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Da che età i bambini possono fare in passeggiata tratti asfaltati?

Aperto da lavy91, Novembre 07, 2012, 08:10:26 PM

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Fioravante Patrone

Citazione da: alex - Novembre 09, 2012, 06:45:16 PMQui le cose si fanno difficili e estremamente aleatorie, perchè entrano in azione norme generali estremamente complesse e passibili di interpretazioni le più diverse
Condivido pienamente. Esiste un "rischio giuridico" che può essere estremamente penalizzante.

germans

parlate con una che col 98% di ragione da parte del perito nominato dal giuduce ha perso la sentenza.... ho detto tutto :icon_pidu:

The Ghost

Stando così le cose, sotto i 14 anni con me non esce nessuno. Mio figlio ne ha 10, me lo porto dietro tenendo l'altro cavallo sottomano e questo è assolutamente legale perché posso condurre due cavalli da CDS. ma è a mio rischio e pericolo.


alex

Il codice della strada dà prescrizioni sull'uso delle strade (publiche); ovviamente nulla dice sui sentieri o qualsiasi altro tracciato che non rientri nella definizione di "strada".

Sulle strade è prescritto che il "conduttore" abbia almeno 14 anni e sia in grado di controllare l'animale. Ma dice anche che un maggiore di 14 anni può condurre due animali (fermo restando che li sappia controllare); quindi, dal punto di vista del codice, immagino che la soluzione sia: sulle strade, ragazzina dodicenne a terra, e adulto che conduce due cavalli (come vuole: anche portando il secondo cavallo dalla sella, se lo sa fare).

Poi c'è il resto del codice civile e penale, un intrico inestricabile di leggi e di giurisprudenza sulle responsabilità generiche, che nulla ha a che fare con il codice della strada; ma questo è un argomento del tutto diverso.

(PS: mi scuso dell'involontaria ripetizione con la risposta precedente scritta in contemporanea)
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

The Ghost

se tu porti il cavallo sottomano non c'é bisogno che la ragazzina scenda perché il cavallo lo porti tu.
In realtà condurre un cavallo sottomano, ovvero condurre un cavallo montandone un altro, è un'arte a se che si pratica a lungo prima.



alex

Ho appena cominciato a farlo; ti andrebbe di raccontare in un altro post i "punti fermi" di questa tecnica e gli errori da evitare assolutamente? Per ora ho avuto la fortuna del principiante e mi è sembrata la cosa più facile del mondo; proprio come montare fuori, dopo poche lezioni in campo, mi è sembrata la cosa più facile del mondo; poi mi sono ricreduto.   :horse-scared:
Però è stato bello, finchè è durato.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

The Ghost

devi avere il tuo cavallo perfettamente negli aiuti, sapere se il sottomano è gregario o dominante, sapere se i due cavalli sono amici oppure no. da lì si riparte

alex

Quando lo faccio, monto la dominante e porto sottomano la gregaria; ho la strana sensazione che la cavalla che monto si senta, per così dire, "responsabilizzata"; è più attenta e si  muove con maggior circospezione. La stessa sensazione di "responsabilizzazione"  l'ho sentita in uno strano esperimento in cui io, in bici, mi facevo tirare dalla stessa cavalla dominante, afferrandomi a una specie di "collare" (un semplice staffile). E' possibile che questa sensazione abbia qualche base reale (anche se dubito moltissimo che si tratti di "responsabilizzazione")?
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

Shady

Citazione da: The Ghost - Aprile 27, 2013, 01:06:39 PM
devi avere il tuo cavallo perfettamente negli aiuti, sapere se il sottomano è gregario o dominante, sapere se i due cavalli sono amici oppure no. da lì si riparte
Condivido solo il fatto che il tuo cavallo debba essere perfettamente addestrato e rispondere senza indugio alle tue richieste....il cavallo che si porta a mano...beh, a me non frega una cippa se è dominante o no, se entrambi sono amici o no... quando si lavora non ammetto nessuna zuffa.
Il cavallo che monto deve ascoltare me e non preoccuparsi dell'altro... il cavallo che tengo a mano idem.
Ovviamente il lavoro lo inizio in maneggio, non uscirei in passeggiata senza aver fatto le prove ed aver addestrato entrambi gli equini!!

