Il mio cavallo (16 anni, cavallo da concorso) è fermo da un anno per un problema grave al navicolare, con interessamento del tendine flessore profondo. Tanto tempo è stato necessario per avere una diagnosi abbastanza precisa..... Ora, il vet ha prescritto una cura farmacologica, una ferratura specifica e mi ha suggerito di montarlo, a giorni alterni, al passo - principalmente - e al trotto per vedere quanto regge il lavoro.
Io monto da due anni e sono attualmente nel corso per conseguire il brevetto (con un altro cavallo in mezza fida). Il mio è sempre stato abbastanza "carico" e tendente alle fughe.
Posso riprendere io da subito a montarlo oppure è meglio che per qualche volta lo monti l'istruttore o un cavaliere più esperto?? Grazie.
Ma secondo me per fare un po di passo e un po di trotto puoi farlo tu, alla fine secondo me stando anche cosi tanto tempo fermo non ha nemmeno tutto questo fiato... in questo periodo di fermo si è kmq mosso tipo in paddock o libero? Come si è comportato? Tranquillo o lo vedi carico?
Citazione da: Angeletta85 - Febbraio 22, 2018, 09:14:39 AM
Ma secondo me per fare un po di passo e un po di trotto puoi farlo tu, alla fine secondo me stando anche cosi tanto tempo fermo non ha nemmeno tutto questo fiato... in questo periodo di fermo si è kmq mosso tipo in paddock o libero? Come si è comportato? Tranquillo o lo vedi carico?
si è stato sempre al paddock oppure passeggiato. lui è un tipo abbastanza reattivo....
Ma muoverlo alla corda (al passo e al trotto) non è possibile?
se è reattivo di carattere che lo monti qualche volta un istruttore per te cambia poco, nel senso che può essere bravo per 5-6 volte di fila e poi scoppiare alla 7°.. o viceversa.
magari le prime volte rimettergli la sella con qualcuno di bravo sopra può aiutare. tanti cavalli non si scompongono anche dopo anni, altri magari hanno un momento di "ribellione".
Citazione da: Ranas71 - Febbraio 22, 2018, 10:01:14 AM
Ma muoverlo alla corda (al passo e al trotto) non è possibile?
il vet sconsiglia tondino e giostra
Per esperienze pregresse sconsiglio grandemente la corda o comunque il lavoro non montato, poichè se il cavallo si sente bene non esiterà a rallegrarsi e sgrullarsi con esiti pericolosi per la convalescenza.
La cosa migliore è montarlo, tenendolo giù all'andatura prescritta, e per il tempo voluto, ma dipende dalla situazione del cavallo e del cavaliere....
Ci sono cavalli tendenzialmente tranquilli, almeno finchè non li cerchi, e cavalli che invece vanno "tenuti" tranquilli con una certa fermezza, con l'addestramento pregresso e con un buon controllo generale.
Nel secondo caso, o si è in grado di farlo, o è meglio delegare chi può farlo.
Citazione da: Zarathustra - Febbraio 22, 2018, 11:01:25 AM
Ci sono cavalli tendenzialmente tranquilli, almeno finchè non li cerchi, e cavalli che invece vanno "tenuti" tranquilli con una certa fermezza, con l'addestramento pregresso e con un buon controllo generale.
Nel secondo caso, o si è in grado di farlo, o è meglio delegare chi può farlo.
ben detto, come sempre zarathustra :pollicesu:
zazolino tu prova. se vedi che non lo "reggi", meglio farlo montare da qualcuno più esperto per un po'. buon lavoro!!
Boh...io se mi trovassi nella tua situazione non ci salire subito sopra. Non per paura di trovarmi catapultata per aria, ma perché in un anno di fermo, i muscoli del cavallo non sono più preparati a sostenere il peso del cavaliere.
Io, se il cavallo fosse mio, lo lavorerei a giorni alterni alla doppia longia e redini lunghe, in campo grande, su figure di maneggio a passo e trotto, sulle transizioni, in estensione, in modo da far fiato, riginnasticare i muscoli e farlo rientrare mentalmente in lavoro senza stressarlo col mio peso sul groppone.
Poi, quando comincio a vedere i risultati, monto.
Non capisco perchè sconsiglia tondino?! Montarlo al passo e al trotto oppure muoverlo alla corda non ci vedo molta differenza (salvo il peso sulla schiena, ma se ho ben capito non è un problema)
Comunque concordo con Miky, doppia longe è il top secondo me, un'alta cosa che puoi fare nello step successivo se non ti senti ancora sicura è montare un po' tenuta dall'istruttore alla longe. Aiuta a riprendere fiducia e se dovesse tendere alla fuga c'è l'istruttore che può intervenire subito.
Tondino e giostra con questa diagnosi? :horse-scared:
Così ci butta in continuazione allegramente il suo peso sulla gamba infortunata e non guarisce mai più. Un cavallo del genere deve andare dritto, il meglio sarebbe in campagna se è in piano. Da evitare fondi profondi o scivolosi. Altrimenti in un campo grande senza fare figure. Quando hai raggiunto un 3/4 di un ora o un oretta tra passo e trotto (va aumentato da volta in volta) puoi tentare qualche figura e magari un galoppino.
Dopo è importante la qualità del suo movimento per restare sano.
la giostra e il tondino sono sconsigliati dal vet perchè il cavallo, con l'anteriore sui cui si presenta la zoppia causata dal navicolare, non deve subire eccessive rotazioni.
Appunto, cade sugli anteriori e di conseguenza lo zoccolo ruota nella sabbia prima di sollevarsi di nuovo. Solo un cavallo ben addestrato sa muoversi correttamente su un circolo. Ma anche quello quando è fuori allenamento non manterebbe a lungo il movimento corretto.
Il discorso di Micky non è sbagliato ma in questo caso è troppo presto per ricominciare un lavoro serio.
