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La "Parola Contraria": la mia.

Aperto da raffaele de martinis, Aprile 24, 2013, 02:32:51 AM

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raffaele de martinis

Citazione da: raffaele de martinis - Novembre 13, 2012, 01:04:56 AM
Dal forum il lallo: -
Rigoletto - pony shetland pezzato.
Il graziosissimo "peluche", nato in casa di un facoltoso imprenditore palermitano amico di uno dei soci del nostro maneggio, quando raggiunse la "maggiore età" ci fu affidato in quanto non più gestibile...pardon: - governabile.
Lo mettemmo alla monta, era un infame, minacciava chiunque si avvicinasse al suo box con annesso paddocchino e mordeva a tradimento; una volta stava per staccare il capezzolo ad una mia nipotina allora adolescente.
Fu segregato, un uomo gli badava...con un bastone alla mano.

Venne il tempo che lasciai quella società.
Seppi - poi - che il mostriciattolo, dopo poche settimane che ero andato via la combinò grossa.
Un giorno, il nuovo stalliere - ahilui inesperto o troppo fiducioso - gli dette le spalle e Rigoletto - messosi su due zampe - lo azzannò al deltoide e se lo mise sotto per terra - insistendo nella presa - malgrado i colpi di forcone che gli dava la moglie del meschino.
Il poverino subì una lunga serie di interventi alla spalla ma non riacquistò mai più la piena funzionalità del braccio, la giovane signora abortì e per lo scioc stette due mesi senza parlare.
Habib, così si chiama lo stalliere tunisino - che in seguito ho conosciuto di persona -  mi ha confermato la storia, è rimasto a servizio del mio socio anche se ora non hanno più cavalli per evitare cause di risarcimento con annessi e connessi.

Le più vispe di voi dovrebbero vedere in quest'episodio:
1)aggressività intraspecifica
2)no sottomissione
3)sottomissione agli aiuti
4)assioma di L'Hotte
5)ricorso alla dominanza come approccio
6) fallimento del ricorso alla dominanza

:icon_eek:  :icon_eek:  :icon_eek:

... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

alex

#1036
Già detto ma lo ripeto: l'equitazione può essere vista come del tutto innaturale (il cavallo è animale libero, nulla di quello che avviene in cattività è naturale) ma meglio come tutta naturale (nulla può avvenire, nel cavallo, se non cose che sfruttino la sua naturale fisiologia, psicologia, adattabilità, capacità di apprendimento, eccetera). Ovviamente anche la mazzata, data in determinate circostanze e con perfetta tempistica, è naturale perchè è la stessa cosa che, in tali circostanze, fanno i cavalli fra di loro. Sono attrezzati per darsele e per riceverle.

Il cavallo è uno degli animali domestici meno "modificati" rispetto alla condizione selvatica, come dimostra il fatto che si inselvatichisce di nuovo presto e bene, in una grande varietà di ambienti: dalla montagna appenninica, al deserto australiano. E' uno degli elementi del suo fascino.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

raffaele de martinis

#1037
Il cavallo è uno degli animali domestici meno "modificati" rispetto alla condizione selvatica, come dimostra il fatto che si inselvatichisce di nuovo presto e bene, in una grande varietà di ambienti: dalla montagna appenninica, al deserto australiano. E' uno degli elementi del suo fascino.

Questo è senz'altro vero, la vedo dura tornare alla selvaticità per i tacchini da carne, le galline ovaiole, le vacche da latte etc. etc,

Senza andare troppo lontano, anche il cane ritrova facilmente la sua conditione ferale; anni fa - per ragioni di lavoro - passai due inverni in Abruzzo tra Pescarseroli e Roccasaso, bene, si aggiravano per i boschi delle mute di cani rinselvatichiti organizzati socialmente come i lupi, ma, a differenza dei lupi, non avevano l'innata paura dell'homo, dunque, erano assai più pericolosi e dannosi... facevano scempio di pecore et galline; una volta incontrai una muta in una strada isolata piena di neve, seguirono a lungo la mia gip, di certo erano affamatissimi e - per loro - eravamo prede.
Anche se legalmente era vietato, si organizzavano delle battute semiclandestine per sterminarli a fucilate, con trappole et con i bocconcini avvelenati...
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

alex

Un giorno sono stato inseguito da un branco di chihuahua inselvatichiti, a cui dava man forte un secondo branco di feroci carlini....  :horse-wink:

Scherzo per dire: c'è cane e cane; molte razze ormai non ce la farebbero. Mi resta l'estrema curiosità di sapere se ce la farebbero i cavalli più "spinti" dal punto di vista della selezione; in particolare, I PSI e i PSA. Non ho notizie di esperimenti; entrambe le razze mi sembrano un po' delicate, ma chissà.

