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Storia di una doma

Aperto da Miky Estancia, Maggio 28, 2012, 06:18:51 PM

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Miky Estancia

Ieri è stata una bella giornata! Sonia e Aristide....ops...ma questa è quasi la metà della storia, forse è meglio che comincio dall'inizio.

Sonia è una mia carissima amica, di quelle super impegnate, con lavoro fuori casa, due bei bambini, lavoro in cascina...con la quale mi diverto ad andare a far shopping (selvatico e selvaggio, come lo definiamo noi), andare a mangiare schifezze da Mc Donald e tante altre cosette che si fanno di solito tra donne...ma soprattutto condividiamo la passione per i cavalli.

L'anno scorso a fine agosto, Sonia ha deciso di comperarsi un puledro Trait Comtois e noi l'abbiamo aiutata nella scelta.
Questo è il momento del primo contatto tra la mia amica e Aristide des Rampes, allora maschio intero di razza Trait Comtois di un anno e qualche mese



e qui, Tony gli mette il "segno della vita", si, perchè Aristide è arrivato in Italia per essere macellato, ed è stato molto molto fortunato...



Passati i giorni canonici per l'espletamento delle pratiche burocratiche (coggin test e registrazione all'APA), Aristide è arrivato da noi, all'Estancia, per le prime fasi di doma. Come tutti i puledri che arrivano da macello, Aristide era bello selvaggiotto: mai messo una capezza, mai avuto contatti ravvicinati con l'uomo, niente di niente, quindi, una bella lavagna da scrivere completamente.
La cosa che tollero meno al mondo, anche meno dell'ignoranza, è la maleducazione. Perché se avere il cervello piccolo è una disgrazia, essere cafoni è una scelta. A.P.

Miky Estancia

I primi tre giorni, sono stati molto impegnativi: Aristide pesava già più di 4 quintali e non ne voleva sapere di venire a capezza: per insegnarglielo senza traumi, ci siamo fatti aiutare dal nostro Snoby, con il sistema argentino, la collarada



Dopo tre giorni, Aristide ha capito come funzionava la cosa e non ha più dato nessun problema. Ha imparato subito a dare i piedi e ha accettato di farsi toccare e strigliare.
Ha subito mostrato un carattere pacifico e per niente incline alle rallegrate, tanto che dopo una sola settimana di lavoro, Tony ha potuto chiamare Sonia per imparare a lavorare e gestire il suo puledro.



Prima in tondino libero e poi, dopo avergli fatto conoscere i finimenti...

La cosa che tollero meno al mondo, anche meno dell'ignoranza, è la maleducazione. Perché se avere il cervello piccolo è una disgrazia, essere cafoni è una scelta. A.P.

Miky Estancia

Durante il periodo di permanenza da noi (circa un mese), Sonia e Aristide hanno imparato un bel pò di cose: lavoro in libertà, tondino, uso dei diversi inredinamenti, lavoro alle redini lunghe. Tutto questo, per dar loro un bel pò di cose diverse su cui lavorare nel periodo invernale, in attesa della bella stagione per portare avanti l'addestramento.





Dopo circa un mese di lavoro da noi, Aristide e Sonia erano pronti per cominciare la loro avventura da soli e quindi glielo abbiamo consegnato a casa.



Prima annusatina con la sua nuova compagna di casa, Dolly



Nella sua tettoia col fieno



Un bel puledro, non c'è che dire...

La cosa che tollero meno al mondo, anche meno dell'ignoranza, è la maleducazione. Perché se avere il cervello piccolo è una disgrazia, essere cafoni è una scelta. A.P.

Miky Estancia

Un paio di mesi dopo, Sonia decide di partecipare con Aristide a uno dei nostri stages di Gimkability, che si svolge presso La Manada de Caballos, il maneggio dei nostri amici Rino e Arianna.

Aristide si comporta molto bene, non è affatto turbato dal nuovo ambiente, dai cavalli sconosciuti e da tutti i giochetti che gli vengono proposti...









La cosa che tollero meno al mondo, anche meno dell'ignoranza, è la maleducazione. Perché se avere il cervello piccolo è una disgrazia, essere cafoni è una scelta. A.P.

Miky Estancia

La situazione sembra quasi idilliaca: Aristide progredisce nel lavoro, riconosce Sonia, le va incontro quando lei entra nel recinto, è sempre molto buono, educato e volenteroso, fino a febbraio....

