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Equitazione etica

Aperto da alex, Luglio 17, 2015, 08:03:10 AM

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raffaele de martinis

Dunque, beccatevi sto linco:
http://www.gazzetta.it/Sport-Vari/Ippica/03-03-2015/ippica-texas-frusta-elettrica-gara-fantino-sospeso-5-anni-1001106376649.shtml
quando ci son soldi, vero dinero, si rischia, pertanto qualcuno viene preso.

Ma chi va a controllare in sperdute fazende cosa fanno quelle bestie ai propri lalli?
Quindi, quello che dico  è senza prove, senza fonti, già, mi aspettavo che la gioliva mi chiedesse le fonti dunque la anticipo.

Però non c'è bisogno di fonti di prove per dire che il lallo elettrico è stato trattato maltrattato duramente.
Guardate l'espressione, guardate i movimenti.

Gli antigui, tenevano i lalli ai pilieri per pochissimo tempo, e cercavano la risposta giusta che veniva premiata/ottenuta la quale si premiava, nel nostro haso il lallo pesta in continuazione senza capire/nessuno gli fa capire cos'è giusto, cos'è sbagliato.

Lui a suoi di busse, a suon di scosse ha capito che deve pestare e quello fa, è evidente che muove bene gli anteriori e che è
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

raffaele de martinis

#136
... preoccupato per suoi posteriori, plobabilmente, vogliono farglieli alzare allo stesso livello degli anteriori, dunque, gli danno bacchettate sotto i garretti, o lo toccano li sotto col pungolo elettrico... ecco perché, scalcia, solleva il culo, accelera le battute; al min: 0.30 si vede che accenna a 3/4 falcate  corrette, ecco, lì andava premiato e fermato e magari messo nella sua scatola.

Ora,  non tutti i lalli sopportano i pilieri, quelli di sangue vanno fuori di testa/danno di matto, perché i pilieri furono inventati per "dare spirito" ai lalli che sanguine ne avevano poco o non ne avevano affatto, già, i vecchi cavallerizzi trattavano besti che dovevano somigliare agli attuali frison, e per metterli avanti si inventavano le hose più strane... per esempio, un riccio, si il grazioso mammifero, attaccato alla coda,  oppure, un lieto sospensorio attaccato ai testicoli del lallo (of course)che manovravano con una apposita redine, o anche un gatto rabbioso legato sulla groppa.

Dunque, le schifezze si facevano anche allora, solo non c'era ippocrisia, si dicevano a Chiara e a Lettera hose che ci fanno rabbrividire, oggi, si fa di peggio, ma si tiene tutto nascosto, si deve tenere tutto nascosto anche perché sono pratiche illegali nei paesi "civili", altri dicono che son segreti professionali!

Purtroppo:
più il lallo è buono, flemmatico, docile;
più la richiesta è vicina ai suoi limiti fisici,
più ci vogliono mezzi duri per metterlo in avanti.

A questo punto, forse la scossa è più "igienica" di altri sistemi, in quanto è efficace efficacissima... in una o due sedute ci togliamo il pensiero... ammesso ma non concesso che si debbano portare - i giganti buoni - a quelle prove imbecilli!

Ma se quelle prove son legali, allora, ha ragione Micky: quelle schifezze, vanno considerate al pari delle altre schifezze che si fanno negli altri sports.

Il vostro affezionatissimo è


... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

raffaele de martinis

... perfettamente cosciente che quando c'è interesse c'è maccagna, lo sport è pieno di interessi, il motto del Barone non è mai esistito, mai applicato.

Dunque, da sempre gli atleti si danno un aiutino specialmente dove lo sforzo e sovrumano, il ciclismo, appunto.
L'America ci ha sempre fatto - nel bene e nel male - da apripista, prendiamo Lance Armstrong: un atleta che per le sue vicissitudini  - guarigione dal cancro - ci era assai simpatico, salvo poi a sapere che ha sempre fatto uso -  come tutti - di sostanze,solo era più bravo a non farsi scoprire.
Ecco, quella è la nuova frontiera: trovare sostanze e metodi che diano i risultati sperati senza lasciar traccia.

La scossa, da questo punto di vista è ottima, il capezzone, la frusta, gli speroni, superato il limite lasciano il segno, a volte per tutta la vita dell'animala.

