Tom Bass - F. Remigton

[raffaele de martinis]

Tom Bass è il mio cavallerizzo preferito, per la sua storia, per il suo talento, per il suo rapporto coi lalli, per la sua condizione di nascita: schiavo, "ufficialmente" schiavo, se ci penzo mi vengono i brividi: 11 anni appena prima che io nascessi, moriva - negli Stati Uniti il paese della libertà - uno dei più grandi cavallerizzi di sempre che era nato schiavo, sua madre e suo nonno avevano portato letteralmente le catene.

Per chi volesse può trastullarsi leggiendo la bella storia di Tom, per farlo si deve beccare questi linchi:

http://calmoinavantiedritto.blogspot.it/2010/10/tom-bass_07.html

http://calmoinavantiedritto.blogspot.it/2010/10/e-nato-un-bel-bambino.html

http://calmoinavantiedritto.blogspot.it/2010/10/httpwww.html

http://calmoinavantiedritto.blogspot.it/2010/10/3-furia.html

http://calmoinavantiedritto.blogspot.it/2010/10/5-la-svolta.html

http://calmoinavantiedritto.blogspot.it/2010/10/6-colombo.html

http://calmoinavantiedritto.blogspot.it/2011/02/e-vi-siete-persi-una-parte-di-whisper.html

http://calmoinavantiedritto.blogspot.it/2011/03/8-tom-bass.html

http://calmoinavantiedritto.blogspot.it/2011/03/9-tom-bass-conclusione.html

Lovviamente c'ho abbinato un artista di lalli americano: F. Remigton, ecco un anticipo:



Notate il sistema piuttosto efficace dei caubois per inzellare il lallo la prima volta...

[raffaele de martinis]

A proposito del sistema di cui sopra, una volta mi capitò una polledra che nella scatola si faceva sellare tranquillamente, mentre fuori, in campo - con mio vivo e vibrante scassamiento di cabasisi - si allontanava pervicacemente.

Sicuramente con una settimana di desensibbillazioni la lalla avrebbe accettato la sella.
Cosa fece - invece - il vostro affezionatissimo cavallaro brutalone?
Le mise il torcinaso e in due sedute la lalla si fece incinghiare stando immobile come il bronzeo lallo di Garibaldi sul piedistallo a piazza Garibaldi, appunto.