Reazioni particolari del cavallo mentre si stringe la sella

[elleon]

Ci sono cavalli che manifestano strane reazioni durante la vestizione con la sella. Mentre si stringe il sottopancia, può capitare che gli cedano gli arti rischiando pericolose cadute, alcuni si addormentano di botto stramazzando al suolo, altri addirittura si ribaltano. Con questi soggetti è indispensabile stringere il sottopancia un buco per volta, magari mentre si fanno camminare e preferibilmente su di un terreno come il  campo in cui eventuali cadute non creano grossi danni.
Mi chiedo, da cosa deriva questo atteggiamento? Problema fisico? Psicologico? O vizio?
Si può rimediare in qualche modo?
Se avete consigli e suggerimenti ve ne sarei grata.

[rhox]

parlando con un'osteopata era venuto fuori che alcuni cavalli con queste reazioni potevano aver avuto incidenti a livello delle costole che magari non si erano rimessi a posto al 100%.
quando vai a stringere la pressione sul costato crea problemi al cavallo che reagisce male.
soluzione? in questi casi solo portare pazienza ed essere il più delicati possibile

[Kimimela]

bella domanda. io ho questo problema con africa...secondo me nel mio caso e' un mix di cose.
la cavalla ha 15 anni ed e' con me da nemmeno 2 anni, prima ...BOHHH? grosso punto interrogativo, so solo che ha fatto la cavalla da scuola per 5 anni prima di me, precedentemente il vuoto cosmico.
ha una serie di cicatrici addosso e vecchie fratture da ribaltamento:
- frattura del garrese
- grosso trauma ai garretti
- cicatrice evidente di circa 10 cm per la lunghezza della colonna vertebrale poco prima della coda.

cosa le si successo nessuno lo sa, nemmeno la sua vecchia proprietaria che l'ha tenuta 6 anni  (no comment)  ma che l'ha data alla scuola perche non andava bene per il reining.
da che e' con me ha manifestato subito un disagio durante il sellaggio, soprattutto al momento di tirare il sottopancia...ovvero distensione evidente degli arti anteriore (pozizione tipo laminite per intenderci) fino ad arrivare ad oggi che salta letteralmente per aria.
ovvio che non l'ho mai sellata di fretta e ho sempre stretto un buco alla volta (e' mia abitudine farlo) ma tant'e' che probabilmente lei e' arrivata al suo limite.
ora sto facendo un lavoro di tutta calma e pazienza...e speriamo bene

[elleon]

Cavolo Kimimela Quindi possono anche peggiorare? Nel tuo caso, ovviamente l' avrai fatta vedere da un veterinario e cosa ha detto? Non si può fare nulla? A parte tirare il sottopancia poco alla volta e non metterli in situazioni dove cadendo si possono fare male? E' comunque una situazione abbastanza pericolosa anche per noi quando un cavallo salta per aria all' improvviso. Il mio veterinario ha liquidato la cosa dicendo che è un vizio e se lo sello poco alla volta gli passerà...
Conoscevo una cavalla che nel momento di tirare il sottopancia piombava addormentata e cadeva in terra. Dopo parecchi anni ha smesso di farlo. Anche qui, come mai? E poi perchè dopo un pò, smettono? Senza che sia cambiato nulla...
Capisco i problemi fisici, come diceva Rhox, le costole rotte o le fratture al garrese nel caso di Africa ma quando non ci sono problemi?

[Kimimela]

certo, l'ho fatta visitare subito perche pensavo a un dolore forte, ma il mio veterinario ha detto la stessa cosa del tuo...che sono solo storie, ma io non ne sono convintissima al 100%.
ora gli arti non li distende piu' ma da qualche tempo salta per aria quando le punto il sottopancia.
ora sto provando a sellarla nel suo ambiente (il suo paddock) e sembra rimanere tranquilla...non so cosa pensare.
secondo me si ricordano di traumi passati anche dopo un po'...possibile?

[Luna di Primavera]

secondo me si ricordano di traumi passati anche dopo un po'...possibile?

non ne vedo il motivo tranne nel caso ci sia stato un evento scatenante che ha riportato a galla brutti ricordi.

ora per la tua africa non saprei cosa pensare davvero. non ti conosco di persona ma mi sembri coscienziosa esperta e attenta, di certo non la maltratti dunque mi chiedo come mai stanno venendo fuori questi problemi "comportamentali" (ammesso che siano solo comportamentali eh..)..

o magari son davvero solo storie? mah non capisco proprio.

