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Ieri e Oggi, Bambini e Lezioni: Pony o Cavalli?

Aperto da DivinityOfDarkness, Maggio 11, 2012, 04:28:00 PM

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pantoufle

Sono d'accordo con Sachiko.
Io in verità ho cominciato con i cavalli, ma poi ho montato ponies dai 12 ai 16 anni e trovo che per un ragazzino sia più formativo imparare su un animale proporzionato al suo fisico.

C'è però da considerare che in molti casi i ponies (quelli medi o normali) si rivelano creature pestifere, ben più casiniste dei cavalli. Ricordo ancora la pony con cui ho fatto la mia prima garetta (e che ho adorato come nessun cavallo e continuato a montare fino ai 16 anni passati): in piedi a candela davanti al numero 1, che amore. cadevo una media di 2-3 volte al giorno. il mio istruttore in quel caso si dimostrava un incosciente, anche se alla fine in questo modo ho imparato a star su e a gestire le mattane. non ricordo di aver mai avuto paura, ne ho molta più adesso probabilmente.

In sostanza per me, a prescindere dall'altezza, è importante che i cavallini che fanno scuola ai bambini siano affidabili e sicuri, ovviamente in maniera commisurata alla preparazione. E' una banalità naturalmente, ma in certi maneggi a quanto pare non è una cosa poi così scontata. Se poi sono ponies tanto di guadagnato, sicuramente sarà più comodo e più agevole per il bambino.

DivinityOfDarkness

Citazione da: pantoufle - Giugno 12, 2012, 04:05:40 PM


C'è però da considerare che in molti casi i ponies (quelli medi o normali) si rivelano creature pestifere, ben più casiniste dei cavalli.

Concordo: una pony che montavo illo tempore, Cherie, saura, 3 balzane lista in fronte e tanta aria nel cervello era fisiamente perfetta per un ragazzino, ma nella testa aveva le giuggiole. Era più il tempo che sgroppava, scalciava o si impennava di quelo che passava con tutti e 4 gli arti in prossimità del terreno.
Dove ci sono i cavalli... c'è la cacca.

Sachiko.88

Citazione da: pantoufle - Giugno 12, 2012, 04:05:40 PM
In sostanza per me, a prescindere dall'altezza, è importante che i cavallini che fanno scuola ai bambini siano affidabili e sicuri, ovviamente in maniera commisurata alla preparazione. E' una banalità naturalmente, ma in certi maneggi a quanto pare non è una cosa poi così scontata. Se poi sono ponies tanto di guadagnato, sicuramente sarà più comodo e più agevole per il bambino.

Vero, ma fino ad un certo punto..
I ponies del maneggio dove sono adesso sono tutti bravi, tranquilli e gestibilissimi. Bello, ma impari fino ad un certo punto a mio avviso.

Ricordo che quando andavo io, di ponies ce n'erano di tutto un po'.. ovviamente quelli bravi per i principianti.. ma poi c'era quello che sgroppava, quello che tirava, o quello che non andava avanti, che montavo i più esperti, per fare esperienza!
Oltre che imparare a stare su imparavi a gestire vari 'caratteri' e difficoltà. Io l'ho trovato formativo.

Certo è che se si cadeva amen, non mai sentito una volta un genitore lamentarsi con l'istruttore per un caduta del figlio!
(aggiungo che era tutto fatto in 'sicurezza', cioè ti mettevano di fronte a difficoltà che eri potenzialmente in grado di affrontare, poi a volte capitava di cadere, faceva parte del gioco e si imparava anche da quello..)

E ricordo che lo sgroppatore, il ponies da cui sono caduta più volte, era quello che amavo alla follia!  :cheesy2:
E anche se fosse solo finzione, solo il pretesto per fare una canzone!
vale la pena almeno di tentare, se è un'occasione per poter volare
allora non la sprecare, prova a volare!...

pantoufle

Sachiko in linea di massima, per come sono cresciuta io, sono d'accordo con te. Io mi riferivo a casi in cui si lasciano le cose un pò al caso, in cui si perde di vista la sicurezza.  Il fatto che che adesso poi genitori e figli siano diventati, in media, molto più pretenziosi è verissimo..
Ad ogni modo, sono convinta anche io che montare qualsiasi cosa, anche le bestiacce, sia formativo.
Ma lo diventa quando lo si fa nella giusta progressione e in sicurezza, come dicevi tu, quando si è già un pò più solidi. All'inizio invece trovo che il cavallo/pony debba essere il più bravo possibile. Anche perchè un cavallo bravo ti consente di concentrarti di più su te stesso, di curare l'assetto, di acquisire basi corrette. Se invece devi preoccuparti di star su in qualsiasi modo, difficilmente puoi dedicarti a correggere i dettagli che pure sono importantissimi.