Dunque, superato il livello humano, quando si diventa sovrumani, appunto; gatta ci cova.

Certo ci sono atleti puliti, ma anch'essi raggiungono certi risultati perché usano: sostanze lecite/ammesse e seguono piani di allenamento, stile di vita, alimentazione, massaggi, stretching, sostegno psicologico che sono ad personam dunque diventano anch'essi artificialmente sovrumani.

Tornando ai nostri lalloni, che succede se mettiamo un lallo, che tira normalemente il suo carro da 800/1000 kili, attaccato ad una di quelle slitte della minchia: il lallo, al comando spingerà sulle cinghie, incitato si impegnerà di più, poi visto che non ha risultati non risponderà più al comando, o risponderà appoggiandosi alle tirelle; è quello che succede ai pilieri: i lalli si appoggiano al capezzone ma non tirano più, hanno imparato che quando sentono il cuoio si devono fermare e fare quel che si chiede senza forzare le corde.

A questo punto, bisogna che il lallone impari che non vogliamo che si fermi ma che tiri/si scagli contro i finimenti con tutta la sua forza, Micky dicie che ci sono esperti che col puccipucci ottengono quei risultati, io non ci credo e ho appena spiegato il processo comportamentale di un lallone messo in quelle conditioni.

Ma sono prontissimo ad ammettere che mi son sbagliato se quhalkuno, mi dimostrerà il contrario...
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

alex

Bè, non è difficile: basta che in fase di addestramento, al momento del rifiuto di tirare (perchè immagino che esercitare quella pressione sul collare sia una "scomodità", oltre ad essere, se non sbaglio, totalmente innaturale) al cavallo sia prontamente somministrata una scomodità nettamente maggiore.  Anch'io sono curioso di avere dettagli su questa scomodità.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

Bubba

Mi ero proprio chiesta perche'  quel povero cavallo del video non scappasse avanti invece di starsene disperato tra i pilieri ( ovvio, non poteva scappare ma scioccamente mi chiedevo perche' almeno non ci provasse).
Grazie

raffaele de martinis

Citazione da: alex - Gennaio 02, 2016, 03:33:25 PM
Bè, non è difficile: basta che in fase di addestramento, al momento del rifiuto di tirare (perchè immagino che esercitare quella pressione sul collare sia una "scomodità", oltre ad essere, se non sbaglio, totalmente innaturale) al cavallo sia prontamente somministrata una scomodità nettamente maggiore.  Anch'io sono curioso di avere dettagli su questa scomodità.

Io ho detto la mia, e come sai son riuscito a metter avanti un lallo "gentilmente", ora il ploblema è etico, ma io dico è di senzibbilità personale.
Come tu sai, son buono e timido dall'animo nobile assai sensibile e facilmente mi metto a piangere e chiamo a... MAMMA' :Cries2:

Premesso che mai acquisterei/mai ho acquistato un lallo indietro, ma li ho presi sempre in avanti, se tu mi porti un lallo del genero direi: lo vuoi proprio? Devi tenerlo? Ti sollazza tanto?

Bene, la hosa può riuscire con semplice lavoro alle corde, e con l'aiuto di un paio di aiutanti, appunto.
Ma se il bestio è infame, partiamo dal bidoncino e non ti dico dove possiamo arrivare... inoltre, per gestirlo - come diciamo noi lalliste, avrai sempre bisogno dell'esperienza e del "pelo sullo stomaco" di un lieto cavallaro, vuoi tu questo, sei capace di questo?

Se tu fossi saggio, risponderesti: no! Lo mando al macello e mi compro uno scuter.

Lovviamente sto parlando di un lallo da sella per un normale servitio, con questi soggettinon si arriva mai  al ricorso all'elettricità, a meno che tu non voglia superare le loro possibilità.
Invece. la scossa può essere indispenzabbille per far scagliare quei mastodonti contro le cinghie, loro di propria sponte sono hosì:

https://www.youtube.com/watch?v=6ClguDxeibE

Ma plobabilmente mi sbalio, ci sono mezzi assai gentili per far scattare quei pachidermi contro i collari, aspettiamo - anziosi - gli allegri dettagli... da chi sa.
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...