[alex]

Ami - cavalla di circa 18-20 anni, storia sconosciuta ma niente di buono, a quanto ci raccontava all'inizio... - non ha una reazione "strana" quando le si stringe il sottopancia: semplicemente si innervosisce vistosamente, e se è in calore reagisce poco educatamente, con un chiarissimo messaggio "E che cazzo!". Interessante che allo stesso modo reagisce a una spazzolatura leggera nell'area del sottopancia, negli stessi periodi; mentre - curiosamente - reagisce molto di meno a una spazzolatura energica. Infine reagisce molto di più con mia moglie (è la sua cavalla) che quando la maneggio io. Abbiamo inquadrato la cosa nella sua personalità altamente mareish; boh?

[elleon]

Forse davvero sono soltanto questioni psicologiche. Oggi ho fatto una prova e l' ho sellato in campo, senza legarlo e non ha fatto una piega. Legato ai due venti durante la pulizia arriva a fare la cacca anche 8 volte  Sicuramente in certi cavalli ci sono delle cause fisiche ma in altri forse il problema è tutto di testa. Ho fatto anche la prova di punzecchiarlo con le dita in modo energico nella zona del sottopancia e tira indietro le orecchie e fà dei passi indietro. Non mi sembra un cavallo maltrattato ma forse si tratta di un unico trauma avuto da puledro. Può essere?

[klystron]

Mi riallaccio a questo topic perche' da qualche giorno ho un dubbio....
Oliver non ha mai amato che gli si tocchi la pancia. In genere quando lo sello si gira e tenta di mordere, in particolare nel momento in cui chiudo il sottopancia. Spesso lo fa solo "a freddo", le senso che se stringo la sella dopo il lavoro (per qualsivoglia motivo), o quando e' distratto da altro non gli da peso. Quindi pensavo a un problema piu' che altro comportamentale, magari dovuto a traumi passati, insomma non mi sono mai preoccupata troppo.
Negli ultimi giorni pero' ho fatto caso a questa cosa, perche' l'atteggiamento difensivo al momento di stringere il sottopancia mi pare accentuato. Ho pensato fosse un problema di schiena, quindi ho provato a toccarlo sulla schiena senza sella e non ha reazioni. Quando pero' lo tocco sulla pancia, anche in modo delicato, si arrabbia.
Ho fatto quindi una rapida ricerca su google e ho trovato che una della cause piu' gettonate potrebbe essere gastrite e ulcere.
Ora, Oliver e' un cavallo bello nervosetto, e quando e' venuto qui, dopo il lungo viaggio dalla Francia, come alcuni di voi sapranno (dal mio album), e' stato male. Non mangiava, non beveva. La vet gli ha fatto una cura di gastrogard e in qualche giorno ha ripreso a mangiare e bere, e tutto e' tornato nella norma. Ha fatto una settimana di gastrogard a piena dose, e poi una settimana a meta' dose. La dose raccomandata per il trattamento e' un mese a pieno dosaggio, ma, anche dopo un consulto con la vet, abbiamo deciso di non terminare il trattamento a causa del costo del medicinale (e dato che il cavallo stava bene). Per la cronaca, una settimana di Gastrogard viene 230 euro.
Ora pero' il dubbio mi viene, magari ho sbagliato e il cavallo ha effettivamente problemi gastrici....ho notato anche che sbadiglia spesso. Ho chiamato il vet, e ovviamente dicono che se uno volesse togliersi il dubbio ci vorrebbe una gastroscopia (idea stupida a mio parere, perche' il cavallo, a parte questi sintomi sta bene, e la gastroscopia aggiungerebbe uno stress enorme panso). Qualcuno ha esperienze simili? L'alternativa sarebbe un ciclo di gastrogard, ma non so se si possa dare senza diagnosi precisa (e serve la prescrizione).
Per quanto riguarda la gestione, il giorno fino alle 17 il cavallo e' a paddock, con fieno sempre disponibile o erba (a seconda della stagione). Poi in box, mangia fieno e orzo 3 volte al giorno.

