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Addestramento: chi deve farlo?

Aperto da alex, Luglio 24, 2017, 12:56:08 AM

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Winter Mirage

Solitamente scegli il metodo... la scuola, se sei pignolo e se puoi, magari anche un trainer specifico.
Ma poi ti ci affidi con buona grazia.

C'è chi lascia i cavalli a Vedani, e chi a Carruba... e per quanto paia impossibile, gli parli e sono entrambi egualmente soddisfatti.

Al solito, dipende da che cosa vuoi e quanta testa, soldi ed esperienza hai quando scegli il trainer.
...e magari anche il cavallo
Assiduus usus uni rei deditus et artem et ingenium saepe vincit

alex

Ranas: Certamente NON si può andare da un addestratore A che segue una certa scuola e chiedergli di addestrare il cavallo secondo le indicazioni della scuola seguita dall'addestratore B. Per ben che ti vada, ti verrà detto "Allora vai da B"; nel caso peggiore....  :horse-scared:
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

Miky Estancia

Citazione da: Ranas71 - Luglio 24, 2017, 03:50:22 PM
Ma se io facessi addestrare un cavallo da un altra persona, potrei comunque decidere come farlo addestrare ( es. nel circolo peso all'interno o all'esterno) oppure no?

Se si sceglie un altra persona per far addestrare il cavallo, è  perchè  da soli non si è capaci.
Se non si è capaci, può  essere che certe decisioni/preferenze richieste, non siano fattibili/utili.
Se si sceglie una persona a cui affidare questo compito, è, di solito, perché  ci si fida e  piace il metodo che utilizza.

Uno spazio per eventuali  preferenze può  esserci...ad esempio, noi di preferenza addestriamo usando comandi vocali in francese.....ma qualcuno ha voluto i comandi vocali in piemontese   :cheesy3:
La cosa che tollero meno al mondo, anche meno dell'ignoranza, è la maleducazione. Perché se avere il cervello piccolo è una disgrazia, essere cafoni è una scelta. A.P.

Falada

Citazione da: alex - Luglio 24, 2017, 01:27:11 PM
Citazione da: Falada - Luglio 24, 2017, 12:59:53 PM
Mi riferisco al significato del dressage.
rendere destro  significa rendere abile a sinistra come a destra,cioè "dritto",usare la parte sinistra del corpo come la destra.
Infatti gli esercizi vanno fatti alle due mani anche per questo motivo.

Se per dressage si intende ammaestrate non ne afferriamo il senso originario,cioè  quello dello sviluppo muscolare adeguato e della calma mentale nell'eseguire un lavoro.

Gli stereotipi dei movimenti non sono dressage (addestramento), sono ammaestramento

Quella del "rendere ugualmente abile dai due lati" per la parola "addestramento" è una definizione fra le tante, non diamola per "certa" (secondo me è fra le meno probabili).
Sulle definizioni "ammaestramento" e "addestramento" abbiamo già approfondito a suo tempo; in euitazione ritengo che sia meglio limitarsi a "addestramento" altrimenti la confusione, che è già notevole, cresce ulteriormente.

Nel momento in cui ti riferisci al concetto classico di addestramento come dressage,sul significato non ci si sbaglia,dresser:addestrare,render dritto.Un cavallo completamente addestrato non deve presentare rigidità o differenze dimovimento

alex

Non darlo per scontato e assodato. "Destro" e "destrezza" hanno il significato principale di "abile, sciolto nell'esecusione di movimenti" e il termine di "addestramento" mi pare che sia generale, e che sia inverosimile che abbia un significato così particolare per quanto riguarda il cavallo.

Che poi uno dei tanti obiettivi dell'addestramento equestre sia rendere il cavallo dritto e simmetrico e ugualmente rispondente sui due lati, è vero; ma è solo uno dei tanti e sono quasi certo che il termine "addestramento", in sè, non abbia il minimo riferimento a questo specifico aspetto.

Lo dicono in tanti, è ritenuto vero da molti, ma questo non significa affatto che sia vero (come mille altre cose in equitazione....)
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

Ranas71

Citazione da: Miky Estancia - Luglio 25, 2017, 01:35:01 AM
Citazione da: Ranas71 - Luglio 24, 2017, 03:50:22 PM
Ma se io facessi addestrare un cavallo da un altra persona, potrei comunque decidere come farlo addestrare ( es. nel circolo peso all'interno o all'esterno) oppure no?

Se si sceglie un altra persona per far addestrare il cavallo, è  perchè  da soli non si è capaci.
Se non si è capaci, può  essere che certe decisioni/preferenze richieste, non siano fattibili/utili.
Se si sceglie una persona a cui affidare questo compito, è, di solito, perché  ci si fida e  piace il metodo che utilizza.

