Cavallo Planet - Forum Per gli appassionati di equitazione inglese e americana... e di cavalli.

Prendiamoci cura di lui => Doma, Lavoro da Terra e alla Corda => Topic aperto da: PokerFace - Maggio 28, 2018, 09:59:26 AM

Titolo: under pressione
Inserito da: PokerFace - Maggio 28, 2018, 09:59:26 AM
Io non sono uno che provoca i cavalli, però non potete neanche trattarli come checche isteriche. Ho letto il post della "malabestia mi ha steso" e insomma sono un po' stupito. Un addestratore che dice: non metterlo mai sotto pressione, non metterlo mai compresso. Ma come??? ma l'addestramento E', CONSISTE nel mettere sotto pressione i cavalli e del comprimerli. Stare legati, avere una persona sulla schiena, salire sul trailer, entrare nella doccia, passare in una strettoia ecc  sono tutte pressione, sono tutte compressioni dello spazio del cavallo. I cavalli sportivi o comunque domestici devono accettare le pressioni, devono accettare di essere chiusi all'angolo, imprigionati, costretti, legati. Se no poi diventano pericolosi, anche magari se sono buonissimi. Guardate che farsi  male è veramente un attimo. Pensateci bene prima di avere un certo tipo di rapporto con il cavallo. I cavalli sono grossi e sono abituati a interagire con altri cavalli, ovvero altri animali da 500 kg. Se volete lavorare da terra, alla longia, in libertà ma anche montati (se non siete grandi cavalieri con i controattributi e le gambe di Froome) dovete procurarvi cavalli ben addestrati che sanno reagire in modo urbano alle situazioni di pressione. Fine della storia. Se no ragazzi, vi fate male. Lasciatevelo dire. Vi fate male.
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: Luna di Primavera - Maggio 28, 2018, 10:26:00 AM
Citazione da: PokerFace - Maggio 28, 2018, 09:59:26 AM
Un addestratore che dice: non metterlo mai sotto pressione, non metterlo mai compresso.

ho capito cosa intendi, ma forse l'addestratore dice alla persona non professionista: vedi per ora di non farlo TU, perchè se succede qualcosa poi non sei capace di reagire appropriatamente.

non è detto che intendesse "non si fa" tout-court.

inoltre, parlando in generale e non nel caso specifico, concordo che l'addestramento consiste nel familiarizzare i cavalli con le pressioni, ma è un processo che si fa per gradi, penso. se metti pressione "eccessiva" o improvvisa e il cavallo non è pronto mi pare ovvio che si ribelli e magari ha le sue ragioni.
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: PokerFace - Maggio 28, 2018, 11:10:18 AM
il punto è che ai non professionisti va dato un cavallo pronto.
pronto e sicuro.
non che ti basta metterlo all'angolo che ti tira una pizza in faccia o che alla longia gli chiedi il galoppo e ti sgroppa addosso. sono cavalli maleducati o ineducati.
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: Luna di Primavera - Maggio 28, 2018, 11:26:05 AM
questo sì sono d'accordo :occasion14:  ma quando il cavallo maleducato o ineducato ce l'hai? e magari era bravissimo in partenza ma lo hai reso tu maleducato?

o lo vendi subito, oppure dovrai fare un percorso (un percorso appunto) di riaddestramento e educazione insieme a un professionista. che si suppone ti consigli come devi comportarti. e questo può anche voler dire che ti consiglia: "se sei da solo evita di fare questa cosa".
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: PokerFace - Maggio 28, 2018, 11:32:34 AM
si e intanto ti fai male.
perchè un giorno sei sopra pensiero e lo spingi via e lui ti calcia.
o perchè gli prendi i piedi stando un pò troppo sotto e ti spacca due denti.

io non voglio fare terrorismo, però se un cavallo ha una reazione violenta è un grosso problema. e c'è il concreto rischio che durante il famoso percorso che bla bla bla bla... vi faccia male di nuovo.

i maneggi son pieni di gente che: 1) non può lavorare con in campo altri cavalli perchè se no si spaventa fa il pazzo; 2) non può montare fuori (o dentro) perchè fa il matto; 3) non si può legare ai 2 venti perchè strappa; 4) sale solo su quel particolare tipo di camion; 5) non passargli davanti perchè morde; 6) attento a passare dietro perchè calcia; 7) quando tiri la sella sclacia/morde/fa il manicomio; 8) alla partenza in galoppo sgroppa; 9 ) non insistere perchè fai peggio; ecc ecc ecc ecc

stuoli di cavalli che non sono mai stati davvero domati.............................
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: Luna di Primavera - Maggio 28, 2018, 11:58:58 AM
si ma e quindi?

cioè non capisco bene che cosa vuoi dire. che i cavalli che non sono "perfetti" vanno venduti?
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: PokerFace - Maggio 28, 2018, 12:01:49 PM
o vanno venduti o vanno dati in lavoro e ripresi quando sono a posto o non vanno comprati.
non è che vanno protetti e accettati per quello che sono.
non è che io proprietario mi devo adattare al cavallo. col cavolo!!
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: Luna di Primavera - Maggio 28, 2018, 12:22:39 PM
ma io penso che nessuno qui, o nel post di cilla, abbia mai detto questo.
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: milla - Maggio 28, 2018, 01:10:21 PM
Poker  :quoto: :quoto: :quoto:

Titolo: Re:under pressione
Inserito da: BigDream - Maggio 28, 2018, 01:28:04 PM
Quoto anch'io, anche se non penso che cilla intendesse "io mi devo adattare al cavallo". Però si, alcuni discorsi di quel topic sembravano un po' assurdi anche a me. E come ho già detto nell'altro post, vanno bene le difese (cioè non vanno bene, ma ci stanno), ma non dovrebbero mai essere contro il cavaliere come in questo caso.. a maggior ragione perché noi non siamo professionisti.
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: Luna di Primavera - Maggio 28, 2018, 02:46:34 PM
non so big, le difese sono sempre contro il cavaliere, forse tu vedi una differenza tra la fuga col calcio da terra (che capisco giudichi inaccettabile), e la sgroppata o smontonata da sella (che capisco giudichi accettabile) ma io francamente no.
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: Corla - Maggio 28, 2018, 03:27:51 PM
Citazione da: PokerFace - Maggio 28, 2018, 09:59:26 AM
Io non sono uno che provoca i cavalli, però non potete neanche trattarli come checche isteriche. Ho letto il post della "malabestia mi ha steso" e insomma sono un po' stupito. Un addestratore che dice: non metterlo mai sotto pressione, non metterlo mai compresso. Ma come??? ma l'addestramento E', CONSISTE nel mettere sotto pressione i cavalli e del comprimerli. Stare legati, avere una persona sulla schiena, salire sul trailer, entrare nella doccia, passare in una strettoia ecc  sono tutte pressione, sono tutte compressioni dello spazio del cavallo. I cavalli sportivi o comunque domestici devono accettare le pressioni, devono accettare di essere chiusi all'angolo, imprigionati, costretti, legati. Se no poi diventano pericolosi, anche magari se sono buonissimi. Guardate che farsi  male è veramente un attimo. Pensateci bene prima di avere un certo tipo di rapporto con il cavallo. I cavalli sono grossi e sono abituati a interagire con altri cavalli, ovvero altri animali da 500 kg. Se volete lavorare da terra, alla longia, in libertà ma anche montati (se non siete grandi cavalieri con i controattributi e le gambe di Froome) dovete procurarvi cavalli ben addestrati che sanno reagire in modo urbano alle situazioni di pressione. Fine della storia. Se no ragazzi, vi fate male. Lasciatevelo dire. Vi fate male.

tra pressione e compressione c'è differenza. Premetto che non ho seguito il post in questione. Sono concorde sulla pressione, se vuoi montare prima o poi ci devi arrivare e correggere quelli che sono gli atteggiamenti errati di risposta alle pressioni che rendono o possono rendere assolutamente pericoloso un cavallo, soprattutto in mano a dei non professionsti. Ma lasciatevelo dire, se pensate che comprimere i cavalli sia corretto, avrete sempre dei problemi e dovrete sempre trovare qualcuno che ve li corregga.
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: BigDream - Maggio 28, 2018, 05:02:04 PM
Citazione da: Luna di Primavera - Maggio 28, 2018, 02:46:34 PM
non so big, le difese sono sempre contro il cavaliere, forse tu vedi una differenza tra la fuga col calcio da terra (che capisco giudichi inaccettabile), e la sgroppata o smontonata da sella (che capisco giudichi accettabile) ma io francamente no.

No nemmeno io, infatti ho scritto "non vanno bene ma ci stanno", perché le difese di cui parlo io non sono così pericolose e non sono fatte con le stesse intenzioni di uno che, ad esempio, ti carica e ti calcia. Io parlo di difesa al lavoro, da sella, come potrebbe essere il non eseguire le richieste oppure il fermarsi o indietreggiare, o il mettersi contro in generale... tutto il resto (impennate, smontonate, ecc) nemmeno io le considero accettabili, così come i calci, per il discorso che stiamo facendo. Poi se parliamo della sgroppatina di felicità oppure quella singola che non ti butta giù ok, vanno fatte distinzioni. Per tutto il resto io la penso come poker. E anche sei il mio cavallo è stato il re delle difese, ringrazio il Cielo che non abbia mai avuto reazioni simili ma solo pirlate gestibili e per niente pericolose.. perché in quel caso penserei molto bene a cosa fare, come sta facendo cilla.