La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

raffaele de martinis

Il cavallo è uno degli animali domestici meno "modificati" rispetto alla condizione selvatica...

Quest'affermazione est vera et falza: vera pereché l'indole lallina, malgrado la domesticatione, è rimasta più o meno quella; falza pereché il dimorfismo strutturale creato artificialmente dall'homo nel lallo è spinto al pari di quello hanino, penza al falabella e allo shire.

Secondo me, i lalli meno adatti alla rinselvaticazione, quelli che perirebbero per primi, sono i lalli pesanti, quelli da carne, gli ex cavalli da lavoro, ste bestie ingurgitano cibo come fogne e il loro metabolismo è teso a trasformarlo in peso piuttosto che in energia, dunque, nessun pascolo "naturale" potrebbe sostenerli.
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

alex

Da qualche parte ho letto che in alcuni branchi di mustang, relativamente confinati, gli stalloni venivano abbattuti e sostituiti con stalloni di razze da tiro, per ottenere cavalli pesanti. Ma non sono sicuro di poter rintracciare la fonte.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

raffaele de martinis

#1041
... poche cose mi sorprendono ormai.

Evidentemente, l'operatione è tesa ad avere - collo stesso numero di polledri nati in un anno - un incremento di produzione in peso del 25/35 %, non vedo altre ragioni in questo giolivo investimento...

... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

alex

Se ti serve un punto di partenza:

CitazioneBella came from a Wyoming herd of Mustangs that has lots of Percheron draft horse blood mixed in,
Fonte: https://herbsandanimals.wordpress.com/2009/07/18/the-more-ahem-robust-type-mustang/

Per favore, non ditemi che il sito non è autorevole ecc: è solo un "punto di aggancio" per iniziare ad approfondire, volendo. Se qualcuno mi scova un indizio per valutare la possibilità che PSI o PSA si inselvatichiscano con successo, mi fa un piacere.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

raffaele de martinis

#1043
Bah, lo schema mentale era: i lalli scappano dall'homo e si rifugiano in zone semidesertiche come avviene in USA e in Australia, il risultato/l'adattamento produce lallotti rustici e piuttosto piccoli.
I lalli pesanti da carne vengono allevati sopratutto al prato ma dove? Nelle ubertose pianure dell'esteuropa o comunque dove il pascolo è  ottimo e abbondante:icon_eek:  mentre, i pascoli più poveri vengono sfruttati da razze più rustiche: sanfratellano, tolfetano, monterufolino o da lalli comuni ma più leggieri;  prima della macellazione, i polledri - 12/18 mesi - vengono sottoposti ad un periodo che viene chiamato di finissaggio... Oddo l'ho comprato mentre era al finissaggio, ci finì più anziano perché è di "produzione selezionata", ma, non trovando acquirenti per la vita, finì nelle mani di un macellaio, appunto.

Se volete bene ai lalli, mangiate carne di cavallo.
Alex, da quanti anni lo vado dicendo, vado dicendo  questa mia parola contraria?
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raffaele de martinis

In quest'inclito foro ci sono molte sectioni divise per argomenti che vanno dall'edilizia lallina alle leggi statali, dalla squola classica ai lalli da tiro, bene, quello che io apprezzo di più in questo contesto è la sectione che manca, che non c'è/che non ci può essere perché non esiste e che gli allegri amminisctratori - intelligentemente - non hanno messo, hanno evitato di mettere: la sectione della equitazione naturale.  :icon_eek:

Eppure, fino a pochi anni fa la novità era di gran voga, tutti a sussurrare. tutti a naturalizzare, tutti ad addolcire la doma il lallo e l'equitatione, c'era solo una voce contraria, la mia!
Che diceva: ragasse quì vi si prende per il cubo, l'equitazione naturale non esiste è un ossimoro, quello che vi fanno ingozzare e pagare a caro prezzo sono giuochini da circo, procedimenti cognosciuti da secoli, tenniche di conditionamento operante valide anche e sopratutto per i piccioni e per i sorci, altro che innovatione.

La riprova di questa (quasi) acquisita maturità del pubblico pagante, la troviamo nel diario di Carodubbio, il quale ha detto a chiara e a lettera che, quando serve, molla un bel calcio nella panza alla sua lalla in riaddestramento  :icon_eek:  ebbene,  nessuno ha detto un bà; in altro tempo, si sarebbero scatenate le erinni e avrebbero preteso lo scalpo del nostro amico, gli avrebbero strappato le palle a morsi per la terribbille offessa!