L'unica cosa che potresti fare è lavorarlo alla longe solo sulla pista del campo se hai timore salire in sella. La doppia longe se non l'hai mai usata e il tuo cavallo non la conosce non la proverei proprio adesso visto il momento delicato.
Scusate non conoscevo la diagnosi (intendo, l'ho letta ma non sono esperta perciò...) quindi non capivo il motivo del montare si - tondino no. Ora è chiaro.
Quindi immagino abbia consigliato di montarlo senza fare figure come dice Idunas... se anche la longe è esclusa immagino non ci siano molte alternative se non farti coraggio e montarlo oppure farlo montare dall'istruttore. Buona fortuna!
sabato ho montato io al passo in campo, per 40 minuti. il cavallo era, come al solito, abbastanza in allerta. ha provato a fare uno scarto quando è entrato un altro cavallo dalla porta del maneggio. ieri l'ho passeggiato a mano sempre in maneggio ed era abbastanza tranquillo.
è normale...vedrai che piano piano la situazione migliora,si calma...
insalamalo nelle ritorno, vedi che è bravo.
se necessario piegalo come un ventaglio.
è importante durante le cure e la convalescenza che stia davvero bravo, al passo, senza fare cacate.
Citazione da: PokerFace - Febbraio 26, 2018, 09:19:13 AM
insalamalo nelle ritorno, vedi che è bravo.
se necessario piegalo come un ventaglio.
è importante durante le cure e la convalescenza che stia davvero bravo, al passo, senza fare cacate.
l'istruttore mi diceva di tenere, infatti, la flessione, vero antidoto alle fughe.....
Ora sparo la mia attirandomi sicuramente le ire di tutti 😂
Ma fargli un blando calmante? Almeno per il periodo in cui potete fare solo passo e quel poco trotto, siete più tranquilli tutti e due senza tenerlo perennemente in flessione o impiccato con inredinamenti vari
Citazione da: Elisa89M - Febbraio 26, 2018, 12:24:31 PM
Ora sparo la mia attirandomi sicuramente le ire di tutti 😂
Ma fargli un blando calmante? Almeno per il periodo in cui potete fare solo passo e quel poco trotto, siete più tranquilli tutti e due senza tenerlo perennemente in flessione o impiccato con inredinamenti vari
usare farmaci no assolutamente. potrei verificare con il vet un integratore (ho letto di alcuni prodotti che contengono magnesio e triptofano).
credo che con tutto quello che ha preso e sta prendendo (tildren, osphoss, ganadol ecc) sia meglio evitare ANCHE il calmante.
poi, io non mi faccio mai problemi a usarelo in riabilitazione. però ovviamente dipende sempre da cosa dice il veterinario su come sta messo il cavallo.
Ci sono anche dei calmanti naturali che sembrano funzionare bene. Io ad esempio ho usato i fiori di Bach e ho avuto buoni risultati. Ma so che ci sono un sacco di prodotti naturali validi.
Citazione da: zazolino73 - Febbraio 26, 2018, 09:23:22 AM
Citazione da: PokerFace - Febbraio 26, 2018, 09:19:13 AM
insalamalo nelle ritorno, vedi che è bravo.
se necessario piegalo come un ventaglio.
è importante durante le cure e la convalescenza che stia davvero bravo, al passo, senza fare cacate.
l'istruttore mi diceva di tenere, infatti, la flessione, vero antidoto alle fughe.....
non riesco a resistere ad una piccola battuta: un cavallo non mosso da un anno sarà felicissimo di girare sempre flesso.. soprattutto la sua schiena...
ma chissefrega, la schiena è ok.
ha problemi ai navicolari e al tendine.
a me sinceramente del cavallo frega fino a un certo punto. se lei deve salire e morire o prendere paura o venir lanciata, scusate ma anche no.
e poi, della schiena di zazo non frega niente a nessuno? ci preoccupiamo solo del cavallo?
PEOPLE FIRST, sempre
Citazione da: PokerFace - Marzo 02, 2018, 09:17:47 AM
ma chissefrega, la schiena è ok.
ha problemi ai navicolari e al tendine.
a me sinceramente del cavallo frega fino a un certo punto. se lei deve salire e morire o prendere paura o venir lanciata, scusate ma anche no.
e poi, della schiena di zazo non frega niente a nessuno? ci preoccupiamo solo del cavallo?
PEOPLE FIRST, sempre
grazie per il pensiero! e poi per ora facciamo passo in un maneggio molto grande e non lo metto certo in costante flessione....
Citazione da: PokerFace - Marzo 02, 2018, 09:17:47 AM
ma chissefrega, la schiena è ok.
ha problemi ai navicolari e al tendine.
a me sinceramente del cavallo frega fino a un certo punto. se lei deve salire e morire o prendere paura o venir lanciata, scusate ma anche no.
e poi, della schiena di zazo non frega niente a nessuno? ci preoccupiamo solo del cavallo?
PEOPLE FIRST, sempre
se ha preso il cavallo, curato nonostante tutto per più di un anno, adesso prova una riabilitazione di cui non sa i risultati.. evidentemente del cavallo gliene frega.
se lei sale e deve prendere paura o essere lanciata meglio che salga una persona esperta e ci si tolgono tutti i pensieri. questo non toglie che anche una volta che il cavallo è riabilitato il problema persista..
Le ritorno può anche lasciarle lasche, se il cavallo sta bravo non si usano, se inizia a dare di matto servono per evitare che sia Zazolino che il suo cavallo si facciano male
i cavalli sono solo cavalli. sono ANIMALI. per quanto importanti e amati SEMPRE ANIMALI SONO.
ripeto, people first, sempre.
e non è sempre possibile farsi lavorare e montare i cavalli da terzi.
a volte tocca salirci lo stesso, per mille motivi.
e quando sono in riabilitazione è il momento peggiore perchè non solo sono carichi e frustrati ma se si muovono a sproposito si spaccano.
quindi ne va della loro e della nostra salute che stiano bravi.
