centrato in pieno: la vet parla di odio per gli aghi a dirla tutta, forse ha ragione, io resto nel dubbio odio o paura, ma certamente è infastidito. Lui ha imparato a contrarre il muscolo per tirar fuori l'ago dalla vena, movimento impercettibile ...
Unica cosa: non è di buon cuore. O meglio, per certi versi lo è, per altri visti i trattamenti ricevuti in passato che mi sono stati riferiti (e chissà cos'altro ...) ha imparato a difendersi. Ho mal di schiena? Mi metto in sciopero. Mi danno fastidio i garretti? Idem. E se mi si chiede di lavorare, mi rifiuto in qualsiasi modo, finchè non vengo curato, posso diventare rigido, isterico, inchiodarmi su qualsiasi ostacolo e anche mettermi in piedi se non mi si ascolta. Zoppicare? Noo non fa per me, lo faccio solo se c'è un valido motivo, così almeno i bipedi mi crederannno se zoppico ed eviteranno la frase di rito "Fa apposta".
Per la vet ha imparato a tirare avanti così, probabile. Certamente quando mi sono trovata ad avere problemi troppo frequenti ho messo in discussione il lavoro svolto e ad oggi ritengo di aver fatto benissimo, un po' è migliorato, ma fondamentalmente è sempre lui. E per questo motivo a volte c'è da bucarlo ... Anche se la vet è di mente aperta, crede nell'importanza di un buon lavoro e non considera certo solo le pere. Magari basterà un lavoro ben svolto adesso (infiltrato solo due volte, di cui la prima poco prima di un anno sfigato, in cui è stato fermo alcuni mesi e ancora NON avevo cambiato modo di lavorare), stiamo migliorando entrambi, da approfondimenti non risulta avere problemi così gravi per cui posso sperare di dovergli propinare solo vaccinazioni e prelievi per i quali bene o male si lascia toccare, però ho provato a chiedere per curiosità, per sapere se qualcuno ha problemi analoghi e come si comporta.