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Di nuovo passeggiata con un cavallo a mano

Aperto da alex, Febbraio 10, 2016, 05:24:45 PM

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alex

Dopo un bel po' mi è capitato di riportare in passeggiata un secondo cavallo a mano, mentre montavo Asia. Che il cavallo a mano segua, è il punto di partenza; il passo successivo è il comando "Pari!" che chiede ai cavalli di procedere a fianco, ripassato; oggi ho provato la terza possibilità, il cavallo a mano davanti a quello montato (ovvio l'uso di una corda lunghetta, io ho utilizzato la corda e la capezzina Parelli. Un pochino, alla lontana, immagino che la comunicazione sia simile a quella che può avvenire con un cavallo da tiro, guidato da dietro. Le cavalle sono brave, nessun problema.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

segreto

Alcuni anni fa ero in una frazione di Pontremoli, quasi al passo della Cisa e parlavo con il proprietario di alcuni french mountain, un uomo di più di settant'anni, sempre vissuto lì.
Mi ha detto:
- Settimana scorsa sono andato a Berceto* per la rassegna. Ho portato lo stalloncino**.
Ho chiesto:
- Lo ha messo sul carro del trattore o ha fatto venire il camion?
- No. Sono andato con la cavalla***. Per il bosco****.  Lo portavo con la capezza e la corda.

* Dall'altra parte della Cisa, nel parmigiano.
** Maschio intero di 4 anni totalmente sdomo.
*** Non era la madre dello stalloncino.
**** In sella, s'intende!

Si chiamava Ugo e ora non c'è più. Io me lo ricordo tutte le volte che mi impianto in un passaggio difficile.

alex

Dimmi pure che la cavalla era in pieno calore e svengo ....  :horse-scared:
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

segreto

Per quel che ho potuto vedere mesi dopo, al tempo del fatto era gravida.
Segreto

rhox

Citazione da: alex - Febbraio 10, 2016, 05:24:45 PM
Dopo un bel po' mi è capitato di riportare in passeggiata un secondo cavallo a mano, mentre montavo Asia. Che il cavallo a mano segua, è il punto di partenza; il passo successivo è il comando "Pari!" che chiede ai cavalli di procedere a fianco, ripassato; oggi ho provato la terza possibilità, il cavallo a mano davanti a quello montato (ovvio l'uso di una corda lunghetta, io ho utilizzato la corda e la capezzina Parelli. Un pochino, alla lontana, immagino che la comunicazione sia simile a quella che può avvenire con un cavallo da tiro, guidato da dietro. Le cavalle sono brave, nessun problema.

a noi capita che quando portiamo in giro gwenne passi davanti. non è un problema la gestione di per sè, è più complesso gestire le direzioni in caso di bivi o spostamenti verso il ciglio della strada (auto, ecc)..
motivo per cui è una situazione che cerchiamo di limitare a favore della semplicità di gestione e della sicurezza..
ci andrebbero le due redini/corde, allora potresti gestire anche questa variabile
Il miglior modo per rispettare il cavallo è rispettare te stesso

Hadban

Avrei troppa paura!! Responsabilità per due troppa roba

Miky Estancia

Citazione da: alex - Febbraio 10, 2016, 05:24:45 PM
Le cavalle sono brave, nessun problema.

È quando non sono "bravi" o sono puledri inesperti che sorgono i problemi e si rende necessario adottare qualche regola precisa....
La cosa che tollero meno al mondo, anche meno dell'ignoranza, è la maleducazione. Perché se avere il cervello piccolo è una disgrazia, essere cafoni è una scelta. A.P.

alex

Citazione da: rhox - Febbraio 11, 2016, 08:14:47 PM
ci andrebbero le due redini/corde, allora potresti gestire anche questa variabile

Aimè, non mi sono ancora procurato un fascione come si deve, rimando sempre... penso sia indispensabile per usare seriamente (si fa per dire, dovrei imparare da me) una doppia redine. Hai qualche suggerimento sul modello?

