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montare cavallo dopo un anno

Aperto da zazolino73, Febbraio 22, 2018, 08:57:00 AM

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zazolino73

Citazione da: PokerFace - Aprile 30, 2018, 09:39:34 AM
il collare è lo staffile messo al collo del cavallo.
praticamente ti appendi quando vedi la malparata.

si esatto per questo mi è stato spiegato dall'istruttore, ma pensavo potesse avere anche altro scopo. grazie

zazolino73

ora mi ha detto che valuterà se utilizzare la martingala e cambiare imboccatura (attualmente semplice filetto)

zazolino73

Stiamo riprendendo il lavoro montato con il mio cavallo da tre settimane... lo monto io tre volte alla settimana e due volte l'istruttore. un disastro! per un quarto d'ora lavora al passo e trotto poi inizia a mettersi sulla difensiva: scarti, mezzo dietrofront e poi non ne vuole più sapere di lavorare. Tenete conto che esce a prato tutti i giorni con almeno un altro cavallo,  va in giostra e tondino. In più prende un integratore a base di magnesio e triptofano per rilassarlo. Io mi sento male... è possibile che non posso avere un cavallo normale! Anche l'istruttore mi dice che non è adatto a me, molto probabilmente non si sistemerà mai di testa. è superaccudito in scuderia e coccolato da me. evidentemente ha subito dei traumi che anche con il lavoro non riesce a superare. Non imparo niente con lui perchè in sella io sono angosciata e lui non si mette in lavoro. A venderlo non ci penso perchè finisce male (la zoppia non è risolta). Sono a pezzi....non credo che avró una seconda possibilità di avere un cavallo mio....è un sogno che va i frantumi😭

zazolino73

alcuni dicono che io ho fatto di tutto per migliorarlo curarlo ed amarlo. Ma probabilmente lui non è felice di fare quello che gli viene proposto di fare. Non è certamente un  cavallo sereno. dovrei prendere in considerazione il fatto di portarlo in un centro dove può passare la sua vita a prato spensierato. Dicono che lui mi stia dando dei messaggi molto chiari.

PokerFace


Zarathustra

Io penso che ubi maior minor cessat. L'animale ha carattere deciso e determinato, e tu non contrapponi analogo atteggiamento, il che è non solo legittimo, ma anche INsindacabile, poichè ognuno di noi ha le proprie ambizioni e preferenze (uno potrebbe anche avere una forte determinazione in altri aspetti della vita, mentre magari dal cavallo si aspetta solo relax e non ha voglia di trasformarlo in una guerretta....). In tal senso potrebbe avere un senso ciò che ti dicono.
La serenità i cavalli la raggiungono quando hanno chiara la propria posizione, diritti e doveri, dell'amore e delle cure se ne fregano, al massimo aiutano a classificarti come "amichevole e utile".
I traumi......ognuna delle decine di persone che conosco avere problemi ipotizzano traumi nei loro cavalli, io faccio fatica a credere che persone che montano così intimorite possano ricordare al cavallo eventuali antichi traumi con le loro gesta, capirei se li montasse un rude ignorantone: propendo per una spiegazione molto più terra-terra, quella dell'inizio del post, che addirittura ha il presupposto opposto.......

zazolino73

il suo navicolare non potrà tornare al 100%.  l'istruttore mi ha detto chiaramente che ha accettato di montarlo perchè ha visto la mia "sofferenza", ma da un cavallo così (per il quale ho già speso moltissimo per cercare di curarlo) non si ricava molto.
mi ha suggerito di andare avanti con il cavallo che ho in mezza fida con il quale ho fatto davvero molti progressi e, se un giorno deciderò e ne avrò la possibilità, di valutare un nuovo cavallo.
alla fine io sono adulta, non ho certo ambizioni agonistiche, ma vorrei avere un cavallo "normale", con il quale montare serena insieme ad altri senza che in campo gli altri vengano impauriti dal comportamento del mio cavallo, uscire in passeggiata, fare la garetta sociale o fuori.
come ho già detto non ho nessuna intenzione di venderlo: un cavallo problematico e zoppo ha meno di un anno di vita in mano ad altri....

Luna di Primavera

come concetti tendo a concordare con Zarathustra, però mi dispiace tanto perchè sei stata davvero molto molto sfortunata  :consolo:

I cavalli davanti mordono, dietro scalciano e in mezzo sono scomodi.
I. Fleming

cilla

Ma non è che rifiuta perché ha ancora male? O era così anche prima? In passeggiata com'è? Ho conosciuto cavalli che si erano rotti le bolas del lavoro di maneggio che sono diventati dei sereni cavalli da passeggiata


Mi dispiace comunque, si capisce che hai investito tanto per curarlo ed accudirlo ed è molto frustrante che lui si comporti così.


cilla

Sono andata a rileggermi un po' di interventi...ok il cavallo è sempre stato problematico....