Io sono cresciuta con questa ponina demoniaca, quando ho iniziato a montarla aveva 5 anni e mezzo, l'avevano da poco staccata dal suo puledro ed era letteralmente tarantolata. Faceva cose divertentissime, tra le tante le piaceva da matti saltare la staccionata e portarti a galoppare sotto gli alberi..insomma, fra le ragazzine che la montavano insieme a me aveva il suo piccolo seguito di adoratrici ma c'era anche un gran numero di traumatizzati (sia psicologicamente che fisicamente). Io ero ancora più contenta, perchè avevo 'meno concorrenti', e non mi importava se mi scaricava un triliardo di volte, ero di gomma..alla fine avevo brevettato una caduta in piedi da manuale, con cavalla in mano.
La ricordo ancora con amore incondizionato, anche perchè col passare del tempo migliori, ti accorgi che riesci a resistere, poi a prevenire, poi a combinarci qualcosa. Però col senno di poi ritengo che quello del mio istruttore sia stato un azzardo. Avrei preferito essere tirata su come si fa spesso in germania  :love4:: per tot anni sulla pista, in silenzio, si lavora sull'assetto senza pretese di fare altro. poi quando sei messo bene, si parla di cose più elaborate..

Laura

Ragazze, quanti anni avete? Lo chiedo perchè si ritorna un po' al discorso iniziale, e cioè che fino a non troppi anni fa (sennò mi sento vecchia!) si montava quello che c'era, cavallo o pony poco importava, mentre oggi i bambini vivono in un mondo ovattato dove non si deve cadere, e se proprio capita, allora che accada da uhn pony che è più basso. A parte che a volte cadere da altezza minori è quasi peggio.....

pantoufle

Laura io ho cominciato a montare 16 anni fa. Istruttore di formazione militare, tra l'altro. Si montava qualsiasi cosa avesse 4 gambe. Si stava zitti, si era contenti e non si rispondeva. Si imparava a restare su e a cavare qualcosa anche dal più carogna.
Malgrado ciò non ritengo che questa politica sia il non plus ultra.  Io ero una ragazzina che dopo la gavetta sulle bestiacce stava su quasi sempre, ma nel frattempo ho coltivato un sacco di vizi e ci ho messo più tempo a correggerli. Se dovessi scegliere adesso per un bambino, posto che non sono un genitore apprensivo, supponente o rompitorroni, preferirei imparasse su un cavallo bravo. Ma non perchè non debba cadere mai, o per tenerlo in una dimensione ovattata in cui il male non esiste, bensì per permettergli di costruirsi il fisico e l'assetto senza doversi preoccupare della sopravvivenza. Ovvio che l'esperienza sulla carogna serve, ma a tempo debito.



pantoufle

ops, ho postato prima di arrivare all'adorato pony.
ecco il pony bravo a mio parere per un bambino è ancora meglio, possibilmente, perchè è correttamente proporzionato al suo fisico.

poi ovvio, non siamo nel paese dei balocchi e la perfezione non esiste, però idealmente a mio parere sono questi i desiderata per un bambino che si approccia all'equitazione.

Laura

sono d'accordissimo con te e abbiamo pure avuto una formazione simile.
Ritengo sia fondamentale avere dei bravi cavalli o pony da scuola, tanto è vero che questi professori hanno un valore aggiunto e le scuole se li tengono ben stretti. Il cavallo allegro e pestifero ben venga, ma dopo avere acquisito la giusta padronanaza delle basi.
Però vedi, il mio discorso era per dire che ai nostri tempi siamo venuti su montando cavalli perchè i non non erano diffusi e non mi sembra che siamo cresciuti traumatizzati, come invece pensano i genitori moderni

Sachiko.88

Forse non era del tutto chiaro, da come ho scritto..
Ma anche io assolutamente d'accordo sul fatto che le 'pesti' vadano affrontate a tempo debito! Farsi male gratuitamente non è formativo, e serve solo a far venir paura.. ma quando l'assetto è buono.. allora magari imparare come prevedere, prevenire e affrontare una sgroppata è utile.. Se poi lo si fa montando un pony (quindi cadendo dal basso) della scuola (che non è abbia tanto la schiena che ti 'spara').. anche se si cade le possibilità di farsi male si riducono!
Anche se il famoso pony non avrà avuto la schiena, ma aveva un tecnica.. infallibile!  :cheesy2:

Io ho iniziato 14 anni fa, avevo 10 anni, ma il fisico di una bimba di 7 (ero minutissima).. e per fortuna ho cominciato con i pony.
Ora non avrei il buon assetto che ho oggi!
Ho anche avuto la fortuna di capitare in una scuderia (S. della Capinera) dove la signora responsabile pony era inglese: e si era portata in Italia tutta la grande cultura 'ponifera' made in UK!
E anche se fosse solo finzione, solo il pretesto per fare una canzone!
vale la pena almeno di tentare, se è un'occasione per poter volare
allora non la sprecare, prova a volare!...