Titolo: Re:under pressione
Inserito da: Luna di Primavera - Maggio 28, 2018, 05:03:16 PM
ah ok adesso ho capito, mi torna
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: PokerFace - Maggio 28, 2018, 05:40:44 PM
Corla, grazie del post da sapientona e dell'aiuto che mi consigli cercare per la mia insipienza e incapacità, ma cilla parlava di compressione quando si riferiva a chiudere il cavallo in un angolo.

Ecco la frase incirminata:

"Ho ristudiato la dinamica dell'altra volta, non solo ero vicino al posteriore che mettevo pressione,  lui aveva pure la testa nell'angolo del recinto, era praticamente prigioniero.....no, ma brava proprio eh...dopo che E. mi aveva pure caldamente raccomandato di non farlo mai trovare costretto e compresso".

compresso nel senso tecnico di compressione: tizio che riduce, comprime lo spazio del cavallo.

ora, che tu pensi che lo spazio del cavallo non deve mai essere compresso va anche bene, ma nella vita reale lo spazio del cavallo è costantemente compresso. ma proprio di continuo.

se per te non è così ok, spero che i tuoi mustang stiano benissimo nelle praterie del montana
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: milla - Maggio 28, 2018, 05:56:46 PM
Io condivido il discorso di Dream ma mi è molto piaciuto il discorso di Poker che è addetto ai lavori e finalmente qualcuno dice che agli amatori si deve dare un cavallo "pronto e sicuro" e che sarebbe anche ora di smetterla di pensare che ogni cavaliere deve per forza adattarsi al cavallo.
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: cilla - Maggio 28, 2018, 11:10:33 PM
Ho sollevato un vespaio e me lo ero perso!!!

Allora, probabilmente mi sono spiegata male, partiamo dall'inizio (me mettetevi comodi eh!):

Ne vengo da una vita col cavallo automatico, mai una scorrettezza, mai una scortesia - Oddio per la verità una si', alla bella età di 23 anni mi ha scaricata a smontonate perché il cavallo davanti a lui è partito e io l'ho trattenuto, cosa che avevo sempre fatto peraltro ma quel giorno lì non era d'accordo  :dontknow:

Va beh, il cavallo automatico purtroppo invecchia e ora ne ha 27, si gode la pensione qui vicino a casa di una mia amica.

Mi metto in cerca 2 anni fa di un altro cavallo, giro e chiedo e tra gli altri mi propongono questo. Vado a montarlo per un tot di volte: campo/passeggiate da sola/in compagnia. Ok, il cavallo è particolare, poco confidente (quando mi avvicinavo al suo box andava nell'angolo), sempre molto teso ma non ha mai fatto scherzi. Non ero convintissima dico la verità ma aveva qualcosa....lo sappiamo no? Per molti di noi è stata questione di pancia con i nostri cavalli...ok lo prendo e lo porto a casa.

Ci mette una vita a fidarsi, non fa scortesie nella gestione ma è sempre molto sul chi va là. Inizia a rallegrare quando chiedo galoppo ma niente di che.

Per 2 anni tutto ok, anche se lo sento sempre teso sotto al chiulo, quando gli chiedo di fare qualcosa di particolare, tipo passaggi nuovi o strani si pianta lì, se metto troppo vigore (visto che a poker il termine pressione non piace....) va in difesa: materialmente se uso il frustino o le redini sgroppa e resta piantato lì.

Nel mentre sul trailer ce l'ho portato diverse volte, come dicevo con la capezza con i nodi. Le 2 volte che ha fatto il cretino aveva la capezza da scuderia, inclusa la volta del calcio.

In tutto questo inizio a lavorarlo da terra come dicevo con il metodo parelli ma seguita per quel che posso, quindi sicuramente ho fatto degli errori, tanto che quando andavo a lezione venivo corretta ma purtroppo la maggior parte del tempo lavoro sola. Il cavallo migliora notevolmente a sella, è molto sensibile, a galoppo non rallegra più, passa praticamente ovunque, è molto meno sul l'occhio e decisamente più' rilassato.

Ora dopo 2 anni questi 2 episodi. Lo giustifico? No, proprio per niente...ma non stiamo parlando di un cavallo che calcia tout court. Stamattina non si spostava e l'ho spinto dai garretti con la carriola, si è spostato al passo tranquillo. Non fa le orecchie, è rispettoso degli spazi (ora, prima no), aspetta educatamente che gli metta il cibo nella mangiatoia e poi mangia. Non spintona, non viene addosso, da le 4 gambe senza problemi. È un cavallo maleducato? In linea di massima direi proprio di no. È inaffidabile? Beh, fino a marzo avrei detto di no, ora onestamente dico dipende dalla situazione.

Ma questo cavallo che non ha mai fatto niente del genere ha fatto tutto lui oppure ho fatto casino pure io? Beh io ammetto di avere commesso qualche leggerezza e anche di non essere un granché come amazzone e trainer purtroppo  :icon_rolleyes:

Il discorso sulle pressioni certo che era rivolto a me, a me ha detto non lo costringere (nel senso proprio di costrizione fisica) perché sa quale può essere il mio livello e che attualmente non sono in grado di gestirlo se sbrocca. Questo è il motivo per cui mi farò aiutare da una persona più competente.

Quindi sì, lui è stato decisamente eccessivo nella reazione e anche un po' bastinchio e si' io ho fatto 2 caxxate , la prima andando a farfalle nel mettere sul trailer un cavallo che so può paranoiare invece di stare attenta a cosa stava facendo e la seconda improvvisando un esercizio che mi è riuscito decisamente male. Se ci penso ora so cosa avrei dovuto fare per evitare il calcio ma come ho detto riconosco i miei limiti, lì per lì non ho avuto la prontezza. Per lo meno l'ho riacchiappato e ho continuato a farlo lavorare, spero che almeno quel messaggio sia passato ;-)

Lo giustifico? No ma mi do un concorso di colpa perché mentre certi cavalli ti permettono di sbagliare lui no, e io lo conosco.

Quindi ora cosa faccio? Lo vendo e ne cerco un altro? Fosse successo dopo 15 giorni sarebbe già partito onestamente ma dopo 2 anni e tanti miglioramenti boh...

Non è che non ci ho pensato ma alla fine quel qualcosa ce lo vedo sempre, perché ragazzi quando c'è e' pazzesco, basta pensare le cose e lui le fa, è sensibile, pronto, leggero, instancabile.

Va bene, fine del pippone 

Per poker: ok ho capito cosa intendi, certo che lo comprimo, lo comprimo per raccoglierlo, lo comprimo ogni volta che gli chiedo di salire di andatura, o di scendere, perfino quando gli metto la capezza lo comprimo. E lo presso, per chiedergli un'appoggiata, una rotazione sui posteriori o sugli anteriori. La questione è che va compresso "con garbo", con energia bassa, perché quella basta a fargli fare le cose se non le fa bisogna dargli un attimo di spazio. Poi oh, se sei un manico - e tu lo sei sicuramente più di me - puoi anche farlo con più energia ma tu la sai usare, e sai gestire le intemperanze al momento giusto,  io faccio casino.

Ho comprato un cavallo inadatto? Eh probabilmente sì....ma se imparo a gestirmi  e a gestirlo secondo me può uscirci il binomio della storia  :horse-wink:

Intanto sono stupita di me stessa, sono una cagasotto per natura ma non mi è rimasta paura, continuo a lavoramelo e a montarlo....che sotto sotto non abbia un po' di cohones pure io???
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: alex - Maggio 29, 2018, 06:51:05 AM
Il problema, secondo me, è il mistero sul fatto che il cavallo, potendoci fare male in un attimo, non lo fa. Qualcuno dice che non ci fa male perchè è stato dissuaso dal farlo. Io invece ritengo che non ci fa male perchè non vuole farci male. MI rendo conto che l'affermazione è grossa, suggerisce che anche gli animali abbiano una specie di "senso morale", di "consapevolezza del bene e del male", di "valutazione delle conseguenze". Non opponetemi però, per smentirmi, i numerosi possibili aneddoti di cavalli che hanno fatto delle vere cattiverie; lo so che quello che dico comporta che il cavallo alle volte ci fa del male deliberatamente. Riflettete sul fatto che anche l'uomo, con la sua piena consapevolezza del bene e del male, talora è molto pericoloso, se vuole fare male.

In breve, dopo qualche anno di frequentazione dei cavalli, ritengo fermamente che abbiano anche loro "neuroni a specchio", in genere funzionanti.
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: cilla - Maggio 29, 2018, 08:09:19 AM
Ecco alex, questo è un altro punto interessante. Io ho la sensazione che non volesse farmi male. I calci che mi ha dato, diretti ad un altro cavallo, sarebbero classificati come mero avvertimento. Come dicevo ha sgroppato e calciato nel fuggire, non ha mirato e rinculato facendo le orecchie. Credo che un cavallo che calcia volontariamente con scopo di fare male avrebbe fatto ben altro danno che un grosso livido...che comunque non fa piacere.

Io la penso come te, i nostri altri cavalli non sono mai stati dissuasi dal non calciare, semplicemente non lo fanno perché non vogliono farci male. Tra di loro invece usano il calcio come normale comunicazione, anche solo nel gioco.

Paco nello specifico non lo usa normalmente nella comunicazione con gli umani ( per fortuna) ma in alcune situazioni fa questa cosa che - ripeto- non giustifico ma che penso di poter evitare e correggere, con l'aiuto di chi ne sa più di me.

