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cessione alla gamba

Aperto da milla, Ottobre 07, 2013, 01:40:39 PM

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alex

Quando volete, mi piacerebbe che in questo incrocio di posizioni di mani e di piedi fosse innestato il principio "mani senza gambe, gambe senza mani"; così, tanto per semplificare.  :icon_rolleyes:

Mi ritrovo vagamente in quello che dice Max: quando io pasticcio, per quanto posso, io continuo ad agire con piccole correzioni a seconda della risposta della mia Asia; e tuttavia non credo di riuscire a fare quello che raccomanda McLean, ossia di trasformare gli aiuti in una sequenza di segnali molto brevi distinti fra di loro (che po è quello che significa la raccomandazione di Baucer).

La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

milla

Kitiara facevo l'esempio di una cessione alla gamba SINISTRA, quindi la flessione leggera a sinistra è ottenuta spostando entrambi i pugni a sinistra mentre la gamba sinistra preme.
Forse mi ero incasinata col destra sinistra sorry,sono vecchia è la demenza :horse-embarrassed:

milla

Si la redine si usa come redine di apertura per ottenere la flessione

kitiara

ok milla mi ha spiegato in mp cosa intendeva, faticavo a capire perchè con "sposta entrambi i pugni da una parte" noi intendiamo un'azione di redine contraria....era proprio una questione di linguaggio utilizzato.  :horse-wink:
... ed ognuno che è veramente cavaliere monta allo stesso modo in cui vive. Cerca quindi te stesso in sella o meglio ancora vicino ai cavalli. Accanto a loro troverai le ragioni nascoste del tuo essere e del tuo destino.

milla

Alex in questo caso "mani senza gambe,gambe senza mani" temo proprio che non sarebbe possibile perchè mani e gambe (soprattutto gambA) devono collaborare allo spostamento laterale.

alex

Grazie Milla; sto parlando in pura teoria, di cose che non ha capito e che non si fare; eppure.... cos'avrà voluto dire, Baucer, precisamente? Andrew McLean ha una certa sua idea al proposito; ma è leggermente sconvolgente.

CitazioneMentre l'addestramento di base di un cavallo è focalizzato a risposte singole (vai, ferma, gira e cedi di gamba), l'addestramento a livello elementare comincia a voler ottenere delle risposte combinate fra loro. Per esempio, la spalla in dentro, il travers, e poi in seguito il mezzo passo, la piroetta, e ancora più avanti il piaffe e il passage comportano tutti delle combinazioni delle risposte elementari. In realtà, questi aiuti non dovrebbero essere somministrati nello stesso momento, ma in sequenza, per evitare confusione. Più un cavallo ha consolidato gli esercizi di base, più gli aiuti possono essere ravvicinati. Quando uso il termine consolidato intendo che la risposta all'aiuto è automatica, ossia  appresa in profondità attraverso molte ripetizioni; in altre parole, attraverso un numero di transizioni interminabile. Alcuni addestratori hanno capito da molto tempo che gli aiuti non devono cozzare fra loro. Ricordo di aver letto un eccellente articolo di Michelle Strapp che descriveva la convinzione di george Morris sul fatto che gli aiuti non devono mai cozzare uno con l'altro, ma che, in un cavallo esperto, possono essere molto ravvicinati fra loro.
Autocitazione :-) : http://www.alexbrollo.com/aebc/Exclusivity_principle_it.html
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

raffaele de martinis

Etienne Beudant - il cavallerizzo mirabolante - ha scritto un libro che si titula: Main sans Jambes...appunto.

Il dettato di Baucher trova la spiegazione della sua radice nell'attacco del libro di Beudant sopra citato:

Tutti cavalli, fin da puledri, sanno saltare, cambiare di piede al galoppo, fare il passage, ma quando sono montati non lo sanno fare più.
Bisogna riaddestrarli a praticare quelle qualità a loro innate che il nostro peso in sella gli hanno fatto perdere, è una operazione simile al saper nuotare che è istintivo in tutti gli animali tranne che nell'uomo che per imparare deve prima saper vincere la paura di annegare. Ecco, il lallo - prima di poter fare di nuovo quelle cose per lui innate - deve vincere il disequilibrio che gli diamo standogli in sella....
L'autore, a dispetto di Alex, non distingue Alta Squola dall'equitazione di campagna...tutti i sistemi dovrebbero avere come come presupposto la leggerezza di bocca e l'ubbidienza alle gambe, così facendo, il lallo diventerà una tastiera dove, a seconda del suo talento, il cavagliere potrà suonare Rachmaninov o Toto Cutugno.

La mia è stata una traduzione liberissima ma credo efficace.

... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

bionda

Citazione da: max - Ottobre 09, 2013, 02:32:19 PM
Una "cessione alla gamba" lungo la parete con la flessione verso dentro è la stessa cosa di una "spalla in dentro con poca flessione", che è la stessa cosa di una "spalla avanti"...