Un paio di settimane di gelo polare e neve in grandi quantità e Aristide fa vacanza....Dolly, la sua compagna, comincia ad andare in calore e Aristide comincia a diventare irrequito e a mettere alla prova Sonia: lei forse non si accorge dei piccoli test ai quali viene sottoposta a una sera si ritrova chiusa nella capannina con un Aristide aggressivo, che arriva ad impennarsi.

L'ozio è il padre dei vizi ed è giunta ora di castare Aristide.
Dopo la castrazione, tutto ritorna come prima, Aristide è di nuovo pacioso ed educato.

Pronto per la fase successiva del suo addestramento.
La cosa che tollero meno al mondo, anche meno dell'ignoranza, è la maleducazione. Perché se avere il cervello piccolo è una disgrazia, essere cafoni è una scelta. A.P.

Miky Estancia

Aristide è di nuovo all'Estancia.

Poichè Sonia è un pò preoccupata e teme scene da rodeo, Tony la tranquillizza subito: sella subito Aristide e lo porta in tondino. Un pò di lavoro per rinfrescare i comandi vocali e posturali



Un pò alle redini lunghe per valutare il grado di precisione nelle risposte



E poi piede nella staffa e dà peso



La sella non era stretta al massimo e gira anche un pò, ma Aristide non si scompone minimamente, si piazza solo meglio per sopportare il peso.

http://www.youtube.com/watch?v=z-p4uO_Bl1o

Sonia è contenta e soprattutto più tranquilla, mentre il marito, Luca, è deluso: lui un pò di rodeo lo avrebbe visto volentieri  :evil3:
La cosa che tollero meno al mondo, anche meno dell'ignoranza, è la maleducazione. Perché se avere il cervello piccolo è una disgrazia, essere cafoni è una scelta. A.P.

Miky Estancia

A questo punto, ci si divide i compiti: io mi occupo di mettere in equilibrio aristide col lavoro in tondino e di lavorarlo in libertà e Tony si concentra sul resto: lavoro agricolo, conoscenza del mondo esterno, attacco.





Attaccato al calesse tirato da Snoby: così impara a seguire e conoscere il mondo esterno, senza rischi



Quando viene Sonia, le insegno l'uso delle nuove bardature e insisto parecchio sul suo modo di porsi con Aristide: ho notato che con lei a volte è meno reattivo, si approfitta della dolcezza della mia amica e questo non mi piace, voglio che Sonia diventi un vero capo per Aristide!



La cosa che tollero meno al mondo, anche meno dell'ignoranza, è la maleducazione. Perché se avere il cervello piccolo è una disgrazia, essere cafoni è una scelta. A.P.

Miky Estancia

Proseguendo nell'addestramento, da dietro si passa davanti



E poi da solo



http://www.youtube.com/watch?v=l0nZv-XePhU

E' molto importante che Sonia segua i progressi di Aristide e tocchi con mano quanto è bravo: questo la tranquillizza e le toglie tutte le ansie, quindi Tony li porta fuori insieme

La cosa che tollero meno al mondo, anche meno dell'ignoranza, è la maleducazione. Perché se avere il cervello piccolo è una disgrazia, essere cafoni è una scelta. A.P.

Miky Estancia

Il mio lavoro in tondino ha dato buoni risultati: Aristide sta cominciando a prendere un buon equilibrio, al trotto è ben flesso sulla circonferenza e i posteriori sopravanzano gli anteriori. A mano destra non è ancora perfettamente dritto, ma ci si lavora. Ai comandi vocali è perfetto, tanto che posso lavorarlo alle tre andature, stando comodamente seduta sulla sedia in centro al tondino. E' ora di cominciare a montarlo.

Per questo, dopo le prime fasi fatte da Tony, chiamiamo un nostro giovane amico: Diego.
Iniziamo in tondino, col puledro tenuto alla longe per sicurezza.



Le sessioni di lavoro inizialmente sono brevi, sui 15-20 minuti e poi man mano si allungano. Aristide si comporta sempre molto bene, è attento, molto calmo, ben disposto, mai un cenno contro l'uomo.

Alla terza sessione di lavoro montato, non c'è più bisogno della longe e Diego riesce a far girare Aristide molto bene sia al passo che al trotto.
La cosa che tollero meno al mondo, anche meno dell'ignoranza, è la maleducazione. Perché se avere il cervello piccolo è una disgrazia, essere cafoni è una scelta. A.P.

Miky Estancia

E siamo arrivati alla parte dell'addestramento preferita da Tony: da qui in poi, sistema argentino.
Molte persone, per scarsa informazione, hanno una cattiva opinione della doma e dell'addestramento argentini. Questo sistema, quando viene applicato nel modo corretto, dà invece ottimi e duraturi risultati.