Se non sarà così mi troverò costretta a trovargli un'altra sistemazione magari con una persona più consapevole ed esperta
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: Luna di Primavera - Maggio 29, 2018, 09:13:19 AM
Citazione da: cilla - Maggio 29, 2018, 08:09:19 AM
Tra di loro invece usano il calcio come normale comunicazione, anche solo nel gioco.

sì, e sono perfettamente in grado di decidere quanto forte "picchiare".
quindi, se lo decidono fra cavalli, non vedo perchè non dovrebbero poter deciderlo anche nei confronti dell'umano.
che però, naturalmente, NON andrebbe calciato, ça va sans dire..  :icon_rolleyes:

Titolo: Re:under pressione
Inserito da: PokerFace - Maggio 29, 2018, 09:40:48 AM
Io non c'ero e non so.
Ma quando vedo posso distinguere un calcio dato per allegria o gioco che fa erroneamente male al povero malcapitato e un calcio dato per difesa.
Fa qualche differenza il motivo del calcio, l'animo del calcio?
Mah, forse per il cavallo. Ma per il povero cristo che prende il calcio mi sa di no.
Per questo i cavalli non devono calciare mai in prossimità delle persone e dei cavalli, mai mai mai.

cilla io non ho niente contro le pressioni. nè contro le compressioni, che comunque sono inevitabili.
però ecco tu hai scritto: "ok ho capito cosa intendi, certo che lo comprimo, lo comprimo per raccoglierlo, lo comprimo ogni volta che gli chiedo di salire di andatura, o di scendere, perfino quando gli metto la capezza lo comprimo. E lo presso, per chiedergli un'appoggiata, una rotazione sui posteriori o sugli anteriori"

secondo me questa non è compressione. per "raccogliere" non comprimi, non è che tiri e spingi. io parlo di compressione degli spazi, come mi pareva che intendevi tu, che avevi compresso il cavallo in un angolo e lui s'era scocciato
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: cilla - Maggio 29, 2018, 09:57:55 AM
Allora avevo frainteso io. Sì esatto ma più che scocciato direi che aveva paura. Un cavallo che si scoccia prima ti avvisa un minimo, almeno anche tra di loro ho visto che funziona così, la reazione è stata più di fuga, infatti in entrambi i casi poi è scappato a tutta birra ma si è fatto riprendere poco dopo nonostante fosse in uno spazio molto ampio.

Per dovere di cronaca lui non calcia gli altri cavalli quando è montato o condotto a mano, cosa fa a paddock con i suoi amici invece sono affari loro, lì ho visto che li dà e li prende ma di solito mentre giocano (a parte la cavalla che ogni tanto perde la pazienza perché lui la tormenta e allora gli dà secco...e fa bene) Ma lui non calcia neanche le persone come dicevo, neanche per gioco, non minaccia neanche se devi fargli qualcosa di spiacevole, tipo medicazioni alle gambe.
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: BigDream - Maggio 29, 2018, 10:00:45 AM
@Alex: io concordo con il tuo discorso. Infatti ci sono cavalli che ti uccidono, o comunque ci provano, e altri che non si sognerebbero mai di farti nemmeno un livido, quando potrebbero benissimo farti molto male (e lo sanno). Questo non significa però come dice poker che vada bene dare un calcio per questo o quel motivo, perché se te lo pigli poco te ne frega se era per felicità o per comunicazione o per ammazzarti davvero.

@Cilla: io penso che tu faccia bene, vista la premessa, a provare con un professionista e vedere cosa accade. Non nego che avrei un po' di paura pure io, sapendo che l'ha già fatto un paio di volte (ripeto, pur non avendo l'intenzione di farti male...), però visto che ho avuto un'esperienza molto simile soprattutto nelle prime parti del racconto, e anche tu hai ottenuto miglioramenti, è giusto che tu non butti via tutto senza provare a sistemare le cose.

Titolo: Re:under pressione
Inserito da: Corla - Maggio 29, 2018, 12:53:37 PM
Citazione da: PokerFace - Maggio 28, 2018, 05:40:44 PM
Corla, grazie del post da sapientona e dell'aiuto che mi consigli cercare per la mia insipienza e incapacità, ma cilla parlava di compressione quando si riferiva a chiudere il cavallo in un angolo.

Ecco la frase incirminata:

"Ho ristudiato la dinamica dell'altra volta, non solo ero vicino al posteriore che mettevo pressione,  lui aveva pure la testa nell'angolo del recinto, era praticamente prigioniero.....no, ma brava proprio eh...dopo che E. mi aveva pure caldamente raccomandato di non farlo mai trovare costretto e compresso".

compresso nel senso tecnico di compressione: tizio che riduce, comprime lo spazio del cavallo.

ora, che tu pensi che lo spazio del cavallo non deve mai essere compresso va anche bene, ma nella vita reale lo spazio del cavallo è costantemente compresso. ma proprio di continuo.

se per te non è così ok, spero che i tuoi mustang stiano benissimo nelle praterie del montana

Beh, siamo sempre li :) metti il cavallo "compresso" in un angolo? aspettati qualche problema se metti pressione. E' normale. nell'addestramento La pressione va messa in modo graduale, devi mettere pressione e rilasciare coi tempi giusti. Ma mettere pressione ad un cavallo compresso vuol dire farsi male, e puoi essere in sella o da terra, poco cambia in realtà :) Riesci a distinguere le due cose?
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: PokerFace - Maggio 29, 2018, 03:55:41 PM
sarà anche graduale la compressione ma è comunque una compressione.
la compressione FA PARTE di quello che succede al cavallo.

mi ripeto ma la vita non è fatta di fasi, di pressioni progressive, è fatta anche si sfighe, di cose che accadono, di momenti in cui il cavallo non deve essere pericoloso anche se è a disagio o ha caga o non ha sbatta.
un conto è un cavallo che guarda, che fa un pò di resistenza, un conto è un cavallo che messo sotto pressione ti fa male.

io sto dicendo che non è possibile trattare un cavallo senza pressioni e compressioni, per cui non è cosa intelligente tenersi un cavallo che va in scimmia quando ciò accade.
poi che si possano abituare piano piano, che le cose vadano fatte gradatamente ecc ecc è semplicemente ovvio, però se capita che un cavallo è all'angolo amen, non deve comunque tirarmi un calcio in faccia.
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: Corla - Maggio 29, 2018, 04:34:18 PM
La vedo in modo leggermente diverso. Per alcuni cavalli, reagire così fa parte del loro carattere, del loro modo di reagire alle pressioni. Saper riconoscere il carattere di un cavallo ci consente di capire come fare per lavorarlo al meglio e renderlo collaborativo. E' vero che il cavallo deve essere scoraggiato nel prednere certi vizi, ma per primo deve essere educato il proprietario nel fare in modo di non scatenare questi comportamenti. Lei fa un lavoro parelli, bisogna stare attenti, il lavoro parelli è basato sulle pressioni e sul rilascio delle stesse(e non sulle compressioni, che con l'addestramento non c'entrano proprio niente) perciò basta essere nel punto sbagliato rispetto al cavallo, mettere troppa pressione (o non rilasciare al momento opportuno) che ci si può fare veramente male.

Penso che lei sia consapevole del fatto di aver commesso un errore (se non mi sbaglio durante il lavoro in libertà) perciò purtroppo l'unica cosa che si può fare è farsi seguire da una persona esperta che ti dia un occhio esterno.

Dire "il cavallo non lo deve fare" è un po' riduttivo e mi dice che reputi il problema esclusivamente del cavallo. Io penso che vada per lo più educato il proprietario nel modo di interagire con questo tipo di cavallo (Cilla, è un sinistro introverso?).

Ecco, io la vedo così....
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: Luna di Primavera - Maggio 29, 2018, 05:16:27 PM
Citazione da: Corla - Maggio 29, 2018, 04:34:18 PM
Io penso che vada per lo più educato il proprietario nel modo di interagire con questo tipo di cavallo

non è un problema di educazione, che detto così sembra un concetto molto astratto: è proprio imparare le tecniche.
il proprietario deve imparare le tecniche. e sbagliare è purtroppo parte integrante dell'imparare.

certo, sarebbe importante imparare e sbagliare in sicurezza. e noi cerchiamo di fare sempre e tutto il possibile per la sicurezza, ma come da cavallo per una sgroppata o uno scarto si può cadere, e nessun cristo può garantirti che mai cadrai da cavallo, anche da terra ci possono essere incidenti. a volte sono piccolezze, a volte (si spera mai) sono cose più serie. come la caduta: a volte si prende una culata e via; a volte, purtroppo, si muore. lo so, che normalmente non ci si pensa.
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: PokerFace - Maggio 29, 2018, 05:19:45 PM
ma certo che il proprietario pure lui sbaglia e pure lui deve imparare, PERO' il cavallo va in giro, incontra situazioni, cose, persone, altri cavalli, trailer, mia nonna....
e le pressioni eccessive o le compressioni ecc possono capitare in quelle situazioni, situazioni che capitano e che non centrano con l'addestramento o con il lavoro.
il cavallo messo in una di queste situazioni brutte può non essere perfetto, può fare qualche cinemetto, ma non deve calciare in faccia nessuno, non deve essere pericoloso.
perchè se IO proprietario il cavallo lo conosco e me lo sono scelto e ho deciso di tenermelo anche se un pò "così", tutto il resto del mondo no.
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: BigDream - Maggio 29, 2018, 05:36:53 PM
Citazione da: PokerFace - Maggio 29, 2018, 05:19:45 PM
perchè se IO proprietario il cavallo lo conosco e me lo sono scelto e ho deciso di tenermelo anche se un pò "così", tutto il resto del mondo no.