Ma a un certo punto avevi cambiato struttura o sei sempre nel primo maneggio?

BigDream

Premesso che tutto ciò che ti sto per dire come ben sai, non è perchè io ho la verità in tasca ma solo perchè sono quella che ha avuto l'esperienza più simile alla tua qui dentro.

Innanzitutto come si comporta con l'istruttore? Fa le stesse difese che fa con te?

C'è il cavallo disponibile e che fa tutto quello che gli chiediamo senza fare un cip e poi c'è il cavallo più pigro, che se può scegliere di non fare un cavolo e spassarsela al paddock invece che lavorare sceglie la prima opzione. E quindi appena gli si lascia un po' di spazio lui se lo prende andando in difesa. Aggiungici il fatto che è stato fermo per un sacco... è normale che "non abbia voglia", chi di noi l'avrebbe?
Dobbiamo tenere a mente sempre che fondamentalmente nessun cavallo sceglierebbe di lavorare di sua spontanea volontà. Poi non per forza a tutti fa schifo il lavoro, dobbiamo anche calcolare che pure uscendo a paddock tutto il giorno è un animale che si annoia facilmente, quindi penso che il lavoro possa anche essere visto come positivo se considerato come qualcosa che spezza la loro routine.

Capisco benissimo il discorso della non vendita, e proprio per questo ti dico: hai speso tanto tempo e soldi e l'alternativa ora sarebbe metterlo al prato e ciao.. ma visto che non vuoi venderlo perché arrenderti?

Ovviamente se la cosa non diventa pericolosa.. io non so quanto siano "pericolose" le sue difese, ovvio che se mi dici si mette a candela o sgroppa ogni due per tre o ti fa i fugoni allora é un altro discorso.. e poi devi mettere in conto taaaanto tempo e taaanta pazienza, ma soprattutto tanto lavoro.. la sua mente deve tornare allo stato in cui il lavoro è normale e quindi non ha tempo di pensare alle difese o agli affari suoi, ma è chiaro che un po' di tempo ci vuole per tornare a quello stato mentale.

Poi è normale che la gente ti dica di lasciar perdere, perchè l'equitazione ti deve dare gioie e non preoccupazioni eccetera eccetera, e sono pure d'accordo.. peró vedo che l'idea di lasciar perdere il tuo cavallo ti fa soffrire, quindi forse quella non è la soluzione.

La verità è che nessuno può darti la garanzia che le cose si sistemeranno, perchè come ti hanno detto un cavallo che ha quel carattere (sull'occhio, pigro ecc) non cambierà mai del tutto la sua natura, però ti posso garantire che si puó migliorare e anche tanto, ma questo cambiamento lo devi fare anche tu con lui. Non puoi pensare che lui migliori se tu sali e nervosa e prevenuta pensando che ti farà chissà che cosa, questo purtroppo è un dato di fatto.

Secondo me devi davvero chiederti quanta voglia/determinazione/intenzione hai di lavorarci per ottenere dei miglioramenti, oppure se staresti meglio "senza" di lui e cercando un altro cavallo, in fida o acquisto è uguale. Pensa a quel che davvero vuoi o non vuoi senza pensare al contorno, pensa a cosa ti farebbe felice e cosa invece ti porterebbe altra ansia.

Mi dispiace molto comunque, capisco fin troppo bene il tuo stato d'animo. Un abbraccio

zazolino73

Citazione da: cilla - Maggio 21, 2018, 01:16:22 PM
Sono andata a rileggermi un po' di interventi...ok il cavallo è sempre stato problematico....

Ma a un certo punto avevi cambiato struttura o sei sempre nel primo maneggio?

si ho cambiato maneggio e dove sono ora ho trovato persone molto disponibili che mi hanno aiutato e che hanno capito la mia volontà di provare a recuperare sia la zoppia che il comportamento, ma onestamente le mie forze (anche economiche) dovrebbero essere destinate a un minimo di risultato. considerato che sulla zoppia c'è stato un parziale recupero, ma che non si può pensare di avere un cavallo dritto, almeno che nel lavoro in piano mi possa concentrare per creare un binomio.

zazolino73

Citazione da: BigDream - Maggio 21, 2018, 01:25:18 PM
Premesso che tutto ciò che ti sto per dire come ben sai, non è perchè io ho la verità in tasca ma solo perchè sono quella che ha avuto l'esperienza più simile alla tua qui dentro.

Innanzitutto come si comporta con l'istruttore? Fa le stesse difese che fa con te?

