• Welcome to Cavallo Planet - Forum Per gli appassionati di equitazione inglese e americana... e di cavalli..

La paura. Dell'uomo.

Aperto da alex, Marzo 02, 2016, 12:44:11 PM

« precedente - successivo »

Luna di Primavera

sì ecco anche io mi sento un po' così.
I cavalli davanti mordono, dietro scalciano e in mezzo sono scomodi.
I. Fleming

milla

Poker ma possibile che la moglie del tuo boss riduca la cavalla così solo per averla montata 2 giorni?
Io sono una capra a montare però nemmeno io riesco a fare danni simili  :icon_confused:

PokerFace

i cavalli sono meritocratici.
a loro non glie ne sbatte niente se li ami, se hai tanta passione, se tu adori montare, se tu vivi per l'equitazione.
a loro frega solo quello che effettivamente, oggettivamente sai fare.
del fatto che tu ti impegni tanto se ne strafregano.
questo fa si che siano grandi maestri di vita, per chi vuole vedere le cose come stanno.
purtroppo ci sono persone che non sentono niente in sella, che non sono mai tempestive, che quando devono mettere la mano mettono la gamba e quando devono mettere la gamba mettono la mano.
persone con l'equilibrio di un elefante in punta di piedi.
persone che fanno sempre la cosa sbagliata al momento sbagliato.
la negazione dell'equitazione.

l'equitazione DEVE ESSERE UN PO UN PIACERE PER TUTTI E DUE CAVALLO E CAVALIERE. se tu il cavallo lo torturi, lo martori, lo disgusti, lo spezzi, lo terrorizzi, ma cosa monti a fare??? ma non lo vedi CHE NON VA BENE NIENTE?? non lo vedi che fai schifo in sella, fai pietà, sei una accozzaglia di modi sbagliati e grossolani e che parli una lingua del tutto incomprensibile non solo per il cavallo ma anche per chi ti guarda da terra.

io provo solo disgusto per queste persone prive di autocritica, ma poi cosa vuoi dirle??? lei NON SENTE. lei NON SENTE che la cavalla fa schifo, è ripugnante, è tutto sbagliato, è spezzata in due, ha la schiena al contario, è contro la mano, sorda alla gamba. LEI NON LO SENTE.
e in effetti che cosa ci possiamo fare??? se sei DALTONICO cosa ci puoi fare?? non è che VUOI ESSERE DALTONICO. lei vorrebbe montare bene. lei ama i cavalli, davvero. ma NON SI ACCORGE di essere una specie di sacco di me**a putrido e disgustoso in sella. Lo fa in buona fede. E per quante lezioni faccia, non ci arriva, non ci può arrivare, è NEGATA.

io ho visto parecchi principianti ma piu o meno tutti ci stavano dentro poveri cristi. questa monta da 20 anni e per me è peggio del turista che sale in sella all'isola d'elba a fare il giro in bermuda e infradito. la guardo e spero che mi si rinsecchiscano i bulbi oculari, spero che le mie pupille si trafiggano da sole con degli spilli appuntiti perchè la cecità sanguinolenta sarebbe meno dolorosa dello spettacolo stomachevole a cui devo assistere.


(oggi mi son svegliato male, scusate)

Bubba

 :horse-scared: adesso Poker meta' di noi appenderanno la sella al chiodo  :horse-scared: :icon_pidu:
Scherzo ma ti capisco. I cavalli sono dei santi e vederne rovinare uno buono e' doloroso.
A noi han rovinato un buon purosangue ( buono per le passeggiate, non chissa' che animale finemente addestrato) in.una sola uscita e quando ci penso mi viene ancora il nervoso)

Ina:)

Poker dopo una giornata di emme leggere il tuo intervento mi ha fatto morire ahahah  :icon_pidu:
A me non é mai capitato di vedere l'anti equitazione. Però a questi livelli di incapacità ci vorrebbe un po' di amor proprio nel capire che si é negati e anche un po' di sincerità da parte di chi ti vede.

I miei su questo punto, forse essendo ex equitanti, sono stati molto schietti fin dall'inizio. Prima di cominciare le lezioni mi é stato detto che, se dopo un primo periodo di prova, fossi risultata poco portata o proprio negata non avrebbe avuto senso mandarmi a lezione e quindi mi sarei dovuta accontentare di passeggiare con l'avelignese decrepito e stra bravo di mio zio.