Questo effettivamente è un bel punto di vista... e forse non ci pensiamo abbastanza
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: rhox - Maggio 29, 2018, 06:01:32 PM
Citazione da: PokerFace - Maggio 29, 2018, 05:19:45 PM
il cavallo messo in una di queste situazioni brutte può non essere perfetto, può fare qualche cinemetto, ma non deve calciare in faccia nessuno, non deve essere pericoloso.
perchè se IO proprietario il cavallo lo conosco e me lo sono scelto e ho deciso di tenermelo anche se un pò "così", tutto il resto del mondo no.

Io con le mie cavalle sono ferrea nell'educazione. Perché sia mai che un domani non posso più gestirle io devo garantirgli un futuro sereno.
è il futuro sereno nasce dall'essere maneggiabili: se sono brave a mano e legate tendenzialmente qualsiasi groom farà una preferenza se deve scegliere un cavallo da portare a paddock, da tirare fuori dal box, da non menare quando entra a pulire.
se sono brave e si fanno toccare sopportando non devono essere sedate ogni volta dal vet e finisce che si fanno tutte le medicazioni che servono senza rischiare di saltarle o essere sbrigativi perché si rischia.

Poi con me possono anche permettersi di accennare le cacate, perché sanno che gliele concedo anche quando mi chiedono il permesso.  E che se dico no vuol dire no.

Piuma quando è arrivata aveva I calci facili e veloci, inoltre quando chiedevi i piedi o tirava o si buttava a terra. Dopo 1 anno e mezzo posso dire che mi fido quasi come delle altre. Non mi sono divertita in questi mesi, ma avendo valutato che era solo maleducazione di un puledro ci siamo messi in gioco. E una delle prime regole è stata: la maneggio solo io per tutto quello che non è minimo spostamento tra paddock..
È dura però eh! La diffidenza se non la paura di affrontare certe situazioni, essere sempre vigili e pronti, sapere come muoversi e come stare in sicurezza...
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: Idunas-Sanni - Maggio 29, 2018, 08:33:45 PM
D'accordo che un cavallo non dovrebbe calciare ma comunque chi ha a che fare con i cavalli deve essere consapevole che potrebbe succedere proprio perché è un comportamento normale, un modo di comunicare.
Ecco perché nella scuola di equitazione impariamo da subito che non ci si avvicina da dietro al cavallo, che bisogna girare largo dietro al cavallo, che se arriviamo da dietro parliamo già con il cavallo ancora prima che siamo tanto vicini e le altre solite cose. Precauzioni che sono state insegnate da secoli mica per niente. E vuol dire adattarsi al cavallo e le sue particolarità, vuol dire rispetto per l'animale da fuga.
E certo che dobbiamo adattarci al cavallo che abbiamo per le mani, perché ogni cavallo è diverso con un passato diverso, un carattere diverso, basi diverse. Se vogliamo un robot, magari ci limitiamo ai giochi sul computer. Ci sono un mare di bei giochi con i cavalli, dove possiamo scegliere i colori di fasce e sottoselle, la razza e possiamo vincere facilmente la coppa nella gara. E almeno il computer ce lo programmano una volta e poi funziona. Però se guardo un pochino in giro quanta noia ci danno i computer e simili come telefonini e quanta aggressività suscitano in noi nonostante che siamo noi quelli incapaci (visto che un aggeggio non possiede volontà propria) mi chiedo se con il cavallo non sia lo stesso. Solo che quello reagisce, oggi ancora molto sottile - e noi non capiamo una cippa, domani già un poco più chiaro - noi o ancora non capiamo o non lo prendiamo tanto sul serio, e dopodomani scoppia la bomba. E noi diamo la colpa a lui perché non "si fa" e basta. Che noi non siamo in grado di gestire una bestia di 500kg magari non ci è ancora venuto in mente. Tanto se non si apre il programma sul computer è mica colpa nostra, è il computer che ce l'ha con noi.  :firuu: Siccome però abbiamo a che fare con un essere vivente la reazione è normale e il cavallo può imparare pure che la pressione o compressione è supportabile ma prima o poi arrivano al limite, chi prima e chi dopo. Sarebbe abbastanza pretenzioso credere che un essere supportasse tutte le nostre pirlate.
Perché dovrebbe? Perché lui è il nostro passatempo? Perché ci vogliamo rilassare e divertire quando siamo dal cavallo dopo una giornata stressante? No, mi dispiace, l'equitazione non è un passatempo per rilassarsi. Ci dobbiamo essere al 100% quando siamo intorno ai cavalli, concentrati e consapevoli. Se ci vogliamo rilassare ci mettiamo sul divano e guardiamo un film o andiamo al mare a prendere il sole. Se ci vogliamo divertire andiamo a ballare o fare una grigliata con gli amici. Dal cavallo invece abbiamo solo un mare di responsabilità e da "lavorare".

Dunque d'accordo che il cavallo deve imparare che certi comportamenti non si possono usare con noi, che le pressioni nella vita si devono supportare ecc. pp.
Ma se voglio un cavallo con delle buone presupposti - ereditato un buon carattere, cresciuto come si deve, educato e domato all'arte, una buona struttura che facilita al cavallo le nostre richieste) allora dobbiamo prendere soldi in mano, ma tantini perché nessun allevatore può "produrre" ciò con 3000€.
Siccome tanti amanti di cavalli non sono in grado o non sono disposti a prendere in mano soldi (tanto i cavalli da 1500€ sani, adatti a tutti, perfetti in passeggiata  :laughter-485: ) li troviamo ovunque. Dopo però ci teniamo ciò che abbiamo preso e impariamo.
Uguale se il cavallo "difficile" era così bello e tanto che poverino lo voglio lo stesso, in qualche modo ci mettiamo insieme. E allora anche se non funziona te lo tieni e impari.
Poi ci sono anche quelli che per far vedere che hanno soldi si fanno inc....e dal primo commerciante che passa un cavallo rovinato, tanto ha una genealogia importante. O quelli che credono che il cavallo bisogna solo programmare una volta e poi si vince facile in ogni gara.
Però alla fine siamo noi che influenziamo il cavallo sempre e ovunque. Il cavallo può essere bravo e avere tutte le presupposte che vuoi, se non siamo in grado di mantenere questo stato non è certo colpa del cavallo. I problemi sono sempre i soliti: siamo poco attenti, troppo poco sensibili, pensiamo troppo in schemi, siamo poco coerenti. E il cavallo impara e reagisce.
Magari abbiamo capito che non siamo in grado di gestire la doma, l'addestramento, l'educazione e allora siamo saggi e portiamo il cavallo da un professionista. Ecco, che ci siamo di nuovo, quello ci aggiusta il cavallo, ce lo mette "in riga" e dopo quando torna funzionerà da Dio. Peccato che raramente va finire così almeno a lungo termine quasi mai. Prima non sempre abbiamo fatto una scelta saggia del professionista, secondo se non impariamo anche noi e pure alla svelta possiamo lasciar stare. Sono soldi buttati.
Dopo può certamente succedere che abbiamo scelto il cavallo sbagliato e certo che si può rivendere. Ma se il cavallo è stato veramente rovinato e dunque da dare solo in mani esperte ......... mi chiedo dove sono tutti questi cavalieri esperti che poi hanno pure voglia di prendere un cavallo rovinato da qualcun'altro? Insomma la domanda è cosa facciamo con tutti questi cavalli "sbagliati"? Il macello non è più un opzione visto che tanti cavalli oggi sono non-dpa. E dunque? Dove li mettiamo?
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: cilla - Maggio 29, 2018, 08:49:21 PM
Allora, lo dico di nuovo: il cavallo è gestibilissimo nella quotidianità,a meno che il summenzionato groom non decida di farlo correre per il box a colpi di forca, nel qual caso mi sento di dire che calcerebbe ma non credo sarebbe l'unico.

Secondo: il problema del trailer cercheremo di risolverlo e di fare in modo che salga in maniera cristiana SEMPRE , come ho detto io sul trailer ce  l'avevo già portato diverse volte, non immaginatevi sceneggiate turche, ho preso la longhina  in mano ed è venuto su, anche se onestamente si vedeva che non era tranquillo. Poi una volta ha fatto il cretino ma alla fine è salito e una volta c'è stato questo evento del calcio. Tra le due volte è stato trasportato altre volte senza problemi.

Il cavallo ha fatto e fa passeggiate e trekking con altri cavalli e persone, conosciuti e sconosciuti, davanti, in mezzo e dietro. Dietro fa un po' il demente se vede partire qualcuno davanti, per il resto niente da dichiarare. Ha incontrato macchine, moto, bici, pedoni, mucche, cani....mai successo niente. Ovviamente è mia cura tenere una distanza di sicurezza da tutte queste cose, se nel caso scendere e farlo familiarizzare con calma con la cosa se non lo convince o metterlo dietro a un cavallo esperto e tranquillo.

Insomma, ora ve lo state immaginando un po' peggio di quello che è....va bene che lo chiamo la malabestia , va bene che mi ha calciato 2 volte ma fidatevi, non è un figlio di satana!