Alla stessa maniera, fra qualche anno, nessuno parlerà più di liderscip, di dominanza sul lallo se non nei termini che ho detto, ,  lovviamente, resterà la "sottomissione agli aiuti", il lallo non può esser sottomesso per le ragioni che ho cercato di spiegare; certo, per convenzione si usa e si userà ancora il termine sottomissione, ma noi - ragasse di lalli un pochino evolute - sappiamo che non è sostanzialmente vero è una semplificazione, appunto.

L'amara storia di Rigoletto e Habib è esemplare, chiarisce tutto quello che c'è da capire, ma c'è un caso che si ripete di continuo e che tutte le ragasse che fanno dressaggio cognoscono benissimo che mette
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

alex

Già, purtroppo le basi dell'equitazione "naturale" o "etologica" sono fondate su cose che gli etologi veri non affermano; diciamo che sono osservazioni di etologi "fai da te ahi ahi ahi". Fin qui siamo d'accordo. Dove invece siamo in disaccordo è che si tratta comunque di un notevole progresso rispetto all'equitazione come era diffusamente praticata; e l'equitazione diffusamente praticata aveva ben poco a che fare con l'equitazione "alta", anzi, era un'equitazione che violava gran parte dei principi dell'equitazione "alta" in base a idee ancora più sbagliate di quelle degli etologi fai da te.

Eppure, non ti ho mai visto avere uguale animosità contro questa pessima equitazione praticata da forse il 90-95% dei cavalieri e attivamente insegnata da maree di istruttori.

Dici che chi pratica l'equitazione "naturale" è stato ingannato, perchè si tratta di cose risapute vecchie come il cucco. Risapute da chi? Da pochi! Ebbene, adesso queste cose vecchie come il cucco, ma note a pochi cavallari veri (i quali in genere non frequentano i maneggi) adesso sono conosciute da più persone, ottima cos, grazie Pat!

La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

Alexis85

bravo. In realtà il vero e unico scopo di raffaele è farci capire come la bella equitazione sia per pochi, tra quei pochi c'è lui perchè lui già sapeva prima di tutti gli altri.. Tutto il resto è ignorante populismo, le ragasse sono quelle che la mia prof di Italiano chiamava "l'uomo della strada". Tra i personaggi che amava inventare per i suoi paragoni c'era anche "jemeno", che agiva sempre in modo violento.

raffaele de martinis

Grazie? Grazie?

Domanda al padre di questa ragassa quale ringraziamento darebbe a Parrelli&c se lo avesse tra le mani, fossi io gli spaccherei la faccia, talquale la mia bimba!!

https://www.youtube.com/watch?v=Dew8vg3RyaY

non me ne frega una beatissima minchia se la ragasa non ha saputo applicare il metodo parrello, perché grazie a queste teste di minchia è passata l'idea che bisogna giuocare coi lalli.

COI LALLI NON SI GIOCA, care ragasse, se volete giuocare con una besta prendete un cane, un gatto, un maialino, un criceto...

Guardate quest'altre:

https://www.youtube.com/watch?v=E5rESt-HEPI

Per fortuna i lalli sono brave persone e generalmente sopportano queste imbecilli... ma quella volta - una su mille - che il lallo fa il monello il danno è fatto, a volte anche grave, chiedilo alla ragassa alla quale il giuoco ha cambiato i connotati.

Lovviamente, ci sono degli artisti del circo che lavorano coi lalli in liberté, ma quella è gente che sa quel che fa, non giuoca, anzi, impone una disciplina ancor più ferrea ai loro lalli, non si possono permettere che il lallo scalci o gli venga addosso, ma questo noi ragasse non lo sappiamo, fanculo Parrelli e quelli come lui.

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... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

Alexis85

#1048
Una persona è pienamente responsabile delle sue azioni, se fai un incidente in macchina e ti fai male, non è colpa di chi ti ha dato la patente... anche se è l'impropero che va per la maggiore... devi capire la differenza caro Raffaele.

Per capire meglio il paragone, se un autista guida un autobus pieno di persone è reposnabile di quelle persone. Ma nel momento in cui io vado da sola, sono io l'unica responsabile di me stessa. E' come dire che se sto montando sola in maneggio e sto applicando il metodo della mia istrittrutrice , cado e mi faccio male, la responsabilità è della mia insegnate. Ma come ragioni?

Alexis85


Una persona è pienamente responsabile delle sue azioni, se fai un incidente in macchina e ti fai male, non è colpa di chi ti ha dato la patente... anche se è l'impropero che va per la maggiore... devi capire la differenza caro Raffaele.

Per capire meglio il paragone, se un autista guida un autobus pieno di persone è reposnabile di quelle persone. Ma nel momento in cui io vado da sola, sono io l'unica responsabile di me stessa. tu stai dicendo  che se sto montando sola in maneggio e sto applicando il metodo della mia istrittrutrice , cado e mi faccio male, la responsabilità è della mia insegnate. Ma come ragioni?