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Stimolare mentalmente il cavallo

Aperto da kriss, Febbraio 11, 2015, 11:46:16 AM

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kriss

Che dire, interessanti gli spunti dati da questa discussione, complimenti Miky e, soprattutto, grazie, mi sono molto più chiare alcune idee.

Miky Estancia

Citazione da: elleon - Febbraio 11, 2015, 09:11:16 PM
Negli stage Parelli che ho frequentato, ci insegnano che il cavallo deve sempre porsi in posizione frontale rispetto al capo, dandoti " i due occhi", per questo ci insegnano fino alla nausea il disimpegno di posteriore, cosa che dai tuoi video i cavalli fanno da soli senza nessuna richiesta apparente ( per noi la richiesta è la nostra postura e lo sguardo).
Con alcuni cavalli nelle prime fasi è necessaria una postura quasi esagerata, con altri basta solo lo sguardo sugli arti posteriori e loro incrociano mettendosi esattamente di fronte a te. Questo dipende da un carattere più o meno dominante. Per quanto riguarda la carezza, a noi insegnano che esiste un nostro spazio personale ( come una bolla intorno a noi) che non può essere invaso dal cavallo se non da una nostra specifica richiesta. Detto questo, se il cavallo rimanendo fermo nel suo spazio, allunga la testa nella nostra direzione è una richiesta di contatto, se invece sposta i piedi invadendo il nostro spazio è un segno di dominanza a cui dobbiamo rispondere mandandolo indietro. Cosa ne pensi di questo?

Anche i nostri spostano il posteriore (deplace) dietro richiesta vocale e posturale, è  poco evidente forse, poiché  la comunicazione con loro ormai è molto fine.

Per la bolla di spazio personale, concordo: se allunga la testa vuole il contatto fisico, se invece assume un atteggiamento più rigido e ci "invita " ad arretrare, vuole imporsi.
Per chi fa spettacoli, la questione dell'invasione dello spazio personale è  un pò più  complessa: molte volte, per esigenze sceniche il cavallo deve invadere questo spazio e prendere contatto fisico o farci spostare.
È quindi fondamentale che il cavallo abbia ben inculcato nel cervello il rispetto per l'uomo...come dico sempre durante gli stages, il rispetto del cavallo per l'uomo, sta nel suo cervello e non nella distanza che tiene da noi.

La discussione è  molto bella, tenete comunque presente che, via forum è una cosa, la pratica è  tutt'altro. Al tavolo i concetti sono chiarissimi, poi, con il cavallo dall'altra parte della longhina, le cose cambiano e i concetti che prima erano chiarissimi, diventano un pò più  difficili da mettere in pratica.
La cosa che tollero meno al mondo, anche meno dell'ignoranza, è la maleducazione. Perché se avere il cervello piccolo è una disgrazia, essere cafoni è una scelta. A.P.

alex

Citazione da: Miky Estancia - Febbraio 12, 2015, 09:58:30 AM
Al tavolo i concetti sono chiarissimi

:icon_eek:

Affermazione un po' audace....   :blob3:

Io avrei detto: anche al tavolo i concetti sono molto controversi, figuriamoci nella pratica.  :horse-wink:
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

Kimimela


Grazie ancora micky per le tue spiegazioni che sono anche chiarissime oltre che molto isturttive.
Quando dici di stabilire prima la gerarchia intendi la "semplice" conduzione a mano?
Come ben spiegavi utilizzando il frustino sul muso se il cavallo vuole superarti?
nel mio caso Africa e' sempre ben disposta sia in box che alla conduzione alla mano,  non ha mai mostrato segni di dominanza nei miei confronti per lo meno non mi pare.
A volte pero' nella conduzione alla mano se si spaventa capita che mi venga troppo vicino, in questo caso oltre a ignorare cosa si fa? Si punisce?
La Medicina (Canto Apache)
"Il vento e' la mia medicina che spazza via le pietre dalla mia mente. La pioggia e' la mia medicina che lava le mie ossa stanche.
Il mio cavallo è la mia medicina, e quando cavalco il ritmo del suo passo dentro mi accende"