alex

Citazione da: Shady - Aprile 27, 2013, 11:29:54 PM
Condivido solo il fatto che il tuo cavallo debba essere perfettamente addestrato....
Aimè. La mia Asia non è perfettamente addestrata, è addestrata solo come ho potuto e saputo fare; quando leggo queste cose mi deprimo un pochino, ma poi mi consolo: è una cavalla imperfetta montata da un cavaliere altrettanto imperfetto e quindi è un binomio ben equilibrato.   :icon_rolleyes:

Ovviamente non me ne vanto: devo semplicemente accettare la realtà delle cose.

La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

The Ghost

Shady, non ti importa una cippa ma ai cavalli si. Non ammetti nesuna zuffa, ma che brava. Peccato che il permesso non lo chiedano a te. Io sono un ex militare lì non tenevano conto delle persone uno valeva uno e infatti c'erano squadre affiatate che andavano benissimo e altre no chissà come mai
Coi cavalli è uguale, se stai fuori un giorno o più giorni prima o poi il casino scoppia.

Poi beh a me importa poco: non son un tuo cavallo

The Ghost

Anzi a me importa moltissimo cosa pensano i cavalli e come sono tra di loro, non per farmi dominare e condizionare ma per il semplice motivo che tenere sotto controllo una situazione in campo per un'oretta è un conto, gestirla fuori nell'arco di più giorni è tutta un'altra questione.

Curiosamente sia gli Alpitrek che fuori ci sanno andare sia chi fa attacchi dai tempi dei Sumeri, ha sempre tenuto conto di cosa pensano gli equidi.

Dire che di quello che pensano i cavalli non ti importa una cippa perché tu li comandi a bacchetta è una affermazione che mi lascia abbastanza perplesso.

Per carità, magari lo sei veramente, hai questo dono e mi tocca mangiarmi una fianda senza nemmeno l'aceto balsamico, ma a sto punto sarei curioso di vedere dei fatti.


The Ghost

giunge a proposito quanto ha scritto Mauro Ferraris, sull'ultimo numero della rivista Alpitrek a proposito del sottomano:

"- il quadrupede da soma deve essere affiatato con gli altri cavalli ed il cavaliere che lo conduce deve essere esperto. Questa non è cosa facile da realizzare occorre avere esperienza tempo e pazienza per ottenerlo."

Affiatato con gli altri cavalli, sai cosa significa? Che a uno che non sa un tubo di cavalli e di trek come Mauro importa moltissimo cosa pensano i cavalli.

E ora, have a nice day GRANDE AMAZZONE  :happy_birthday-736:


Luna di Primavera

a parte la consueta "verve" di Ghost  :firuu: in effetti anche io penso che sia come minimo utile sapere se il proprio cavallo va d'accordo coi vicini che NOI gli appioppiamo.

in libertà, due cavalli che si stanno reciprocamente sulle bolas, o litigano oppure si ignorano, stanno lontani etc: di certo non collaborano.

siccome noi imponiamo al nostro cavallo la compagnia di altri cavalli, non sottovaluterei questo aspetto: anche una semplice passeggiata in gruppo può essere più o meno serena e rilassante se i cavalli vanno d'accordo o piuttosto passano tutto il tempo a minacciarsi.

poi ha ragione anche Shady a dire che quando si lavora si lavora. tuttavia credo anche che il cavallo lavori meglio in compagnia di un cavallo amico piuttosto che in compagnia del suo nemico giurato.
I cavalli davanti mordono, dietro scalciano e in mezzo sono scomodi.
I. Fleming