Miky Estancia

Da noi non insegnamo a montare sui nostri cavalli o pony. Chi vuole prendere lezioni di monta da noi, ci viene col suo cavallo/pony, per un periodo di tempo limitato, visto che non facciamo pensione cavalli, ma solo stages o settimane vacanza o dome assistite.

I nostri cavalli/pony li diamo a lezione per imparare il lavoro in tondino, alle redini lunghe, lavoro in libertà, e attacco.

La scelta se dare il pony o il cavallo dipende da che tipo è il bambino che ci troviamo davanti, dal suo carattere e il suo modo di muoversi. Coi bambini molto vivaci, trovo molto utile dare Matador...il gigante li intimidisce un pò e si calmano subito, con quelli paurosi Prince è il più adatto, un gigantesco trudy affettuoso, con quelli timidi o aggressivi, il pony Bibì è l'ideale: stimola e ristabilisce l'ordine! :firuu:
La cosa che tollero meno al mondo, anche meno dell'ignoranza, è la maleducazione. Perché se avere il cervello piccolo è una disgrazia, essere cafoni è una scelta. A.P.

DivinityOfDarkness

Citazione da: Miky Estancia - Giugno 29, 2012, 03:43:21 PM

La scelta se dare il pony o il cavallo dipende da che tipo è il bambino che ci troviamo davanti, dal suo carattere e il suo modo di muoversi.


Ecco, questa è una cosa fondamentale che vedo poco attuata: a far lezione ti appioppano il cavallo che capita (o che preferisce il genitore), senza pensare che al bambino manesco farebbe un gran bene il cavallino permaloso, mentre al bimbino timido sarebbe meglio dare il lallopuccioso che dà fiducia....
Ovvio, se c'è scelta! Altrimenti..o così o pomì.
Dove ci sono i cavalli... c'è la cacca.

Miky Estancia

Citazione da: DivinityOfDarkness - Giugno 30, 2012, 05:56:26 PM
Citazione da: Miky Estancia - Giugno 29, 2012, 03:43:21 PM

La scelta se dare il pony o il cavallo dipende da che tipo è il bambino che ci troviamo davanti, dal suo carattere e il suo modo di muoversi.


Ecco, questa è una cosa fondamentale che vedo poco attuata: a far lezione ti appioppano il cavallo che capita (o che preferisce il genitore), senza pensare che al bambino manesco farebbe un gran bene il cavallino permaloso, mentre al bimbino timido sarebbe meglio dare il lallopuccioso che dà fiducia....
Ovvio, se c'è scelta! Altrimenti..o così o pomì.

Ecco, hai fatto notare una cosa molto importante: la possibilità di scegliere. Per me è fondamentale che i cavalli da scuola siano molto diversi, ma tutti con un buon addestramento ed una ottima educazione. Mantenerli o portali a queste condizioni, spetta all'istruttore. Cavalli con caratteri diversi e quindi "soglie di sopportazione" diverse, fanno crescere gli allievi e affinano il loro sapere.

Purtroppo, in molti maneggi, vedo cavalli da scuola di scarsa qualità, molto maleducati, mal gestiti, che passano l'ora di lezione a studiare come scaraventare a terra il malcapitato allievo. Come si può imparare qualcosa se la preoccupazione principale è rimanere vivi fino al termine della lezione? Io mio figlio in un posto dove il cavallo che gli hanno assegnato, passa l'ora a sgroppare e me lo lancia al di là degli ostacoli, non ce lo porterei....altro che "ti denuncio"...no no, non ti denuncio, ma adesso, tu, super istruttore delle palle, sali in sella e lo rimetti a posto una volta per tutte sto cavallo....se ne sei capace....e poi non vedi più nè me, nè mio figlio nè i miei soldi! :ciao:
La cosa che tollero meno al mondo, anche meno dell'ignoranza, è la maleducazione. Perché se avere il cervello piccolo è una disgrazia, essere cafoni è una scelta. A.P.