Miky Estancia

Citazione da: alex - Febbraio 12, 2015, 10:07:07 AM
Citazione da: Miky Estancia - Febbraio 12, 2015, 09:58:30 AM
Al tavolo i concetti sono chiarissimi

:icon_eek:

Affermazione un po' audace....   :blob3:

Io avrei detto: anche al tavolo i concetti sono molto controversi, figuriamoci nella pratica.  :horse-wink:

Dico questo Alex, perché è  quello che capita durante la parte pratica dei nostri stages.
Uno dei concetti di cui si parla, è  ad esempio, il fatto che gli aiuti non devono mai essere in contrasto tra di loro. Chiarissimo per tutti, ovvio, a volte vedo delle espressioni che sottintendono "ma lo sappiamo, che ce lo dicono a fare?".
Poi ci si alza dal tavolo, si vanno a prendere i cavalli e si inizia a mettere in pratica ciò di cui si è parlato per un'ora.
E qui casca l'asino, le cose che prima erano chiare ovvie scontate, col cavallo in mano, non lo sono più.
Gli aiuti non devono mai essere in contrasto tra di loro, chiarissimo, tanto chiaro al tavolo che, chiedono al cavallo di indietreggiare ma non aprono la mano per lasciar scorrere la longhina per permetterglielo...lo fanno praticamente tutti!

E quando glielo fai notare, scoprono che le cose tanto ovvie non sono e che senza saperlo, hanno fatto tanti errori nel loro percorso con il cavallo...e si comincia a lavorare per rimediare!
La cosa che tollero meno al mondo, anche meno dell'ignoranza, è la maleducazione. Perché se avere il cervello piccolo è una disgrazia, essere cafoni è una scelta. A.P.

Miky Estancia

Citazione da: Kimimela - Febbraio 12, 2015, 10:14:36 AM

Grazie ancora micky per le tue spiegazioni che sono anche chiarissime oltre che molto isturttive.
Quando dici di stabilire prima la gerarchia intendi la "semplice" conduzione a mano?
Come ben spiegavi utilizzando il frustino sul muso se il cavallo vuole superarti?
nel mio caso Africa e' sempre ben disposta sia in box che alla conduzione alla mano,  non ha mai mostrato segni di dominanza nei miei confronti per lo meno non mi pare.
A volte pero' nella conduzione alla mano se si spaventa capita che mi venga troppo vicino, in questo caso oltre a ignorare cosa si fa? Si punisce?

Prego Kimi!
Intendo che prima di lanciarsi nei giochi, bisogna essere sicuri che il cavallo ci veda e ci rispetti come un capobranco, altrimenti non avrà fiducia e attenzione e rispetto del nostro spazio di sicurezza.
Se il cavallo si spaventa e si avvicina troppo, non lo si punisce ma lo si corregge facendolo allontanare da noi senza essere aggressivi.
Se il cavallo si è  spaventato, era più  attento ai fattori esterni piuttosto che a noi, dovevamo prevenire e catturare la sua attenzione prima.

Sulla gestione delle paure, teniamo un corso apposito ed è  molto intenso perché si deve lavorare molto sulla persona, capire i suio tempi di attenzione, reazione, stimolare il suo spirito di osservazione, aiutare a trovare l'equilibrio tra giustizia e fermezza, capire cosa esattamente teme e fornirgli gli strumenti per uscirne...

Via forum si possono dare delle informazioni generiche, che devono essere messe in pratica con cautela poiché  ogni binomio è un caso a sé e andrebbe valutato di persona.
La cosa che tollero meno al mondo, anche meno dell'ignoranza, è la maleducazione. Perché se avere il cervello piccolo è una disgrazia, essere cafoni è una scelta. A.P.