Citazione da: PokerFace - Marzo 02, 2018, 04:46:07 PM
i cavalli sono solo cavalli. sono ANIMALI. per quanto importanti e amati SEMPRE ANIMALI SONO.
ripeto, people first, sempre.
Che è questa visione antropocentrica del mondo🤨?
Ma l'equitazione è una delle cose più antropocentriche del mondo. Se ci rifletti un attimo ti rendi conto che è così.
Redini di ritorno o meno, la vedo come poker. Il cavallo qui DEVE stare bravo. A ogni costo.
Citazione da: Ranas71 - Marzo 02, 2018, 09:24:49 PM
Citazione da: PokerFace - Marzo 02, 2018, 04:46:07 PM
i cavalli sono solo cavalli. sono ANIMALI. per quanto importanti e amati SEMPRE ANIMALI SONO.
ripeto, people first, sempre.
Che è questa visione antropocentrica del mondo🤨?
È una visione che può fare la differenza tra finire all'ospedale con qualche osso rotto e non finirci affatto.
Concordo con Poker, pensare sempre prima alla propria sicurezza!
Anche perché, se il cavallo è in riabilitazione, NON deve fare cretinate.
Comunque... io in riabilitazione lavoro in doppia longia e redini lunghe e mi evito ed evito al cavallo, un sacco di rogne....
comunque, in questi giorni mi sto facendo delle domande sul fatto di avere una forma di accanimento verso il cavallo: in questo fine settimana sono tornata in sella al mio per montare al passo (come suggerito dal vet): sensazioni molto brutte....lui rigido, contro di me, l'istruttore che dice che non cammina bene, distratto, ha fatto anche un paio di scarti per non so cosa, io terrorizzata che potesse partire da un momento all'altro. e in campo con me altri che montano bene, con cavalli in lavoro, sereni..... ho pensato: niente mollo il colpo....non è un cavallo che può tornare a lavorare con me....il sogno finisce qui...
alt! fermati subito :icon_rolleyes:
lo hai rimontato dopo un anno di fermo, e cosa speravi, che andasse bene?? che fosse sciolto, concentrato, disponibile e sereno? e tu? lo eri, sciolta concentrata disponibile e serena?
dai su.
certo puoi decidere di mollarlo al prato e stop. forse sarà anche la cosa più giusta. ma questa decisione, secondo me, non deve dipendere dal fatto che la riabilitazione è difficile.
fallo montare a uno più bravo, come ti abbiamo già suggerito.
quando è tornato in forma (sperando che succeda) riprovi anche tu.
e allora, se ancora non ti ci trovi, allora deciderai se lasciar perdere o no.
La riabilitazione è la cosa piu difficile e noiosa da fare,lo sappiamo tutti....
Ma se non sbaglio hai detto che hai al momento anche un cavallo in fida,per cui sei doppiamente fortunato....
Puoi continuare ad imparare e montare con questo cavallo e intanto rimetti in sesto anche il tuo...ed impari kmq qualcosa lo stesso...
Poi magari non risolverà niente ,però gai fatto 90con le cure vedi di fare 100 sennò non ha senso averlo curato e speso soldi.... se poi non migliora beh il prato sarà sicuramente la miglior soluzione... però per adesso non mollare...
Attieniti a quello che ti ha detto il vet,se non te la senti te fallo fare a qualcun altro...
Citazione da: zazolino73 - Marzo 05, 2018, 11:51:05 AM
comunque, in questi giorni mi sto facendo delle domande sul fatto di avere una forma di accanimento verso il cavallo: in questo fine settimana sono tornata in sella al mio per montare al passo (come suggerito dal vet): sensazioni molto brutte....lui rigido, contro di me, l'istruttore che dice che non cammina bene, distratto, ha fatto anche un paio di scarti per non so cosa, io terrorizzata che potesse partire da un momento all'altro. e in campo con me altri che montano bene, con cavalli in lavoro, sereni..... ho pensato: niente mollo il colpo....non è un cavallo che può tornare a lavorare con me....il sogno finisce qui...
Prova a vederla positiva: è un'ottima occasione per imparare cose utilissime.
Intanto, se ha fatto "solo" un paio di scarti vuol dire che è un bravo guaglione mansueto. Uno che è fermo da un anno, rimesso in campo con altri cavalli, potrebbe desiderare di arrampicarsi sui muri.
Secondo, se tu sei "terrorizzata", beh, trova il modo di smettere di esserlo, dato che, appunto, hai un bravo cavallo che fa solo un paio di scarti (niente penne, fugoni, alzate di piedi, etc).
Allora, lui è carico, nervoso, eccitato, si chiede cosa può succedere. Devi essere tu ad essere calma e competente, e metterlo in una situazione di serenità, spiegandogli appunto cosa può succedere. Succede che si lavora, se fai bene tutto ok.
La serenità si ottiene, al contrario di quanto potrebbe pensare un neofita, impegnando la testa, dando compiti, direttive, impegno, e successivo rilascio, che distolgano l'animale dai suoi "brutti" pensieri (morirò? faccio casino?). Il relax "umano" invece spesso viene inteso come dolce far niente (e non è vero neanche questo, partono le pippe).
Quindi, beviti qualcosa, sali in sella, e pensa a ciò che vuoi fare tu, non a cosa vorrà fare lui, e fallo.
Passo, gamba alternata finchè non cammina deciso, mani morbide ma in contatto, arriva in K, alt, carezza, riparti, diagonale, alt in X, passi indietro, carezza, riparti, alt in C, giro sulle anche, carezza, riparti, diagonale, alt in X, giro sulle anche........etc.
Ogni tre minuti devi chiedere una cosa diversa, in ordine random nel maneggio, non creare abitudini da seguire a cervello spento, deve stare attento A TE, a cosa chiedi, e tu chiedi continuamente, senza fretta o ansia, ma chiedi. Mentre cammini sul lato lungo "preparati" la prossima richiesta "ora in E chiedo alt e passi indietro", decidi prima, decidi TU.
