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La pratica del salasso nei cavalli molto "caldi"

Aperto da Elisa89M, Gennaio 22, 2017, 04:45:50 PM

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Elisa89M

L' altro giorno il nuovo fenomeno di turno del maneggio, proprietario di una AAS di 13/14 anni, se ne è uscito dicendo che dovrà "far togliere un po' di sangue" alla sua cavalla perché troppo eccitabile ( in effetti è una cavalla molto calda, ma montata diversamente magari...) al che lo guardo tipo così  :icon_eek: chiededogli se intendesse proprio prelevare del sangue alla cavalla per calmarla e lui mi conferma. Lasciando perdere la mia ignoranza, che in 20 anni nel mondo dei cavalli non avevo mai sentito parlare di questa pratica, ma è così efficace e praticata? Non si rischia di indebolire a livello immunitario il cavallo esponendolo più facilmente ad altre patologie?

Si, è un fenomeno perché questo discorso è venuto fuori dopo che ha detto di voler uscire in concorso il mese prossimo e allora ha pensato bene a questa pratica.. :benedizione:
"He's more myself than I am. Whatever our souls are made of, his and mine are the same."


― Emily Brontë

Lux

 :icon_eek: :icon_eek: :icon_eek:
mai sentita questa cosa (fortunatamente)!
In effetti se toglie sangue alla cavalla, sarà sicuramente debilitata e probabilmente avrà meno voglia di fare...

alex

Il Medioevo, vedo, è ancora ben vivo e vitale fra di noi.

Non mi ricordo se la pratica del salasso era compresa nel lunghissimo elenco di indicazioni al salasso nei cavalli e negli uomini fino a tempi non lontani da noi; in realtà, il salasso nell'uomo è ancora praticato, ma la lunghissima lista delle indicazioni si è ridotta a poche condizioni ben specifiche.

D'altronde, se un cavallo è fastidioso perchè troppo insanguato, è il buon senso che suggerisce di dissanguarlo un po'... no?  :horse-wink:

Prima delle scoperte che hanno consentito alla medicina e alla veterinaria di basarsi su basi scientifiche, gli strumenti terapeutici non erano molti: atti chirurgici, salasso, cauterizzazione, purga, qualche erba e qualche veleno minerale.

La cauterizzazione (focatura) è ancora ampiamente diffusa e condivisa. Immagino che abbastanza presto guarderemo così  :icon_eek: anche lei; ma i tempi non sono maturi.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

Elisa89M

Che poi mi da l'idea che sia un trattamento ben poco duraturo: se io tolgo tot litri di sangue credo che in nemmeno una settimana si rigenerino giusto? (L'ho detta malissimo abbiate pietà)
Magari gli consiglierò di lobotomizzarla così non se ne parla più 😂
"He's more myself than I am. Whatever our souls are made of, his and mine are the same."


― Emily Brontë

aDy_90

Non so cosa sia peggio tra questo ed una pera di calmante ...... :dontknow: Ne ho sentite davvero di ogni ma comunque mi mancava!

alex

Chi mi conosce sa che questo topico mi fa inevitabilmente pensare a un'altra pratica di origine medioevale abbastanza diffusa anche ai nostri giorni nel mondo equestre; non occorre che la nomini  :angel5:
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

grinta

mi sono imbattuto , come credo il caro Alex in molti trattati sui salassi ai cavalli .
spiegano molto precisamente sia i punti precisi dove compierli che la quantità di sangue da togliere , fino all' impacco da praticare successivamente , servivano per far defluire  gli umori e mai ho letto di cavalli insanguati calmati in quel modo , diciamo che usavano altri sistemi e non era poi un problema cosi grave da affrontare .
ma si tratta di testi antichi .
svenare un cavallo lo calma sicuro , ma anche abbatterlo lo rende docile .

raffaele de martinis

Ricordo che don Luigi, il barbiere di famiglia, veniva a casa ogni due lunedì a tosare i maschi della famiglia, tra i quali lo zio prete al quale confezionava una splendida chierica, che io guardavo sempre con ammiratione.

All'occasione applicava sulle spalle di mio nonno le "mignatte", le sanguisughe e faceva il salasso... una volta che i simpatici animaletti erano belli gonfi, li faceva cadere in un bel bacile bianco smaltato che si colorava di rosso...

Oggigiorno son tornate di moda, pare che facciano tanto bene a noi ragasse femmine.... se volete comprarne un pò ecco l'indirizzo... guardate come son carine:

https://www.youtube.com/watch?v=IL7TvlPcX5o
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

cilla


gi.

Senza arrivare al medioevo, il contadino (classe primi '900) che abitava dietro casa mia, quand'egli era ragazzo, insieme al padre lavoravano la terra con il loro bel  cavallo da tiro. Il cavallo lo mettevano al lavoro dal mattino alla sera e la notte passava legato assieme alle mucche. E così tutti i giorni, tranne la domenica che riposava. Il lunedì la maggior parte di questi cavalli avevano 4 gambe belle gonfie che i contadini chiamavano: mal della domenica. Questi cavalli venivano giustamente ben nutriti, con fieno in abbondanza e pastoni, per far fronte alle fatiche quotidiane. Il giorno che si riposavano, stando sottolineo legati alla posta, il sangue dava alle gambe. Il gonfiore il lunedì passava con il movimento. Il problema giungeva con il freddo, quando causa forza maggiore, i cavalli stavano fermi per più giorni. La maggior parte dei contadini credendo di far bene, anzichè calare nell'inverno un po' le razioni dicevano: lascia che faccia festa anche lui...dagli da mangiare che si mantenga forte e così questi cavalli venivano grassi come palloncini con le gambe così gonfie da faticare a uscire in cortile.
In queste occasioni allora veniva loro praticato un salasso. Non per rendere il cavallo meno" insaguato" ma meno "sanguineo".