Per proseguire nel lavoro, Aristide deve passare a lavorare in spazi più ampi e poi fuori, in passeggiata. Matador è un abile "padrinador": energico ma ai comandi, dominante ma non aggressivo.

Eccovi il video



Lavorando in questo modo, si è sempre in sicurezza.
La cosa che tollero meno al mondo, anche meno dell'ignoranza, è la maleducazione. Perché se avere il cervello piccolo è una disgrazia, essere cafoni è una scelta. A.P.

Miky Estancia

Tony ha il suo sitema: per lui i cavalli vanno testati, messi di fronte a varie cose, imprevisti, difficoltà. Solo così si può avere un quadro preciso di come è il cavallo e lavorare di conseguenza. Lavorare di conseguenza, non vuol dire evitare le difficoltà o i pericoli, ma affrontarli ed eliminarli.

Durante la passeggiata con Diego, prima hanno praticato i sentieri conosciuti da Aristide (quando viaggiava attaccato al calesse con Snoby) e poi sono andati a cercare un pò di cose nuove. Essendo in campagna, non hanno dovuto faticare per trovare trattori, rimorchi, moto, quad, cani, cancelli elettrici, fossati, pantani, fuochi,  ecc.

Questo per motivi molto semplici: il puledro deve fare esperienza, deve imparare a passare ovunque senza far storie, le sue reazioni devono essere controllabili, deve passare ovunque perchè gli viene chiesto di farlo e non perchè da solo si accerta che la cosa non è pericolosa, deve fare perchè si fida del cavaliere.
E queste cose le deve imparare da subito, deve entrare in un ordine mentale per cui non c'è spazio per le "balle"....

Ovviamente, visto tutto il lavoro fatto a monte, Aristide si è comportato come un vero cavallo da guerra, è andato ovunque senza far storie o incertezze, il che, per un puledro di due anni e qualche mese, è una gran cosa.
Intanto Sonia cominciava a manifestare un certo desiderio di montarlo...
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Miky Estancia

#11
E siamo giunti alla giornata di domenica, della quale ho accennato nel primo post del topic.

Sonia è arrivata da noi e non sapeva ciò che sarebbe successo: conoscendola, non le abbiamo detto nulla, così era bella tranquilla.

Tony la aspettava con Aristide e Matador sellati e lei non ha capito cosa stava per succedere fino a quando Tony non le ha detto di montare su Aristide e a me e alla mia amica Roberta di andare ad aprire il cancello



Una bella passeggiatina di un'ora abbondante, con Aristide tranquillo e sereno e Sonia molto molto soddisfatta! Peccato che Aristide ha inciampato e Sonia, che non se lo aspettava e che ha qualche problemino alla schiena, si sia insaccata un pò la schiena, ma dura come una roccia, ha rifiutato il passaggio sul quad ed è voluta rientrare in sella al suo Aristide.









Io e Roberta seguivamo a distanza



Decisamente, una bella giornata, la prima di moltissime altre.

Ed ora...domande?
La cosa che tollero meno al mondo, anche meno dell'ignoranza, è la maleducazione. Perché se avere il cervello piccolo è una disgrazia, essere cafoni è una scelta. A.P.

Miky Estancia

Il lavoro su Aristide continua: Diego lo ha montato ancora in tondino e lui è sempre più preciso e volenteroso





Mai un rifiuto o una difesa, tanto che, si decide che è giunto il tempo che Sonia se lo riporti a casa.
Un'ultima sessione di lavoro insieme per darle gli ultimi consigli e per il programma di lavoro che dovrà seguire (sempre girarlo in tondino prima di montare)



sessioni di lavoro montato (in campo) di circa 30 minuti ciascuna (da aumentare progressivamente)



e poi, quando si sentirà sicura, potrà uscire in passeggiata accompagnata dal marito Luca con...Matador.
Si, perchè Luca ha problemi con la sua cavalla Dolly e ha voluto mandarcela in rieducazione e noi gli abbiamo prestato Matador sapendo di fargli cosa gradita!

La cosa che tollero meno al mondo, anche meno dell'ignoranza, è la maleducazione. Perché se avere il cervello piccolo è una disgrazia, essere cafoni è una scelta. A.P.

ofelia

che bellissima storia!!!!  :love4:

Morina

Mi piace questo bel puledrone!  :horse-smile: Quanto crescerà ancora?