Tu hai un piano di lavoro, tu vuoi eseguirlo, e lui, con calma fermezza, lo eseguirà. Le sue pippe se le rimuginerà in box o al paddock. Non concedere disobbedienze, se non cammina gambe, se non rallenta alt, ricompensa quando fa bene, insisti quando non fa o fa male.
Se fa una fughetta o uno scartino, niente, fermalo e ricomincia da dove eri rimasta.
Vedrai che "stranamente" si calmerà, farà il bravo, avrai occasione di lavorare ad un'andatura che tutti trascurano ma che è importante per la ginnastica, per la decontrazione, per la calma, tutta roba che poi ti ritroverai nel conto corrente quando potrai tornare a regime.
Buon lavoro.
Che bello questo intervento Zarathustra!
Le cose semplici sono spesso le più difficili da fare.
Mi accodo agli auguri di buon lavoro.
Citazione da: Zarathustra - Marzo 07, 2018, 12:42:00 PM
Citazione da: zazolino73 - Marzo 05, 2018, 11:51:05 AM
comunque, in questi giorni mi sto facendo delle domande sul fatto di avere una forma di accanimento verso il cavallo: in questo fine settimana sono tornata in sella al mio per montare al passo (come suggerito dal vet): sensazioni molto brutte....lui rigido, contro di me, l'istruttore che dice che non cammina bene, distratto, ha fatto anche un paio di scarti per non so cosa, io terrorizzata che potesse partire da un momento all'altro. e in campo con me altri che montano bene, con cavalli in lavoro, sereni..... ho pensato: niente mollo il colpo....non è un cavallo che può tornare a lavorare con me....il sogno finisce qui...
Prova a vederla positiva: è un'ottima occasione per imparare cose utilissime.
Intanto, se ha fatto "solo" un paio di scarti vuol dire che è un bravo guaglione mansueto. Uno che è fermo da un anno, rimesso in campo con altri cavalli, potrebbe desiderare di arrampicarsi sui muri.
Secondo, se tu sei "terrorizzata", beh, trova il modo di smettere di esserlo, dato che, appunto, hai un bravo cavallo che fa solo un paio di scarti (niente penne, fugoni, alzate di piedi, etc).
Allora, lui è carico, nervoso, eccitato, si chiede cosa può succedere. Devi essere tu ad essere calma e competente, e metterlo in una situazione di serenità, spiegandogli appunto cosa può succedere. Succede che si lavora, se fai bene tutto ok.
La serenità si ottiene, al contrario di quanto potrebbe pensare un neofita, impegnando la testa, dando compiti, direttive, impegno, e successivo rilascio, che distolgano l'animale dai suoi "brutti" pensieri (morirò? faccio casino?). Il relax "umano" invece spesso viene inteso come dolce far niente (e non è vero neanche questo, partono le pippe).
Quindi, beviti qualcosa, sali in sella, e pensa a ciò che vuoi fare tu, non a cosa vorrà fare lui, e fallo.
Passo, gamba alternata finchè non cammina deciso, mani morbide ma in contatto, arriva in K, alt, carezza, riparti, diagonale, alt in X, passi indietro, carezza, riparti, alt in C, giro sulle anche, carezza, riparti, diagonale, alt in X, giro sulle anche........etc.
Ogni tre minuti devi chiedere una cosa diversa, in ordine random nel maneggio, non creare abitudini da seguire a cervello spento, deve stare attento A TE, a cosa chiedi, e tu chiedi continuamente, senza fretta o ansia, ma chiedi. Mentre cammini sul lato lungo "preparati" la prossima richiesta "ora in E chiedo alt e passi indietro", decidi prima, decidi TU.
Tu hai un piano di lavoro, tu vuoi eseguirlo, e lui, con calma fermezza, lo eseguirà. Le sue pippe se le rimuginerà in box o al paddock. Non concedere disobbedienze, se non cammina gambe, se non rallenta alt, ricompensa quando fa bene, insisti quando non fa o fa male.
Se fa una fughetta o uno scartino, niente, fermalo e ricomincia da dove eri rimasta.
Vedrai che "stranamente" si calmerà, farà il bravo, avrai occasione di lavorare ad un'andatura che tutti trascurano ma che è importante per la ginnastica, per la decontrazione, per la calma, tutta roba che poi ti ritroverai nel conto corrente quando potrai tornare a regime.
Buon lavoro.
MILLE GRAZIE DAVVERO per questo post!
Ma figurati, spero piuttosto che ti serva a qualcosa.
E' "strana" la nostra interazione con questi animali. Guardiamo un punto e loro vanno là, guardiamo il piede anzichè oltre l'ostacolo e loro battono vicino, ci deconcentriamo e loro fanno lo stesso, siamo incerti e si innervosiscono......a volte sembra che tra schiena e sedere passi un cavo usb che ci connette....... :icon_eek:
James Cameron in effetti ha proposto questo concetto in Avatar :angel5:
Zarathustra secondo me il cavo usb schiena-sedere c'è davvero!
Complimenti comunque per il tuo intervento, molto giusto.
Zazolino se conosci un pizzico di inglese mi permetto di suggerirti un libro: 101 esercizi di dressage; mi è stato consigliato da Giada ed è utilissimo, puoi fare tranquillamente tutti gli esercizi al passo
ciao, stiamo riprendendo il lavoro, in parte montato dall'istruttore. Il cavallo è abbastanza carico e ha utilizzato un "collare". Mi sapete spiegare esattamente l'utilità?
grazie
collare: riesco a descriverlo meglio? materiale, rigidità, utilizzo quando e dove, ecc?
Citazione da: zazolino73 - Aprile 30, 2018, 09:14:18 AM
ciao, stiamo riprendendo il lavoro, in parte montato dall'istruttore. Il cavallo è abbastanza carico e ha utilizzato un "collare". Mi sapete spiegare esattamente l'utilità?
grazie
ma chiedere all'istruttore? :icon_rolleyes:
il collare è lo staffile messo al collo del cavallo.
praticamente ti appendi quando vedi la malparata.