Uno spazio per eventuali  preferenze può  esserci...ad esempio, noi di preferenza addestriamo usando comandi vocali in francese.....ma qualcuno ha voluto i comandi vocali in piemontese   :cheesy3:
Quindi bisognerebbe informarsi sui vari aiuti utilizzati, perchè se ad esempio viene insegnato al cavallo a mantenere il galoppo con la gamba esterna e uno invece usa l'interna questo non capisce più cosa deve fare...
Cavalcare trasforma "vorrei" in "posso".

Miky Estancia

Si Ranas conviene e molto.
Non so come facciano gli altri, ma noi siamo soliti parlare parecchio con chi ci porta il cavallo in doma/addestramento.
Devono avere ben chiaro come addestriamo e quali risultati si ottengono...infatti i più scrupolosi, si fanno una o due giornate di stage preventivo con i nostri cavalli per "toccare con mano" e capire fino in fondo l'utilità di certe cosucce che di solito vengono trascurate.
Poi c'è la fase successiva, nella quale ci affiancano nel lavoro. Così apprendono il metodo addestrativo, hanno la soddisfazione di insegnare loro stessi al proprio cavalli e vengono corretti in caso di errore.
Anche perché...uno può essere abituato ad agire in un certo modo, ma non è detto che quel modo vada bene/sia il migliore/sia fatto al cavallo o alla disciplina  scelta.
Ad esempio, ci sono persone che sono abituate a montare di forza, con le gambe che strizzano perennemente il cavallo, la schiena avanti alla verticale e le mani modello mattone.
Ecco....sono tutte cose che correggiamo durante il percorso addestrativo che fanno con il puledro... perché non c'è santo che tenga, un puledro non deve sopportare ste cattive abitudini del cavaliere  :horse-wink: bisogna facilitargli il lavoro, non nausearlo perché il padrone non ha voglia di lavorare su se stesso  :horse-cool:
La cosa che tollero meno al mondo, anche meno dell'ignoranza, è la maleducazione. Perché se avere il cervello piccolo è una disgrazia, essere cafoni è una scelta. A.P.

Falada

Citazione da: alex - Luglio 25, 2017, 12:24:58 PM
Non darlo per scontato e assodato. "Destro" e "destrezza" hanno il significato principale di "abile, sciolto nell'esecusione di movimenti" e il termine di "addestramento" mi pare che sia generale, e che sia inverosimile che abbia un significato così particolare per quanto riguarda il cavallo.

Che poi uno dei tanti obiettivi dell'addestramento equestre sia rendere il cavallo dritto e simmetrico e ugualmente rispondente sui due lati, è vero; ma è solo uno dei tanti e sono quasi certo che il termine "addestramento", in sè, non abbia il minimo riferimento a questo specifico aspetto.

Lo dicono in tanti, è ritenuto vero da molti, ma questo non significa affatto che sia vero (come mille altre cose in equitazione....)


Dresser significa raddrizzare,addestrare,cioè rendere destro.nell'uomo come nel cavallo,togliere iln"mancinismo".
Questo è il significato originario del termine a cui si riferivano i classici e da cui deriva il dressage e la sua ricerca del "cavallo  dritto".questo non esclude  interpretazioni soggettive,ma in tal caso va specificato cosa si intende con il termine,ché nel primitivo significato  risulta quanto scritto.

alex

Immagino che il cavaliere esperto, montato su un cavallo qualsiasi, faccia un rapido check-up per verificare come risponde ai vari aiuti. Se l'addestramento è molto diverso da quello abituale la cosa può essere estremamente difficile: mi raccontavano del disorientamento e della difficoltà di gestire cavalli addestrati alla monta argentina.... cavalli che rispondono in modo fulmineo a piccole variazioni di peso sulla sella e che se sbagli si arrabbiano pure di brutto  :horse-scared:

Per i meno esperti, come me, tocca invece chiedere tutti i dettagli a chi l'ha addestrato, e non è affatto detto che sia nemmeno lontanamente sufficiente.  :dontknow:
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

alex

Citazione da: Falada - Luglio 25, 2017, 05:20:25 PM
Dresser significa raddrizzare,addestrare,cioè rendere destro.nell'uomo come nel cavallo,togliere iln"mancinismo".
Questo è il significato originario del termine a cui si riferivano i classici e da cui deriva il dressage e la sua ricerca del "cavallo  dritto".questo non esclude  interpretazioni soggettive,ma in tal caso va specificato cosa si intende con il termine,ché nel primitivo significato  risulta quanto scritto.

Nell'uomo addestrare significherebbe "togliere il mancinismo"?  :icon_eek: Mi sembra una ipotesi audace.