Miky Estancia

Tanto per fare un esempio, con questo binomio ci abbiamo lavorato singolarmente, poiché la ragazza non si sarebbe sentita a suo agio se ci fossero stati altri stagisti ed altri cavalli fifoni. In questo modo abbiamo potuto lavorare sugli specifici problemi del binomio in tutta tranquillità ed ottenere buoni risultati.

http://www.dailymotion.com/video/xao27b_equi-addestramento-le-paure_animals
La cosa che tollero meno al mondo, anche meno dell'ignoranza, è la maleducazione. Perché se avere il cervello piccolo è una disgrazia, essere cafoni è una scelta. A.P.

Kimimela

Almeno mi hai rassicurata che quello che faccio e' corretto.  :horse-wink:
Mi piacerebbe molto organizzare con voi uno stage per me e Africa, le date le pubblicate sul vs sito?
La Medicina (Canto Apache)
"Il vento e' la mia medicina che spazza via le pietre dalla mia mente. La pioggia e' la mia medicina che lava le mie ossa stanche.
Il mio cavallo è la mia medicina, e quando cavalco il ritmo del suo passo dentro mi accende"

Miky Estancia

Citazione da: Kimimela - Febbraio 12, 2015, 11:41:06 AM
Almeno mi hai rassicurata che quello che faccio e' corretto.  :horse-wink:
Mi piacerebbe molto organizzare con voi uno stage per me e Africa, le date le pubblicate sul vs sito?

In genere le pubblichiamo sulla nostra pagina facebook quando ci chiamano in qualche maneggio. Per lo più,  lavoriamo a casa su uno, due, massimo tre binomi per volta. Le date le concordiamo di volta in volta col singolo stagista, così  siamo più elastici. Capitano stage il week end, in settimana o domenica e lunedì, secondo le richieste.
La cosa che tollero meno al mondo, anche meno dell'ignoranza, è la maleducazione. Perché se avere il cervello piccolo è una disgrazia, essere cafoni è una scelta. A.P.

elleon

Molto bello il video sull' affrontare le paure. Mi hai dato degli ottimi spunti su cui lavorare con il cavallo che sto seguendo. Hai anche perfettamente ragione che la teoria è una cosa e la pratica è un altra. Sono esercizi semplici da vedere ma quando  li metti in pratica è un' altra storia. Nei nostri stage ci fanno degli appositi corsi sulla gestione del nostro corpo e sull' utilizzo degli aiuti. Ci fanno usare lo stik come se fossimo delle majiorette , lanciarlo in aria e riprenderlo al volo, passarlo da una mano all' altra tenendolo per la corda, il tutto per avere precisione mentre lo si usa sul corpo del cavallo. Quando hai il cavallo da una parte, la lunghina in mano di 7 metri, lo stik dall' altra e devi eseguire un esercizio in precisione con la giusta postura e lo sguardo, ti perdi in un bicchiere d' acqua. Ci vuole tanta pratica.
Conquista la fiducia di un cavallo e avrai conquistato il mondo..

Lux

Ripensando al video postato da Miki di Matador e la cavalla saura, stavo riflettendo: in questi "giochi" il cavallo si impegna molto a livello mentale più che fisico, ma sempre un impegno è richiesto.
A che punto per il cavallo finisce il gioco ed inizia il lavoro?

Mi vengono in mente discipline di precisione come il trail horse, dove non si corre per il tempo ma, anche se ci sono delle andature predeterminate dal percorso, lo sforzo fisico è contenuto.
La differenza per il cavallo dove sta? Che non siamo in groppa? Eppure anche con il lavoro da terra ci poniamo come dominanti, quindi si fa sempre come dico io. Che poi "facciamo come dico io" non lo vedo come costrizione, ma sono più favorevole alla concezione di leader eletto: il cavallo fa perché di te si fida e non fa perché ha paura della punizione che potrebbe venire se disobbedisce.