Citazione da: PokerFace - Aprile 30, 2018, 09:39:34 AM
il collare è lo staffile messo al collo del cavallo.
praticamente ti appendi quando vedi la malparata.
si esatto per questo mi è stato spiegato dall'istruttore, ma pensavo potesse avere anche altro scopo. grazie
ora mi ha detto che valuterà se utilizzare la martingala e cambiare imboccatura (attualmente semplice filetto)
Stiamo riprendendo il lavoro montato con il mio cavallo da tre settimane... lo monto io tre volte alla settimana e due volte l'istruttore. un disastro! per un quarto d'ora lavora al passo e trotto poi inizia a mettersi sulla difensiva: scarti, mezzo dietrofront e poi non ne vuole più sapere di lavorare. Tenete conto che esce a prato tutti i giorni con almeno un altro cavallo, va in giostra e tondino. In più prende un integratore a base di magnesio e triptofano per rilassarlo. Io mi sento male... è possibile che non posso avere un cavallo normale! Anche l'istruttore mi dice che non è adatto a me, molto probabilmente non si sistemerà mai di testa. è superaccudito in scuderia e coccolato da me. evidentemente ha subito dei traumi che anche con il lavoro non riesce a superare. Non imparo niente con lui perchè in sella io sono angosciata e lui non si mette in lavoro. A venderlo non ci penso perchè finisce male (la zoppia non è risolta). Sono a pezzi....non credo che avró una seconda possibilità di avere un cavallo mio....è un sogno che va i frantumi😭
alcuni dicono che io ho fatto di tutto per migliorarlo curarlo ed amarlo. Ma probabilmente lui non è felice di fare quello che gli viene proposto di fare. Non è certamente un cavallo sereno. dovrei prendere in considerazione il fatto di portarlo in un centro dove può passare la sua vita a prato spensierato. Dicono che lui mi stia dando dei messaggi molto chiari.
ti scrivo in privato
Io penso che ubi maior minor cessat. L'animale ha carattere deciso e determinato, e tu non contrapponi analogo atteggiamento, il che è non solo legittimo, ma anche INsindacabile, poichè ognuno di noi ha le proprie ambizioni e preferenze (uno potrebbe anche avere una forte determinazione in altri aspetti della vita, mentre magari dal cavallo si aspetta solo relax e non ha voglia di trasformarlo in una guerretta....). In tal senso potrebbe avere un senso ciò che ti dicono.
La serenità i cavalli la raggiungono quando hanno chiara la propria posizione, diritti e doveri, dell'amore e delle cure se ne fregano, al massimo aiutano a classificarti come "amichevole e utile".
I traumi......ognuna delle decine di persone che conosco avere problemi ipotizzano traumi nei loro cavalli, io faccio fatica a credere che persone che montano così intimorite possano ricordare al cavallo eventuali antichi traumi con le loro gesta, capirei se li montasse un rude ignorantone: propendo per una spiegazione molto più terra-terra, quella dell'inizio del post, che addirittura ha il presupposto opposto.......
il suo navicolare non potrà tornare al 100%. l'istruttore mi ha detto chiaramente che ha accettato di montarlo perchè ha visto la mia "sofferenza", ma da un cavallo così (per il quale ho già speso moltissimo per cercare di curarlo) non si ricava molto.
mi ha suggerito di andare avanti con il cavallo che ho in mezza fida con il quale ho fatto davvero molti progressi e, se un giorno deciderò e ne avrò la possibilità, di valutare un nuovo cavallo.
alla fine io sono adulta, non ho certo ambizioni agonistiche, ma vorrei avere un cavallo "normale", con il quale montare serena insieme ad altri senza che in campo gli altri vengano impauriti dal comportamento del mio cavallo, uscire in passeggiata, fare la garetta sociale o fuori.
come ho già detto non ho nessuna intenzione di venderlo: un cavallo problematico e zoppo ha meno di un anno di vita in mano ad altri....
come concetti tendo a concordare con Zarathustra, però mi dispiace tanto perchè sei stata davvero molto molto sfortunata :consolo:
Ma non è che rifiuta perché ha ancora male? O era così anche prima? In passeggiata com'è? Ho conosciuto cavalli che si erano rotti le bolas del lavoro di maneggio che sono diventati dei sereni cavalli da passeggiata
Mi dispiace comunque, si capisce che hai investito tanto per curarlo ed accudirlo ed è molto frustrante che lui si comporti così.
Sono andata a rileggermi un po' di interventi...ok il cavallo è sempre stato problematico....
Ma a un certo punto avevi cambiato struttura o sei sempre nel primo maneggio?
Premesso che tutto ciò che ti sto per dire come ben sai, non è perchè io ho la verità in tasca ma solo perchè sono quella che ha avuto l'esperienza più simile alla tua qui dentro.
Innanzitutto come si comporta con l'istruttore? Fa le stesse difese che fa con te?
C'è il cavallo disponibile e che fa tutto quello che gli chiediamo senza fare un cip e poi c'è il cavallo più pigro, che se può scegliere di non fare un cavolo e spassarsela al paddock invece che lavorare sceglie la prima opzione. E quindi appena gli si lascia un po' di spazio lui se lo prende andando in difesa. Aggiungici il fatto che è stato fermo per un sacco... è normale che "non abbia voglia", chi di noi l'avrebbe?
Dobbiamo tenere a mente sempre che fondamentalmente nessun cavallo sceglierebbe di lavorare di sua spontanea volontà. Poi non per forza a tutti fa schifo il lavoro, dobbiamo anche calcolare che pure uscendo a paddock tutto il giorno è un animale che si annoia facilmente, quindi penso che il lavoro possa anche essere visto come positivo se considerato come qualcosa che spezza la loro routine.
Capisco benissimo il discorso della non vendita, e proprio per questo ti dico: hai speso tanto tempo e soldi e l'alternativa ora sarebbe metterlo al prato e ciao.. ma visto che non vuoi venderlo perché arrenderti?