C'è il cavallo disponibile e che fa tutto quello che gli chiediamo senza fare un cip e poi c'è il cavallo più pigro, che se può scegliere di non fare un cavolo e spassarsela al paddock invece che lavorare sceglie la prima opzione. E quindi appena gli si lascia un po' di spazio lui se lo prende andando in difesa. Aggiungici il fatto che è stato fermo per un sacco... è normale che "non abbia voglia", chi di noi l'avrebbe?
Dobbiamo tenere a mente sempre che fondamentalmente nessun cavallo sceglierebbe di lavorare di sua spontanea volontà. Poi non per forza a tutti fa schifo il lavoro, dobbiamo anche calcolare che pure uscendo a paddock tutto il giorno è un animale che si annoia facilmente, quindi penso che il lavoro possa anche essere visto come positivo se considerato come qualcosa che spezza la loro routine.

Capisco benissimo il discorso della non vendita, e proprio per questo ti dico: hai speso tanto tempo e soldi e l'alternativa ora sarebbe metterlo al prato e ciao.. ma visto che non vuoi venderlo perché arrenderti?

Ovviamente se la cosa non diventa pericolosa.. io non so quanto siano "pericolose" le sue difese, ovvio che se mi dici si mette a candela o sgroppa ogni due per tre o ti fa i fugoni allora é un altro discorso.. e poi devi mettere in conto taaaanto tempo e taaanta pazienza, ma soprattutto tanto lavoro.. la sua mente deve tornare allo stato in cui il lavoro è normale e quindi non ha tempo di pensare alle difese o agli affari suoi, ma è chiaro che un po' di tempo ci vuole per tornare a quello stato mentale.

Poi è normale che la gente ti dica di lasciar perdere, perchè l'equitazione ti deve dare gioie e non preoccupazioni eccetera eccetera, e sono pure d'accordo.. peró vedo che l'idea di lasciar perdere il tuo cavallo ti fa soffrire, quindi forse quella non è la soluzione.

La verità è che nessuno può darti la garanzia che le cose si sistemeranno, perchè come ti hanno detto un cavallo che ha quel carattere (sull'occhio, pigro ecc) non cambierà mai del tutto la sua natura, però ti posso garantire che si puó migliorare e anche tanto, ma questo cambiamento lo devi fare anche tu con lui. Non puoi pensare che lui migliori se tu sali e nervosa e prevenuta pensando che ti farà chissà che cosa, questo purtroppo è un dato di fatto.

Secondo me devi davvero chiederti quanta voglia/determinazione/intenzione hai di lavorarci per ottenere dei miglioramenti, oppure se staresti meglio "senza" di lui e cercando un altro cavallo, in fida o acquisto è uguale. Pensa a quel che davvero vuoi o non vuoi senza pensare al contorno, pensa a cosa ti farebbe felice e cosa invece ti porterebbe altra ansia.

Mi dispiace molto comunque, capisco fin troppo bene il tuo stato d'animo. Un abbraccio

la questione della pericolosità non è di secondaria importanza, perchè se cado un giorno si e un giorno no, e quando cado mi faccio male davvero, va qualcuno della mia famiglia al maneggio e lo fa portare al mecello senza nemmeno dirmelo. Io sono comunque una principiante, posso aver imparato un po' a stare in sella, ma non posso passare il tempo della lezione ad aspettare lo scarto o il dietro front o la fuga (lui non sgroppa). e le stesse scene le fa con l'istruttore (persona davvero esperta ed attenta): dice che ha dei comportamenti molto anomali per essere un cavallo che fa tante attività (prato, giostra, campo, tondino), sembra sempre che per lui sia tutto nuovo e terribile (per esempio la vetrata che si trova su un lato del maneggio coperto: per mesi l'ho passeggiato lì dentro passando sotto la vetrata perchè capivo che per lui era un problema e a volte saltava indietro....).

milla

Ti capisco, con un cavallo così sull'occhio io diventerei isterica, oltretutto non sai mai cosa aspettarti perchè magari 99 volte passa davanti alla stessa cosa senza fare una piega e la centesima salta per aria, la cavalla che ho avuto in mezza fida per un anno era così e stava nello stesso posto da tutta la vita.
Credo che tu abbia scritto una cosa importante "non posso passare il tempo della lezione AD ASPETTARMI lo scarto ecc." forse non sei serena e rilassata ma stai sempre tesa ad aspettarti la difesa del cavallo e lui lo sente e così si crea un circolo vizioso ma interromperlo non è assolutamente facile, se poi fa lo stesso con l'istruttore...

Bubba

Secondo me, se puoi comunque permettersi una mezzafida, trovagli una bella sistemazione a prato.
Magari con la forza lo convinci a lavorare, ma se non è dritto ( quindi prova dolore) che soddisfazione c' è?