Il lavoro da terra (inteso non come il girare alla corda) io lo vedo sempre come lavoro, cioè impegno in una diversa attività che può stimolare cavallo e cavaliere in maniera diversa.

Era giusto una mia riflessione  :icon_rolleyes:

Miky Estancia

La cosa che tollero meno al mondo, anche meno dell'ignoranza, è la maleducazione. Perché se avere il cervello piccolo è una disgrazia, essere cafoni è una scelta. A.P.

elleon

Il lavoro da terra è un lavoro per il cavallo, più mentale che fisico e a volte è proprio più stancante del semplice girare alla corda come in giostra. Il loro cervello lavora, superano delle paure, imparano a pensare, interagiscono con noi, si stimolano. Sta a noi però non renderlo un lavoro per loro, variandolo il più possibile, proporre cose nuove con un pò di creatività e non soffermarsi troppo a fare le stesse cose. Non è richiesto che in un giorno sappiano fare tutto, basta un piccolo passo e poi si fà altro. Ci si ritorna sopra nei giorni seguenti a piccole dosi. Cercare anche di capire che genere di cavallo abbiamo davanti e stimolarlo secondo le sue inclinazioni. In questo modo si può lavorare anche tanto da terra senza disgustare il cavallo e avendo sempre la sua attenzione su di noi. Il campo non deve essere solo associato al lavoro, bisognerebbe lavorare con il cavallo in modo tale che lui abbia voglia di entrare in campo con noi, perchè si diverte, si gioca in modo costruttivo.
Conquista la fiducia di un cavallo e avrai conquistato il mondo..

bionda

Citazione da: elleon - Febbraio 12, 2015, 08:36:26 PM
Non è richiesto che in un giorno sappiano fare tutto, basta un piccolo passo e poi si fà altro. Ci si ritorna sopra nei giorni seguenti a piccole dosi.

Una cosa che ho notato è che in genere dare un input e poi lasciar riposare la novità per qualche giorno è utilissimo. Una cosa che forse è stata capita, forse anche no, o appena appena intuita, lasci decantare e la richiedi una settimana dopo, e ti risponde come se l'avesse sempre saputa. Non incaponirsi.

Un'altra cosa notevole: a volte sembra che il cavallo faccia un gran fatica a fare 2+2. Poi, quando riesce a combinare il 2+2 con altri 2+2, 3+3, 1+1 in un insieme complesso, che però abbia un senso, gli scende il gettone, gli si accende la lampadina e fa tranquillamente una cosa ben più complicata che 2+2. Alla faccia di chi pensa che il cavallo sia scemo. Dargli fiducia.

Citazione
Cercare anche di capire che genere di cavallo abbiamo davanti e stimolarlo secondo le sue inclinazioni.

Questo merita una discussione a parte. A Olli p.es. non potrei insegnare giochini dove bisogna prendere in bocca qualcosa, è troppo schifiltoso e spontaneamente semmai spinge, ma non morde le cose.

"Entschuldige, mein Tier, ich werde schon noch dahinterkommen"
Udo Bürger
"Scusami, mio animale, prima o poi ci arriverò"

kriss

Riprendo questo interessantissimo post perchè ho un "problemone" con Ombra.
Come già dicevo quando ho aperto questo topic, lei ama essere stimolata mentalmente, odia gli esercizi di routine,  dà il meglio quando le viene introdotto qualcosa di nuovo.
Fino ad ora no problem... però, da qualche mese, causa ordini veterinari , devo farle fare stretching da terra post lavoro, attivo e passivo. Fino a settimana scorsa no problem, adesso si è stufata.  Usavo la carota per farle fare stretching passivo. Adesso non la considera più. Mi guarda come se fossi scema e ci metto mezzora a farle fare gli esercizi, devo sempre inventarmi cose nuove, altrimenti non mi considera. Si stufa subito di tutto...
A qualcuno è mai capitato? Consigli?