Corla ha centrato il punto, e no, non è che faccio parelli, è che qui sono circondata da cavallari di cui non ho stima ed ho alcuni amici ed amiche che seguono il metodo. Ho fatto qualche lezione (con cavallo da scuola), sono venute due amiche a lavorarmi la malabestia e a farmi lezione con lui ma quando ho fatto casino stavo improvvisando senza supervisione. Non sono parellista sfegatata ma mi affido a persone che ritengo sensate ed esperte, se queste seguono il metodo parelli, benvenuto parelli  :pollicesu:

Che poi sto metodo parelli, segue il sistema delle pressioni e del rilascio come l'equitazione tradizionale se fosse ben fatta, come Vedani - che mi piace - come Pagliai, come tanti altri. Ho visto anche tanti parellisti anche istruttori che non mi piacevano, così come tanti cavalieri tradizionali. Queste persone che mi seguono, quando possono e quando posso io, le reputo corrette e coerenti e dotati di un solido senso del cavallo ed esperienza
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: Luna di Primavera - Maggio 29, 2018, 09:07:24 PM
Ma io credo cilla che ora siamo andati decisamente oltre il tuo caso specifico. Anche secondo me da quel che racconti non è una bestia di satana e sta "solo" (lo metto fra virgolette apposta, perché chiaramente quel che è successo non va bene, va corretto) cercando di esprimersi e comunicare.

Penso che il discorso si stia facendo più ampio e variegato. E naturalmente non si può che appoggiare l'intervento di idunas.
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: cilla - Maggio 29, 2018, 09:43:51 PM
Hai ragione, ma mi sembrava che stesse passando per una bestiaccia pericolosa  :horse-wink:

Beh mi pare che abbiamo 2 scuole di pensiero, chi accetta in parte che il cavallo possa non tollerare troppa/malgestita pressione e possa reagire anche male  ma che su questa cosa si possa lavorare con gradualità e chi ritiene che un cavallo che fa male all'uomo per qualsiasi motivo debba andare alla brace o - se ha la fortuna di avere grandi mezzi - in mano ad esperti.

@Idunas sono d'accordo con te al 100%

Titolo: Re:under pressione
Inserito da: Idunas-Sanni - Maggio 29, 2018, 10:20:17 PM
Scusa cilla. Luna ha ovviamente ragione il mio era un discorso molto generale. Non ritengo il tuo cavallo una bestia pericolosa. Ma ovviamente dovrete imparare tutti e due. Lui a supportare più pressione/ compressione e tu più attenzione e precisione.
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: rhox - Maggio 29, 2018, 10:51:30 PM
Ovviamente il discorso di indunas è sacrosanto. È vero anche quello di poker come ideale a cui tendere. Ed è giusto quello di Cilla.

Diciamo che proprio perché sono cavalli io, come Rossana, non metterei in dubbio di vendere un cavallo per 2 calci in momenti particolari. Però è dovere di chi lo maneggia porvi rimedio per evitare di farsi male in un futuro o nel momento in cui dovesse darlo in mano ad altri tutelare il cavallo stesso.

Siamo noi che definiamo quali difese sono accettabili per noi, però dobbiamo essere consapevoli che per altri i limiti sono diversi. Quindi sarebbe bella cosa insegnare al cavallo che può esporre il proprio parere senza violenza e che può essere ignorato senza che protesti dopo.
quelle sono nostre responsabilità: se riteniamo di averne i mezzi, la forza e la voglia allora sono battaglie che possiamo affrontare. Se mancano queste prerogative meglio lasciare il cavallo in mani migliori
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: Idunas-Sanni - Maggio 30, 2018, 06:27:34 AM
Ecco, questa è una bella sintesi.
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: PokerFace - Maggio 30, 2018, 09:13:22 AM
si si non parlavo del caso di cilla in particolare.
però è un dato di fatto che i maneggi son pieni di cavalli con cui non si possono fare un sacco di cose.
cavalli che non sono stati finiti di domare evidentemente.


Titolo: Re:under pressione
Inserito da: cilla - Maggio 30, 2018, 10:59:46 AM
Io non avevo particolari velleità, nel senso che cercavo un cavallo con doma base decente e soprattutto sano e morfologicamente corretto per il lavoro che gli avrei chiesto, e già così non è stato facile da trovare. Tra i tanti mi sono stati proposti un quarter molto carino ma alto 1,45 ( io sono 1,70 e un discreto dunnun) che oltre ad essere un brutto binomio da vedere dubitavo mi portasse su per i monti con facilità.

Una avelignese bravissssssima....ma con più anni che Noè

Un trotter da rilavorare da capo

E tutta una serie di cavallini più o meno scassati  :icon_rolleyes:

Le mie disponibilità non erano immense ma non cercavo un cavallo da 1000 euro, sarei arrivata fino a 3000 (poi il mio l'ho preso a qualcosa meno ma da un privato)

Posso solo immaginare come sia difficile trovare un cavallo di qualità e preparato per un lavoro più complesso
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: Bubba - Maggio 30, 2018, 01:13:40 PM
Secondo me chi ha un buon cavallo da passeggiata, uno veramente buono, se lo tiene
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: cilla - Maggio 30, 2018, 08:43:51 PM
Già....in effetti pure io me li sono sempre tenuti  :horse-wink: a oltranza peraltro, a mangiare fieno a ufo fino a che sono vissuti
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: Miky Estancia - Giugno 01, 2018, 02:21:35 PM
Citazione da: PokerFace - Maggio 30, 2018, 09:13:22 AM
si si non parlavo del caso di cilla in particolare.
però è un dato di fatto che i maneggi son pieni di cavalli con cui non si possono fare un sacco di cose.
cavalli che non sono stati finiti di domare evidentemente.
Verissimo.
Cavalli con i quali bisogna fermare il mondo perché loro devono fare qualcosa.
Molte volte, come dici tu, sono cavalli con una doma insufficiente o inesistente ma magari un decente addestramento, e allora si passa sopra la maleducazione in favore delle performances.
Altre volte la colpa è dei proprietari che di fanno loro dei problemi che non esistono e il cavallo, pur avendo una buona doma di base, gli prende le misure e se ne approfitta. E sovente, in questo caso, si preferisce tirar  popò sull'addestratore piuttosto di ammettere la propria incapacità....
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: PokerFace - Giugno 01, 2018, 03:04:01 PM
vedi miki, anche se veniamo da due mondi diversi, ci capiamo.

eppure c'è ancora chi vive di alibi, il mio cavallo qui, il mio cavallo lì, io non arrivo a questo o quell'obiettivo perchè il cavallo è così e cosà....
un mondo di insoddisfatti. per colpa degli alibi.

io sbaglio molto spesso e purtroppo ne fanno le spese i cavalli. per fortuna ho chi mi aiuta tecnicamente, anche se penso che alla fine come diceva un vecchio saggio, a cavallo quello che conta è il cuore (il coraggio, la forza di volontà, la pazienza, la perseveranza e la verità).
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: Luna di Primavera - Giugno 01, 2018, 03:24:33 PM
Citazione da: Miky Estancia - Giugno 01, 2018, 02:21:35 PM
Altre volte la colpa è dei proprietari che di fanno loro dei problemi che non esistono e il cavallo, pur avendo una buona doma di base, gli prende le misure e se ne approfitta.

per me, è la stragrande maggioranza dei casi, questa.
vere bestie di satana sinceramente non mi è mai capitato di vedere.
a volte, quando frequentavo maneggi "diversi" da quelli che frequento ora, ho assistito a, o sentito raccontare di, show pazzeschi.... da restarci così  :o e poi... "eh ma era fermo in box da 10 giorni, bisognava fargli due goccine di calmante". e sarebbe colpa del cavallo??
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: Luna di Primavera - Giugno 01, 2018, 03:25:25 PM
(... poi ho cominciato a stare alla larga da certi ambienti...)
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: PokerFace - Giugno 01, 2018, 03:42:36 PM
mah, forse dipende anche dal tipo di velleità.
tanti grandi cavalli, dalle performance eccezionali, sono delle proverbiali teste di c....avolo.

i geni a volte sono così, un pò sopra le righe.

e in ogni caso cavalli allenati, di grande sangue, che devono fare esercizi complessi, che competono a livello medio/alto, fanno una vita abbastanza stressante e sono sottoposti a un certo carico di lavoro e anche a un pò di intransigenza da parte del tariner... non è detto che siano proprio pacifici, anche perchè sono carichi di integratori, mangime ecc, instancabili, di una forza bestiale, esplosiva.

e comunque io ho conosciuto cavalli pericolosi anche tra i non fenomeni, cavalli normali.

io stesso monto questa puledra che comunque non la darei mai in mano ad un amatore. qualcuno mi ha detto che cavalli così bisogna "meritarseli", cioè dimostrare di essere in grado di saperli montare. per me cavalli così invece sono una bella rogna, non c'è sfida che tenga, sono una rottura di palle immensa.
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: Miky Estancia - Giugno 01, 2018, 04:33:35 PM
Citazione da: PokerFace - Giugno 01, 2018, 03:04:01 PM
vedi miki, anche se veniamo da due mondi diversi, ci capiamo.

eppure c'è ancora chi vive di alibi, il mio cavallo qui, il mio cavallo lì, io non arrivo a questo o quell'obiettivo perchè il cavallo è così e cosà....
un mondo di insoddisfatti. per colpa degli alibi.



Eccome se ci capiamo!  :occasion14:

Alibi....sisi, possono raccontarsi tutte le balle che vogliono, ma alla fine i fatti parlano chiaramente.