Quanto alla cavalla menzionata da Segreto, con dietro uno stalloncino: l'idea che fosse completamente sdomo mette un certo brivido,  ma il fatto che la cavalla non fosse "ben disposta" spiega in parte la questione... se uno stallone si avvicinasse da dietro ad Asia, fuori del calore, o capirebbe subito che non è cosa, o si troverebbe con i connotati modificati:horse-wink:
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

Ally

#8
Citazione da: alex - Febbraio 10, 2016, 05:24:45 PM
Dopo un bel po' mi è capitato di riportare in passeggiata un secondo cavallo a mano, mentre montavo Asia. Che il cavallo a mano segua, è il punto di partenza; il passo successivo è il comando "Pari!" che chiede ai cavalli di procedere a fianco, ripassato; oggi ho provato la terza possibilità, il cavallo a mano davanti a quello montato (ovvio l'uso di una corda lunghetta, io ho utilizzato la corda e la capezzina Parelli. Un pochino, alla lontana, immagino che la comunicazione sia simile a quella che può avvenire con un cavallo da tiro, guidato da dietro. Le cavalle sono brave, nessun problema.

premesso che non esperienza in merito e parlo per puro ragionamento...

secondo me la condizione che permette la maggior sicurezza...è il cavallo che segue legato lungo!

specialmente in condizioni di sentieri stretti...il cavallo che sta dietro deve stare bravo e buono dietro...ne provare a sorpassare...ne stare al fianco...deve stare dietro.
un pò come quando si conduce a mano in sentieri stretti...il cavallo deve stare dietro...non di fianco...

far stare il cavallo davanti la vedo una complicazione inutile...

in che occasioni ti può venire comodo una distribuzionedel genere?


alex

#9
Certo. Corda abbastanza lunga, da permettere al cavallo che segue di allontanarsi da quello che precede dà segni di nervosismo (la lunghezza della corda Parelli base è perfetta); e addestramento (si fa per dire) per cui si può chiedere di stare dietro, di affiancarsi o di andare avanti per primo. Le mie due cavalline sembra che capiscano il comando "Pari" sia portate che montate. Per "Avanti" ci sto lavorando, ma dal pari è abbastanza facile: basta trattenere un po' il cavallo montato e spingere avanti il cavallo a mano. La cosa dura (che ho già raccontato) è stata convincere il cavallo a mano ad affiancarsi, soprattutto quando il cavallo montato ha un caratteraccio e non tollera che un cavallo gli si avvicini troppo da dietro.

A cosa può servire mandare avanti il cavallo a mano? A niente...  :horse-wink: proprio come non serve quasi a niente andarsene a spasso in sella.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

Idunas-Sanni

Quella distribuzione può stare bene quando hai più di un cavallo sotto mano o quando quello montato in una situazione è pauroso e puoi mandare avanti quello sotto mano.

Io quando allenavo i cavalli da polo uscivo sempre con 4 a volte con 5 cavalli sotto mano e la pista non era dietro la scuderia. Dovevo fare un pezzo di strada. Un giorno mi trovo un trattore in mezzo del cancello e ci passavi a malapena. I due che avevo sulla destra li ho mandato avanti e i due che avevo sulla sinistra mi hanno dovuto seguire.

Quando invece uscivo con il mio stallobe e il pony sotto mano visto che era furbo non l'avrei mai e poi mai mandato avanti. L'avrebbe preso come invito per andarsene.
Il cavallo è il tuo specchio. Non ti adula mai. Rispecchia il tuo temperamento. E rispecchia anche i tuoi cambiamenti di umore. Non ti arrabbiare mai con il tuo cavallo, potresti pure arrabbiarti con il tuo specchio. (Rudolf G. Binding)

segreto

I casini in campagna succedono anche se, a mano, ne stai portando uno solo e da terra.
Ieri la mia è finita in un chiusino di cemento.
C'era, sul sentiero, una sbarra senza lucchetto.
Sono sceso cinque metri prima e l'ho aperta, siamo passati e l'ho richiusa.
Mi sono detto: andiamo avanti una decina di metri prima di risalire, così, se dà indietro non ci picchia con i posteriori.
Mentre avanzavamo si è spaventata (io non ho visto o sentito niente). La testa è rimasta dov'era, il sedere ha fatto una rotazione antioraria di 90° ed è scivolata nel fosso. Ma non era un fosso, era un chiusino di cemento e lei non toccava terra con i posteriori. Per fortuna ero da solo, che se c'era qualcuno chissà che casino: ero ancora lì adesso con la cavalla che respirava male, appoggiata sul torace.
Mi sono spostato di lato e lei, seguendomi con l'incollatura, chissà come, è riuscita a sentire il fondo del fosso. Si è spinta su di lato ed è uscita. Ci ha messo venti minuti a rientrare con cuore e fiato.
Poi, tre chilometri a piedi per portarla a casa (sono salito dopo dieci minuti per vedere se era dritta, poi sono sceso subito e via a casa).
Cose che succedono in campagna: poi qualcuno le chiama passeggiate!

Comunque, se ne avessi avuto un'altro alla longhina, questa ve la raccontava la mia vedova.

Segreto
Segreto