The Shire

Citazione da: AnnaQ - Gennaio 01, 1970, 05:02:53 AMmontando cavalli giovani mi sono accorta che non propongono mai reazioni di rifiuto a quello che facciamo, e mi sono fatta l'idea che sia così perchè hanno energia da vendere e sono entusiasti (nel vero senso della parola) di andare, anche solo in circolo al trotto. Invece con i cavalli da scuola (o cavalli semplicemente più maturi) mi accorgo che serve una motivazione in più perchè tutto questo bisogno di muoversi non c'è e il lavoro in campo senza nuove sfide non li incuriosisce più di tanto.
Dipende molto dal carattere del cavallo. In questo periodo sto montando un cavallo "maturo" (19 anni) che l'altro giorno ha puntato un'oxer a caso da 1.30m del tipo: "ti prego ANDIAMO. Andiamo andiamo andiamo!" E ce n'è voluto per fargli passare quell'idea.
Un altro più giovane invece, vado verso il primo salto della lezione (sempre una crocetta bassa) e lui si ferma sempre del tipo: "Ma la faccio? Ma la devo proprio fare? Sei sicura sicura? Non posso tornare in letargo per un'altro po'?"
I salti successivi li fa benissimo ma il vizio della 1a crocetta rimane.
Poker, capisco la tua frustrazione, ma credo che nessuno dica alla moglie  del boss che monta male. Nemmeno un'istruttore. E lei si convince che se nessuno la critica allora sta facendo nel modo giusto. Chi tace acconsente.
Io stessa sto subendo in questo periodo due istruttrici che mi impongono di montare in due modi diversi perché il mio bacino è bloccato e non sanno né cosa mi rende così rigida né come risolvere questo problema. Però prima quando facevo gare più basse nessuno mi correggeva per la mia rigidità, ed io pensavo fosse giusto montare così.

Anita

Io mi sto rendendo conto che più vado avanti con gli anni e più divento fifona.
Non sono mai stata una coraggiosa però ultimamente direi che sto esagerando.
Ovviamente le paure ti vengono dopo i primi incidenti e dipende da quello che ti capita .....
Io per esempio ho il terrore del cavallo che mi prende la mano.
Non riesco a farmela passare.
Ho una cavalla piuttosto elettrica e io quando monto lei non sto mai tranquilla e ovviamente le trasmetto questa mia ansia.
Diventa tutto un'ansia!
La sento sotto pronta a scoppiare per un nonnulla e mi terrorizzo.
Anche io mi son detta più volte che non me lo ha ordinato il medico di montare a cavallo ......
Però non voglio rinunciare perché mi piace troppo nello stesso tempo.
Ma monto troppo poco e meno monti meno ti passa la paura.
Ora poi devo trovare il coraggio di montare anche il puledro.
Ho deciso che appena arriverà una temperatura mite e costante mi prenderò una settimana di ferie e starò appiccicata al mio istruttore tutto il giorno e speriamo di sbloccarmi!

milla

Anita io credo che sia anche normale che, col passare degli anni, le persone diventino più fifone o meglio più prudenti; ti rendi conto di più dei pericoli, hai la consapevolezza che se ti fai male ti incasini con il lavoro-casa-figli-famiglia ecc., ci rendiamo conto di essere meno elastici, meno agili, più fragili.
Io non sono mai stata una spericolata però se penso a certi rischi che ho corso da ragazzina senza rendermene conto nè pensare alle eventuali conseguenze mi vengono i brividi  :horse-scared:, certe cose col cavolo le rifarei adesso, ci tengo alle mie vecchie ossa  :horse-wink:
Poi credo che la paura non sia qualcosa di negativo, spesso sento dire con un po' di disprezzo-commiserazione-superiorità che il Tizio o la Tizia ha paura di montare, beh io credo che sia perfettamente normale, sano e legittimo aver paura (entro limiti ragionevoli ovviamente), uno che non ha paura per me è un incosciente.

Anita

Milla, sì certo hai ragione sotto questo aspetto però la mia paura sta diventando esagerata.
Dipende molto anche da come mi sento è in questo periodo lo stress è forte però vorrei proprio tanto che sparisse questa ansia che mi prende quando monto Zamantha.
Ovviamente sto lavorando su me stessa .......
Speriamo bene!

Flaflyy

Eccomi, io sono la paura in persona! Forse anche l'anti-equitazione ahah :occasione:
Mi fa piacere leggere delle vostre difficoltà, anche se in molti casi mi sembra un tipo di paura controllabile, o addirittura solo prudenza, che invece non è mai troppa.
La paura vera è quella che blocca. E ve lo dice una che vi assicuro la provava, tanto da stare male il giorno prima di montare. La paura non sana è quella che poi si tramuta in panico, che ti fa spegnere il cervello e ti blocca.
Ho iniziato così, soffrivo moltissimo di vertigini, ora va molto meglio ma purtroppo alle volte ritorna. Tipo in questo periodo.
Non saprei spiegarvelo, proprio perché non c'è nulla di razionale. Per dirvi, non posso propriamente dire di avere paura quando succedono cose tipo sgroppate, fughe o cose del genere, perché ultimamente mi sta capitando spesso ed anzi, in quei momenti mi sale l'adrenalina, divento lucida e reagisco benissimo. Dopo lavoro anche molto meglio!
Credo si tratti più di un'insicurezza di fondo, che riguarda davvero me e non la paura del cavallo. Diciamo che quando sono in sella trova la sua massima espressione  :firuu:
Anche perché da terra non ho nessun tipo di timore, anzi. Solo la giusta prudenza!
Considerate anche che prima di iniziare equitazione io non riuscivo neppure a scendere le scale mobili dei centri commerciali  :horse-embarrassed: cosa che invece ora faccio ad occhi chiusi, e ne vado fierissima! hahah  :occasion14:

Flavia


"Non c'è un'ora della mia vita che vada sprecata se trascorsa in sella" Winston Churchill

nyna

Citazione da: PokerFace - Marzo 07, 2016, 06:45:13 PM
i cavalli sono meritocratici.
a loro non glie ne sbatte niente se li ami, se hai tanta passione, se tu adori montare, se tu vivi per l'equitazione.
a loro frega solo quello che effettivamente, oggettivamente sai fare.
del fatto che tu ti impegni tanto se ne strafregano.
questo fa si che siano grandi maestri di vita, per chi vuole vedere le cose come stanno.
purtroppo ci sono persone che non sentono niente in sella, che non sono mai tempestive, che quando devono mettere la mano mettono la gamba e quando devono mettere la gamba mettono la mano.
persone con l'equilibrio di un elefante in punta di piedi.
persone che fanno sempre la cosa sbagliata al momento sbagliato.
la negazione dell'equitazione.

l'equitazione DEVE ESSERE UN PO UN PIACERE PER TUTTI E DUE CAVALLO E CAVALIERE. se tu il cavallo lo torturi, lo martori, lo disgusti, lo spezzi, lo terrorizzi, ma cosa monti a fare??? ma non lo vedi CHE NON VA BENE NIENTE?? non lo vedi che fai schifo in sella, fai pietà, sei una accozzaglia di modi sbagliati e grossolani e che parli una lingua del tutto incomprensibile non solo per il cavallo ma anche per chi ti guarda da terra.

io provo solo disgusto per queste persone prive di autocritica, ma poi cosa vuoi dirle??? lei NON SENTE. lei NON SENTE che la cavalla fa schifo, è ripugnante, è tutto sbagliato, è spezzata in due, ha la schiena al contario, è contro la mano, sorda alla gamba. LEI NON LO SENTE.
e in effetti che cosa ci possiamo fare??? se sei DALTONICO cosa ci puoi fare?? non è che VUOI ESSERE DALTONICO. lei vorrebbe montare bene. lei ama i cavalli, davvero. ma NON SI ACCORGE di essere una specie di sacco di me**a putrido e disgustoso in sella. Lo fa in buona fede. E per quante lezioni faccia, non ci arriva, non ci può arrivare, è NEGATA.

io ho visto parecchi principianti ma piu o meno tutti ci stavano dentro poveri cristi. questa monta da 20 anni e per me è peggio del turista che sale in sella all'isola d'elba a fare il giro in bermuda e infradito. la guardo e spero che mi si rinsecchiscano i bulbi oculari, spero che le mie pupille si trafiggano da sole con degli spilli appuntiti perchè la cecità sanguinolenta sarebbe meno dolorosa dello spettacolo stomachevole a cui devo assistere.


(oggi mi son svegliato male, scusate)

Io amo quest'uomo

Luna di Primavera

io invece vorrei farvi leggere questo:
http://www.horsecollaborative.com/day-gave-riding-forever/

è una favoletta ma fa riflettere.
I cavalli davanti mordono, dietro scalciano e in mezzo sono scomodi.
I. Fleming

madamen67

Nyna lo amiamo in due quell'uomo  :laugh3: :laugh3:
Non invidiate. Applaudite e poi fate di meglio

BigDream

Luna, che pensi della storiella che hai postato?

Io concordo in parte, comprendo e condivido la questione "non sono più una ragazzina, adesso ho molti più timori di allora e quindi non mi sento serena in sella come una volta", però non sono d'accordo sul fatto di non provare più lo stesso amore o attaccamento ai cavalli solo perché per qualche anno c'è stato un distacco. Io ho smesso per 9 anni, smesso del tutto non mi ci avvicinavo nemmeno perché soffrivo troppo, ma non passava giorno senza che io pensassi ai cavalli e senza provare il desiderio di ricominciare. Li sognavo di notte, ogni volta che guardavo un film con cavalli mi veniva il magone. E infatti appena ho potuto, ho ricominciato, e anche se non è facile perché, come ben spiega lei, non siamo più le ragazzine spavalde e un po' incoscienti di una volta, se i cavalli li hai dentro dalla nascita, non puoi non provare più quell'amore e quella passione viscerale.

Quindi secondo me i casi sono due: o la sua passione non è mai stata così forte, oppure la paura offusca la sua mente e di conseguenza mente a se stessa. Ma se così fosse prima o poi tornerà a galla e non potrà farne a meno.

Luna di Primavera

no, secondo me non è così.
secondo me lei sta facendo un grande gesto di onestà intellettuale: sta dicendo che non è più in grado di montare, e che non è colpa del cavallo, è colpa sua.
non dice che non ama più i cavalli, dice che, per come si sente lei, non è il caso di continuare a montarli.
I cavalli davanti mordono, dietro scalciano e in mezzo sono scomodi.
I. Fleming