Io rimango perplessa quando sento persone che "sopportano" per anni certe cose dai loro cavalli....cose che si potrebbero risolvere in una mezz'oretta di lavoro...lavoro sulla persona eh, non sul cavallo!
Eppure parlano di pazienza,  di metoditempieluoghi e intanto sono sempre lì  a tribolare, eh ma giustamente  l'alibi, da la colpa al cavallo e li assolve come persone.

C'è anche da dire che è più facile avere l'alibi piuttosto che mettrsi in gioco e cambiare o lavorare su se stessi per migliorarsi. Inoltre, poter tirare popò sul prossimo a certe persone piace.

Anni fa avevo un allievo delle elementari con la sindrome ADHD. Gli ho insegnato a girare pony e cavalli in tondino e alla corda, il lavoro in libertà  e le redini lunghe.
A un bambino si, ad un bambino in età elementari e con ADHD, si.
Quando capitava, lo facevo lavorare anche con i puledri SWH  che avevamo in doma. Ed era bravino cucciolotto, e con lui i cavalli miei e i puledri appena fatti lavoravano bene.

Uno di questi puledri purtroppo finì  in mani sbagliate. La persona,  ritenendosi già  super esperta in quanto vantava attaccate al muro un paio di pergamene  che la accreditavano come professionista del settore, non ebbe voglia di fare l'affiancamento per imparare a gestire il puledro. Dopo poco tempo,  il puledro non si faceva più prendere al paddok e scappava dal tondino....in poche parole, fuggiva dal suo proprietario. Ovviamente la colpa era di tutti, tranne sua....alibi!

Eppure, di fronte al fatto che il puledro era perfetto con un bimbetto ADHD, non c'è alibi che tenga.
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: Miky Estancia - Giugno 01, 2018, 04:45:45 PM
Citazione da: Luna di Primavera - Giugno 01, 2018, 03:24:33 PM
Citazione da: Miky Estancia - Giugno 01, 2018, 02:21:35 PM
Altre volte la colpa è dei proprietari che di fanno loro dei problemi che non esistono e il cavallo, pur avendo una buona doma di base, gli prende le misure e se ne approfitta.

per me, è la stragrande maggioranza dei casi, questa.
vere bestie di satana sinceramente non mi è mai capitato di vedere.
a volte, quando frequentavo maneggi "diversi" da quelli che frequento ora, ho assistito a, o sentito raccontare di, show pazzeschi.... da restarci così  :o e poi... "eh ma era fermo in box da 10 giorni, bisognava fargli due goccine di calmante". e sarebbe colpa del cavallo??

È vero Luna, la maggior  parte delle volte sono problemi  dovuti non al cavallo ma a chi lo maneggia.

Però. ....ci tengo a precisare questo: che TU non abbia mai visto bestie di satana, non vuol dire che non esistono o che ce ne sono poche.
È normale o addirittura una fortuna x te che tu non ne abbia viste, visto che per te il cavallo è un hobby.
Caso diverso è quello del professionista veterinario/maniscalco/addestratore/domatore/commerciante/trasportatore, ecc, che di cavalli ne vede tanti tutto il giorno e tutti i giorni.
Quando sei del mestiere, ti accorgi che le bestie di satana esistono.
E sovente hanno pure dei proprietari che si ficcano il "poverino" in bocca in continuazione e gli creano e si creano alibi a raffica.
Con le rieducazioni di tali bestiacce, abbiamo chiuso, vuoi per raggiunti limiti di età  e pazienza, vuoi perché  tanto è sovente inutile: una volta riconsegnata la bestia, va mantenuta secondo certi canoni precisi e il proprietario poverinoalibi dipendente non ce la fa, ricade nei suoi errori....e inizia a spandere popò. ....
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: Miky Estancia - Giugno 01, 2018, 04:57:44 PM
Citazione da: PokerFace - Giugno 01, 2018, 03:42:36 PM
mah, forse dipende anche dal tipo di velleità.
tanti grandi cavalli, dalle performance eccezionali, sono delle proverbiali teste di c....avolo.

i geni a volte sono così, un pò sopra le righe.

e in ogni caso cavalli allenati, di grande sangue, che devono fare esercizi complessi, che competono a livello medio/alto, fanno una vita abbastanza stressante e sono sottoposti a un certo carico di lavoro e anche a un pò di intransigenza da parte del tariner... non è detto che siano proprio pacifici, anche perchè sono carichi di integratori, mangime ecc, instancabili, di una forza bestiale, esplosiva.

e comunque io ho conosciuto cavalli pericolosi anche tra i non fenomeni, cavalli normali.

io stesso monto questa puledra che comunque non la darei mai in mano ad un amatore. qualcuno mi ha detto che cavalli così bisogna "meritarseli", cioè dimostrare di essere in grado di saperli montare. per me cavalli così invece sono una bella rogna, non c'è sfida che tenga, sono una rottura di palle immensa.

E sulla frase in grassetto e sottolineata, concordo al 1000% e scattano 90 minuti di applausi.
Chi dice che cavalli così bisogna meritarseli, forse lo dice perché  un buon cavallo non lo ha mai avuto, o forse gli piace tribolare....o la volpe e l'uva...
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: Luna di Primavera - Giugno 01, 2018, 05:28:44 PM
ma forse non mi sono spiegata.

Citazione da: Miky Estancia - Giugno 01, 2018, 04:45:45 PM
Caso diverso è quello del professionista veterinario/maniscalco/addestratore/domatore/commerciante/trasportatore, ecc, che di cavalli ne vede tanti tutto il giorno e tutti i giorni. Quando sei del mestiere, ti accorgi che le bestie di satana esistono.

purtroppo ci credo, ma quanti di questi sono così per causa propria (animali mezzi matti, come ci sono persone mezze matte - questi io intendevo bestie di satana) e quanti sono diventati così per errori umani dei/del proprietari/o?

Citazione da: Miky Estancia - Giugno 01, 2018, 04:45:45 PM
una volta riconsegnata la bestia, va mantenuta secondo certi canoni precisi e il proprietario poverinoalibi dipendente non ce la fa, ricade nei suoi errori....

appunto!

Titolo: Re:under pressione
Inserito da: BigDream - Giugno 01, 2018, 06:01:28 PM
Citazione da: Miky Estancia - Giugno 01, 2018, 04:45:45 PM

Caso diverso è quello del professionista veterinario/maniscalco/addestratore/domatore/commerciante/trasportatore, ecc, che di cavalli ne vede tanti tutto il giorno e tutti i giorni.
Quando sei del mestiere, ti accorgi che le bestie di satana esistono.


Sicuramente ce ne sono, ma io concordo con Luna che purtroppo nella maggior parte dei casi è "colpa" di chi li ha domati o ammaestrati o montati in seguito e che ha fatto qualche cagata.... E comunque posso portare l'esempio del mio compagno: professionista da 30 anni, cavaliere (che doma anche), istruttore e maniscalco, quindi qualche cavallo l'ha visto.. quasi sempre mi dice "eh c'era questo cavallo che dicevano non volesse farsi ferrare, lo sedavano sempre o peggio... evidentemente non avevano voglia di spenderci un po' di tempo per sistemare le cose, ora con me è bravissimo, non fa nemmeno una piega"

E l'ho sentito tante volte... quindi come dicevi tu un sacco di alibi e scuse quando in realtà non sono davvero "bestie di Satana" ma si atteggiano tali per cause esterne.

Poi ci sono anche sicuramente i casi irrecuperabili, e lì giustamente nessuno avrebbe voglia di mettersi dietro a litigarci. Però per fortuna tanti invece sono recuperabili, basta saperci mettere le mani...
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: Miky Estancia - Giugno 01, 2018, 06:33:42 PM
Bho, forse non mi sono spiegata io: le bestie di satana nascono tali e può domarle pure jeusus crist superstar, e gestirli la madonnadelmiracolo ma restano comunque bestie di satana.

Da non confondersi col cavallozzo con carattere, magari un pò nevrile ma gestito dalla persona che x inesperienza o ego, lo dipinge come il drago sputafuoco.

Parlo di cavalli con la difesa sempre in modalità  ON, che cercano di farti male da terra e da sella, chiunque  tu sia, a prescindere. Cavalli che non hanno mai subito traumi di alcun genere, ne preso botte. Semplicemente,  rispondono NO a tutto ciò  che gli viene chiesto e punto. Non è  sempre colpa dell'uomo. A volte ci sono soggetti che nascono così.
Sovente vengono domati ed addestrati lo stesso e continuano a far tribolare i loro padroni e tutti i professionisti  che hanno a che fare con loro, per tutta la vita. A volte incontrano chi se ne intende di chimica, altri vengono piazzati al prato dal proprietario nauseato, pochi finiscono in vetrina....
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: BigDream - Giugno 01, 2018, 07:02:21 PM
No no avevo capito bene, dico solo che sicuramente ce ne sono ma non poi cosí tanti. Secondo me.

Anche perchè il discorso ora è un po' incoerente rispetto a qualche post fa... dove si diceva che insomma è la gente che si trova gli alibi, ecc

Citazione da: Miky Estancia - Giugno 01, 2018, 04:33:35 PM


Eccome se ci capiamo!  :occasion14:

Alibi....sisi, possono raccontarsi tutte le balle che vogliono, ma alla fine i fatti parlano chiaramente.