[Kimimela]

Io credo che I cavalli ci diano delle avvisaglie, piu o meno forti a seconda anche del loro carattere. Ma non credo che certi comportamenti nascano dal nulla, hanno sempre delle motivazioni.
Nel mio caso poi la cavalla era tutta bloccata e dolorante a causa della sella sbagliata per lei...(l'ho fatta visitare da un osteopata poi).
Nel tuo caso puo' essere che abbia male allo stomaco? Da noi lo faceva una cavalla col ticchio e la gastrite...non voleva farsi toccare la pancia.
Che poi lo prendano come vizio ci puo' stare, ma non nascono dal nulla...

[rhox]

a costi molto più contenuti puoi provare con il gel all'aloe. per le ulcere aiuta moltissimo

[bionda]

Klystron, credo anch'io che sia inutile stressare Oliver con la gastroscopia, hai fatto l'elenco completo dei sintomi dell'ulcera. Con Olliver ho passato i primi 4 anni insieme a fare la guerra alle ulcere. Ti dico cosa ho imparato.

In fase acuta l'unica cosa che risolve effettivamente è il Gastrogard, inutile illudersi di poter ottenere risultati con mezzi più economici. La cura "standard", che io sappia, è di 3 scatole, 2 settimane una siringa al giorno e 2 settimane mezza siringa. Ora ti tocca ricominciare da capo con 3 scatole.

Contemporaneamente bisogna adeguare l'alimentazione. Ci sta che il problema si sia evidenziato dopo il trasporto ed il cambio di scuderia. Ma se il cavallo è soggetto all'ulcera, dovrai trattarlo sempre come uno che ha l'ulcera, anche quando sarà guarito. E' come per gli umani.

Quindi fieno sempre a disposizione o erba da brucare, deve masticare tutto il giorno per salivare e tamponare l'acidità di stomaco, e poco o niente mangimi che la fanno aumentare.

[klystron]

Grazie per le risposte.
Bionda, ora ti tartassero' di domande.
Dici che hai passato 4 anni a combattere con le ulcere, e poi? Hai usato l'omeoprazolo anche per "mantenimento" come alcuni suggeriscono? O solo con la gestione?
Per quanto riguarda la situazione al momento, io anche penso che un ciclo di gastrogard sarebbe la cosa migliore. Secondo me Oliver la gastrite l'ha sempre avuta (anche quando era in francia), ma molto meno, malgrado gareggiasse. Probabilmente nei 3 giorni del trasporto lo stress gli ha causato problemi cosi forti che il gastrogard iniziale ha ridotto ma non risolto completamente, perche' non ho finito il ciclo (a saperlo, maledetta me e la vet...). Quindi e' ripeggiorato quando ha ripreso a lavorare e quando abbiamo aumentato l'orzo.
Il problema e' che vivo in un paese in cui senza la prescrizione non ti danno nemmeno le lenti a contatto e l'actigrip per il raffreddore (non scherzo). Ieri ho parlato con la vet e mi ha dato un antistress, oppure gastroscopia prima del gastrogard. Quindi anche no direi (roba che se non ha un' ulcera se la fa venire). Ora ho contattato l'altra vet che lo aveva visto e vediamo che dice. che fatica...
Per il momento ho deciso di eliminare l'orzo (pare che sia pessimo per lo stomaco), da ieri (e vediamo come va). Al momento Oliver e' a prato tutto il giorno fino alle 17 circa, poi in box ha il fieno. Diro' in scuderia che deve avere fieno continuo. Siccome I cavalli hanno appena iniziato ad andare al pascolo estivo, per il momento non aggiungo altro, ma in futuro mi hanno consigliato, se volessi integrare, di usare medica piuttosto che mangimi, perche' ha pochi carboidrati e contiene calico (che dovrebbe far diminuire l'acidita'). Vedremo, in ogni caso il fieno e' la prima cosa, la medica sarebbe solo una minima aggiunta. Intanto vediamo se riesco a risolvere la storia del gastrogard....
Sono abbattuta, in due mesi sto spendendo una barca di soldi (e fin li poco male, se servisse), ma ogni volta c'e' qualcosa che non va.. ☹