Non insisto perchè mi sembri troppo sicura della tua opinione perchè io possa farti venire un piccolo dubbio. Male: in equitazione occorre farsi sempre venire moltissimi dubbi.  :horse-wink:
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

Ranas71

Citazione da: Falada - Luglio 25, 2017, 05:20:25 PM
Dresser significa raddrizzare,addestrare,cioè rendere destro.nell'uomo come nel cavallo,togliere iln"mancinismo".
Questo è il significato originario del termine a cui si riferivano i classici e da cui deriva il dressage e la sua ricerca del "cavallo  dritto".questo non esclude  interpretazioni soggettive,ma in tal caso va specificato cosa si intende con il termine,ché nel primitivo significato  risulta quanto scritto.
Magari questo significato era quello originale e poi si è trasformato nel corso del tempo. La parola "destro", poi, significa anche abile, quindi addestrare potrebbe significare rendere abile.
Cavalcare trasforma "vorrei" in "posso".

Luna di Primavera

Di sicuro quando noi plebei si parla di addestramento di cavalli, cani, orche, scimmie, delfini, leoni, tigri, gazze, corvi, pappagalli etc etc non facciamo riferimento alle asimmetrie del movimento ma a qualcosa connesso alla comunicazione con l'animale.
I cavalli davanti mordono, dietro scalciano e in mezzo sono scomodi.
I. Fleming

grinta

#27
il mancino è demoniaco è satanico è sbagliato ! va corretto , va reso Destro .
il destro è agile e corretto , nella scrittura e nel pensiero , è cosi che , il
maestro , con l'esercizio e l'ammaestramento continuato e perfetto condurrà il mancino o meglio l'allievo  ad esser abile e giusto. un buon sinonimo che rende l'idea è assuefare .

l'addestramento è in equitazione  l'avvezzamento di un cavallo ad ogni esercizio di cavallerizza e di movimento ,  per gli antichi da voi citati ,mai questo compito spettò al nobile cavaliere , ma sempre a colui che da destra lo accompagna .

dressagista moderno = addestratore cozza come definizione se tiriamo in ballo l'etimologia arcaica .

saluti

alex

Grintoso come di solito!

Rilevo comunque che la nebbia agli irti colli ecc; sarebbe così bello che le definizioni equestri fossero univoche e condivise. Qualcuno dirà che lo sono: allora esiste un serio problema di comunicazione.  :dontknow:

Io resto dell'idea che, come nelle attività lavorative esiste la "formazione continua", così con i cavalli bisogna effettuare un addestramento continuo, che quando si monta si fa sempre, inevitabilmente, addestramento, anche se magari è un addestramento inconsapevole e difettoso; e quindi che è importantissimo insegnare ad addestrare e rendere il cavaliere consapevole che lo farà comunque, lo volgia o no, e quindi è bene che lo faccia decentemente.

La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

Zarathustra

Scusate se mi permetto, ma mi sembra l'ufficio complicazione affari semplici.
Il cavallo viene condizionato a rispondere a certi input con determinati output.
Si usano concetti molto semplici che si innestano facilmente nell'istinto/ragione animale.
Si codificano degli input, possibilmente "funzionali" a suscitare ciò che si chiede (ad esempio è molto poco funzionale chiedere l'alt con la frusta perchè essa ha una "natura" intrinseca opposta), e si selezionano gli outputs del cavallo premiando con il rilascio o altro quelli ritenuti corretti.
In teoria, quindi, ognuno potrebbe addestrare un cavallo come vuole.

Ma.....per semplificare la commerciabilità e per ragioni tecniche (quel sistema di aiuti è il meno sbagliato) si è giunti ad un sistema di aiuti QUASI universale (in una data monta, ad esempio quella inglese), cosicchè cavalli e cavalieri convergano su uno stesso sistema addestrativo, una sorta di esperanto unanimemente condiviso, così come le auto hanno in genere gli stessi comandi.

Il 99% dei cavalli addestrati da professionisti o allievi di professionisti si montano nella stessa maniera (fatti salvi i "dosaggi" e la normale personalizzazione tattile di ogni individuo), e un cavaliere "esperanto" ci mette due minuti a ritrovarsi con un cavallo "esperanto". Poi i dettagli si mettono a punto con la frequentazione, e a volte, mai......(incompatibilità), ma questo è un altro discorso.

Quindi un addestratore "normale" di monta inglese addestrerà (meglio o peggio, dipende da lui e dal cavallo) ogni cavallo con lo stesso sistema usato dalla stragrande maggioranza dei cavalieri dello stesso ambito.
Eventuali "variazioni" sul tema riguarderanno i dettagli (alcuni momentanei, che cioè dovranno cessare ad addestramento completato).

Quanto al continuum dell'addestramento....CERTO. Ogni volta che ci avviciniamo al cavallo lo addestriamo, figuriamoci in sella.....quello si segna ogni azione e reazione, e tanto più quanto più intelligente e dominante è di carattere.