Io rimango perplessa quando sento persone che "sopportano" per anni certe cose dai loro cavalli....cose che si potrebbero risolvere in una mezz'oretta di lavoro...lavoro sulla persona eh, non sul cavallo!
Eppure parlano di pazienza,  di metoditempieluoghi e intanto sono sempre lì  a tribolare, eh ma giustamente  l'alibi, da la colpa al cavallo e li assolve come persone.

C'è anche da dire che è più facile avere l'alibi piuttosto che mettrsi in gioco e cambiare o lavorare su se stessi per migliorarsi. Inoltre, poter tirare popò sul prossimo a certe persone piace.

Anni fa avevo un allievo delle elementari con la sindrome ADHD. Gli ho insegnato a girare pony e cavalli in tondino e alla corda, il lavoro in libertà  e le redini lunghe.
A un bambino si, ad un bambino in età elementari e con ADHD, si.
Quando capitava, lo facevo lavorare anche con i puledri SWH  che avevamo in doma. Ed era bravino cucciolotto, e con lui i cavalli miei e i puledri appena fatti lavoravano bene.

Uno di questi puledri purtroppo finì  in mani sbagliate. La persona,  ritenendosi già  super esperta in quanto vantava attaccate al muro un paio di pergamene  che la accreditavano come professionista del settore, non ebbe voglia di fare l'affiancamento per imparare a gestire il puledro. Dopo poco tempo,  il puledro non si faceva più prendere al paddok e scappava dal tondino....in poche parole, fuggiva dal suo proprietario. Ovviamente la colpa era di tutti, tranne sua....alibi!

Eppure, di fronte al fatto che il puledro era perfetto con un bimbetto ADHD, non c'è alibi che tenga.


Comunque io continuo a pensare che i soggetti str***zi di natura e irrecuperabili siano pochi, se guardiamo la percentuale di cavalli che c'è in giro. Poi è solo la mia opinione :horse-cool:
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: Miky Estancia - Giugno 01, 2018, 08:08:33 PM
No big dream, nessuna incoerenza.
Le persone creano alibi, indipendentemente  se hanno a che fare con una bestia di satana o con un cavallozzo maleducato o viziato. Riescono a creare alibi pure quando hanno un buon cavallo, figuriamoci  che fanno quando sono i fortunati possessori degli altri due tipi   :laughter-485: :laughter-485:

Per il discorso sulle percentuali dei cavalli irrecuperabili o proprio border line....ecco, dipende dove si guarda. Ovvio che se guardi nel cortile di uno che fa rieducazione e recupero di questi soggetti, ne vedi un bel pò...nei maneggi normali in genere, non ne vedi perché  i clienti sono seguiti da persone competenti e oneste, che non consiglerebbero mai l'acquisto di soggetti simili.

Però  mi chiedo, è così  importante  sapere se sono tanti o pochi? E perché?
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: BigDream - Giugno 01, 2018, 08:36:15 PM
Ah no, a me non interessa particolarmente ad essere sinceri  :laughter-485: qualcuno ha tirato fuori il discorso e io ho detto la mia in base a quel che leggevo... ma non è che per me è importante, era pour parler :occasion14:
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: Luna di Primavera - Giugno 01, 2018, 09:42:30 PM
Citazione da: Miky Estancia - Giugno 01, 2018, 08:08:33 PM
Però  mi chiedo, è così  importante  sapere se sono tanti o pochi? E perché?

Ma la questione non è mica numerica: ci si stava domandando come mai il cavallo, l'animale evidentemente più collaborativo e pacifico del mondo, dice di no.
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: Miky Estancia - Giugno 01, 2018, 11:27:25 PM
Citazione da: Luna di Primavera - Giugno 01, 2018, 09:42:30 PM
Citazione da: Miky Estancia - Giugno 01, 2018, 08:08:33 PM
Però  mi chiedo, è così  importante  sapere se sono tanti o pochi? E perché?

Ma la questione non è mica numerica: ci si stava domandando come mai il cavallo, l'animale evidentemente più collaborativo e pacifico del mondo, dice di no.
Avevo avuto l'impressione che fosse importante la questione numerica dalle risposte che ho letto, e mi chiedevo perché.

E tu che risposta dai a questa domanda?

Io, per quel che attiene alla mia esperienza,  ho notato delle cose.
I cavalli col NO incorporato, sovente derivano da selezione basata sulla performance atletica e/o morfologica che trascura o addirittura ignora, l'aspetto "bon mental".
A volte nascono così e basta, indipendentemente dalla bontà dei genitori.
A volte lo diventano se perdono la mamma troppo presto.
A volte lo diventano in seguito ad un evento fortemente traumatico (ed è soggettivo: lo stesso evento può  essere traumatico per uno e per gli altri no).

I cavalli "normali", senza il no incorporato, possono dire NO per mille motivi....stanchezza, dolore fisico, incomprensione della richiesta, poca o zero fiducia in chi pone la richiesta, paura, apatia, fobia, rapporto gerarchico errato, ecc.
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: Luna di Primavera - Giugno 02, 2018, 09:14:00 AM
Mi dò le stesse risposte che dici tu, e in termini quantitativi resto dell'idea (forse sbagliata) che in maggioranza si tratta del caso 2. Cioè secondo me la maggioranza dei cavalli problematici non lo è per colpa sua.

È chiaro che un rieducatore vede tanti cavalli problematici, e un amatore no. Perciò il secondo pensa che siano tutti bravi, ma magari il primo è influenzato nel senso opposto, non so. Però se pensiamo ai milioni di cavalli che sono stati domesticati e alle centinaia di migliaia di cavalli correntemente "in uso", ritengo che le percentuali volgano a favore di quelli bravi, tutt'al più un po' maleducati.

Voglio dire che il cavallo nel suo DNA è un animale fondamentalmente buono intelligente e mite... altrimenti non sarebbe possibile addomesticarlo e addestrarlo. Perciò quando ci sono problemi (riecco l'elemento numerico, statistico se vogliamo) è infinitamente più probabile che tali problemi li abbiano causati gli umani, anziché essere installati di default nel cavallo. È la mia opinione chiaramente.
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: Miky Estancia - Giugno 02, 2018, 01:30:28 PM
Citazione da: Luna di Primavera - Giugno 02, 2018, 09:14:00 AM


È chiaro che un rieducatore vede tanti cavalli problematici, e un amatore no. Perciò il secondo pensa che siano tutti bravi, ma magari il primo è influenzato nel senso opposto, non so. Però se pensiamo ai milioni di cavalli che sono stati domesticati e alle centinaia di migliaia di cavalli correntemente "in uso", ritengo che le percentuali volgano a favore di quelli bravi, tutt'al più un po' maleducati.

Voglio dire che il cavallo nel suo DNA è un animale fondamentalmente buono intelligente e mite... altrimenti non sarebbe possibile addomesticarlo e addestrarlo. Perciò quando ci sono problemi (riecco l'elemento numerico, statistico se vogliamo) è infinitamente più probabile che tali problemi li abbiano causati gli umani, anziché essere installati di default nel cavallo. È la mia opinione chiaramente.

In natura, il cavallo "bestia di Satana", quello che nasce "sbagliato", viene isolato dal branco. E fuori dal branco, si muore in natura.
Se soggetti del genere a volte nascono nei branchi selvaggi (che non hanno contatti con l'uomo e quindi non si può imputare a questo ultimo la colpa di comportamenti anomali), a maggior ragione questo può succedere nei cavalli domestici quando si opera una selezione basata, non sul buon carattere ma sull'estetica o la performance.

Nel corso degli anni ho avuto modo di seguire l'evoluzione di di alcuni soggetti "nati col cervello bacato". Puledri nati in casa o in maneggio, seguiti bene, e in seguito ben domati, che comunque rivelavano caratteri pericolosi già da piccolissimi. Ad un certo punto, succede il patatrac, l'incidente, l'imprevisto (imprevisto un quizzz): una cavalla molto aggressiva sia con l'uomo che con i suoi simili ha ammazzato a calci il suo puledro appena nato; un'altra sempre iper aggressiva ha stampato in testa ad una bimba che le aveva portato l'erba; altri ancora hanno fatto ossa rotte tra uomini a terra e cavalli; il più simpatico mentre la sua padrona lo portava a brucare, le è partito, le ha tirato una doppia e poi è tornato indietro per finire l'opera a rampate; uno stallone ha tirato sotto un uomo e lo ha mezzo ammazzato a rampate e morsi, ecc.
Cavalli per cui non c'è un alibi.