Una "cessione alla gamba" lungo la parete con la flessione verso il muro invece è la stessa cosa di una "controspalla in dentro con poca flessione"...

Al di là di come chiamava le cose La Gueriniere 300 anni fa penso che oggi possiamo, giusto per capire di cosa si parla, prendere per buone le definizioni nel regolamento del dressage. Ci sono anche i disegnini.



"Entschuldige, mein Tier, ich werde schon noch dahinterkommen"
Udo Bürger
"Scusami, mio animale, prima o poi ci arriverò"

alex

Citazione da: raffaele de martinis - Ottobre 10, 2013, 01:49:34 AM
Etienne Beudant - il cavallerizzo mirabolante - ha scritto un libro che si titula: Main sans Jambes...appunto.

Il dettato di Baucher trova la spiegazione della sua radice nell'attacco del libro di Beudant sopra citato

Abbi pazienza: non capisco cosa la citazione c'entri con "mani senza gambe, gambe senza mani"; e soprattutto non ho capito se concordi con la necessità di "sgranare" gli aiuti di mano e di gamba in una sequenza di aiuti distinti, anche se estremamente ravvicinati, come sembra suggerire McLean.

E' chiaro che se l'interpretazione di McLean fosse giusta, contrasterebbe radicalmente con il 99% di quanto ci viene insegnato - vedi la risposta di Milla  sulla necessaria "cooperazione di mano e gamba" che penso, appunto, sia condivisa da una stragrande maggioranza sia di cavalieri, che di istruttori. Ma questa non è una prova che sia un'opinione "giusta".
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

bionda

Alex, sei un po' OT!
Se "cessione alla gamba" e "spalla in dentro" ti sono sconosciute, puoi anche non intervenire affatto.
Apri un altro topic per chiarirti le idee su "mano senza gamba".
"Entschuldige, mein Tier, ich werde schon noch dahinterkommen"
Udo Bürger
"Scusami, mio animale, prima o poi ci arriverò"

max

Lo farei volentieri se non ritenessi che abbiano arbitrariamente sconvolto determinati concetti, dicendo e mostrando anche cose palesemente impossibili se si va a vedere come avviene la reale locomozione. Non è colpa mia se La Gueriniere 300 anni fa era più intelligente dei tecnocrati contemporanei. Preferisco restare classico.

Mani senza gambe meriterebbe una discussione apposta!
Se ci penso, l'unico aiuto che necessariamente agisce contemporaneo alle mani o alle gambe è il peso (per forza di cose altrimenti sarei un monaco capace di levitare per smettere di pesare), è lui il collante, il trait d'union tra gli altri due che, in effetti, non dovrebbero mai agire simultaneamente. Con "peso" intendo delle pressioni ad hoc fatte anche, perché no, con la parte alta della gamba. Ma quella bassa: il polpaccio, il tallone e lo sperone andrebbero ponderati bene prima di farli sentire insieme alle mani.
Quel pochissimo che sapete vi impedisce di capire quel moltissimo che non conoscete.

alex

Citazione da: bionda - Ottobre 10, 2013, 09:20:56 AM
Alex, sei un po' OT!
Se "cessione alla gamba" e "spalla in dentro" ti sono sconosciute, puoi anche non intervenire affatto.
Apri un altro topic per chiarirti le idee su "mano senza gamba".

Mah, non saprei se sono tanto OT, visto (se hai letto la citazione) che McLean menziona specificamente la spalla in dentro.... che, dalla discussione, vedo che ha delle relazioni con la "cessione alla gamba" sulla quale, ammetto, non avevo le idee chiare. Ma se dovessi parlare solo delle cose su cui ho le idee chiare, dovrei tacere sempre.  :horse-wink:
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

raffaele de martinis

Baucher aveva capito, e Beudant lo spiega mirabilmente, che la ricerca dell'equilibrio e di conseguenza della rettilinearità e della leggerezza, sono alla base di un'equitazione evoluta.
Dunque, all'inizio dell'addestramento è essenziale che quando le gambe agiscono (frusta speroni raganella) la mano non contrasti. Viceversa quando la mano trattiene le gambe (ecc.) non spingano. Equilibrio longitudinale e modulazione dell'impulso.
Dunque, prima di impostare qualsiasi altro movimento laterale, bisognerebbe confermare - alla priora - quanto ho accennato.





... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

milla

Comunque,nel caso di un'equitazione non evoluta mi pare che l'opinione prevalente sia quella delle redini spostate per mantenere la flessione (detto terra terra, sempre nel caso di cessione alla gamba sinistra per mantenere la corretta flessione le mani si spostano a sinistra) come dicevano anche Bionda e Kitiara.
Fatti salvi ovviamente tutti gli aggiustamenti,variazioni ecc. del caso :horse-wink:

leoleo

Vorrei riapondere a Idunas  Sunni riguardo la cessione alla gamba. ...questa spiegazione della cess alla gamba dove l'hai ketta ? Sul manuale delle giovani marmotte ? O nel menabo' delle ca**e ? Firmato Paolo Margi