Ovviamente se la cosa non diventa pericolosa.. io non so quanto siano "pericolose" le sue difese, ovvio che se mi dici si mette a candela o sgroppa ogni due per tre o ti fa i fugoni allora é un altro discorso.. e poi devi mettere in conto taaaanto tempo e taaanta pazienza, ma soprattutto tanto lavoro.. la sua mente deve tornare allo stato in cui il lavoro è normale e quindi non ha tempo di pensare alle difese o agli affari suoi, ma è chiaro che un po' di tempo ci vuole per tornare a quello stato mentale.
Poi è normale che la gente ti dica di lasciar perdere, perchè l'equitazione ti deve dare gioie e non preoccupazioni eccetera eccetera, e sono pure d'accordo.. peró vedo che l'idea di lasciar perdere il tuo cavallo ti fa soffrire, quindi forse quella non è la soluzione.
La verità è che nessuno può darti la garanzia che le cose si sistemeranno, perchè come ti hanno detto un cavallo che ha quel carattere (sull'occhio, pigro ecc) non cambierà mai del tutto la sua natura, però ti posso garantire che si puó migliorare e anche tanto, ma questo cambiamento lo devi fare anche tu con lui. Non puoi pensare che lui migliori se tu sali e nervosa e prevenuta pensando che ti farà chissà che cosa, questo purtroppo è un dato di fatto.
Secondo me devi davvero chiederti quanta voglia/determinazione/intenzione hai di lavorarci per ottenere dei miglioramenti, oppure se staresti meglio "senza" di lui e cercando un altro cavallo, in fida o acquisto è uguale. Pensa a quel che davvero vuoi o non vuoi senza pensare al contorno, pensa a cosa ti farebbe felice e cosa invece ti porterebbe altra ansia.
Mi dispiace molto comunque, capisco fin troppo bene il tuo stato d'animo. Un abbraccio
Citazione da: cilla - Maggio 21, 2018, 01:16:22 PM
Sono andata a rileggermi un po' di interventi...ok il cavallo è sempre stato problematico....
Ma a un certo punto avevi cambiato struttura o sei sempre nel primo maneggio?
si ho cambiato maneggio e dove sono ora ho trovato persone molto disponibili che mi hanno aiutato e che hanno capito la mia volontà di provare a recuperare sia la zoppia che il comportamento, ma onestamente le mie forze (anche economiche) dovrebbero essere destinate a un minimo di risultato. considerato che sulla zoppia c'è stato un parziale recupero, ma che non si può pensare di avere un cavallo dritto, almeno che nel lavoro in piano mi possa concentrare per creare un binomio.
Citazione da: BigDream - Maggio 21, 2018, 01:25:18 PM
Premesso che tutto ciò che ti sto per dire come ben sai, non è perchè io ho la verità in tasca ma solo perchè sono quella che ha avuto l'esperienza più simile alla tua qui dentro.
Innanzitutto come si comporta con l'istruttore? Fa le stesse difese che fa con te?
C'è il cavallo disponibile e che fa tutto quello che gli chiediamo senza fare un cip e poi c'è il cavallo più pigro, che se può scegliere di non fare un cavolo e spassarsela al paddock invece che lavorare sceglie la prima opzione. E quindi appena gli si lascia un po' di spazio lui se lo prende andando in difesa. Aggiungici il fatto che è stato fermo per un sacco... è normale che "non abbia voglia", chi di noi l'avrebbe?
Dobbiamo tenere a mente sempre che fondamentalmente nessun cavallo sceglierebbe di lavorare di sua spontanea volontà. Poi non per forza a tutti fa schifo il lavoro, dobbiamo anche calcolare che pure uscendo a paddock tutto il giorno è un animale che si annoia facilmente, quindi penso che il lavoro possa anche essere visto come positivo se considerato come qualcosa che spezza la loro routine.
Capisco benissimo il discorso della non vendita, e proprio per questo ti dico: hai speso tanto tempo e soldi e l'alternativa ora sarebbe metterlo al prato e ciao.. ma visto che non vuoi venderlo perché arrenderti?
Ovviamente se la cosa non diventa pericolosa.. io non so quanto siano "pericolose" le sue difese, ovvio che se mi dici si mette a candela o sgroppa ogni due per tre o ti fa i fugoni allora é un altro discorso.. e poi devi mettere in conto taaaanto tempo e taaanta pazienza, ma soprattutto tanto lavoro.. la sua mente deve tornare allo stato in cui il lavoro è normale e quindi non ha tempo di pensare alle difese o agli affari suoi, ma è chiaro che un po' di tempo ci vuole per tornare a quello stato mentale.
Poi è normale che la gente ti dica di lasciar perdere, perchè l'equitazione ti deve dare gioie e non preoccupazioni eccetera eccetera, e sono pure d'accordo.. peró vedo che l'idea di lasciar perdere il tuo cavallo ti fa soffrire, quindi forse quella non è la soluzione.
La verità è che nessuno può darti la garanzia che le cose si sistemeranno, perchè come ti hanno detto un cavallo che ha quel carattere (sull'occhio, pigro ecc) non cambierà mai del tutto la sua natura, però ti posso garantire che si puó migliorare e anche tanto, ma questo cambiamento lo devi fare anche tu con lui. Non puoi pensare che lui migliori se tu sali e nervosa e prevenuta pensando che ti farà chissà che cosa, questo purtroppo è un dato di fatto.
Secondo me devi davvero chiederti quanta voglia/determinazione/intenzione hai di lavorarci per ottenere dei miglioramenti, oppure se staresti meglio "senza" di lui e cercando un altro cavallo, in fida o acquisto è uguale. Pensa a quel che davvero vuoi o non vuoi senza pensare al contorno, pensa a cosa ti farebbe felice e cosa invece ti porterebbe altra ansia.
