barefoot

[el porro]

ma qualcuno, ha mai fatto trekking di piu giorni  ( minimo 3 ) con il cavallo sferrato, e senza usare le scarpette???
ha questo punto,servono i fatti
testimonianze di trekking di piu giorni, effettuati su terreni vari.
saluti a tutti

[alex]

Monferrato- Camargue basta?

http://www.cascinasoleverde.it/cascinasoleverde/trekking.html

Un viaggio sognato per tanto tempo, programmato ed atteso.
Un viaggio così impegnativo per cavalli e cavalieri non può certo essere improvvisato, i veri protagonisti  di questa meravigliosa avventura  sono proprio loro, i cavalli.  La preoccupazione e l'obiettivo di ogni cavaliere è stato arrivare alla meta con il proprio compagno di viaggio sereno ed in buone condizioni.
Sei sono i cavalli, sei i cavalieri: Marco Baccino e  la sua Milady by Soraya – Gigi Borgis e Deltara  –Rutilio Cesari  con  Shaar -  Fiorella Mussano e Marere Chebika  – Paolo Varvello con Marere Budokan ed Annina Bianco Levrin con Marere Baleyar  Bes.
Cavalli:
Milady by Soraya  PSA baia del 2003 scalza da gennaio 2010 - Deltara PSA saura del 1998 scalza da febbraio 2008 qualificata per cei** 120 km. Endurance - Saar  PSA del 2002 grigio scalzo da giugno 2007 - Marere Chebica PSA grigia del 2003 mai ferrata  3° class. Camp.Piemontese endurance cei* 120 km 2010 - Marere Budokan PSA grigio del 2002 mai ferrato - Marere baleyar bes PSA grigio del 2002 mai ferrato 3° class. Camp. Piemontese endurance cei* 90 km 2009

[piciopacio]

ma qualcuno, ha mai fatto trekking di piu giorni  ( minimo 3 ) con il cavallo sferrato, e senza usare le scarpette???
ha questo punto,servono i fatti
testimonianze di trekking di piu giorni, effettuati su terreni vari.
saluti a tutti

Da anni dico che in 40/50 giorni - partendo dai templi di Selinunte - arriverei sui sentieri del Carso.
C'ho il lallo adatto, la giusta cultura, ora anche il tempo, mi manca la cosa più importante: - la salute.

Il punto - avendo i lalli scalzi adatti - non è fare trekking, ma come farli, come ti ho detto quello stesso lallo scalzo che mi porterebbe dalla Sicilia ai confini dell'Itaglia, se voglio lo faccio azzoppare in due giorni.

Bucefalo si è fatto 10.000 km scalzo, alla stessa maniera, Alessandro fu costretto ad abbandonare un migliaio tra muli e lalli nell'attraversata dell'Arcadia.

[alex]

Da anni dico che in 40/50 giorni - partendo dai templi di Selinunte - arriverei sui sentieri del Carso.
.....
Il punto - avendo i lalli scalzi adatti - non è fare trekking, ma come farli, come ti ho detto quello stesso lallo scalzo che mi porterebbe dalla Sicilia ai confini dell'Itaglia, se voglio lo faccio azzoppare in due giorni.

Mi pare di capire che el porro vuole fatti, non teorie, non ipotesi.

A el porro dico: vai a vedere con i tuoi occhi. Qui, con cavalli sferrati, siamo in quattro gatti, non facciamo testo per le cose fuori dal comune. Ci sono in giro per l'Italia maneggi anche grossi in cui tutti i cavalli sono sferrati; io ne conosco pochi perchè da anni non sono nel "giro", rhox probabilmente è più aggiornata. In che area geografica stai? Se ce lo dici, cercheremo il posto più vicino per permetterti di constatare con i tuoi occhi e di sentire con le tue orecchie.