Ma la cosa curiosa, è quello che è stato trovato dopo il loro decesso. Alcune femmine sono state sottoposte ad autopsia e altri macellati...sorpresa: avevano sia l'organo maschile che femminile, da noi si dice "Muni", non so come si dice in italiano.
Comunque, secondo i veterinari, questa cosa, che porta evidentemente forti squilibri ormonali, potrebbe essere una delle cause di comportamenti così anomali ed aggressivi.
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: cilla - Giugno 03, 2018, 10:37:56 PM
Che cosa interessante, non lo sapevo! Una ragazza che conoscevo aveva una cavalla che aveva i denti di lupo, che se non ricordo male sono una prerogativa dei maschi e che in tanti anni non è mai andata in calore. Era una cavalla buonissima peraltro ma può essere che fosse un ermafrodita?
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: PokerFace - Giugno 04, 2018, 09:55:51 AM
a questo punto ho fatto bene a non accettare le avances di eva robins
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: Corla - Giugno 04, 2018, 03:09:37 PM
Citazione da: Miky Estancia - Giugno 02, 2018, 01:30:28 PM

Ma la cosa curiosa, è quello che è stato trovato dopo il loro decesso. Alcune femmine sono state sottoposte ad autopsia e altri macellati...sorpresa: avevano sia l'organo maschile che femminile, da noi si dice "Muni", non so come si dice in italiano.
Comunque, secondo i veterinari, questa cosa, che porta evidentemente forti squilibri ormonali, potrebbe essere una delle cause di comportamenti così anomali ed aggressivi.

mah, la condizione di ermafrodita (cioè in questo caso la presenza di testicoli interni -presumo, perché se li avesse avuti esterni non sarebbe stata scambiata per una femmina...-e produzione di testosterone ) non è collegata all'aggressività.... la produzione di testosterone magari può far si che ci sia una maggiore aggressività di quella che di oslito si riscontra in un cavallo di sesso femminile, ma da come la metti tu sembra che lo squilibrio ormonale porti ad una sorta di "aggressività non controllabile" quando non è così, né negli animali, né negli esseri umani.
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: Corla - Giugno 04, 2018, 03:13:06 PM
Citazione da: PokerFace - Giugno 04, 2018, 09:55:51 AM
a questo punto ho fatto bene a non accettare le avances di eva robins

Sei stato corteggiato da eva Robins? devi essere un bell'uomo allora :P
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: PokerFace - Giugno 04, 2018, 05:02:30 PM
non è detto..
chi non è stato corteggiato da eva robins???
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: Miky Estancia - Giugno 04, 2018, 11:17:58 PM
Citazione da: Corla - Giugno 04, 2018, 03:09:37 PM
Citazione da: Miky Estancia - Giugno 02, 2018, 01:30:28 PM

Ma la cosa curiosa, è quello che è stato trovato dopo il loro decesso. Alcune femmine sono state sottoposte ad autopsia e altri macellati...sorpresa: avevano sia l'organo maschile che femminile, da noi si dice "Muni", non so come si dice in italiano.
Comunque, secondo i veterinari, questa cosa, che porta evidentemente forti squilibri ormonali, potrebbe essere una delle cause di comportamenti così anomali ed aggressivi.

mah, la condizione di ermafrodita (cioè in questo caso la presenza di testicoli interni -presumo, perché se li avesse avuti esterni non sarebbe stata scambiata per una femmina...-e produzione di testosterone ) non è collegata all'aggressività.... la produzione di testosterone magari può far si che ci sia una maggiore aggressività di quella che di oslito si riscontra in un cavallo di sesso femminile, ma da come la metti tu sembra che lo squilibrio ormonale porti ad una sorta di "aggressività non controllabile" quando non è così, né negli animali, né negli esseri umani.

Corla, io non la metto, come dici tu, mi sono limitata a riportare quanto detto dai veterinari...veterinari laureati all'università e non su Google. Poi non so, ma la cosa mi incuriosisce parecchio.
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: PokerFace - Giugno 05, 2018, 09:20:11 AM
comunque le lumache hanno gli organi sia maschili che femminili.
se solo fossero veloci e grandi, sarebbero pericolosissime e malefiche.
tipo i tremors.....
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: Corla - Giugno 05, 2018, 12:01:47 PM
Citazione da: Miky Estancia - Giugno 04, 2018, 11:17:58 PM


Corla, io non la metto, come dici tu, mi sono limitata a riportare quanto detto dai veterinari...veterinari laureati all'università e non su Google. Poi non so, ma la cosa mi incuriosisce parecchio.

bene, allora metti le fonti di dove hai preso queste informazioni, perchè a me non risulta proprio :) Ma magari sbaglio eh.
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: Corla - Giugno 05, 2018, 12:02:51 PM
Citazione da: PokerFace - Giugno 05, 2018, 09:20:11 AM
comunque le lumache hanno gli organi sia maschili che femminili.
se solo fossero veloci e grandi, sarebbero pericolosissime e malefiche.
tipo i tremors.....

ahahahahahaahh!!!!!
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: maya - Giugno 05, 2018, 12:16:17 PM
Citazione da: Corla - Giugno 05, 2018, 12:01:47 PM
Citazione da: Miky Estancia - Giugno 04, 2018, 11:17:58 PM


Corla, io non la metto, come dici tu, mi sono limitata a riportare quanto detto dai veterinari...veterinari laureati all'università e non su Google. Poi non so, ma la cosa mi incuriosisce parecchio.

bene, allora metti le fonti di dove hai preso queste informazioni, perchè a me non risulta proprio :) Ma magari sbaglio eh.

Scusa Corla,ma da come scrivi,sembra che siccome a te non risulta non può essere vero un fatto riportato da altri ?!quindi vuoi la fonte certificata per vedere se è una balla o verità ?!?!🙄
Tu che esperienza hai, che tipo di attività svolgi nell'ambito equestre per poter denigrare l'esperienza di uno come Poker o di Miky????
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: Corla - Giugno 05, 2018, 12:38:44 PM
Guarda che io non denigro proprio nessuno, anche io non sono laureata su Google, e lavoro in campo veterinario e non ci sono evidenze scientifiche che l'ermafroditismo porti ad una aggressività dovuta alla presenza contemporanea di entrambi gli organi sessuali, ma può essere che un cavallo ermafrodita, che sembra ad esempio una femmina ma ha testicoli interni, sia aggressiva perché produce molto testosterone e quindi che sia come gestire uno stallone che può avere o meno una certa dose di aggressività che magari non ti aspetti. tutto qui.
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: Wild - Giugno 05, 2018, 01:42:12 PM
Però Miky non ha detto che i cavalli ermafroditi sono aggressivi, ha detto che quei particolari cavalli aggressivi di cui stava parlando erano stati scoperti ermafroditi e che la cosa l'ha interessata, semplicemente. Non penso, da quel che ho capito, che abbia una fonte scientifica da citare (cosa che non sararebbe necessaria se la mia interpretazione, espressa sopra, fosse corretta) dato che é un racconto che lei ha riportato qui.

Anche a me questa casualità risulta interessante e, se fossi una persona di scienza, proverei a indagare in prima persona per vedere se da un dubbio possa svilupparsi una scoperta...che tu sappia, Corla, qualcuno ha indagato a riguardo nello specifico? Perché la sola assenza di evidenze scientifiche può anche significare che indagini non ne sono state fatte. Se invece qualcuno ha svolto delle sperimentazioni e delle ricerche a riguardo mi interesserebbe sapere cosa ha scoperto perché spesso resto sconcertata da certi racconti tanto che credo vi debba essere una causa di qualche tipo (che può come no essere l'ermafroditismo, per quanto ne so) sottostante a tali atti di aggressività in individui di una specie animale selezionata dalla natura per la vita sociale e quindi tendenzialmente poco portata alla "violenza".
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: Corla - Giugno 05, 2018, 01:59:40 PM
Citazione da: Miky Estancia - Giugno 02, 2018, 01:30:28 PM

Ma la cosa curiosa, è quello che è stato trovato dopo il loro decesso. Alcune femmine sono state sottoposte ad autopsia e altri macellati...sorpresa: avevano sia l'organo maschile che femminile, da noi si dice "Muni", non so come si dice in italiano.
Comunque, secondo i veterinari, questa cosa, che porta evidentemente forti squilibri ormonali, potrebbe essere una delle cause di comportamenti così anomali ed aggressivi.

beh ragazze, senza fare il pelo nell'uovo perché non era mia inteznione, da quanto scritto da Miky sembra che la presenza contemporanea di organi maschili e femminili porti a degli scompensi ormonali che possono dare comportamenti aggressivi. In realtà non è la presenza contemporanea degli organi che da questo problema, ma la presenza dei testicoli interni che produce testosterone che può dare aggressività (come sono aggressivi gli stalloni per esempio e poi nemmeno tutti...). Scusate, era una sottigliezza. Ci sono in letteratura lavori che mettono in relazione la produzione anomala di testosterone e l'aggressività, c'è una correlazione :) Io ho chiesto la fonte, perché sono la prima a mettersi in dubbio e dato che le cose vanno avanti, può essere che mi sbaglio o che magari non sono aggiornata :) E' una cosa molto interessante, per quello volevo qualche fonte in più e magari miky ce l'ha. Non avevo altra intenzione se non quella curiosa, non volevo offendere nessuno ;)
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: PokerFace - Giugno 05, 2018, 06:18:06 PM
comunque io non ho esperienza di ermafroditi... ermafrodita... ermafrodati....

cioè, a parte eva robins ovviamente
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: Zarathustra - Giugno 05, 2018, 11:52:50 PM
'Nnaggia, anvedi 'sti latini che c'avevano il neutro e noi l'abbiamo perso.......!
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: alex - Giugno 06, 2018, 12:20:24 AM
In effetti Miky ha nominato una cosa che ignoravo completamente (o perlomeno che immaginavo rarissima e non lo è). Così, rovistando nel web,  mi è capitato di incontrare il freemartinismo (di altri quadrupedi, però), altra cosa che ignoravo completamente. Grazie Miky....
Titolo: Re:under pressione
Inserito da: cilla - Giugno 06, 2018, 08:33:05 AM
Le freemartin sono bovini vero? Se ricordo bene all'apparenza sono femmine ma in realtà gli organi non sono completi. Succede quando sono gemelle di un maschio e il suo testosterone ne influenza lo sviluppo in utero, è corretto?