Mi dispiace molto comunque, capisco fin troppo bene il tuo stato d'animo. Un abbraccio
la questione della pericolosità non è di secondaria importanza, perchè se cado un giorno si e un giorno no, e quando cado mi faccio male davvero, va qualcuno della mia famiglia al maneggio e lo fa portare al mecello senza nemmeno dirmelo. Io sono comunque una principiante, posso aver imparato un po' a stare in sella, ma non posso passare il tempo della lezione ad aspettare lo scarto o il dietro front o la fuga (lui non sgroppa). e le stesse scene le fa con l'istruttore (persona davvero esperta ed attenta): dice che ha dei comportamenti molto anomali per essere un cavallo che fa tante attività (prato, giostra, campo, tondino), sembra sempre che per lui sia tutto nuovo e terribile (per esempio la vetrata che si trova su un lato del maneggio coperto: per mesi l'ho passeggiato lì dentro passando sotto la vetrata perchè capivo che per lui era un problema e a volte saltava indietro....).
Ti capisco, con un cavallo così sull'occhio io diventerei isterica, oltretutto non sai mai cosa aspettarti perchè magari 99 volte passa davanti alla stessa cosa senza fare una piega e la centesima salta per aria, la cavalla che ho avuto in mezza fida per un anno era così e stava nello stesso posto da tutta la vita.
Credo che tu abbia scritto una cosa importante "non posso passare il tempo della lezione AD ASPETTARMI lo scarto ecc." forse non sei serena e rilassata ma stai sempre tesa ad aspettarti la difesa del cavallo e lui lo sente e così si crea un circolo vizioso ma interromperlo non è assolutamente facile, se poi fa lo stesso con l'istruttore...
Secondo me, se puoi comunque permettersi una mezzafida, trovagli una bella sistemazione a prato.
Magari con la forza lo convinci a lavorare, ma se non è dritto ( quindi prova dolore) che soddisfazione c' è?
Citazione da: Bubba - Maggio 21, 2018, 07:01:16 PM
ma se non è dritto ( quindi prova dolore) che soddisfazione c' è?
e c'è da considerare il fatto che ha fatto due iniezioni di farmaco specifico per il navicolare e prende farmaci (tipo aspirina) da un paio di mesi, la zoppia sull'anteriore destro si è attenuata ma non è certo dritto. :dontknow:
mi spiace che il tuo caso sia rientrato nelle statistiche di "fregare il principiante vendendogli in fretta un cavallo", abitudine purtroppo molto diffusa insieme a quella di riempire di farmaci gli equini per poterli vendere al primo broccolo che si innamora di loro.
detto ciò, dopo tutto quello che hai speso di soldi, tempo ed energia penso che non avere voglia sia il minimo. se poi il cavallo non è neanche dritto "ma chi ve lo fa fare?!?"
mi faccio solo ancora una domanda: dopo l'esperienza del cavallo proprio "rotto", ma perchè vuoi cercarne un altro di proprietà considerando che sei principiante "come prima"? le obiezioni personalmente ritengo siano le stesse che ti avevamo fatto quando parlasti la prima volta dell'acquisto: occhio perchè al di là delle fregature (ammesso che ora tu abbia trovato gente onesta), non sai ancora bene cosa ti piace, non sai a che livello vuoi arrivare, ecc. prendere un cavallo ora per le tue esigenze del momento potrebbe tranquillamente andarti stretto tra un paio di anni e a quel punto ti ritrovi con 2 equini che non ti sono tagliati addosso.
per me trova una soluzione per l'attuale con cui possiate fare una vita serena tutti e due, dedicati alle mezze fide fino a che non hai trovato la tua strada. magari a quel punto potresti anche pensare di riabilitare il tuo primo amore avendo acquisito tecnica e magari lui ha trovato un equilibrio con il suo fisico..
non avere fretta
Citazione da: rhox - Maggio 22, 2018, 10:13:39 AM
mi spiace che il tuo caso sia rientrato nelle statistiche di "fregare il principiante vendendogli in fretta un cavallo", abitudine purtroppo molto diffusa insieme a quella di riempire di farmaci gli equini per poterli vendere al primo broccolo che si innamora di loro.
detto ciò, dopo tutto quello che hai speso di soldi, tempo ed energia penso che non avere voglia sia il minimo. se poi il cavallo non è neanche dritto "ma chi ve lo fa fare?!?"
mi faccio solo ancora una domanda: dopo l'esperienza del cavallo proprio "rotto", ma perchè vuoi cercarne un altro di proprietà considerando che sei principiante "come prima"? le obiezioni personalmente ritengo siano le stesse che ti avevamo fatto quando parlasti la prima volta dell'acquisto: occhio perchè al di là delle fregature (ammesso che ora tu abbia trovato gente onesta), non sai ancora bene cosa ti piace, non sai a che livello vuoi arrivare, ecc. prendere un cavallo ora per le tue esigenze del momento potrebbe tranquillamente andarti stretto tra un paio di anni e a quel punto ti ritrovi con 2 equini che non ti sono tagliati addosso.
per me trova una soluzione per l'attuale con cui possiate fare una vita serena tutti e due, dedicati alle mezze fide fino a che non hai trovato la tua strada. magari a quel punto potresti anche pensare di riabilitare il tuo primo amore avendo acquisito tecnica e magari lui ha trovato un equilibrio con il suo fisico..
non avere fretta
A comprare un nuovo cavallo ora non ci penso. mi trovo molto bene con la mezza fida e ho imparato tanto. quindi, se decido di mettere a riposo il mio, andrò avanti così per un bel po'. lo so che la mia fretta iniziale, sulla quale ero stata ben avvisata, non ha apparentemente prodotto un buon risultato. ma io sono contenta di avere dato al mio cavallo una possibilità di vita che altrimenti non avrebbe certo avuto. per me è una grande soddisfazione.
Citazione da: zazolino73 - Maggio 21, 2018, 02:07:41 PM
dice che ha dei comportamenti molto anomali per essere un cavallo che fa tante attività (prato, giostra, campo, tondino), sembra sempre che per lui sia tutto nuovo e terribile (per esempio la vetrata che si trova su un lato del maneggio coperto: per mesi l'ho passeggiato lì dentro passando sotto la vetrata perchè capivo che per lui era un problema e a volte saltava indietro....).
