I pareggi mascalcicci.

[raffaele de martinis]

Si fa presto a dire pareggio maniscalco.

Il solerte maniscalco dovrebbe cominciar a pareggiare i piedi del lallino a 4/5 mesi e seguire la sviluppu per prevenire a tempo eventuali difetti di forma, inclinazione, positione dei lieti piedini pulledrinici.

In haso di insorgere di qualche difetta, interviene con opportuna pareggi e se il haso con adatti ferrettini correttivi attaccati col bostik pereché sarebbo sacrilegio infiggere chiodi in pedilli così piccioli.

Nel lallo adulto "normalle" sarebbo hosa buona et giusta la papareggiatura seguendo la morfologia normale del lallo, operazione certificata dal signor de La palice,

Ma quasi mai il lallo ha piedi perfetti, in tal haso il pareggio va personalizzato, perché dico ai barefutti accattateve o'libbro di Blasio?

Li ci trovate i milla pareggiamenti adatti alle milla situescions, ma quelo che è belo è che il Maresciallo spiega le ragioni di quel pareggio et le sue influense sullo equilibrio general, sull'allignamento delle parti interne del pede, sulla sollecitazione o meno di tendini e articolationi, infine, in alcuni hasi, i tempi di normalizzazione del piede difettato.
Spiega con semplicie chiarezza i vantaggi che quel pareggio porta (assieme ai ferrii) ad una struttura non ideala, gli esempla più banali sono: i piedi lungo giuntati, corto giuntati, mancini et cagniuoli che vanno parelleggiati ad hoc.

Infine, esiste il pareggio da pascolo che da milla anni ha la particolarità del mustangrollo barefutto, anche se devo dire (esperienza diretta) che alcune fattrici di PSI pur non essendo più utilizzate, dovevano esser ferrate almeno davanti, per magne sofferenze dovute al troppo sottil tegumento cheratinico che sta a protetion del lallopede.