Mi piacciono entrambe le cose: l'addestramento (in senso lato) dei cavalli, inteso come "apprendimento provocato", e la programmazione. Approfitto per rispondere a chi mi chiedeva se uso Linux: no, aimè, Linux finora mi ha sempre respinto. Certamente, fra la programmazione e l'uso di programmi già belli e pronti vi è la stessa differenza che insegnare al cavallo qualcosa di nuovo (deliberatamente; a insegnargli qualcosa di nuovo inconsapevolmente sono capaci tutti.... i principianti poi sono infaticabili maestri, nell'insegnare cose ai cavalli... :horse-wink:) e montare un cavallo perfettamente addestrato. Comodo, efficace, ma si impara poco.
Ora a chi volesse cimentarsi nella programmazione con il linguaggio più-semplice-che-ci-sia avrei consigliato python, fino a poco tempo fa; adesso invece consiglierei javascript, usato nella console di Chrome (che magnifico browser!); ha la stessa immediatezza di python ma ha il vantaggio che non c'è assolutamente niente da installare, è gia "dentro il browser".
Il programma "semplice come lo dico io" deve avere la possobilità, se si scrive semplicemente 1+1 e si pigia enter, di restituire la risposta: 2; ebbene, javascript, nella console Chrome, lo fa. :-)
Basta scegliere una distro che non complichi la vita e linux non ti respingerà più, ovviamente sai già che chrome lo ritrovi nella sua forma più pura: chromium.
Per non sbagliare ho comprato un nuovo HD esterno e mi sono fatto installare sopra Ubuntu 1.12 da professionisti. Niente da fare: sono caduto a piè pari nel "bug della versione 1.12" consistente nel malfunzionamenro di un'unica classe di schede wireless: la mia. :vfncl:
Ovviamente ho trovato il piagnisteo sul bug in rete, e pure le istruzioni per aggirare il bug: purtroppo, scritte ancora "per chi sa" e non per "chi non sa". :vfncl:
Si, a volte ci si trova ad avere problemi con componenti un po' datati o poco supportati, spesso schede di rete... ti basta comunque una normale pennetta wifi da 2 lire e risolvi bene, la riconosce in automatico.
Posso consigliarti linux mint che non utilizza l' orrido unity come interfaccia utente, ma ha un menù vero per i programmi e una gestione molto più umana e comprensibile... trovato il compromesso il nuovo utente linux difficilmente tornerà indietro.
Se ti servirà supporto chiedi pure anche in pm.
non ho la minima idea di cosa state parlando, è grave?
Se ti riferisci all'accenno sull'addestramento dei cavalli, non è proprio gravissimo, ma nemmeno irrilevante; se ti riferisci alla programmazione dei computer.... no, non è grave affatto, si vive benissimo e si può usare benissimo un computer senza sapere assolutamente niente di programmazione & sistemi operativi & altre diavolerie simili.
In realtà ho approfittato di questa strana analogia (programmazione e addestramento) anche per rispondere a planetadmin, a cui dovevo, appunto, una risposta a una domanda precisa. E mi diverte molto trovare analogie fra cose del tutto diverse....
Anche io uso Ubuntu, non ci capisco una mazza di programmazione (così come di addestramento :horse-embarrassed: )
però so riconoscere i vantaggi di questo sistema operativo. La cosa che preferisco in assoluto è la velocità in fase di accensione e la rapidità con la quale vengono riconosciuti i più vari dispositivi hardware. E se poi dovessi avere un problema, online trovo la soluzione spiegata passo passo. Meglio di così?
Ah sì, è meravigliosamente open source :blob9:
Consiglio sempre di non installare su hdd esterni, aggiungere un hdd interno o se su notebook fare semplicemente una partizione se lo spazio lo consente... ne gioverà l' utente e il pc.
Mi fermo qui... altrimenti parlo troppo di linux e open source.
Ancora qualche battuta veh...
Il problema è proprio quello: il mio notebook è vecchiotto (come invecchiano in fretta, questi pc, poverelli...), 60 Gby mi sembravano un'enormità quando l'ho acquistato, e invece..... :-(
Certo, se avessi il coraggio e la possibilità di sbattere fuori dal pc Windows, di spazio ne guadagnerei un fracco; ma c'è un programma uno, che per me è essenziale, di cui NON esiste la versione Linux e che è senz'altro il migliore della sua categoria come prestazioni (FineReader 11) e sono fregato. :-(
Delle due partizioni del disco, ho solo 8 Gby liberi sulla principale, e una ventina di Gby sulla secondaria; un 10 Gby per linux ci sarebbero, ma temo che poi lo spazio finisca di colpo. E siccome sono pure vicino al "movimento per la decrescita"odio l'idea di cambiare inutilmente pc (nello stesso modo non cambierei mai cavallo solo per una questione di prestazioni....). Per quello mi ero orientato a un'installazione su HDD esterno.
Nei portatili la cosa più semplice da cambiare è appunto l' hdd... sotto c' è lo sportellino svitando una o due viti accedi all' hdd e li basta semplicemente tirare un po' e infilarci un hdd da 320 per esempio... così faresti le prove senza toccare il tuo windows e senza perdite di dati... chiavetta wifi da 10 € se non ti riconosce la scheda e vivi bene.... riparo pc anche vecchi e a seconda delle esigenze del singolo utente non consiglio di cambiare, ma solo di sistemare quello che si ha ;)
Ci penserò. Quanto alla chiavetta, proverò ancora; ma mi pare di aver provato, e di aver constatato che la sua scheda era della stessa categoria "buggata". Ma potrei sbagliarmi; proverò ancora. Da questo punto in poi, approfitterò della tua offerta (grazie!) di continuare la discussione su PM.... altrimenti temo veramente di annoiare chi legge.
I miei due centesimi sulle distro Linux, di cui sono estimatore da tempo immemore (la mia prima Slackware risale al 1997) ma che solo negli ultimi due anni e mezzo ha interamente sostituito windows sui miei pc: se siete alle prime armi e non avete molto tempo da dedicarci vi consiglierei Linux Mint... meno "sperimentosa" delle ultime Ubuntu e meno avida di risorse, ma ragionevolmente semplice come uso e installazione.
Diversi programmi per windows girano egregiamente anche sotto Wine, può essere molto utile per chi come me ha posticipato la migrazione per anni proprio a causa di un applicativo ritenuto essenziale... ma purtroppo non è il caso delle ultime versioni di FineReader.