Così giusto pour parler: non è poi così anomalo, ci sono tanti cavalli così, puoi passare davanti alla stessa cosa per anni e un giorno si spaventano comunque, oppure se sposti qualcosa di 10 cm rispetto a quello a cui sono abituati subito vanno in allerta... è questione un po' di carattere e un po' di come sono stati domati/lavorati, so che non è simpatico e non è facile da gestire, ma non è nemmeno chissà che anomalia.
Comunque, come ti ho detto anche in privato fai quello che ti senti e sarà sicuramente la scelta giusta. :pollicesu: e almeno hai le tue soddisfazioni con la cavalla in mezza fida.
Citazione da: BigDream - Maggio 22, 2018, 11:02:02 AM
Citazione da: zazolino73 - Maggio 21, 2018, 02:07:41 PM
dice che ha dei comportamenti molto anomali per essere un cavallo che fa tante attività (prato, giostra, campo, tondino), sembra sempre che per lui sia tutto nuovo e terribile (per esempio la vetrata che si trova su un lato del maneggio coperto: per mesi l'ho passeggiato lì dentro passando sotto la vetrata perchè capivo che per lui era un problema e a volte saltava indietro....).
Così giusto pour parler: non è poi così anomalo, ci sono tanti cavalli così, puoi passare davanti alla stessa cosa per anni e un giorno si spaventano comunque, oppure se sposti qualcosa di 10 cm rispetto a quello a cui sono abituati subito vanno in allerta... è questione un po' di carattere e un po' di come sono stati domati/lavorati, so che non è simpatico e non è facile da gestire, ma non è nemmeno chissà che anomalia.
io penso che il suo comportamento non sia tanto dovuto a come è stato domato/lavorato, ma che sia più di origine "traumatica" (incidente in campo e qualcuno che negli ultimi anni alzava le mani...)
Citazione da: zazolino73 - Maggio 22, 2018, 11:14:18 AM
io penso che il suo comportamento non sia tanto dovuto a come è stato domato/lavorato, ma che sia più di origine "traumatica" (incidente in campo e qualcuno che negli ultimi anni alzava le mani...)
Forse (e comunque rientrerebbe nel "lavoro" di cui parlavo io, anche se fosse), ma era per dire che ci sono anche cavalli che sono così di carattere e basta. Come negli umani c'è il super coraggioso che fa paracadutismo, prende e parte per sei mesi da solo in giro per il mondo ecc, e quello che non salterebbe giù nemmeno da un muretto di 50 cm o che manco prende il treno da solo tanto si caga addosso.
Sicuramente la doma e il lavoro successivo fanno tanto, quindi se un cavallo é già di natura pauroso un lavoro fatto male sicuramente non aiuterà ma anzi favorirà questo essere pauroso. Volevo solo dire che non é così anomalo, anzi.
Citazione da: zazolino73 - Maggio 22, 2018, 10:29:05 AM
A comprare un nuovo cavallo ora non ci penso. mi trovo molto bene con la mezza fida e ho imparato tanto. quindi, se decido di mettere a riposo il mio, andrò avanti così per un bel po'. lo so che la mia fretta iniziale, sulla quale ero stata ben avvisata, non ha apparentemente prodotto un buon risultato. ma io sono contenta di avere dato al mio cavallo una possibilità di vita che altrimenti non avrebbe certo avuto. per me è una grande soddisfazione.
al di là della volontà di comprare un cavallo ora, traspare un po' la tua voglia di un rapporto più esclusivo (assolutamente lecito eh!) e un po' il rimpianto di non aver fatto funzionare le cose con "il tuo".
purtroppo sono cose che capitano anche agli esperti, quando si sopravaluta o sottovaluta la situazione o il cavallo. magari anche con il cavallo tagliato su misura per noi non si riesce ad instaurare quel qualcosa che ce lo rende "magico".
a maggior ragione il non sapere bene cosa si vuole ci espone a questi rischi.
sull'opportunità al tuo cavallo attuale nulla da dire, mi trovi in linea e chapeaux per l'impegno messo!
Io concordo con Rhox ma vorrei sottolineare quello che ha detto Dream cioè che a volte dei comportamenti che a noi sembrano sgradevoli/anomali ecc. in realtà non sono poi così strani nè necessariamente imputabili a problemi nella doma, addestramento o a traumi.
Per es. come raccontavo io ho avuto in mezza fida per un anno una cavalla molto sull'occhio, assolutamente mai traumatizzata, sempre vissuta nello stesso maneggio, anzianotta, che saltava per aria per cose che erano sempre state nello stesso posto oppure le ignorava 99 volte e la centesima mi faceva lo scartone.
Era proprio il suo carattere.
Con questo non voglio dire che sia lo stesso per il cavallo di Zazolino eh, non conosco assolutamente la sua situazione.
Citazione da: milla - Maggio 22, 2018, 12:37:41 PM
a volte dei comportamenti che a noi sembrano sgradevoli/anomali ecc. in realtà non sono poi così strani nè necessariamente imputabili a problemi nella doma, addestramento o a traumi.
questo è vero. però due indizi fanno una prova: ho contattato la ragazza che lo montava prima di me nel maneggio come cavallo della scuola (ho provato anche con il precedente proprietario ma non era molto attendibile...) e mi ha detto che era "normale", faceva anche gare di completo. Poi, nel fare l'ecografia alla spalla destra, abbiamo scoperto una cicatrice, che molto probabilmente è stata causata da uno scontro con altro cavallo o un ostacolo. Il groom del maneggio dove sta adesso, un ragazza molto bravo e sensibile, i primi giorni che entrava nel box e che alzava un po' di più le braccia mi diceva che lui saltava indietro (e lo fa solo con gli uomini) e mi ha detto che secondo lui ne aveva prese tante....