[piciopacio]

ma qualcuno, ha mai fatto trekking di piu giorni  ( minimo 3 ) con il cavallo sferrato, e senza usare le scarpette???
ha questo punto,servono i fatti
testimonianze di trekking di piu giorni, effettuati su terreni vari.
saluti a tutti

I lalli che sono andati alle Camargue, sul duro portano le scarpette...o è una mia illusione ottica ?



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[alex]

Non lo so, può essere, ho già spiegato che la differenza scalzo-scarpettato mi interessa pochissimo, mi interessa molto di più la differenza ferrato-sferrato; per quello ho proposto a el porro di andare a vedere con i suoi occhi. Non vengo pagato a cottimo per ogni persona che convinco dei quella che ormai è un'evidenza palese: i ferri, nella grande maggioranza dei cavalli di oggi, non servono a nulla se non a creare problemi. Se anche trovassi un caso di trekking come richiesto, tre giorni su terreno vario senza protezioni, poi mi verrebbe chiesto "e di quattro giorni?" e poi "ma a che media?" e poi "ma solo su terreno calcareo o anche su roccia vulcanica?" e poi "ma con un cavaliere che pesa 80 kg?" e avanti così.

Non intendo perdere ore a cercare sul web documentazione e link esattamente corrispondenti a una domanda, per poi cadere vittima del primo cercatore di peli nell'uovo (beninteso, non penso a el porro, ma al secondo interlocutore, che sta dimostrando una notevole attitudine a questo  sport, diffuso ma che non amo praticare).
Ho dato un link che può interessare (forse) anche ad altri, un punto di partenza per approfondire.

[piciopacio]

Si va beh ! Ma el porro ha fatto una domanda precisa: -

ma qualcuno, ha mai fatto trekking di piu giorni  ( minimo 3 ) con il cavallo sferrato, e senza usare le scarpette???
ha questo punto,servono i fatti
testimonianze di trekking di piu giorni, effettuati su terreni vari.
saluti a tutti

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Quì le scarpette messe solo agli anteriori si vedono meglio.

Diciamo che - fino a prova del contrario - per ora la domanda è inevasa ?

[max]

mi piace credere di fare dell'equitazione accademica, quindi x cui il nostro cavallo non fa che mini-uscitine di mezz'oretta, di più mi rompo le scatole, arrivo da anni di trekking e passeggiate (ferrati: non conoscevo il barefoot) ed alla soglia dei quarant'anni posso ben dire che mi sono stufato: ora mi appassiona l'addestramento..

comunque, nonostante il cavallo non veda altro che terra e sabbia soffice per il 99% del tempo, quando mi capita di uscire non presenta la benché minima sensibilità pure mettendolo al trotto sui sassi irregolari delle strade bianche e dei sentieri scoscesi della collina.. al galoppo sui sassi non ci metterei nemmeno un cavallo ferrato ma è capitato di fare pure qualche tratto anche a questa andatura: nessuna incertezza..

mi è capitato di trasferirlo di maneggio a sella, un'uscita in solitaria di 8 ore di punto in bianco senza nessuna graduale preparazione, ho rischiato: pensando forse di azzopparlo, invece alla sera aveva mal di schiena (ho scoperto in quella occasione che la misura dell'arcione era troppo piccola) ma non mal di piedi, ed al ritorno gli ho pure preso la pelle poveraccio perché faceva buio ed era tardi..

si azzopperebbe se galoppassi per tre giorni di fila sui cocci di vetro senza scarpette? il piede perderebbe le sue buone qualità se cambiassi zona e clima? gli ufo esistono? e chi lo sa? e del resto: chi se ne frega? per evadere la domanda dovrei fare sto benedetto trekking, se mi capiterà sarò ben lieto di riportare l'esperienza (le scarpette mi sono sempre state sulle balle, non le ho mai messe nemmeno al vecchio laminitico e mai le metterò, se capiterà che il piede "accusi il colpo" mi fermerò aspettando il recupero e bon)..

questo il piede (spero si veda la foto presa da facebook):



se c'è un cavallo idoneo a fare l'esperimento è questo, il problema è che non mi interessano più i trekking, mah.... chi ha il pane non ha i denti...

[alex]

Capperi, che bel piede. 

[rhox]

ecco, io sinceramente sono un po' stufa di sentirmi dire: ma un cavallo scalzo ce la fa? ma senza scarpette ce la fa? ecc

come se fosse necessario saperlo per decidere. se io mi pongo il problema se ce la fa non sferro punto. perchè vuol dire che non sono pronto ad accettare dei limiti nel cavallo (anche solo che a un certo punto può avere bisogno di un paio di scarpette o di riposo perchè io ho scelto una tappa troppo lunga, troppo diversa dai terreni su cui vive, perchè ho fatto una galoppata in più, ecc)..

è PIENO di cavalli che fanno agonismo ad altissimi livelli scalzi, ne ho riportato più volte l'esempio che NESSUNO ha commentato. perchè non interessa, meglio fare la polemica come dice alex che pensare che forse forse non è così perdente come scelta se la si fa in modo razionale

quindi sono aggiornata sì, c'è una ragazza in toscana che fa almeno 1-2 volte al mese trekking di più giorni (fino ad ora è arrivata a 7 giorni) coi sui cavalli scalzi, qualcuno totalmente senza, qualcuno con un alternare delle scarpette (già quando il ritmo lo danno gli altri forse è meglio tutelare il proprio cavallo dall'idiozia. lo farei anche io preventivamente!).
sono aggiornata anche per borgis, che ogni anno va per 10 giorni sulle alpi coi suoi cavalli. molti li deve scarpettare almeno davanti su alcuni passaggi, i puledri scalzi dalla nascita non li scarpetta quasi mai.

dopo di che non ho più voglia di perdere tempo con domande così vaghe e assolutamente inutili, di cui è pieno di risposte il web

[piciopacio]

Non esistono domande sciocche o indiscrete, possono esserlo le risposte.

Infatti, il no comment del mondo anglosassone o il deliberato silenzio del mondo latino, evitano di dare risposte imbarazzanti, inutili, sciocche, indiscrete.

La barefutteria sguazza nell'ambiguità, l'altissimo livello per uno è normalissima amministrazione per un altro, fare 4 ore di movimento al giorno per qualcuno è lavoro per me è sollazzo, un trekking di una settimana alla media di 20/25 km al giorno per me è una passeggiata di salute per un altro è un viaggio e così via.

Dunque, caro el porro, lo dico da barefutto convinto, se si vuole un lallo ad alte prestazioni lo devi ferrare o ci devi mettere le protezioni rimovibili...io ho lanciai una sfida: -

Si tratterebbe di trovare uno o più cavalli scalzi che seguano la mia banda di scalmanati montata su lalli ferrati.
I lalli scalzi (a piede nudo) devono fare lo stesso percorso, alle stesse andature, sugli stessi fondi stradali, portando lo stesso peso, nello stesso tempo dei cavalli ferrati.

Il percorso, assai vario, parte dal livello del mare, raggiunge gli oltre mille metri, per poi tornare di nuovo a mare; è un circuito che ho fatto in altro tempo e che conosco bene, si fa comodamente in 4/5 giorni di marcia, saranno 120/140 km. si tratta di ripristinare la logistica ed affrontare le spese per l'organizzazione.

Ovviamente, la sfida non è stata accettate, se qualcuno l'avesse fatto avrebbe dimostrato semplicemente di non avere a quore la salute dei suoi lalli ma sopratutto avrebbe dimostrato di essere un imbecille.

[alex]

Vedi topico "Discussioni e controversie".

Che invidia profonda, quel piede, max. 

[max]

cosa vuoi caro alex, è la genetica, non ci puoi fare niente!
nel mondo c'è chi ha la genetica e chi no, io genetico!